Allegato 32131
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Caspar Henderson: "Il libro degli esseri a malapena immaginabili"
Un "bestiario"moderno, da far invidia a quelli medioevali. Solo che qui gli animali sono esistenti.
....e non é carino, questo?
Allegato 32166
Paradise Sky di Joe Lansdale.
Io invece ho letto da pochissimo (beh, questa estate per la verità) "Il codice delle creature estinte. L'opera perduta del dottor Spencer Black"
Allegato 32236
qua invece di tavole a lato ce ne sono tantissime.
Forse piacerebbe pure a te RdC, anche questo fa riflettere.
Ad onor del vero non è proprio un fantasy, direi più il libro di un visionario..., tra le altre, disegni bellissimi. Leggi le recensioni se ti va. A me (che sono ben abituato alla letteratura fantasy) ha dato nuove e diverse sensazioni. Poi, come ogni cosa, tutto va secondo il proprio gusto.
:approved:
Carlo Rovelli : "Relatività Generale"
Un fascicolo in brossura di 163 paginette. L'Autore lo definisce: " Una semplice introduzione. Idee, struttura concettuale, buchi neri, onde gravitazionali, cosmologia e cenni di gravità quantistica".
"Semplice"....sottile ironia?
Per lettori motivati e...."avvertiti".
Sto facendo una scorpacciata dei libri di Paolo Nori. E' graffiante, intelligente, divertente, e poi sa il russo bene quasi quanto me...:D
“Il lettore sul lettino. Tic, manie e stravaganze di chi ama i libri”: è il titolo del testo scritto da Guido Vitiello e pubblicato da Einaudi.
L’erudito e stravagante autore afferma che leggere libri in continuazione è una manifestazione maniacale e il lettore bibliofilo è un personaggio da commedia come l’avaro o il misantropo descritti da Molière.
Vitiello è uno scrittore satirico che ha imparato l’arte analizzando sé stesso e per redimere letterariamente le proprie innocenti anomalie. Egli considera la lettura un vizio che rimane impunito, nessuno lo condanna, dà l’illusione di condurre alla virtù, invece diventa nevrosi, degna di diagnosi e terapia.
C’è chi dice che leggere libri fa ingrassare !
L'autore mi pare tenga la rubrica su Internazionale.
"Cambiare l'acqua ai fiori" di Valérie Perrin. Ironico e commovente allo stesso tempo, psicologico ed introspettivo, tragico e irriverente: una lettura molto piacevole.