Axe e okno dovrebbero riscrivere la legge dei vasi comunicanti.
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Axe e okno dovrebbero riscrivere la legge dei vasi comunicanti.
E' quella che descrivere il fenomeno di quando tiri l'acqua dello sciaquone e il tizio nella doccia bestemmia?
Le mamme sono autentiche miniere di sparate di quel tipo. :v
Mia madre dal macellaio, vigilia di un natale, macelleria imballata di signore occupate negli ultimi acquisti per il cenone: "...E poi mi dia mezo chilo di salsiccia della sua".
Macellaio in vena di celie, con un mezzo sorriso ironico: "Signora, io mi posso anche impegnare ma non so se ci arrivo a mezzo chilo".
Le signore di cui sopra sghignazzavano con la manina davanti alla bocca ed io, sar� stato undicenne, volevo gi� sprofondare.
Madre, invece, non aveva capito un tubo: "Vabb�, anche se non � mezzo chilo, vedo di farmela bastare lo stesso, me la dia."
Quando ormai le signore presenti si tenevano la pancia dalle risate, Madre cominci� a inture il doppio senso... :asd:
:asd:
Comunque, a difesa dell'onest� coniugale di Madre, � d'uopo spiegare che il macellaro spiritoso vendeva salsiccia di due tipi: uno prodotto da altri per la vendita in quantit� e uno confezionato da lui medesimo con tagli di carne selezionati, da vendere ai clienti pi� affezionati e in quantit� ridotte. Mia madre si riferiva a quest'ultimo tipo.
Esistono, Bauxite. E quantunque rare, ne ho fatto l'esperienza concreta. Le cosiddette doti nascoste lo sono innanzitutto per loro...
Nahui, perch� sospingere l'argomento ancora una volta solo sul versante religioso? Non capisco.:mumble:
Axe, tutti (uomini e donne) siamo deboli e tendiamo a enfatizzare ci� che riteniamo essere i nostri pregi e a sminuire, quasi occultare i nostri difetti. Col risultato di divenire fastidiosi, a volte. Una ragazza che possegga il dono dell'ironia ma ne fosse inconsapevole, certo non potrebbe marciarci sopra: Ecco perch� il suo sense of humor conquista ed ammalia chi le st� vicino. :shy:
ancora non mi fai un esempio di come si faccia ad essere ironici senza esserne consapevoli, a meno di essere cretini che fanno una gaffe;
se fai una battuta, devi essere consapevole del fatto che metti alla berlina un tic o una caratteristica di qualcosao qualcuno; ci deve essere malizia, altrimenti hai detto una cosa che casualmente fa ridere gli altri;
poi, l'umorismo pu� essere di buon gusto o meno, aggressivo o meno, ma sempre quello �;
se un utente qui mi chiamasse ass-eUgene, consapevole che ass in inglese vuol dire culo, ma anche, contratto di asshole, stronzo, pu� indicare ironia se � voluto; ma se chi scrive non ne � consapevole � solo una gaffe;
e cos� se uno, senza conoscere il tuo interesse per le cose religiose ti chiamasse Conoprelato, cos�, solo perch� ha sbagliato a digitare, non avrebbe senso dell'umorismo, ma solo suscitato ilarit� per puro caso;
infine, una persona che faccia battute dall'esito preterintenzionale, cio� si pronuncia sbadatamente su situazioni comunicando un sarcasmo o uno scherno - a prescindere dall'opportunit� - al di l� delle proprie intenzioni, magari su questioni delicate, � un cretino bell'e rifinito.
Il tuo � un giudizio...come dire: Tranchant! :asd:
Comunque mi par di capire il perch� della nostra siderale distanza sull'argomento: Te identifichi l'umorismo con le battute. Per me invece possedere il dono dell'umorismo � qualcosa di pi� profondo.
No problem. ;)
profondo, e cio� ? o spiega, mm'un esempio; spero un'tu debba scende' nella fossa delle Marianne :asd:
Cono, forse tu fraintendi come senso dell'umorismo qualcosa di altro, la simpatia, l'ingenuit�, il buffo, e lo posso pure capire...
ma tu capisci bene che non � ci� di cui stiamo discutendo, poich� la caratteristica umana implicita nell'umorismo � la capacit� di pungere, competere, essere all'altezza dell'interlocutore.
La donna che fila, obbedisce e tace....
Non sono certo solo queste caratteristiche a renderle attraenti e desiderabili, voglio dire.
Axe, quello che intendo � la capacit�, la dote innata di certe donne di prendere la vita con quel pizzico di iron�a che la rende (sempre e comunque) bella da vivere.
Hai presente il protagonista del film? Ecco, prova a pensare a un Benigni al femminile. Ti assicuro che esiste! Che ci sono, anche se rare, donne cos� :)
Secondo me il competere, il pungere, il fare battute � altra cosa. Molto pi� diffusa, certo. Ma altra cosa.
In certa cultura ebraica la donna veniva dipinta solo con determinate caratteristiche. Poi � arrivato Ges� Cristo: La Donna � molto molto di pi�! :)
ancora non capisco a quale senso dell'umorismo ti riferisci, nonostante l'esempio di Benigni, che per� � parecchio malizioso;
per�, il punto che viene sollevato dal 3d parte dall'identificazione:
senso dell'umorismo=intelligenza=minaccia percepita dell'uomo, in quanto indica autonomia e capacit� critica;
le donne hanno esplicitamente sottolineato questo punto in diversi post;
ora, il tuo apprezzamento per l'umorismo involontario e solo lieto e leggero espresso in questo quadro sembrerebbe implicare esattamente un'opinione non favorevole a quella capacit� e autonomia.
Se accompagnata dall'umilt�, � una dote stupenda! E l'uomo ne risulta ammaliato: Altro che minaccia, Axe...
Mi chiedo: perche' mai un uomo deve risultare ammaliato da una pseudo semi inconsciente rimbambita?
Se non sai nemmeno se fai ridere o fai piangere, mica sei tanto gradevole eh!
Per una certa fascia di uomini e' sempre piu' o meno gradita la donna: si si e' come dici tu, faccio ridere ma non me ne accorgo, sai sono una spontanea.
Non sempre personalita' che si identificano con spontaneita', dolcezza, ingenuita' sono prive di problemi.
Anzi direi molto spesso proprio il contrario.
Acqua cheta fa il pantano e feta -------> Acqua quiete fa la pozzanghera e puzza.
Il succo che colgo dal discorso di Cono � tristemente quello che sospetto riguardo alcuni uomini: la gestibilit� della donna.
Umile sta per remissiva e quindi gestibile.
Naturalmente si sbagliano.
Nessuna persona, uomo o donna che sia, pu� essere gestita dall'altro, rimarr�, e questa � una gran cosa, un individuo che ad un certo punto far� e sceglier� secondo la propria indole, sbaragliando eventuali ingerenze da parte dell'altro.
Sai Bauxite e' lo stesso succo che ho colto pure io nel corso della mia -tutt'altro che interessante- storia personale con il genere maschile.
Nel complesso mondo nel quale mi sono generata, sono cresciuta e sono vissuta fino ai 18 anni, non mi si avvicinava maschio, non tanto perche' fossi proprio na schifezza ma perche' a sti poveri provincialotti li intimoriva sta ragazzetta che si vedeva alla guida di qualsiasi mezzo meccanico.
Uno, anni piu' tardi me lo disse pure.
Infatti poi s'e' visto come le mie amiche, ingenue al punto giusto, se la spassano con questi tizi.
Ecco perche' credo di potermi agevolmente rapportare al mondo adulto e di una certa consistenza.
Brutto a dirsi ma da una certa parte d'Italia in giu' certi uomini andrebbero bruciati.
Al rogo.
Beh, all'uopo poi si fa come si meglio crede.
Tanto come fai fai, qualcuno esce sempre per il quale qualcosa non va bene.
Tanto vale fare come va bene a se stessi.
L'unica entita' da non tradire, MAI.
Altro che quieta e remissiva: t voglio accir! :v :asd:
quale sarebbe una dote stupenda se accompagnata all'umilt� ? il senso dell'umorismo consapevole o cosa ?
l'umilt� � una virt� bellissima, che temo di possedere solo in misura relativa e probabilmente insufficiente;
purtroppo ho dovuto constatare nella mia solo relativamente significativa esistenza che spesso chi ne fa mostra esprime anche una sovrabbondante carica di invidia, e sembra desiderare che alla propria umilt� si conformi, mortificandosi, chi prova gioia o desiderio; ma � solo una mia impressione, eh...
S�, decisamente.
Per� non posso dire di avere sempre agito benissimo, d'altronde visti i tempi di ripresa altrui non sono stata una merda totale e tanto feriti non erano manco loro.
Il pi� innamorato si � messo con un'altra un mese dopo che l'avevo lasciato.
Sono sopravvissuti tutti, questo � l'essenziale.
Tu ne fai una questione geografica, io penso che sia una questione di et�, tant'� vero che non ho mai avuto una storia con un mio coetaneo.
Ma credo che siano percezioni sbagliate entrambe, ho il sospetto che ci sia stato un senso anche nella cazzata pi� grossa, che l� per l� ci ha spinto ad agire in un certo modo, perch� eravamo noi stesse anche allora.
Ne faccio anche una questione geografica perche' bazzicando pure altre zone geografiche -nel senso di viverci per un periodo di tempo piuttosto ragionevole- per rilevare degli eventuali gap mentali, la differenza l'ho notata.
La questione eta' credo sia poi rilevante, l'Uomo adulto con il suo carico d'esistenza nu ten bisogno r s mett a coppa.
E l'intesa piu' bella e completa l'ho vissuta con un Uomo piu' grande di me di 19 anni, non terrone.
Da noi Bauxi spesse volte pure o meglio professionista in fatto di Donne e' nu miezz deficiente.
Oddio sto affosando una categoria umana :D
La differenza l'ho notata anch'io, ma dal punto di vista culturale. Cos� potrei dire che anche una certa apertura mentale a me sta stretta e non va bene, come pure l'arrognato mentale - vedi l'esempio che porti - che per� sta dappertutto.
Il quarantenne, cinquantenne, che piacioneggia e che ancora frequenta ambienti prettamente frequentati da venticinquenni si confronter� sempre ad un livello che non ? il mio.
Nun te preoccupa', tanto si affossano da s� , anzi non si affossano per niente e campano bene.
25 anni nemmeno vorrei ritornare ad averceli in tutta onesta'.
Viaggio allegramente verso i 40 :v
Proprio l'apertura mentale consente di non "vedere" la Donna come la lambretta parcheggiata nel cortile, o nell'aia in mezzo alle galline.
L'arrognato mentale c'e' ovunque ma c'e' dove ce ne sono di piu'.
Cristo s'e' fermato a Eboli, poi non so in quale altro luogo sia andato.
Bauxi non fermarti alle apparenze, i 50 enni mica so solo rattusi :asd:
S�, lo so che non lo sono. Mi riferivo ai casi umani altrimenti non parlerei di storie con uomini pi� adulti.
L'apertura mentale ? un'arma a doppio taglio perch� poi ? la medesima che promuove la coppia aperta, ad esempio.
Vedere la donna in modo diverso da certi non ? questione di apertura mentale, ? questione di intelligenza.
Lo penso anche io.
Gli anni passano, allegramente o meno, senza chiederci il permesso.
E' un po' come fare un qualcosa mettendoci impegno e tenacia.
Devi farla, tra il farla bene e il farla in maniera sciatta, decisamente preferisco la prima, quantomeno ci metto in mezzo anche la percezione di benessere che da essa scaturisce.
Nella vita ognuno il benessere "se lo crea" come meglio crede e puo'.
Eh, da un allegramente che ho saputo crea'? :v