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conogelato
Ti imito, guarda: Passo anch'io. La si prende sul personale. Non si riesce a capire che stiamo discutendo di cose serie, che riguardano la Società nel suo complesso, non le singole scelte di ognuno. Il bacino alla ragazza in un Campus. Figurarsi. C'è ben altro in ballo. C'è il futuro dei nostri figli. C'è una giovantù bruciata, devastata già a vent'anni. Cresciuta senza padri, senza fratelli, con gli unici miti del branco, delle scarpe firmate, dello smartphone ultimo modello, con esperienze di droga, alcol e sesso fin dalla prima adolescenza....e tutto quello che sappiamo proporre loro...è la famiglia allargata!!!
Vabbè, davvero, faccio come te Mik. Basta così.
Scusa eh Cono ma proprio non capisco. Quindi secondo te la mia amica, che ha passato anni a vivere stando male a causa di un marito con cui ormai non aveva più nulla da spartire, quando entrambi hanno appurato di non amarsi più ma anzi di essere arrivati a odiarsi, doveva continuare a portare avanti un matrimonio finito, coltivando l'odio? E per quale motivo, spiegamelo? Pensi veramente che per il figlio sarebbe stato un bene vivere in una famiglia con la tensione sempre alle stelle? Ti do una notizia: no. E te lo dico da figlia vissuta proprio in una famiglia i cui genitori non hanno mai voluto separarsi solo per puro utilitarismo (mio padre aveva chi si occupava della casa, mia madre chi la manteneva). Ma nel mentre la vita in casa era impossibile e non hai minimamente idea di quello che ha passato la me stessa bambina. Io che pregavo che si separassero. E se lo avessero fatto forse saremmo stati una famiglia migliore. Ognuno si sarebbe fatto una vita e sarebbe stato felice. Invece di vivere nel costante e tossico odio reciproco. Pensi veramente che così sia meglio?
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dietrologo
like di che ? mai fatto il buonista che io sappia in questo forum , dai che ho già perso anche troppo del mio tempo tra infantilismi in questo forum..arrivederci ho da lavorare
Il dissimulare è una cosa che non gradisco, di base
È tutto scritto e ad un occhio pochetto attento si legge cosa era rivolto a chi
Si fanno questi ingressi, che oramai sono diventati ciclici, un po’ come se si alzasse la gambetta per fare i bisogni
Ma alla lunga questi atteggiamenti stancano
Quindi un po’ di coerenza, teniamocela
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Originariamente Scritto da
dark lady
Scusa eh Cono ma proprio non capisco. Quindi secondo te la mia amica, che ha passato anni a vivere stando male a causa di un marito con cui ormai non aveva più nulla da spartire, quando entrambi hanno appurato di non amarsi più ma anzi di essere arrivati a odiarsi, doveva continuare a portare avanti un matrimonio finito, coltivando l'odio? E per quale motivo, spiegamelo? Pensi veramente che per il figlio sarebbe stato un bene vivere in una famiglia con la tensione sempre alle stelle? Ti do una notizia: no. E te lo dico da figlia vissuta proprio in una famiglia i cui genitori non hanno mai voluto separarsi solo per puro utilitarismo (mio padre aveva chi si occupava della casa, mia madre chi la manteneva). Ma nel mentre la vita in casa era impossibile e non hai minimamente idea di quello che ha passato la me stessa bambina. Io che pregavo che si separassero. E se lo avessero fatto forse saremmo stati una famiglia migliore. Ognuno si sarebbe fatto una vita e sarebbe stato felice. Invece di vivere nel costante e tossico odio reciproco. Pensi veramente che così sia meglio?
Fra il caso che citi e le famiglie allargate c'è un mare, Dark. Ma che dico mare....c'è un oceano...c'è un abisso!!! Non abbiamo mezze misure: O questo o quello. O le famiglie patriarcali o quelle col vero papà, il papà acquisito, la mamma vera e la mamma surrogata. L'alternativa pare essere soltanto questa.
Perchè (mi domando e vi domando) non consideriamo nemmeno che esistono Famiglie normali, naturali, dove amarsi, rispettarsi, stimarsi, salvaguardare per prima cosa il bene dei figli, è pane quotidiano? Come mai si suppone sempre come incipit di qualsiasi discorso sulla Famiglia, che quella etichettata come "tradizionale" sia solo un coacervo di odi, rancori e compromessi ipocriti? Ma chi l'ha detto questo? Chi s'è fumato il cervello fino a dire questo? Esiste un esercito sterminato di Famiglie costruite sull'Amore! Ok, non fanno notizia, ma questo non vuol dire che sia giusto passarle sotto silenzio.
Mi scoccia parlare dei casi personali, proprio perchè poi ci inalberiamo pensando che l'altro voglia giudicarci come Persona. Ognuno ha il suo vissuto, il suo personale background, la sua storia. Qua siamo chiamati a discutere dei problemi in generale. E quello del modello di Famiglia che lasceremo in dote ai nostri figli e alle nuove generazioni, è troppo importante per ridurlo a un semplice ping pong.
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Tra quello che dice Dark e quello che dici tu Cono
C’è l’abisso della sopportazione, del continuare a prescindere, del se ti va proprio male, è capace che ti accoppi pure, perché lui magari ovviamente continua ad amarti e tu no e quindi sei zoccola
C’è tutta questa gioventù, che tu vuoi salvaguardare, in mezzo al fuoco di persone che per motivi loro (e non tuoi), non si sopportano più
Ora, io dico, in questo abisso che si è creato, la tua proposta per una risoluzione di queste situazioni, quale è?
Io provengo da una famiglia “regolare”: madre, padre e me
E certe domande me le pongo, perche’?
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Originariamente Scritto da
conogelato
Fra il caso che citi e le famiglie allargate c'è un mare, Dark. Ma che dico mare....c'è un oceano...c'è un abisso!!! Non abbiamo mezze misure: O questo o quello. O le famiglie patriarcali o quelle col vero papà, il papà acquisito, la mamma vera e la mamma surrogata. L'alternativa pare essere soltanto questa.
Perchè (mi domando e vi domando) non consideriamo nemmeno che esistono Famiglie normali, naturali, dove amarsi, rispettarsi, stimarsi, salvaguardare per prima cosa il bene dei figli, è pane quotidiano? Come mai si suppone sempre come incipit di qualsiasi discorso sulla Famiglia, che quella etichettata come "tradizionale" sia solo un coacervo di odi, rancori e compromessi ipocriti? Ma chi l'ha detto questo? Chi s'è fumato il cervello fino a dire questo? Esiste un esercito sterminato di Famiglie costruite sull'Amore! Ok, non fanno notizia, ma questo non vuol dire che sia giusto passarle sotto silenzio.
Mi scoccia parlare dei casi personali, proprio perchè poi ci inalberiamo pensando che l'altro voglia giudicarci come Persona. Ognuno ha il suo vissuto, il suo personale background, la sua storia. Qua siamo chiamati a discutere dei problemi in generale. E quello del modello di Famiglia che lasceremo in dote ai nostri figli e alle nuove generazioni, è troppo importante per ridurlo a un semplice ping pong.
Ma guarda che nessuno qui asserisce che non esistano famiglie normali e che stanno bene. Ma meno male, dico anche. Ne conosco pure, di famiglie dove l'affetto è duraturo. Ma ne conosco altrettante che sono il contrario. Sei tu quello che non concepisce che però questa non è l'unica realtà possibile. E che laddove le cose non funzionano, non è forse meglio che i due coniugi si separino in armonia e si rifacciano una vita serenamente, magari riuscendo pure a far frequentare le due famiglie, piuttosto che due coniugi che si fanno la guerra sui banchi del tribunale, con il figlio sballottato qua e la?
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Originariamente Scritto da
dark lady
Sei tu quello che non concepisce che però questa non è l'unica realtà possibile. E che laddove le cose non funzionano, non è forse meglio che i due coniugi si separino in armonia e si rifacciano una vita serenamente, magari riuscendo pure a far frequentare le due famiglie, piuttosto che due coniugi che si fanno la guerra sui banchi del tribunale, con il figlio sballottato qua e la?
beh, appunto, no; se la prospettiva, il bisogno, è che il mondo si conformi alla propria concezione, non è meglio;
la questione sarebbe di capire come si origina l'angoscia per la libertà altrui che arriva al punto di formalizzare un pensiero del genere, e che viene fuori prepotentemente quando si arriva a questioni che riguardano anche la libertà sessuale;
molte persone riescono ad essere ragionevoli e razionali su quasi tutto; ma quando si arriva a commentare il comportamento sessuale altrui vengono fuori inferni, a volte insospettabili, come se qualcuno stesse loro trapanando un dente senza anestesia; escono fuori nevrosi, rancori, frustrazione, spirito competitivo e attitudine distruttiva inopinatamente sproporzionate, anche in persone apparentemente o altrimenti miti;
si diceva, cherchez la famme; io direi: cercate la frustrazione sessuo-affettiva in chi manifesta aggressività altrimenti inspiegabile.
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Axe sappi che da quando ho capito ste cose, io non ho avuto più pace :asd:
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Io invece ho trovato pace, in un certo senso, perché ho trovato spiegazione ai comportamenti di certi soggetti. È proprio vero, la gente sessualmente più libera, anche solo di testa, non nei fatti, è la più serena, empatica, paziente, non giudicante.
Comunque, quando si parla di famiglie allargate generalmente non ci si riferisce alle "comuni di libero amore" che sono (purtroppo :D) rarissime, ma a famiglie "ben separate", in cui gli ex continuano a frequentarsi coi nuovi partner, ad aiutarsi e supportarsi. Gli ultimi 20 anni della mia famiglia sono stati così: feste insieme, supporto, certo anche liti, ma quanto siamo state più serene io e mia sorella rispetto ai tempi in cui i miei si facevano la guerra... Che c'è di male ?
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Originariamente Scritto da
nahui
Io invece ho trovato pace, in un certo senso, perché ho trovato spiegazione ai comportamenti di certi soggetti. È proprio vero, la gente sessualmente più libera, anche solo di testa, non nei fatti, è la più serena, empatica, paziente, non giudicante.
Comunque, quando si parla di famiglie allargate generalmente non ci si riferisce alle "comuni di libero amore" che sono (purtroppo :D) rarissime, ma a famiglie "ben separate", in cui gli ex continuano a frequentarsi coi nuovi partner, ad aiutarsi e supportarsi. Gli ultimi 20 anni della mia famiglia sono stati così: feste insieme, supporto, certo anche liti, ma quanto siamo state più serene io e mia sorella rispetto ai tempi in cui i miei si facevano la guerra... Che c'è di male ?
Standing ovation!
A proposito, che significa questa canestra?
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Originariamente Scritto da
efua
Axe sappi che da quando ho capito ste cose, io non ho avuto più pace :asd:
perché ? :asd:
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Originariamente Scritto da
axeUgene
perché ? :asd:
Perché non mi è andato più bene nulla :D
Ma sono come dice Nahui, mentalmente libera da turbamenti
Mi accetto, mi ascolto e mi assecondo
Ecco poi, per il pubblico, non significa farne un uso improprio :v
Solo avere esattamente presenti a se stessi le cose
Che non ci sono ne’ lupi, ne’ agnelle
Desisderiamo tutti
E se non desideriamo e’ perche’ ci siamo spenti
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Ma anch'io sinceramente con questo tipo di consapevolezza sono stata decisamente meglio.
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Originariamente Scritto da
efua
Perché non mi è andato più bene nulla :D
Ma sono come dice Nahui, mentalmente libera da turbamenti
Mi accetto, mi ascolto e mi assecondo
la fase va tutto male è normale, come le prime volte in bici: guarda la strada, non la ruota, diceva papà, o con l'auto, quando sei nella fase in cui osservi te stessa che cambia marcia e coordina la frizione; ti distrai e rompi il fanalino o strusci la fiancata;
succede anche a me quando suono: se devo pensare alla scala, viene uno schifo; cioè, il più delle volte :asd: faccio il compitino, ma è brutto, perché sto pensando a me, alla chitarra e non a quello che mi viene da "cantare", così, l'oggetto di quello che faccio è il mio esercizio, sono io e non quello che mi piace;
spesso vedo gente di livello professionale che continua su quella strada: li ascolti e ti fai due palle così; sì, bravissimi tecnicamente, ma noiosi, non hanno nulla da dire;
quando ci si concentra su quello che si deve fare, non si vede il paesaggio, la strada, gli ostacoli; ma poi le cose migliorano, man mano che si butta via la zavorra dei pensieri rimuginati sulle proprie cose, che fanno solo avvitare.
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Per il momento, per non andare sfracellando biciclette, sto camminando a piedi :asd:
O.t:
Axe, ho messo una tovaglia in cosa mangi oggi
Siccome mi piace la fantasia Paisley e so che tu sei ferrato sulle stoffe
Dove la trovo qualcosa di simile?
Senza fare a brandelli la tovaglia :asd:
Voglio farmi fare delle mascherine dalla mia amica Dior!
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Citazione:
Originariamente Scritto da
efua
A proposito, che significa questa canestra?
Il mio alter ego onirico in assoluto piu aderente all'anima. Regali dell'universo a cui sono grata.
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Citazione:
Originariamente Scritto da
efua
Per il momento, per non andare sfracellando biciclette, sto camminando a piedi :asd:
O.t:
Axe, ho messo una tovaglia in cosa mangi oggi
Siccome mi piace la fantasia Paisley e so che tu sei ferrato sulle stoffe
Dove la trovo qualcosa di simile?
Senza fare a brandelli la tovaglia :asd:
Voglio farmi fare delle mascherine dalla mia amica Dior!
non l'ho trovata, scorrendo più pagine;
il Paisley più bello lo fa Etro, casa napoletana, carissima; abbigliamento e tessuti; io ci ho fatto una testiera per il letto con scampoli trovati da un tessutaio; ho una sacca porta abiti e altre cianfrusaglie, portacarte, sciarpe varie, ecc...
ma dovresti trovare tanti equivalenti da quelle parti; spesso le cose di Etro però hanno un azzardo in più nel colore; passerò per checca isterica :D ma sono proprio cose belle in sé, e poi mi ricordano il periodo psichedelico, 1966-67.
https://www.etro.com/it-it/
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Citazione:
Originariamente Scritto da
axeUgene
non l'ho trovata, scorrendo più pagine;
il Paisley più bello lo fa Etro, casa napoletana, carissima; abbigliamento e tessuti; io ci ho fatto una testiera per il letto con scampoli trovati da un tessutaio; ho una sacca porta abiti e altre cianfrusaglie, portacarte, sciarpe varie, ecc...
ma dovresti trovare tanti equivalenti da quelle parti; spesso le cose di Etro però hanno un azzardo in più nel colore; passerò per checca isterica :D ma sono proprio cose belle in sé, e poi mi ricordano il periodo psichedelico, 1966-67.
https://www.etro.com/it-it/
La tovaglia sta qua:
https://discutere.it/showthread.php?...76#post1704976
La mia etro sta qua:
Una cosa per sempre pure ci vuole :love:
La guardai a lungo, prima di trovarla con i saldi
https://discutere.it/showthread.php?...e-oggi/page350
Grazie, chiederò a Dior di cercarmi stoffe Etro!
E siamo it
Perché l’affetto allargato interessa pure le mascherine in questo periodo :asd:
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Originariamente Scritto da
nahui
Il mio alter ego onirico in assoluto piu aderente all'anima. Regali dell'universo a cui sono grata.
Eh già ❤️
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Citazione:
Originariamente Scritto da
efua
Ho un esempio bellissimo di mio cugino
Di come sono riusciti -lui e la sua ex moglie- a gestirsi i figli, i nuovi compagni e i nipoti
L’ex moglie chiamò mio cugino per cambiarle una gomma forata e questi bimbi hanno sei nonni, anziché quattro
Si può veramente -serenamente- vivere un affetto allargato?
Cosa ne pensate?
Tutto si può fare, se le situazioni rientrano in ciò che riteniamo accettabile.
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Citazione:
Originariamente Scritto da
efua
Tra quello che dice Dark e quello che dici tu Cono
C’è l’abisso della sopportazione, del continuare a prescindere, del se ti va proprio male, è capace che ti accoppi pure, perché lui magari ovviamente continua ad amarti e tu no e quindi sei zoccola
C’è tutta questa gioventù, che tu vuoi salvaguardare, in mezzo al fuoco di persone che per motivi loro (e non tuoi), non si sopportano più
Ora, io dico, in questo abisso che si è creato, la tua proposta per una risoluzione di queste situazioni, quale è?
Io provengo da una famiglia “regolare”: madre, padre e me
E certe domande me le pongo, perche’?
Ma ancora non s'è capito? Mi fate venire il dubbio di parlare in arabo, in sanscrito, in aramaico antico....
La soluzione è una sola, Efua: Il Perdono! Pensare il Matrimonio (o l'unione civile, la convivenza eccetera) in modo naturale. Papà, mamma, figli. Figli che sono la parte più debole ed hanno quindi il diritto (ripeto, naturale) di venire al mondo e relazionarsi con una sola figura maschile e una sola figura femminile. Non hanno bisogno, i nostri figli, di due genitori perfetti, che non litigano mai. Hanno bisogno di scoprire (di riscoprire!) che esiste il Perdono. Che papà e mamma, anche se sono diversi, anche se sono deboli e fragili, si amano e li amano. Prima di ogni altra cosa. Prima di loro stessi. Oggi questo lo abbiamo perso. Oggi per prima cosa ci siamo noi adulti. Il nostro ombelico. "Io sono mia!"
Poi (e qua rispondo anche a Dark) ci sono i casi-limite, dove esiste la violenza e la prevaricazione. Per quelli, anche la Chiesa ammette la separazione.
Tutto il resto si può recuperare. Lo dico da ormai esperto del settore, visto che abbiamo continuamente a che fare, nel nostro volontariato, con problematiche simili. Troppo presto oggi si getta la spugna e si alza bandiera bianca. Troppo presto, ragazze.
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Che abuso del termine "naturale", le indicazioni biologiche sono vaghe e contradditorie, infatti quando tira l'acqua al tuo mulino puoi appellarti al termine "naturale", ma se ti si fanno notare le attitudini delle creature che ci sono più vicine dal punto di vista evolutivo, puoi subito ritrarti e sostenere che non siamo come gli animali.
Se vuoi dimostrare dei danni reali provocati da le famiglie che sono aldilà della tua concezione porta qualche dato tangibile, perché le chiacchiere stanno a zero, ormai sono tante le persone già nell'età adulta che sono cresciute in contesti familiari diversificati, generazione di sociopatici? Tutto da dimostrare, per il momento è evidente (lo dicono statistiche affidabili) che per esempio nelle società più libere l'incidenza dei crimini violenti è in costante diminuzione.
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Si Cono, il Perdono! Certo, certissimo!
Ovviamente chi per fatti suoi non lo vuole, non fa al caso suo il perdono, c’è pure il fatto che ovviamente debba sentirsi una schifezza perché, secondo la tua logica, questi genitori moderni non amano i loro figli prima di ogni altra cosa, prima di loro stessi
Salvo però se corri il rischio di essere messa sotto con la macchina o data a fuoco, mi pare di capire...non voglio nemmeno la conferma
Allora si, la’ forse puoi provare a rifarti una vita, sempre se cambi magari posto
Perche’ lo spostato che ha deciso che ti ama, mica si arrende facilmente
Bene, anzi male
E da esperto del settore, spero che da te si rivolga chi vuole esattamente sentirsi dire queste cose
Parli chiaro, chiarissimo, non ti preoccupare
La gente non è completamente analfabeta sentimentale
Almeno non del tutto
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Citazione:
Originariamente Scritto da
conogelato
Ma ancora non s'è capito? Mi fate venire il dubbio di parlare in arabo, in sanscrito, in aramaico antico....
La soluzione è una sola, Efua: Il Perdono! Pensare il Matrimonio (o l'unione civile, la convivenza eccetera) in modo naturale. Papà, mamma, figli. Figli che sono la parte più debole ed hanno quindi il diritto (ripeto, naturale) di venire al mondo e relazionarsi con una sola figura maschile e una sola figura femminile. Non hanno bisogno, i nostri figli, di due genitori perfetti, che non litigano mai. Hanno bisogno di scoprire (di riscoprire!) che esiste il Perdono. Che papà e mamma, anche se sono diversi, anche se sono deboli e fragili, si amano e li amano. Prima di ogni altra cosa. Prima di loro stessi. Oggi questo lo abbiamo perso. Oggi per prima cosa ci siamo noi adulti. Il nostro ombelico. "Io sono mia!"
Poi (e qua rispondo anche a Dark) ci sono i casi-limite, dove esiste la violenza e la prevaricazione. Per quelli, anche la Chiesa ammette la separazione.
Tutto il resto si può recuperare. Lo dico da ormai esperto del settore, visto che abbiamo continuamente a che fare, nel nostro volontariato, con problematiche simili. Troppo presto oggi si getta la spugna e si alza bandiera bianca. Troppo presto, ragazze.
Ma col cavolo. MA chissenefrega di cosa ammette la chiesa.
Si può recuperare? E perché si dovrebbe recuperare laddove non c'è più un sentimento? A volte, semplicemente, l'amore svanisce.
Certo, finché ci si ama si può recuperare, perché ne vale la pena.
Ma quando non ci si ama più non c'è più nulla da recuperare e non ha neppure senso farlo. Soprattutto non si fa il bene dei figli, che stanno meglio dove c'è amore che dove ci si impone di stare insieme perché separarsi è brutto.
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Citazione:
Originariamente Scritto da
Doppio
Che abuso del termine "naturale", le indicazioni biologiche sono vaghe e contradditorie, infatti quando tira l'acqua al tuo mulino puoi appellarti al termine "naturale", ma se ti si fanno notare le attitudini delle creature che ci sono più vicine dal punto di vista evolutivo, puoi subito ritrarti e sostenere che non siamo come gli animali.
Se vuoi dimostrare dei danni reali provocati da le famiglie che sono aldilà della tua concezione porta qualche dato tangibile, perché le chiacchiere stanno a zero, ormai sono tante le persone già nell'età adulta che sono cresciute in contesti familiari diversificati, generazione di sociopatici? Tutto da dimostrare, per il momento è evidente (lo dicono statistiche affidabili) che per esempio nelle società più libere l'incidenza dei crimini violenti è in costante diminuzione.
posto che pure tutti questi "devianti" vengono da contesti "tradizionali", di cui sono il prodotto;
ma ragionare con Cono è inutile; lui mette metodicamente in "ignore" qualsiasi dato di realtà o logico smentisca i suoi slogan e la possibilità di immaginare una fantasia fondata su quelli in cui le sue argomentazioni gli consentono un'identità;
ora, lui lo capisce perfettamente, perché non è scemo; l'interesse a leggere cosa risponde sta proprio nel capire attraverso quali meccanismi un adulto che vive nella realtà riesce a neutralizzarne i segnali, perché questa rimozione è un fenomeno diffusissimo su tantissime questioni, che riguarda un po' tutti, a prescindere dall'istruzione, cultura, ecc...
osserva questa formulazione:
Citazione:
Originariamente Scritto da
conogelato
Ma ancora non s'è capito? Mi fate venire il dubbio di parlare in arabo, in sanscrito, in aramaico antico....
La soluzione è una sola, Efua: Il Perdono!
qui si rimuove il conflitto, la pluralità di individui, con quella sintesi del "Perdono", con la maiuscola, che implica un ordine di valori, gerarchico, a ribadire i rapporti di forza nell'equilibrio che questi generano, e quindi la rassegnzione a quell'equilibrio;
gli chiedi conto della realtà del suo modello di riferimento e semplicemente ti ignora e ripete il mantra: oggi facciamo - intendendo però gli altri, che fanno... -
Citazione:
Pensare il Matrimonio (o l'unione civile, la convivenza eccetera) in modo naturale. Papà, mamma, figli. Figli che sono la parte più debole ed hanno quindi il diritto (ripeto, naturale) di venire al mondo e relazionarsi con una sola figura maschile e una sola figura femminile. Non hanno bisogno, i nostri figli, di due genitori perfetti, che non litigano mai. Hanno bisogno di scoprire (di riscoprire!) che esiste il Perdono. Che papà e mamma, anche se sono diversi, anche se sono deboli e fragili, si amano e li amano. Prima di ogni altra cosa. Prima di loro stessi. Oggi questo lo abbiamo perso. Oggi per prima cosa ci siamo noi adulti. Il nostro ombelico. "Io sono mia!"
significativamente, al femminile :asd:
ma, se non sono mia, di chi sono ?
lui si dichiara Nicht Schuldig, anche se gli mostri i cadaveri ammucchiati del suo piccolo mondo antico; nel pensier si finge, perché è talmente angosciato dalla realtà da essere incapace di elaborare una strategia per venirci a patti, anche se si rende conto dell'artificio;
però è interessante, perché è un esempio estremo di rimozioni della razionalità che operiamo spesso un po' tutti.
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Citazione:
Originariamente Scritto da
dark lady
Ma col cavolo. MA chissenefrega di cosa ammette la chiesa.
Si può recuperare? E perché si dovrebbe recuperare laddove non c'è più un sentimento? A volte, semplicemente, l'amore svanisce.
guarda che Cono, anche se si vergogna a dirlo in termini chiari e fa una specie di gioco di prestigio per bambini piccoli, disconosce l'individuo come fonte di decisione, persino oltre la sua dottrina di riferimento; cioè, disconosce l'altro, perché la sua libertà di fare come crede se la tiene ben stretta;
in realtà, te lo dice pure, e con un po' di tornanti ci arriva: contesta il io sono mia, per cui l'implicito è che tu dovresti essere di qualcun altro che ti detti qualcosa di diverso da ciò che senti giusto; perché la sua libertà di aderire ad una cosa che gli piace, gli conviene o lo rassicura, è obbedienza ad un Bene superiore, mentre se lo fai tu è necessariamente opportunismo, anche se tu riconosci quella libertà come legge morale generale, buona anche se va a tuo discapito;
Cono non riconosce il diritto ad avere un'opinione diversa, valori diversi, individualità pari di fronte ad un conflitto; se interloquisci come soggetto autonomo senza renderti conto che la tua autonomia è annullata, vi avvitate nel nonsense totale;
hai presente lo stalker che, dopo che ci hai scambiato due chiacchiere al pub, si è fatto il film per cui la circostanza lo autorizza a scavalcare ogni "no" successivo ? beh, lui vive un film del genere, in cui l'autodeterminazione altrui ha ragion d'essere solo se coincide col suo volere e i suoi bisogni, tipo bambino capriccioso e narcisista; un bambino antichissimo, diceva un mio compagno di università :asd:
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E adesso, Signore e Signori... piccolo stacco musicale!!!!
https://www.youtube.com/watch?v=L6Fh3VRJSQE
Riprenderemo dopo lo stacchetto!!!
:D
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Se una donna, nel 2020, dice:"io sono mia", relativamente ad un rapporto di coppia, credo che (ma qui sono sorprendentemente ottimista) qualche domanda dovrebbero porsela anche gli uomini.
Inoltre, indicare quella frase come sintomatica SOLO di una egoistica pretesa o presa di posizione, penso sia guardare SOLO un lato della questione.
Non è che non dire :"io sono mia" voglia dire :"ti lovvo tantizzimo e mi piace vivere in una coppia che non funziona".
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Ah, ovviamente io spero(sempre invano)che la consapevolezza di autonomia sia presa in considerazione anche dagli uomini.
Nulla vieta di emanciparsi, prendere in considerazione l'idea che si possa funzionare meglio da separati, invece di incaponirsi in legami consumati.
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Citazione:
Originariamente Scritto da
Bauxite
Non è che non dire :"io sono mia" voglia dire :"ti lovvo tantizzimo e mi piace vivere in una coppia che non funziona".
strutturalmente sì; rimanda all'assoluta libertà di autodeterminazione;
non vergognatevene, non vi giustificate, non fatevela togliere la proprietà assoluta di voi stesse, anche nella dicitura; ché, tanto, gli uomini esercitano quello stesso principio, ma senza il bisogno di puntualizzarlo, perché la maggior parte dei sottintesi puntella un racconto favorevole;
che una persona sia di se stessa deve essere un fondamento di qualsiasi relazione umana, senza se e senza ma, anche quando si concede uno spazio comune in nome di un qualsiasi progetto.