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Originariamente Scritto da
conogelato
- Gesù Cristo è il Sole…. --
Quindi la tesi degli ebrei è piu' che corretta.
E' il loro iddioAbba' che ha (o avrebbe) "creato" il tutto - dunque il divinfiglio dei credenti cristiani è a "lui subalterno" _ pertanto NON è "dio".. essendo uno dei suoi tanti prodotti / e ovviamente Non gli è consustanziale !
(come del resto detta tesi è valida anche per i seguaci del sigillo dei profeti: Muhammad / sura 4.171:
- l' iddio è troppo orgoglioso per avere un figlio !
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Citazione:
Originariamente Scritto da
conogelato
- - FILIPPESI, 2 --
E' l' inizio della (sedicente) cristologia "bassa" (e/o povera) - rispetto a quella Alta (o ricca) del tardivo redattore spirituale.
(in altre parole: l' ellenizzazione (!) della religione del divinfiglio )
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Citazione:
Originariamente Scritto da
dietrologo
Ecco bravo fatti una dormita e ritorna un po' più sveglio
Nel contempo spero di non sognare gli spiriti sottili e sapienti, gli evanescenti in somma, che raramente so' allegri:birre:,perché hanno un sacco da fare, come babbo Natale.
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Citazione:
Originariamente Scritto da
conogelato
Riprendendo quel che dice giustamente Lilia, Gesù Cristo è il Sole che rinasce dall'alto. Il Sol Invictus che illumina e dona senso a tutto! E' "l'Amor che move il Sole e l'altre Stelle" per dirla anche con Dante.
Ma dove sta lui non c'è né alto e né basso, lo spirito non ha dimensioni. Non è soggetto a leggi cosmiche come il sole.
Non è mica più il dio Sole, portato a spasso dal cocchiere Apollo; a questo credono gli atei di oggi e certi cristiani di ieri.
Se poi lo dici per analogia allora si che capisce la diversità di comprensioni, comprensioni che 2.000 anni fa erano ignoranze sui fatti della natura.
Il cerchio si chiuderebbe se in fatto di cosmogonie immutabili cominciassimo ad essere in passo con i tempi.
Oggi atterriamo sugli asteroidi creduti allora dei con lance luminose, oppure come nell'alta Europa si comportasse il cervello dei Vichinghi riguardo alle Aurore Boreali forse cominceremmo a mettere i piedi per terra......di Odino:asd:
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Citazione:
Originariamente Scritto da
Vega
E per l'ennesima volta paganesimo e appropriazione indebita di culto con frittata rigirata a pro proprio.
Il Signore non inventa niente: Dona senso e significato nuovi a ciò che già era esistente....
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Citazione:
Originariamente Scritto da
esterno
Quindi la tesi degli ebrei è piu' che corretta.
E' il loro iddioAbba' che ha (o avrebbe) "creato" il tutto - dunque il divinfiglio dei credenti cristiani è a "lui subalterno" _ pertanto NON è "dio".. essendo uno dei suoi tanti prodotti / e ovviamente Non gli è consustanziale !
(come del resto detta tesi è valida anche per i seguaci del sigillo dei profeti: Muhammad / sura 4.171:
- l' iddio è troppo orgoglioso per avere un figlio !
Cosa recitiamo noi cattolici nel Credo, amico Esterno?
"Credo in un solo Dio Padre onnipotente, creatore del cielo e della terra, di tutte le cose visibili ed invisibili.
Credo in un solo Signore Gesù Cristo, unigenito figlio di Dio, nato dal Padre prima di tutti i secoli.
Dio da Dio, Luce da Luce, Dio vero da Dio vero, generato non creato, della stessa sostanza del Padre.
Per mezzo di Lui tutte le cose cono state create!"
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Citazione:
Originariamente Scritto da
crepuscolo
Ma dove sta lui non c'è né alto e né basso, lo spirito non ha dimensioni. Non è soggetto a leggi cosmiche come il sole.
Non è mica più il dio Sole, portato a spasso dal cocchiere Apollo; a questo credono gli atei di oggi e certi cristiani di ieri.
Se poi lo dici per analogia allora si che capisce la diversità di comprensioni, comprensioni che 2.000 anni fa erano ignoranze sui fatti della natura.
Il cerchio si chiuderebbe se in fatto di cosmogonie immutabili cominciassimo ad essere in passo con i tempi.
Oggi atterriamo sugli asteroidi creduti allora dei con lance luminose, oppure come nell'alta Europa si comportasse il cervello dei Vichinghi riguardo alle Aurore Boreali forse cominceremmo a mettere i piedi per terra......di Odino:asd:
Certo che viene detto per analogia, Crepuscolo. Per metafora. Per allegorìa. Cristo illumina la Vita degli uomini. Splende davanti ad essi come splende il Sole.
E' la Luce che squarcia le nostre tenebre interiori...
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si. squarciare tenebre è sempre meglio che squarciare stomaci. io però cerco di essere "vegan"...
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Citazione:
Originariamente Scritto da
sandor
si. squarciare tenebre è sempre meglio che squarciare stomaci. io però cerco di essere "vegan"...
All’umanità sono stati dati diversi sistemi religiosi, ciascuno di essi adatto alle esigenze spirituali dei popoli fra i quali era promulgato; provenienti dalla medesima sorgente divina tutte le religioni ci mostrano le medesime basi fondamentali o principi.
Tutti i sistemi ci insegnano che vi fu un tempo in cui regnava l’oscurità completa. Quello che ora percepiamo, allora non esisteva. La terra, i cieli, i corpi celesti erano increati; altrettanto era delle molteplici forme che vivono e si muovono sui pianeti. Tutto, assolutamente tutto, era ancora allo stato fluido e lo Spirito Universale “in riposo” copriva lo spazio illibato come l’Esistenza Unica.
I Greci definivano questa condizione omogenea Caos e lo stato di separazione metodica che vediamo attualmente, il cammino dei corpi celesti che illuminano la volta dei cieli, la processione imponente dei pianeti attorno al nucleo di luce centrale – il sole maestoso – la serie continua delle stagioni e l’alternanza invariabile del flusso e del riflusso, tutto questo aggregato di ordine sistematico era chiamato Cosmo e si supponeva provenisse dal Caos.
Quando il cristiano mistico apre la Bibbia e medita sui primi cinque versetti del Vangelo di S. Giovanni – un gioiello fra i più preziosi di tutte le dottrine spirituali – ottiene una comprensione più profonda.
Aprendo il cuore che aspira a conquistare la conoscenza di questi sublimi insegnamenti mistici, supera le forme materiali della natura comprendenti i diversi regni di cui abbiamo parlato ed egli stesso si trova “nello spirito”, come i profeti dei tempi antichi. Egli è allora nella regione del Pensiero Astratto e contempla le verità eterne che Paolo vide nel "Terzo Cielo"
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si. allora, diciamo che lo spirito lo puoi "nutrire" solo se prima "nutri" il corpo, e te lo dico senza nessun tipo di "retropensiero". poi il caos dei greci è ciò che non ha forma. il cosmos invece è "ordine", dato a ciò che prima non ne aveva. capisco, o credo di capire, quello che dici, però gli "eccessi" della credenza religiosa, se permetti li ho vissuti anche un poco sulla mia pelle. e ti posso dire con "relativa" sicurezza che quel tipo di eccessi è molto simile a ciò cui porta l'estremo opposto, cioè l'ateismo.
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non sono eccessi in questo caso , in altri si e ti devo dare ragione. Il fatto è che si è persa la Spiritualità a favore del razionalismo e materialismo , anche qui leggo si cerca di razionalizzare un elemento che è tutto fuorchè il significato che vogliamo dare , si crede perchè ci è stato imposto in quel modo o non si crede , se parli di energie e piani di esistenza vieni preso per il culo leggi Crepuscolo nei miei confronti e ti da del visionario con Babbo Natale .
Steiner lo spiega molto bene all'inizio del Vangelo di Giovanni e ti consiglio di leggerne almeno qualche riga
Nel tempo del razionalismo e
del materialismo, il Cristo, per noi, era andato perduto; le Chiese sbadigliavano nella desolazione del vuoto, e chi non si adagiava in esse come un fanciullo
ingenuo e puro, aveva testa e cuore o vuoti, o pieni di contraddizioni. Quanto
usciva dalle labbra dei rappresentanti della dottrina cristiana non operava
come verità e convinzione; suonava spesso vuoto, gonOio o artiOicioso, nel migliore dei casi volto a stordire sè stesso. La Chiesa era diventata una cosa formale, convenzionale, e di fronte alla scienza scendeva a compromessi, senza
poterle opporre alcuna realtà operante; doveva a mano a mano rinunziare
pretendere dagli uomini la fede, perchè a chi dubitava non era in grado di opporre nulla di sufOicientemente concreto, che fosse capace di trasformare la
credenza in sicuro convincimento e in sapere. PerOino i catecumeni dovevano
ritirare i loro quesiti dinnanzi all’incertezza del venerato pastore e alla sua
evidente ritrosìa ad affrontare tutto ciò che fosse essenziale; essi si vedevano
come scolaretti abbandonati posti di fronte al Nulla spirituale, si sentivano
vacillare il terreno psichico sotto i piedi. La Chiesa cattolica allontanava i protestanti, spaventati dell’asservimento che essa fa della libertà, e del vuoto
chiacchierìo di coloro che ne compiono le cerimonie e il cui contegno equivaleva spesso a irrisione di ciò che dovevano rappresentare. Eppure le forme
comunicavano qualcosa, che era andato perduto. Dove era possibile ritrovarlo? Non per le vie della moderna scienza. Questa aveva decretato quali fossero
i limiti della conoscenza e agiva come il cranio di uno scheletro, cavo negli occhi e staccato dalla colonna vertebrale; mancavano l’azione coesiva della vita,
una linea formativa, e un’integrazione; dal valore artistico delle singole parti
si poteva anche rimanere affascinati, ma il tutto mancava di organicità; era
frammentario. La grande tartaruga mondiale della religione bramana, su cui
poggia il disco terrestre, esercitava con la sua forza immaginativa un’azione
più gradevole. Dava la sensazione che rumoreggiassero attorno le ondate eteriche del Tutto; si sapeva, che essa è qualcosa di più di ciò che parla da quella
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Rudolf Steiner IL VANGELO DI GIOVANNI
immagine, – è più di una meccanica automaticamente attiva, che di per sè
pone in movimento un congegno mondiale, al quale a poco a poco vien conferito qualche signiOicato da uomini altrettanto automaticamente creati, ma che
poi ricade nuovamente priva di senso.
Da queste antiche religioni spirava qualcosa che conteneva sostanza. Seguendo la loro via si poteva in esse scorgere un’ascesa, dalla coscienza dapprima soffocata e intontita, a sfere di pensiero sempre più luminose. Grandi
civiltà erano scaturite da queste religioni, potenti immaginazioni stendevano
da esse la loro azione Oino al tempo attuale; arte e scienza si erano in esse sviluppate e avevano lasciato insigni monumenti. Qui era un Oilo, che per necessità spirituale occorreva seguire, cui occorreva tener dietro.
Ma esso tornava sempre a perdersi nell’oscurità misteriosa; spariva nei
santuari dei templi, dinanzi ai quali facevano guardia dei custodi ammonitori;
e comparivano parole enimmatiche; questi, di cui la mancata soluzione veniva
una volta espiata con la morte, e che in ultimo culminavano in questo unico
monito: «Conosci te stesso».
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Originariamente Scritto da
conogelato
Il Signore non inventa niente: Dona senso e significato nuovi a ciò che già era esistente....
Se si tratta di dire, giusto come esempio, che come il sole dio scalda e illumina la vita delle persone OK ma se vieni a vendere che i culti diversi e precedenti al cristianesimo sfociano in questo e, come ti piace ripetere, fa nuove tutte le cose, io ci andrei coi piedi di piombo.
Non mi puoi paragonare una divinità solare con il tuo dio o la figura di Gesù perché il sole non è che un prodotto creato e non l'impersonificazione della divinità. Es. Ra non è Gesù. A forza di appropriazioni indebite poi c'è il rischio di pisciare fuori dal vaso credo.
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Citazione:
Originariamente Scritto da
dietrologo
All’umanità sono stati dati diversi sistemi religiosi, ciascuno di essi adatto alle esigenze spirituali dei popoli fra i quali era promulgato; provenienti dalla medesima sorgente divina tutte le religioni ci mostrano le medesime basi fondamentali o principi.
Tutti i sistemi ci insegnano che vi fu un tempo in cui regnava l’oscurità completa. Quello che ora percepiamo, allora non esisteva. La terra, i cieli, i corpi celesti erano increati; altrettanto era delle molteplici forme che vivono e si muovono sui pianeti. Tutto, assolutamente tutto, era ancora allo stato fluido e lo Spirito Universale “in riposo” copriva lo spazio illibato come l’Esistenza Unica.
I Greci definivano questa condizione omogenea Caos e lo stato di separazione metodica che vediamo attualmente, il cammino dei corpi celesti che illuminano la volta dei cieli, la processione imponente dei pianeti attorno al nucleo di luce centrale – il sole maestoso – la serie continua delle stagioni e l’alternanza invariabile del flusso e del riflusso, tutto questo aggregato di ordine sistematico era chiamato Cosmo e si supponeva provenisse dal Caos.
Quando il cristiano mistico apre la Bibbia e medita sui primi cinque versetti del Vangelo di S. Giovanni – un gioiello fra i più preziosi di tutte le dottrine spirituali – ottiene una comprensione più profonda.
Aprendo il cuore che aspira a conquistare la conoscenza di questi sublimi insegnamenti mistici, supera le forme materiali della natura comprendenti i diversi regni di cui abbiamo parlato ed egli stesso si trova “nello spirito”, come i profeti dei tempi antichi. Egli è allora nella regione del Pensiero Astratto e contempla le verità eterne che Paolo vide nel "Terzo Cielo"
Bellissime riflessioni Mik! Degne di un :clap
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Originariamente Scritto da
Vega
Se si tratta di dire, giusto come esempio, che come il sole dio scalda e illumina la vita delle persone OK ma se vieni a vendere che i culti diversi e precedenti al cristianesimo sfociano in questo e, come ti piace ripetere, fa nuove tutte le cose, io ci andrei coi piedi di piombo.
Non mi puoi paragonare una divinità solare con il tuo dio o la figura di Gesù perché il sole non è che un prodotto creato e non l'impersonificazione della divinità. Es. Ra non è Gesù. A forza di appropriazioni indebite poi c'è il rischio di pisciare fuori dal vaso credo.
Sei mai stata a Stonehenge? Gli antichi culti del Sole si trovano in tante Religioni diverse. Non è che Gesù Cristo, all'improvviso, le cancella tutte. Diciamo che erano un'anteprima. Che tutto era in attesa del Sole. Quello vero.
"E tu, bambino, sarai chiamato profeta dell’Altissimo
perché andrai innanzi al Signore a preparargli le strade,
per dare al suo popolo la conoscenza della salvezza
nella remissione dei suoi peccati.
Grazie alla tenerezza e misericordia del nostro Dio,
ci visiterà un sole che sorge dall’alto,
per risplendere su quelli che stanno nelle tenebre
e nell’ombra di morte,
e dirigere i nostri passi
sulla via della pace"
LUCA 1
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Originariamente Scritto da
conogelato
Il Signore non inventa niente: Dona senso e significato nuovi a ciò che già era esistente....
In effetti non inventa più niente visto che ha inventato tutto.
Sai come funzionano gli insiemi ed i sottoinsiemi, o no:asd:?