Uscir di casa per andare al priv
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Uscir di casa per andare al priv
che forum di bacchettoni...per una volta che si tromba mille pregiudizi
Avete tutti ragione e condivido quasi ogni opinione.
Forse volevo che tanti maschietti scrivessero che va bene cos
Gi
Secondo me la vera questione sarebbe capire per quale motivo il marito od il compagno sente il bisogno di frequentare i Club Privè (almeno quelli con finalità sessuali/sentimentali), anzichè riproporre un contesto ambientale similare nella propria residenza ed in totale riservatezza con la propria partner.
E' che, probabilmente, a lui interessa di più visionare altri soggetti femminili, relazionandosi con loro, anzichè la propria compagna e dedicare esclusivamente a lei il suo tempo.
Insomma, è il classico caso di mere questioni di attrazione sessuale (che si cerca di stimolare attraverso artifici di ogni tipo ma non legati, in sè, alla propria partner come persona, come dovrebbe essere), in cui il reale sentimento d'amore ha poca importanza (sempre se sussiste), al di là dell'apparenza, prevalendo classici ragionamenti utilitaristici ed egoistici.
In altri termini esiste una questione sentimentale causante la circostanza che andrebbe affrontata e risolta, definitivamente e volente o nolente, affrontando la realtà e non cercando scappatoie materialistiche.
Neanche per sogno e sono una persona onestissima.
Non ho avvertito nessuna eccitazione (neppure minima) leggendoti, sia perchè sono noto per essere mentalmente un rigoroso freddo ed impassibile (con ottimo autocontrollo) anche in circostanze che eccitano le persone comuni, sia perchè la mia concezione di trasgressione attinente al sesso riguarda fattori non molto legati solo all'ambiente ma a certe estetiche e caratteristiche psichiche piuttosto particolari (determinanti le modalità e la dinamica stessa dell'attività erotico-sessuale), con cui un qualsiasi Club Privè non potrà mai competere.
Poco ma sicuro.
Inoltre per me sono tassativi ed imprescindibili l'esclusività e maggiore riservatezza/familiarità, anche con l'ambiente circostante.
E' una questione di gusti personali e differenti tratti mentali.
Tale è il mio "feedback", come richiesto.
Perchè sarebbe come mettere e nascondere lo sporco sotto al tappeto.
Non è la soluzione al problema sentimentale posto. E' solo uno specchietto per le allodole ed un cerotto, che reinvia continuamente l'approccio razionale, definitivo e serio al problema, magari ingigantendolo nel corso del tempo e rendendolo poi ingestibile e non più risolvibile, se non in un modo ancora più netto e radicale.
[QUOTE=conogelato;992108]Ciao Marianna. Accetti una voce fuori dal coro? Ne hai parlato in tutti i tuoi interventi. E' chiaro che vorresti essere amata per quello che sei, non per quello che fai. Se il vostro rapporto ha bisogno di essere in qualche modo di rinascere, il prive', il donarsi al partner sotto gli occhi degli altri, e' la cosa peggiore. Che s
A mio parere conogelato ha semplicemente tentato di porre la questione su un piano meno materialistico e più mentale e profondo (che, in qualche modo, dovrà essere approcciato anche dalle persone coinvolte, a meno che si intenda continuare ad indossare maschere), ovviamente fornendo le proprie valutazioni sulla base della propria ideologia/filosofia di base, come tutti gli altri.
[QUOTE=Pulsar;991948]grazie. interessante
ma che tu sappia, essendo consenzienti coloro che entrano, la legge pu
[QUOTE=Sousuke;992283][FONT="Comic Sans MS"]Perch
Chiedilo a chi ha aperto questo topic proprio sul tema "Club Privè" (chiedendo apertamente commenti a riguardo), proprio perchè tale complicità non sempre sussiste appieno e forse nasconde altre problematiche di tipo sentimentale, che lei avverte e forse vorrebbe risolvere in altro modo.
Comunque due torti non fanno una ragione e preferisco, metaforicamente, una sincera sberla ad una finta carezza.
Non è necessaria una rottura ma, quantomeno, affrontare assieme delle questioni sentimentali più profonde che la frequentazione di un Club Privè difficilmente potrà risolvere ma solo occultare.
Ovviamente sono questioni che si pongono se c'è interesse od attenzione, almeno da parte di uno dei partner, al rapporto in senso sentimentale.
[QUOTE=Sousuke;992288][FONT="Comic Sans MS"]A mio parere conogelato ha semplicemente tentato di porre la questione su un piano meno materialistico e pi
Anche l'approccio pregiudiziale anticlericale ed anticattolico ha un esito scontato.
Qualunque approccio discorsivo presumibilmente coerente, di cui si conosce in anticipo la base ideologica ed eventualmente etica, ha un risultato prevedibile, quindi non è un fattore discriminante ed utile ai fini della discussione.
Comunque se l'approccio è liberale non dovrebbero esservi pregiudizi e conogelato parlava, al limite, in veste di laico credente cattolico e non in difesa o rappresentanza della Chiesa come istituzione.
Ha proposto un approccio che, a mio parere, è quello più corretto per capire dove si annida il problema sentimentale.