Originariamente Scritto da
LadyHawke
Penso che sia così per tutte le malattie, virus e company nuovi e che non si conoscono ancora abbastanza, non si possono fare previsioni a lungo termine.Probabilmente fu così anche per malattie del passato che oggi guardiamo con occhi diversi e con più serenità.
Sono sempre stata favorevole ai vaccini fra poco farò la terza dose ma a giugno o luglio quando scadranno di nuovo i 6 mesi se le condizioni restano queste non so se mi precipiterò a fare la quarta, almeno la quarta sia per la nuova versione che gira o farla slittare verso l'autunno per coprire i mesi invernali, peccato che adesso gli over 50 non possono più scegliere dato che hanno esteso l'obbligo per gli over 50, quindi sono fregata in ogni caso.:D
Faccio le mie riflessioni domenicali....
Il caos che si è creato per la corsa ai tamponi natalizi ad esempio con la conseguenza che chi aveva realmente necessità di tamponamento per accertare la positività o per l'uscita dalla quarantena si è trovato in grosse difficoltà per prenotare, andare a farlo a Canicattì e c'è chi ha dovuto farsi addirittura 4 ore di coda, praticamente un calvario, in attesa di farsi il molecolare altrimenti non c'era uscita dalla quarantena e isolamento e conseguente green pass, per non parlare della corsa alle mascherine, bon ora al supermercato non se ne possono acquistare di di fp2 più di 2 confezioni al giorno o carrello.
Se avessero obbligato a fare i tamponi per andare a cena di Natale dal nonno dubito ci sarebbe stata una così alta adesione.
Così sono saltati fuori anche tanti casi di positività che sarebbero rimasti non censiti perchè asintomatici convinti che il vaccino protegge e con quello sei a posto.
E ancora capitolo ospedali, posti letto e personale medico.....
Medici di base sempre di meno, trovi il medico che dà anima e corpo per curare gli ammalati, i propri assistiti e quello che ti "visita" online, o per telefono e pediatri che se hai il bambino che sta male con la febbre non te lo vede se prima non vai a fargli fare un tampone peregrinando di farmacia in farmacia, non è solo un caso, allora tanto vale che lo porti al pronto soccorso così s'intasano ancora di più gli ospedali.
I bambini comunque si ammalano ancora di bronchiti, bronchioliti batteriche o causate da altri virus non per forza covid.
Non c'è dubbio che in questi ultimi anni la politica sanitaria di alcune regioni ha tagliato, troppo e su tutto, chiudendo ospedali locali,anche centrali in una realtà locale che serviva a tanti paesi limitrofi, con conseguente taglio di posti letto o riducendo strutture non vecchie e decrepite ma perfettamente funzionanti, a soli poliambulatori.
L'ospedale locale dove sono nata io si è ampliato nel tempo con nuovi padiglioni, c'erano un paio di reparti di medicina, un paio di chirurgia suddivisi su due piani, una maternità dove sono nati i miei figli che ora è chiusa, non esiste più.Scelte politiche passate verso la privatizzazione suppongo.Per lo meno è servito come ospedale covid lo scorso inverno.
Quindi dopo tutto sto pippone domenicale lasciatemi dire che anche se fatto per affrontare e superare una pandemia c'è chi ci guadagna assai tra tamponi, vaccini( non mollano i brevetti) e mascherine....e tutto questo chissà fino a quando.
Che dire ancora...
Che devo andarmi a studiare il nuovo regolamento decretato che qui ormai non si capisce più niente, ogni tre per due si cambiano le regole tra pass, green pass e supegreen pass :D