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Citazione:
Originariamente Scritto da
crepuscolo
Può comunque esistere il fatto che Dio smentisca se stesso, ma se lo fa lo fa per noi e per la cocciutaggine delle generazioni a venire, non per sé, dando quindi la speranza a chi non l'aveva più cioè ai morti e sepolti.
ma dai... è ridicolo un dio che smentisce se stesso;
poi, per quale motivo ? per dare speranza; a chi ? ai morti e sepolti :asd:
pure tu ti allinei al dio pasticcione e umano che emerge da certe toppe peggio del buco, tipo invenzioni del marito fedifrago, sempre più ridicole ?
cioè, devi postulare un essere autore del creato dal nulla e lo descrivi con caratteristiche umane di imperfezione, debolezza, limitatezza ?
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Sono le sole possibilità dato il precedente discorso; non ci sono alternative.
Non è una mia idea ma la giustificazione razionale dell'idea supposta.
Quando mai una rivelazione di Dio deve aggiornarsi perché obsoleta?:asd:.
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Citazione:
Originariamente Scritto da
Arcobaleno
Secondo te, leggendo la Bibbia, c'è qualcosa di rivelato da Dio o si tratta solo di tentativi umani di avvicinarsi a Dio?
La rivelazione è una cosa seria e non può essere definita in una semplice parola od una sintesi come vorresti tu.
Comunque per continuare il tuo discorso la "rivelazione" o "svelamento", io credo sia un moto di avvicinamento a Dio tramite Gesù che ce lo ha svelato.
E questo potrebbe essere tutto.
Ma essendoci però diversi modi di intendere evidentemente la variabile può essere solo umana, non tanto in riferimento all'inchiostro impresso nella pergamena o sulla pelle di pecora ma quanto all'interpretazione, all'assimilazione, alla riflessione, ecc. che ne facciamo noi su quell'inchiostro. E' pure implicito che nel discorso interferisca il grado o l'intensità di fede che il singolo, od anche il gruppo se omogeneo, possiede.
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Citazione:
Originariamente Scritto da
crepuscolo
Sono le sole possibilità dato il precedente discorso; non ci sono alternative.
Non è una mia idea ma la giustificazione razionale dell'idea supposta.
Quando mai una rivelazione di Dio deve aggiornarsi perché obsoleta?:asd:.
appunto;
renditi conto che questa tua osservazione però va estesa a tutta la storia scritturale; cioè, devi spiegare in modo coerente pure Cristo, ché il pregresso non sia imperfetto senza, un bel rompicapo:
perché se Cristo è essenziale, vuol dire che quelli prima erano stati lasciati orbi di qualcosa di essenziale;
se, al contrario, l'AT bastava, perché parola del dio perfetto, Cristo diventa accessorio, tipo ripetizioni per gli studenti più tonti, rimandati a settembre.
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Citazione:
Originariamente Scritto da
crepuscolo
Sono le sole possibilità dato il precedente discorso; non ci sono alternative.
Non è una mia idea ma la giustificazione razionale dell'idea supposta.
Quando mai una rivelazione di Dio deve aggiornarsi perché obsoleta?:asd:.
In 2 Nefi (29):
E perchè io ho detto una parola, non dovete supporre che non posso dirne un’altra…
In “Dottrina e Alleanze” (56):
4 Pertanto io, il Signore, comando e revoco come mi pare opportuno e tutto ciò ricade sulla testa dei ribelli, dice il Signore.
Ne "La famiglia cristiana":
A mano a mano che trascorreranno gli anni dell’eternità, vi saranno sempre più grandi e gloriose rivelazioni di Dio e del Cristo. Poiché la conoscenza è progressiva, aumenteranno anche l’amore, il rispetto e la felicità. Più gli uomini conosceranno Dio, più essi ammireranno il suo carattere.
The Great Controversy, 677, 678. {FC 223.3}
Potrei fare molte altre citazioni, ma le ho già fatte nelle precedenti discussioni.
Stai percorrendo una brutta strada. Hai giudicato e condannato i patriarchi perché furono uomini del loro tempo e non ragionavano come noi oggi. Affermi che gli inviati di Dio si inventano ciò che scrivono, ma nel Corano leggiamo:
Fino a che, quando saranno pervenuti [al luogo del Giudizio, Dio] dirà [loro]: - Forse trattaste di menzogna i miei segni, mentre non li comprendevate con [la vostra] scienza? Che cosa è ciò che faceste? -
Allora cadrà su di essi la sentenza [di dannazione] per ciò che essi avranno operato di iniquità né essi [potranno] parlare [per scusarsi]. (27:86, 87)
In "Testimonianze per i ministri e per gli operai del Vangelo":
Accusare o criticare quelli che Dio sta adoperando è come criticare e accusare il Signore stesso che li ha inviati. {TMGI 345.3}
In "Patriarchi e profeti":
Non esiste insulto più grave verso Dio che disprezzare e rifiutare gli strumenti di cui Egli si vorrebbe servire per salvare gli uomini. {PP 338.2}
In "Messaggi scelti":
Altri per ragioni differenti, mettono in dubbio i brani della Parola di Dio. Per questa ragione essi camminano sul sentiero preparato dal nemico. Ora, non è compito dell’uomo pronunciare giudizi contro la Parola di Dio e condannarne i versetti. Quando si pretende di poterlo fare, Satana creerà un tale clima per bloccare la crescita spirituale. Quando un uomo si sente molto saggio da poter criticare la Sua Parola, Dio considera la sua saggezza niente altro che stoltezza. {MS 28.4}
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Citazione:
Originariamente Scritto da
conogelato
Parliamo di Parole che son costate il sangue dei Martiri, Crep. Persecuzioni, condanne, torture, crocifissioni.....Altro che brezza di mare, amico mio.
"Sono venuto a portare il fuoco sulla terra. E come vorrei che fosse già acceso!" (Luca 12)
@ Conogelato.
Sì, vi sono stati molti martiri, ma io non mi sarei fatta martirizzare.
Inoltri i martiri, presto, iniziarono ad abusare del martirio, vedevano le reliquie
adorate e i martiri santificati in massa con debiti onori, in fin dei conti bisogna
va solo farsi sbranare da qualche leone per avere tutti questi vantaggi, e lo fa
cevano. I capi lo compresero e cominciarono a vietare il martirio, la storia non è
così semplice e lineare. D'altronde le stragi dell'Inquisizione e la Caccia alle Streghe
non hanno fatto brillare certo la chiesa per purezza, tuttora ti ritrovi preti che ti
infilano mani sotto la gonna, per tacere degli stupratori dei bambini. Cono, dopo
tutte queste nefandezze uno non ha più voglia di mangiare Dio, o di amplessi
divini, come dicono i mistici. Ma va la'.
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Citazione:
Originariamente Scritto da
axeUgene
appunto;
renditi conto che questa tua osservazione però va estesa a tutta la storia scritturale; cioè, devi spiegare in modo coerente pure Cristo, ché il pregresso non sia imperfetto senza, un bel rompicapo:
perché se Cristo è essenziale, vuol dire che quelli prima erano stati lasciati orbi di qualcosa di essenziale;
se, al contrario, l'AT bastava, perché parola del dio perfetto, Cristo diventa accessorio, tipo ripetizioni per gli studenti più tonti, rimandati a settembre.
Io, nella mia testa ce l'ho coerente, ma la sua coerenza è talmente coerente che a prima vista, cioè senza conoscerla a fondo, sembra incoerente.
La fede c'è o non c'è, o "si,si" o "no,no", come diceva e dice ancora Gesù riferito al suo insegnamento e che gli apostoli impararono a capire: è la coerente risposta alla chiamata di Dio-Padre, o il voltafaccia come fece Giuda.
Quello che ho detto avviene nell'ambito cristiano perché Giuda rappresenta la viltà e la menzogna con l'attaccamento al denaro compreso; credimi, nel mondo ce ne sono molti in giro che venderebbero la madre per trenta denari, ma Gesù insegnava che l'amicizia batte ogni affetto, anche domestico.
La coerenza nella persona di Gesù è fondamentale, ci sono tanti modi di intendere il Vangelo ma quello che lascia il segno è uno solo.
Per me Gesù Cristo è essenziale per conoscere Dio, il Dio dell'A.T.; non continuo perché il discorso andrebbe alla lunga:rolleyes:.
Il Dio era perfetto ma non erano perfetti gli Israeliti, e Gesù era venuto lì per portare quella perfezione.
Per la fine in croce, per me, l'aspetto politico è una gran stronzata, era un aspetto prettamente religioso fatto passare per politico, Re non era dei Giudei e neanche dei quattro gatti che lo seguivano, ma era re del regno di Dio, e dove tutti possono diventarlo perché il nuovo modo di vedere le cose allineava verso una visione concreta di Dio dato che disse che Dio apprezza ugualmente l'amore verso il prossimo.
A volte penso che se tutti ragionassimo così, magari per libera scelta:asd:, il mondo sarebbe perfetto ma a quanto pare io non vedo più neanche la tendenza alla perfezione:birre:.
...... o siamo alla vigilia:rotfl:
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Citazione:
Originariamente Scritto da
Arcobaleno
In 2 Nefi (29):
E perchè io ho detto una parola, non dovete supporre che non posso dirne un’altra…
[/I]
Un'altra si ma il contrario della prima non credo.
Se il concetto di quello che recepiamo da Dio è duplice dov'è l'unicità di Dio.
E' diabolico contraddire Dio, puoi immaginarti un diavolo che diventa angelo?
Casomai è un angelo, come è stato già, che diventa diavolo.
Non credo che la parola di Dio, o rivelazione, o svelamento torni indietro a rivestirsi.:mmh?:
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Citazione:
Originariamente Scritto da
conogelato
E una volta che l'hai capito?
MATTEO 16
Ma non capisci? Sei duro di comprendonio.
Prima si legge, poi si capisce o non si capisce, ma una volta che si è capito non hai capito tutto, allora per capirlo tutto, il concetto che si stava leggendo, bisogna metterlo in pratica; ed è quello che io faccio, non lo sapevi?
Comunque meglio ignorante che subdolo:birre:.
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Citazione:
Originariamente Scritto da
Lilia
@ Conogelato.
Sì, vi sono stati molti martiri, ma io non mi sarei fatta martirizzare.
Inoltri i martiri, presto, iniziarono ad abusare del martirio, vedevano le reliquie
adorate e i martiri santificati in massa con debiti onori, in fin dei conti bisogna
va solo farsi sbranare da qualche leone per avere tutti questi vantaggi, e lo fa
cevano. I capi lo compresero e cominciarono a vietare il martirio, la storia non è
così semplice e lineare. D'altronde le stragi dell'Inquisizione e la Caccia alle Streghe
non hanno fatto brillare certo la chiesa per purezza, tuttora ti ritrovi preti che ti
infilano mani sotto la gonna, per tacere degli stupratori dei bambini. Cono, dopo
tutte queste nefandezze uno non ha più voglia di mangiare Dio, o di amplessi
divini, come dicono i mistici. Ma va la'.
Adesso i credenti si mettono a calunniare i martiri, dicendo che miravano agli onori e alla santificazione da parte degli uomini? La scelta del martirio, magari in giovane età e sbranato da leoni, invece di una morte serena nel proprio letto a tarda età non mi sembra dettata dalla ricerca di onori mondani post mortem, ma di approvazione divina.
La relazione tra pratica dei riti e comportamenti riprovevoli dei sacerdoti non c'è. Il credente crede in Dio, non nei sacerdoti, e pratica i riti per obbedire a Dio, non per compiacere il clero.
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Citazione:
Originariamente Scritto da
Arcobaleno
Adesso i credenti si mettono a calunniare i martiri, dicendo che miravano agli onori e alla santificazione da parte degli uomini? La scelta del martirio, magari in giovane età e sbranato da leoni, invece di una morte serena nel proprio letto a tarda età non mi sembra dettata dalla ricerca di onori mondani post mortem, ma di approvazione divina.
La relazione tra pratica dei riti e comportamenti riprovevoli dei sacerdoti non c'è. Il credente crede in Dio, non nei sacerdoti, e pratica i riti per obbedire a Dio, non per compiacere il clero.
@Arcobaleno.
Chissa' se arrivavano a una morte serena a tarda età,
quando nell'antica Roma,e fino agli inizi del secolo XX, si
moriva a 29 anni in media. Io sto dicendo la verità e
l'ho letta in vari libri dedicati alle catacombe. D'altronde
l'esaltazione puo' fare gravi danni, guarda i musulmani radicali
che si fanno saltare in aria per avere 77 vergini immacolate tutte per loro...
E' stato proprio così, questo culto eccessivi alle reliquie, il fatto che diventasse
ro santi subito e onorati, spingevano molti credenti al martirio, fossero croce o leoni.
Quando la cosa fu chiara ai capi il martirio fu proibito, non si venerevano più le reli
quie e il fenomeno scemò.
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@Xmanx
La scrittura è stata inventata 4000 anni fa, non 5000 anni fa.
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@ Arco.
E' giusto, la conoscenza è progressiva, al liceo
non ti mettono subito in mano Tucidite da tradurre
ma le prime frasette per farti crescere nella lingua greca-
è solo un esempio.-. Dio sembra un Dio stragista nell'AT
ma aveva a che fare con un popolo dell'eta' del bronzo,
l'ebreo,- l'ittita, il cananeo erano tutti uguali,- non vi erano
popoli docili come agnellini. Alfine arriva il patto con Abramo
e ricordo che un papa, forse Giovenni Paolo II disse che quel
patto era stato superato dall'avvento del Cristo, e scoppio' un
putiferio ( gli Ebrei hanno un comitato antidiffamatorio), e infine
il papa disse che il patto con Abramo era sempre valido, ma era
giunto il Cristo a perfezionarlo... si rabbonirono un po' e poi era
il lontanissimo 1986 . Quando andò Ratzinger in Sinagoga, il rabbino
nostro prof.rav. Di Segni gliene disse di tutti i colori, che i cattolici
li avevano chiusi nei ghetti, torturati, malmenati, derubati e il papa
ascoltava tutto con espressione angelica mentre il rabbino infuriava
( quando un Rabbino deve parlare pubblicamente col Papa si consiglia con
tutti i rabbini del mondo). Non combinarono niente, ognuno rimase sulle sue
posizioni, il divertimento fu grande.
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Citazione:
Originariamente Scritto da
Lilia
@Arcobaleno.
Chissa' se arrivavano a una morte serena a tarda età,
quando nell'antica Roma,e fino agli inizi del secolo XX, si
moriva a 29 anni in media.
Queste statistiche sono falsate dal fatto che fino agli inizi del XX secolo gli aborti, le morti durante il parto (di madre e figli), quelle perinatali e quelle nell'infanzia erano molto frequenti.
Chi sopravviveva all'infanzia poteva sperare di vivere abbastanza a lungo.
Anche le guerre stragiste - come le due guerre mondiali - con molti giovani soldati morti, falsano i dati.
Citazione:
Originariamente Scritto da
Lilia
Io sto dicendo la verità e
l'ho letta in vari libri dedicati alle catacombe. D'altronde
l'esaltazione puo' fare gravi danni, guarda i musulmani radicali
che si fanno saltare in aria per avere 77 vergini immacolate tutte per loro...
E' stato proprio così, questo culto eccessivi alle reliquie, il fatto che diventasse
ro santi subito e onorati, spingevano molti credenti al martirio, fossero croce o leoni.
Quando la cosa fu chiara ai capi il martirio fu proibito, non si venerevano più le reli
quie e il fenomeno scemò.
Temo che i libri che leggi tu siano scritti da cattedratici tanto cari a Axe, Esterno, Crep, ma che raccontano più opinioni e teorie che fatti storici.
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Citazione:
Originariamente Scritto da
crepuscolo
Un'altra si ma il contrario della prima non credo.
Il contrario forse no, però… se per la prima Terra promessa fu ordinata una strage totale, mentre per la seconda viene ordinato l'acquisto, mi pare una differenza fondamentale. Ripeto la citazione di “Dottrina e Alleanze” (56):
4 Pertanto io, il Signore, comando e revoco come mi pare opportuno e tutto ciò ricade sulla testa dei ribelli, dice il Signore.