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Ma a scuola, nelle università, nei simposi, nelle nostre piazze, nelle nostre chiese, alla Cappella Sistina si studiano e si ammirano capolavori che raffigurano l'Unico Dio.
E gli storici, gli archeologi, gli scienziati in genere analizzano il tutto partendo da un "avanti" e da un "dopo". Avanti e dopo cosa, carissima?
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Citazione:
Originariamente Scritto da
conogelato
Ma a scuola, nelle università, nei simposi, nelle nostre piazze, nelle nostre chiese, alla Cappella Sistina si studiano e si ammirano capolavori che raffigurano l'Unico Dio.
E gli storici, gli archeologi, gli scienziati in genere analizzano il tutto partendo da un "avanti" e da un "dopo". Avanti e dopo cosa, carissima?
se vai in India la dea Kalì...con tutto il rispetto
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Citazione:
Originariamente Scritto da
conogelato
Ma a scuola, nelle università, nei simposi, nelle nostre piazze, nelle nostre chiese, alla Cappella Sistina si studiano e si ammirano capolavori che raffigurano l'Unico Dio.
E gli storici, gli archeologi, gli scienziati in genere analizzano il tutto partendo da un "avanti" e da un "dopo". Avanti e dopo cosa, carissima?
Seeeeeee bona ugoooooooo!!
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Dio è stato, è e sempre sarà rappresentato, dipinto, scolpito, immaginato, studiato, annunciato, proclamato ai 4 angoli della Terra. Può essere definito e chiamato in modi diversi, ma nella sua odissea terrestre, l'uomo non potrà mai fare a meno di Lui.
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Qualsiasi rappresentazione di Dio è idolatria, quando si è in Dio esiste uno stato che niente e nessuno può descrivere o rappresentare.
Sai che c'è e ci sei, questo basta.
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Citazione:
Originariamente Scritto da
conogelato
Dio è stato, è e sempre sarà rappresentato, dipinto, scolpito, immaginato, studiato, annunciato, proclamato ai 4 angoli della Terra. Può essere definito e chiamato in modi diversi, ma nella sua odissea terrestre, l'uomo non potrà mai fare a meno di Lui.
Seeeeeeeee, bona ugoooooooo!!!
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Originariamente Scritto da
crepuscolo
Qualsiasi rappresentazione di Dio è idolatria, quando si è in Dio esiste uno stato che niente e nessuno può descrivere o rappresentare.
Sai che c'è e ci sei, questo basta.
Non sono d'accordo: La differenza la fà sempre il COME e il PERCHE'. Attraverso quell'immagine, quella statua o quel dipinto, chi adoriamo? Chi veneriamo? Chi amiamo?
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Originariamente Scritto da
crepuscolo
Qualsiasi rappresentazione di Dio è idolatria, quando si è in Dio esiste uno stato che niente e nessuno può descrivere o rappresentare.
Sai che c'è e ci sei, questo basta.
Io ho smesso di replicare a Cono su questo e altri punti, perché difende ciecamente anche quelli che sono errori macroscopici della Chiesa Cattolica.
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Davvero pensi che la foto quì a sinistra rappresenti, solo, un macroscopico errore? Un'idolatria, in fondo? :mumble:
Ne dedurremmo che miliardi di studiosi, critici d'arte, scienziati, esperti e turisti nei secoli...altro non sono che idolatri? Davanti a una Pietà o a un Giudizio Universale di Michelangelo, a un Crocifisso di Cimabue, a un'Ultima Cena di Leonardo....l'unico vocabolo che ti viene in mente...è idolatria? Ahiahiahiahiahi
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Originariamente Scritto da
conogelato
Non sono d'accordo: La differenza la fà sempre il COME e il PERCHE'. Attraverso quell'immagine, quella statua o quel dipinto, chi adoriamo? Chi veneriamo? Chi amiamo?
Tu poi non condividerlo, ma quando sono entrato per la prima volta in S. Pietro, quello che mi ha colpito è stata la magnificenza dei costruttori, non certo quella di Dio.
A mio avviso Dio non può essere descritto a livello umano, ma è nell'intimità dell'uomo che si ascende a Dio in una unione che va oltre qualsiasi sensazione esteriore.
L' opera umana non rende certo merito a quel bellissimo sentimento che ogni credente prova quando Dio è in lui.
Che poi le sculture o le pitture del sacro servissero alla chiesa per interagire con i credenti analfabeti è tutto un altro discorso, anche se da prendere con le pinze.
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Originariamente Scritto da
Arcobaleno
Io ho smesso di replicare a Cono su questo e altri punti, perché difende ciecamente anche quelli che sono errori macroscopici della Chiesa Cattolica.
Lo so, saranno più di dieci anni che discutiamo sempre sugli stessi punti.
Se la discussione non risulta offensiva, a me piace parlare con tutti perché per controbattere sono costretto a riflettere. Comunque credo che la rappresentazione di Dio spesso sfocia in idolatria.
Devo confessare che qualche volta, anche se non è facile, mi piace metterlo in crisi, come nel caso che dicessi che la pietà di Michelangelo, di cui lui ne ha fatto il suo avatar, è un capolavoro ammirato da tanta gente me compreso, ma non ha nulla a che vedere con l'idea adulta di Dio:dentone:.
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Originariamente Scritto da
conogelato
Davvero pensi che la foto quì a sinistra rappresenti, solo, un macroscopico errore? Un'idolatria, in fondo? :mumble:
Ne dedurremmo che miliardi di studiosi, critici d'arte, scienziati, esperti e turisti nei secoli...altro non sono che idolatri? Davanti a una Pietà o a un Giudizio Universale di Michelangelo, a un Crocifisso di Cimabue, a un'Ultima Cena di Leonardo....l'unico vocabolo che ti viene in mente...è idolatria? Ahiahiahiahiahi
Fermo restando l'ordine di Dio di non farsi immagini e di non tributare culto ad esse, in questi casi si potrebbe parlare di "arte sacra". Nelle chiese non dovrebbe essere presente, ma solo in musei o case private e, in ogni caso, non si dovrebbe tributare il culto, inginocchiandosi e pregado davanti ad esse.
Insomma, cosa fondamentale sarebbe togliere altarini davanti a queste immagini e, ovviamente, candele e relative offerte economiche. Andare oltre ciò significa pestare i piedi a Dio.
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Citazione:
Originariamente Scritto da
crepuscolo
Tu poi non condividerlo, ma quando sono entrato per la prima volta in S. Pietro, quello che mi ha colpito è stata la magnificenza dei costruttori, non certo quella di Dio.
A mio avviso Dio non può essere descritto a livello umano, ma è nell'intimità dell'uomo che si ascende a Dio in una unione che va oltre qualsiasi sensazione esteriore.
L' opera umana non rende certo merito a quel bellissimo sentimento che ogni credente prova quando Dio è in lui.
Che poi le sculture o le pitture del sacro servissero alla chiesa per interagire con i credenti analfabeti è tutto un altro discorso, anche se da prendere con le pinze.
Hanno un linguaggio universale, Crepuscolo! Possono essere ammirate e possono parlare ai dotti come agli ignoranti, ai sapienti come agli analfabeti.....
Dici bene: Certo non possono descrivere interamente Dio. Impossibile! Ma portarci a Lui, trascinarci a Lui, farci innamorare di Lui e del Suo arcano mistero....beh si. Assolutamente! :)
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Non credo, casomai ci possono far innamorare o portarci al mondo dell'artista che ha eseguito l'opera.
Se credi che Dio stia dentro di noi, tutto ciò che ci fa uscire, a mio avviso, è fuorviante.
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Per me aiuta.
Nella Pietà di Michelangelo, secondo me, c'è l'essenza stessa del Cristianesimo....