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Molto raramente cerco scuse di quel tipo e solo quando non vi è altra soluzione.
Solitamente dico quello che penso in faccia alle persone e chiaramente, anche se con una certa educazione, diplomazia e sarcasmo che mi appartiengono e che irritano/infastidiscono molto l'interlocutore, come da me desiderato.
Non sarebbe preferibile non assumere direttamente gli impegni indesiderati anzichè cercare poi scuse ridicole per evitarli?
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Sicuramente si.
Tuttavia, se lo si fa tanto spesso, che motivo puo' esserci?
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Il motivo è che si è sinceri, coerenti, si hanno il coraggio e le "palle" di essere se stessi spesso, nonchè è la dimostrazione che bisognerebbe modificare un pò le proprie frequentazioni e relazioni interpersonali, per evitare di sentirsi sempre "intrusi", non accettati ed adottare comportamenti di quel tipo.
Tendi ad adattarti all'ambiente o cerchi testardamente di modificarlo secondo le tue esigenze e caratteristiche, nei limiti del possibile?
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Non voglio essere un prodotto del mio ambiente, voglio che il mio ambiente sia un mio prodotto. [cit.]
Con quante persone ti confronti solitamente, ogni giorno?
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Poche, sono realmente una persona abbastanza solitaria.
Al lavoro mi relazioni con un mio superiore solo formale e con qualche mia collega, compresa la mia "alunna" a me assegnata e collega decisamente prediletta ed a me gradevole da vari punti di vista, anche perchè gira voce che diversi miei colleghi abbiano paura di me, nonostante sia molto magrolino.
Per forza, sono degli stronzi e falsi come giuda.
Mi relaziono più con ragazze che con colleghi o ragazzi comunque. Mi sento più a mio agio con loro.
In ambito extralavorativo mi confronto solo con le poche persone che stimo e conosco da tempo, sempre se si può parlare di confronti quando non si parla quasi mai come nel mio caso.
Ti sei sentito/a mai solo in mezzo a molte persone?
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oh boh, ultimamente poche, sono chiusa in me, mi sto cercando.
(però ho trovato crepuscolo con cui parlare dei vangeli e ogni giorno vengo qua)
qual è l'ultimo concerto a cui sei stato/a?
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Bandabardo'.
L'ultima volta che hai trovato qualcuno a quando risale?
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rifammi la domanda tra qualche mese, ci sto lavorando.
invidi mai le persone che sembrano felici con mezzo cervello in due?
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Citazione:
Originariamente Scritto da
lady cotard
rifammi la domanda tra qualche mese, ci sto lavorando.
invidi mai le persone che sembrano felici con mezzo cervello in due?
E' il mio obiettivo. Ho un quarto di cervello di troppo.
Un progetto meritevole?
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la pace nel mondo?
boh sto riprendendo a dipingere. è il mio progetto, non so se sia meritevole.
cos'è la cattiveria?
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Frustrazione sfogata con la carta d'altri, ad esempio.
Cos'e' la bonta', a questo punto?
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Non credo esista una definizione univoca.
Pranzi da solo, solitamente?
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@Kyra: La bontà consiste nell'essere altruisti, un pò filantropi, avere principi di civiltà e rispettare gli altri, nonchè non essere egoisti.
@dark lady: Spesso, ad eccezione di quando qualche coraggiosa e paziente collega/amica mi invita a mangiare con lei in pausa pranzo o alla sera.
Ti annoia mangiare assieme agli altri?
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ultimamente pranzo con la mia amica che è in crisi d'amore.
ceno anche con lei.
beh la sto ospitando pure a dormire a dire il vero.
è una grossa crisi.
come mai si soffre per amore?
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Perche' non si conosce l'amore.
Hai mai carezzato, piu' o meno metaforicamente, l'anima di qualcuno?
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Solo quella di una ragazza che conosco dall'infanzia e molto in profondità.
E' speciale e pericolosa.
Hai mai punito severamente uno stronzo e bastardo?
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Non mi sento mica Dredd, io.
Ti capita mai di ripetere ossessivamente sempre le stesse cose?
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@Sousuke: non ho tempo da perdere, io.
@Kyra: no, non sono ferma a quella fase, io.
Che differenza c'è tra l'essere stron*i e l'essere bastar*i?
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La differenza sta in chi da l'appellativo.
Sai essere di compagnia?
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No. Il discriminante e' in chi ricerca la mia compagnia.
Essere di compagnia significa?
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@dark lady: Certamente, ma di solito mi ritengono tali sono quelli che non sono stronzi, bastardi od ipocriti, a quanto pare.
Chissà perchè.
@Kyra: Fingere con molti, sostanzialmente.
Perchè ci sono persone, certamente solo in apparenza superficiali ed ipocrite, che credono erroneamente che punire gli altri quando se lo meritano sia un atteggiamento patologico, una perdita di tempo, un'ossessione e non la semplice reazione di chi non vive come un menefreghista arido e vuole farsi rispettare, nonchè ribadire come la pensa coerentemente in relazione ad un argomento?
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L'erroneità o meno di quanto uno crede è alquanto soggettiva, direi. Così come l'opportunità o meno di erogare punizioni.
Ti senti Dio?
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[QUOTE=Sousuke;957509][FONT="Comic Sans MS"]
Perch
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Presumo poco o quantomeno nella norma, dato che sono piuttosto magrolino e mi diverte, in realtà, comportarmi in un certo modo dal vivo per dimostrare che si tratta di eventi molto concreti, seri e possibili, nonchè per nulla frutto di deliri di onnipotenza od infantili ma di una certa maturità e modo di essere differente, di cui certe persone si accorgono spesso troppo tardi. Quanto me ne dispiace.
Quale lavoro ti piacerebbe svolgere?
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Oh, esattamente quello che faccio.
In cosa vorresti perfezionarti?
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Nella cucina orientale, nella tolleranza, nella visione notturna, nella guida in pista su due ruote, nell'organizzazione del mio tempo, nella comprensione del Sè e molto altro ancora. C'è sempre molto da migliorare se uno lo desidera.
Quanto ti preoccupa l'idea che gli altri hanno di te?
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Non mi preoccupa granche', nella stragrande maggioranza dei casi.
Tutti indossano le lenti che si sono scelti, ancor prima di guardarmi.
Con quali occhi guardi il mondo?
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Con quelli della mente, se appena posso.
Quando hai perduto l'innocenza?
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Onestamente confido di non averla ancora perduta.
Come si perde l'innocenza?
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A sapere di che state parlando vi risponderei.
Cosa s'intende per innocenza?