Vero
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Vero
C’è una bella analogia sull’ape e la mosca, che ci insegna una preziosa lezione per migliorare i nostri legami interpersonali e la qualità della vita.
L’ape vola di fiore in fiore, estraendo solo il nettare, senza intaccare la pianta. La mentalità dell’ape è quella di cercare l’essenza in ogni fiore. Persino in un luogo coperto di immondizia imputridita, piuttosto che prestare attenzione a tutto quel sudiciume, l’ ape rimane concentrata nella sua ricerca di nettare ed entusiasta, vola addirittura sopra un unico piccolo fiore cresciuto in mezzo a chilometri di spazzatura.
Nelle nostre relazioni abbiamo molto da imparare dall’ape; essa ci insegna l’arte di focalizzarsi sugli aspetti positivi e affrontare in modo opportuno le carenze di ognuno. Ci saranno difetti ovunque e in chiunque, non mancano mai le cose di cui lamentarsi, ma come l’ape cerca di scovare il nettare anche nei luoghi più impensati, possiamo mirare a trovare le buone qualità in chi abbiamo intorno.
La mosca rappresenta un altro tipo di mentalità nei rapporti con gli altri. In un corpo sano, la mosca si concentrerà nel succhiare una crosta infetta. La mosca può anche sorvolare centinaia di fiori, ma su cosa si concentra? Focalizza la sua attenzione sull’assaporare immondizia e escrementi. Essa ignora il dolce profumo dei giardini di rose e anche nelle situazioni migliori e nei luoghi più puliti, la mosca rivolgerà la sua attenzione alla spazzatura.
Questo rappresenta l’ottica di non considerare le buone qualità di chi ci sta intorno, concentrandoci sulle loro mancanze.
E’ così facile, non occorrono sforzi per trovare difetti negli altri. Criticare è una dipendenza, più le concediamo, più ne diventiamo ossessionati.
Mentalità da mosca o da ape? Sta a noi decidere.
Voi?
Ape!!!
"Guarda le api al lavoro e vedrai quanto è dolce il frutto della cooperazione!"
Mi sa che non hai compreso nemmno qui: l'ape coglie il meglio di ogni fiore, mentre la mosca si concentra sull'immondizia (per non dir di peggio), criticando tutto e tutti.
Qui non si parla di collaborazione, ma della mentalità del singolo.
Sicuro sicuro di essere un'ape? ;)
"Mangiate merda, milioni di mosche non possono sbagliare." Marcello Marchesi
Anche le mosche hanno una loro utilità :D
"Mai discutere con un idiota, ti porta al suo livello e ti batte in esperienza"
Oscar Wilde
Non dire mai che i sogni sono inutili, perché inutile è la vita di chi non sa sognare.
(Jim Morrison)
Che strana macchina è l’uomo. Gli metti dentro lettere dell’alfabeto, formule matematiche, leggi, e doveri ed escono favole, risate e sogni.
(Fabrizio Caramagna)
La Storia è un'ottima insegnante: ma non ha scolari.
Gramsci
Forse il segreto è non tenere i sogni nel cassetto.
Bisogna usarli. Bisogna osarli.
(Renzo Piano)
....basta che qualcuno paghi...
rdc
La vera emancipazione non inizia né nei seggi elettorali né nei tribunali: inizia nell’anima della donna.
(Emma Goldman)
«Ho imparato che tutti gli uomini latini trattano ancora le loro mogli o le loro figlie come esseri inferiori e che le considerano semplici macchine da riproduzione, come facevano gli uomini dell'età della pietra... L'uomo più moderno si comporta ancora come Adamo, con le sue inibizioni verso la donna... Devo ancora incontrarla, questa donna che vuole avere tanti bambini. Ciò non significa che io abbia mai negato il fatto che la maggior parte delle donne vogliano avere un bambino, sebbene anche questo sia sempre stato esagerato dai maschi. Ho conosciuto un discreto numero di donne che, pur essendo femminili fino all'osso, non possedevano quello che dovrebbe essere l'innato spirito materno o desiderio di avere figli. Vi sono senza dubbio delle eccezioni. Ma come si sa le eccezioni confermano la regola. Ammettiamo pure che ogni donna voglia diventare madre, a meno che non sia ottusa ed ignorante e che non abbia un carattere esageratamente passivo, una donna vuole tanti figli quanti decide di averne. Certamente le abitudini e le tradizioni giocano una parte di enorme importanza nel creare desideri artificiali che possono diventare quasi una seconda natura. La Chiesa, in particolar modo la Chiesa cattolica, ha fatto il possibile per convincere la donna che essa deve sottostare a ciò che ha ordinato Dio riguardo alla riproduzione. Ma forse ti interesserà sapere che fra le donne che si rivolgono a cliniche specializzate nel controllo delle nascite, le donne cattoliche, incuranti dell'autorità esercitata su di loro dal clero, rappresentano una percentuale molto alta» Emma Goldman