Originariamente Scritto da
axeUgene
beh, opera una sorta di linguaggio involontario, basato sugli stereotipi e i pregiudizi; il pregiudizio non è una cosa sbagliata, anche se può essere fuorviante; conosco delle castigatissime cassiere del super, tutte casa, bambini e lavoro, apparecchiate come pornostar estreme, piercing, tatuaggi vistosi e coperti a malapena, ecc...
io ci rido, perché poi dopo anni le conosco;
ma un bottiglione di testosterone in libera uscita un po' più anzianotto magari immagina chissà che;
mo', è ovvio che la ragazza ha il diritto di andare in giro come le pare senza essere molestata, però un minimo di coscienza del linguaggio sociale che esprime dovrebbe averla, anche se c'è evidentemente uno spostamento di senso;
io, che sono un curioso azzeccoso, soprattutto dei miei meccanismi, credo che quel portare a letto in effetti sia spesso l'idea di un trofeo, più che l'interesse erotico diretto; magari fosse !
la merda del tutto è proprio questo equivoco della seduzione & conquista, che inquina tutto il resto;
prova - per ipotesi, è impossibile - ad immaginare un mondo in cui non ci sia questa dinamica di potere seduttivo, per cui uno che ti si avvicina con intenzione lo fa perché è davvero ispirato e non per collezionare trofei, e tu fai parte di quella cultura, quindi scremi in partenza tutto quell'armamentario fastidioso; poi vedi, se ti interessa o no; ma almeno sai che in qualche modo quello ha visto in te qualcosa di specifico e non tira a casaccio, pure per una cosa senza impegno.