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@ Jericho
Io credo di avere spiegato, anche piuttosto diffusamente, le ragioni del mio pensiero.
Certo, non mi viene una gran voglia di continuare a sostenerlo con ulteriori argomentazioni, quando il mio interlocutore, coerentemente con quelle che sono le sue idee sulla società, esordisce denigrando i discorsi altrui... probabilmente è il tuo modo di sopperire alla carenza di argomenti da addurre a sostegno della tua tesi.
Provo comunque a farti lo stesso un esempio terra terra: un alunno picchia un compagno in classe. Credi che l'insegnante debba picchiarlo o cercare di fargli capire che ha sbagliato a usare le mani?
In ogni caso, credo che su italia 1 sia più facile sentire i discorsi che fai tu, piuttosto che quanto dico io.
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Citazione:
Originariamente Scritto da
okno
Le carceri spesso sono solo un luogo di "deposito".
Su questo sono d'accordo... infatti bisognerebbe cambiare un bel po' di cose.
Citazione:
Diciamo che non funziona esattamente come al contrario. La certezza della pena sarebbe il miglior deterrente, sicuro. Ma quando manca pure questa, allora saltano tutti i discorsi.
Infatti io ho detto subito che le pene devono essere serie... non una pagliacciata come sono adesso.
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Bboooniiiiiii!
Certo, ci sono un sacco di modi di esprimersi e Jericho ne ha scelto uno. Ora, se volete continuare a discuterne, per favore venitevi un po' incontro. Nightfly, porta pazienza, e pure tu Jericho, modera un attimo i termini.
Citazione:
Originariamente Scritto da
nightfly
Infatti io ho detto subito che le pene devono essere serie... non una pagliacciata come sono adesso.
Eh allora hai detto tutto tu, che cosa discutiamo a fare?
Io ti sto illustrando il perche', adesso, non sono contro la pena di morte.
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Quinto: Non uccidere. Sono assolutamente contrario alla pena di morte, non compete all'uomo stabilire la morte di un suo simile, foss'anche il piu' abietto fra i criminali. Violenza per violenza conduce alla barbarie.
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Pena di morte si, pena di morte no?
Io credo che discuterne in termini etici, morali o religiosi non ci aiuti molto perchè tutti ne parlano a livello emotivo, senza ragionarci su più d'un tanto.
Chissà poi perchè le persone favorevoli alla pena capitale come esempio portano sempre quello dell'assassino (tu hai ucciso, io ti uccido) quando invece, attualmente, nei paesi in cui è ancora in vigore la pena di morte, essa è comminata per tanti altri reati e credo (non ho però statistiche in mano) che l'assassinio non sia la percentuale preponderante (ad eccezione degli USA).
La pena capitale viene eseguita ad. esempio nei confronti dei trafficanti di stupefacenti (Iran), per reati di natura sessuale come lo stupro, l'adulterio o lo sfruttamento della prostituzione (in quasi tutti gli stati che applicano la legge islamica), per corruzione e malversazione (Cina) e generalmente è prevista per tutti i reati contro l'integrità dello Stato.
L'omicidio la fa da padrone solo nelle nostre discussioni solamente forse perchè il principio occhio per occhio è più immediatamente percepibile ma si tratta di una percezione falsata.
Sempre che vogliamo discutere basandoci su dati di realtà e non di fantasia.
La pena di morte non è per me un problema etico (è evidente che certi condannati la meriterebbero) ma un problema politico che non ha nulla a che vedere con principi di giustizia ed equità della pena: lo stato che prevede l'esecuzione capitale vuole affermare l'assoluta inviolabilità di certi diritti privati o pubblici perchè della loro tutela ed affermazione ha deciso di farsi difensore e promotore.
L'aspetto umanitario riguarda semmai l'esecuzione di tale tipo di pena in quanto essa normalmente implica prima del decesso gravi sofferenze.
Ma anche su tale aspetto si deve prestare attenzione.
Secondo me l'esecuzione capitale, nel tipo di società in cui viviamo è una forma di punizione superata così come lo sono in generale le pene che colpiscono il corpo del condannato e questo non perchè siamo diventati più buoni e più rispettosi degli altri esseri umani ma perchè sono cambiati i rapporti economici e sociali tra cittadino e cittadino e tra stato e cittadino.
Reintrodurre la pena di morte non sarebbe sbagliato, sarebbe impossibile, si troverebbe il modo per non eseguirla, l'evoluzione ha compiuto il suo canmmino anche sulle pene, indietro non si torna...
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Citazione:
Originariamente Scritto da
okno
Eh allora hai detto tutto tu, che cosa discutiamo a fare?
Io ti sto illustrando il perche', adesso, non sono contro la pena di morte.
Mai detto di aver detto tutto io! :)
Dico solo che l'attuale non-seriet
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[QUOTE=mat612000;668496]Pena di morte si, pena di morte no?
Io credo che discuterne in termini etici, morali o religiosi non ci aiuti molto perch
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Metto un attimo da parte il bell'intervento di mat.
[QUOTE=nightfly;668505]
Dico solo che l'attuale non-seriet
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Citazione:
Originariamente Scritto da
okno
Ne hai accennato, non hai confutato.
Be', insomma... dire fin da subito che le pene dovrebbero essere serie (nel senso che bisogna davvero fare in modo che chi è pericoloso per la società, non abbia modo di nuocerle più) equivale di per sè a confutare l'obiezione che mi si poteva fare adducendo il fatto che, appunto, le pene in Italia sono tutt'altro che serie.
Citazione:
Proprio perche' insisti sulla linea del "punire il male col male"...
Ma io, veramente, ho detto e ripetuto il contrario: non sono affatto per la punizione... uso il termine "pena" semplicemente per convenzione, ma, come ho già spiegato, non mi sento in diritto di punire proprio nessuno: mi interessa solo che chi ha la tendenza ad uccidere, sia messo in condizione di non poterlo più fare.
Citazione:
Uccidere non e' sempre male.
...
E' giusto difendersi in caso di minaccia, anche se cio' potrebbe portare alla morte dell'aggressore, legalmente se la difesa e' equiparata all'offesa. Moralmente concedo un margine piu' ampio: se, per difendere una ragazza da un tentativo di stupro, si causasse la morte dell'aggressore, la troverei una conseguenza che lo stupratore avrebbe dovuto tenere in preventivo...
Ma questo è un discorso diverso... è chiaro che se, per difendere se stessi o qualcun altro, ci scappa il morto... be', chi può avere niente da ridire?
Ma sarebbe una morte avvenuta allo scopo di salvare la vita o l'integrità di un'altra persona... non sarebbe una morte per punizione o per eliminare la cosiddetta "mela marcia".
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[QUOTE=nightfly;668663]
Ma questo
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[QUOTE=Jericho;668430]che perbenismo del cazzo.
se uno commette un omicidio dovrebbe perdere qualunque diritto sociale.
una volta che il reato
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Mi chiedo cosa avreste fatto se avesse definito il vostro ragionamento con toni piu' violenti.
"Sei perbenista, uuuuuuh". Andiamo..
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Citazione:
Originariamente Scritto da
okno
Mi chiedo cosa avreste fatto se avesse definito il vostro ragionamento con toni piu' violenti.
Ah, di solito usa anche toni pi
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peace and love :approved: (escluso okno... skeeeeeeeeeeeeerzo)
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Citazione:
Originariamente Scritto da
okno
Non ci vedo questa grande differenza. Certo che allora se mi dici che si da per scontato che le pene siano serie e che il sistema funzioni, allora non si ricorrerebbe alla pena di morte. Non si ricorrerebbe al carcere e non si ricorrerebbe nemmeno alle discussioni, sarebbe tutto perfetto.
Questo post mi era sfuggito!
Allora... se le pene fossero "serie", forse non ci sarebbe pi