[QUOTE=conogelato;1184176]Le Religioni, invece, possono anche percorrere insieme il cammino dell'ecumenismo: memorabile l'incontro voluto ad Assisi da Giovanni Paolo II.
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[QUOTE=conogelato;1184176]Le Religioni, invece, possono anche percorrere insieme il cammino dell'ecumenismo: memorabile l'incontro voluto ad Assisi da Giovanni Paolo II.
[QUOTE=crepuscolo;1184198]Cono, abbiamo appena detto che oggi la religione non conta pi
Ragazzi, finche' nell'uomo esistera' l'istinto religioso, statene certi, vi saranno pure le organizzazioni religiose. Tutti quanti noi le vorremmo sane, perfette, giuste, eque, irreprensibili.....dimenticando che, spessissimo, anche noi non lo siamo. Non lo siamo per niente.
Solo che una sola lo sarebbe al massimo, a loro dire, tutte le altre sono irrimediabilmente false e essere falsi non è un gran biglietto da visita per essere ascritti a quanto di meglio possa esistere.
Guarda questa cosa, una marea di attributi belli e superlativi:D, poi alla fine però è falsa:(, cosa ne resta di tanto splendore?
Qua abbiamo una bella rosa di superlativi assoluti che nella loro assolutezza e affermazione esplicita affermano la loro verità insieme alla loro unicità, vincolante per degli assoluti.
Però ciò sta solo a dre che la i più sono solo dei falsi.
Chi è il vero, seppur ci sia?
"Io sono la Via, la Verita' e la Vita...."
Quell'altri dicono lo stesso, altre parole, ma è lo stesso, qualcuno si sbaglia e mente sapendo di mentire, chi?
Ai posteri l'ardua sentenza, Gatto. Io ho deciso di puntare le mie fiches su di Lui!
A vedere sembra che hai puntato quelle di tutti, per le tue la scelta era ovvia, per le altre mica tanto.
Salvo mettersi in una brutta posizione perchè se a mentire prima erano le religioni, poi è chi tenta di fare proseliti in loro nome, sempre affermando il mio è vero e il tuo è falso in un contesto dove tutti affermano di essere gli unici e gli unici veri e dove è palese che ciò è un falso evidente.
Con l'aggravante che a stare qua sei tu e non le religioni che prudentemente affermano e si danno, lasciando a te a cavartela, cosa che ci si aspetta tu faccia con il tuo e non con il loro, per altro discreditato e che non risponde, tanto che non ci sono e hanno lasciato te.
Mo saresti tu a dover dire dicendo senza poterti avvalere di altre affermazioni che tu riterrai pure certificate nel tuo ambito, ma che devi tu con il tuo certificare.
Ovvero le risposte che sempre dai starebbero bene, avendo un senso, in bocca a dio o a cristo qualora parlassero personalmente potendogli dare un seguito quando richiesto, ma non detto da te che nulla ci puoi aggiungere non essendo chi le ha pensate e dette in proprio potendo quindi darvi un seguito, stava a dire infatti il suo.
Tu ti trovi a dire il loro ed infatti poi ti blocchi non essendo loro e per questo dovresti utilizzare il tuo su cui puoi spaziare e rispondere.
Gatto, se oggi qualcuno si azzarda a pensare (non dico a dire pubblicamente) che la Verita' e' una e una sola, minimo gli staccano la testa (metaforicamente e anche no). Al massimo si puo' arrivare ad ammettere che essa sia la somma di + verità.....
Eppure il senso dellla vita e del nostro esistere quaggiu', sotto le stelle, e' davvero soltanto uno.....
E non sei disposto forse ad andare sulla croce per sostenere la vera verità unica, assoluta, salvifica di cui sei assolutamente certo e che ti porterebbe per direttissima da quel dio tuo a cui vuoi spedire tutti:no:?
Ciò però ci sta anche a dire che tale evidenza non vale la spesa, o perchè il premio non è tanto premiante o perchè tale verità affermata qualche dubbio te lo genera, al che più del dire cose che altri, che si sono dati:D, hanno detto non dici, di fatto non prendendo impegni personali su tante certezze affermate e praticamente scaricando sugli assenti la responsabilità di errori, omissioni e fregature varie.
Ovvero io solo ambasciatore sono e ambasciatore non porta pena, per ogni contestazione rivolgetevi al principale che non ci sta:D
Non immagini quanti ambasciatori ci hanno stirato le zampette in questo gioco alle incopetenze della funzione per cui stavano a dire senza alcun tittolo di farlo e di decidere in proprio di conseguenza.
Ma noi non siamo così cattivissimi.
Si, ma infatti tutti lo dicono, il guaio è che sono più di uno, anzi tanti a dire la stessa cosa e la domanda non è cosa, ma chi a questo punto, perchè i falsi ben poche cose poi possono garantire in proprio.Citazione:
e' davvero soltanto uno.....
Di fatto nel tuo affermare manca quella interiorizzazione del recipato che, accorpata al proprio, poi permette un discorso proprio di affermazione propria di quel che si vuole come cosa a quel punto fatta propria.
Situazione che non si ha e non si vede in chi ti passa meccanicamente il detto da altri senza poterci spaziare sopra perchè non ne è mai diventato padrone facendolo veramente cosa sua invece di cosa semplicemente affermata, con la tara che ne consegue, di crederci.
Certo, e' necessario salire sulla Croce con Nostro Signore, dici bene, per essere credibili. Ma contando solo sulle nostre forze o sul nostro desiderio, risulta esercizio del tutto aleatorio. E' Lui, Cristo stesso, che ci rende capaci di farlo, in forza del Suo Spirito! "Chi vuol venire dietro a me rinneghi se' stesso, prenda ogni giorno la sua croce e mi segua..."
Personalmente, questa frase ci ha guidato quel giorno quando, arrivati al settimo mese di gravidanza, ci suggerirono di andare in Francia ad abortire nostra figlia malata.
E' vero, quando poi mesi dopo ella e' andata in Cielo, siamo morti con lei. Ma grazie a quel poco di fede e alla grazia di Dio, siam risorti col Cristo. Quella croce non ci ha schiacciati....
Pensi che le altre verit
A tutte le religioni.
Fino a quando continuerete a nascondere le voste verit
Non si pu
Ragazzi, se tutto fosse visibilmente spiattellato sotto i nostri occhi, che bisogno ci sarebbe della fede? Siamo chiamati a diventare come bambini, che si fidano in modo puro di quello che dice il babbo.....
"Se non ritornerete come bambini, non entrerete nel regno dei cieli"
Cosa voleva dire Gesù? E cosa hanno i bambini che a noi adulti manca?
I bambini riconoscono la propria piccolezza . Sanno che hanno solo da imparare e mai si sognerebbero di insegnare agli altri . L'adulto rifiuta gli insegnamenti che non concordano con la propria formazione. Spesso l'adulto, considera la propria formazione la migliore se confrontata a quella altrui. Se un adulto è deformato, non lo saprà mai e considererà la propria formazione la più sana.
Un bambino ascolta per imparare, non per insegnare.
Un bambino pone domande solo per sapere ; non pone domande maliziose con l'intento di trovare cavilli per criticare le risposte.
Un bambino sa che ha tutto da imparare, l'adulto arrivato ad un certo punto vive con la pretesa di aver capito tutto e meglio di tutti.
Un bambino sa sentire anche con il cuore, cosa assai difficile per l'adulto.
Un bambino non sa mentire, e, quando ci prova con le labbra, attraverso gli occhi ti dice che sta mentendo.
Un bambino sa distinguere ciò che è dolce da ciò che è salato: Sceglie solo ciò che è dolce. L'adulto li mescola insieme e trova buono sia il dolce che il salato.
Un bambino ha sempre sete di sapere . L'adulto si ritiene sazio di conoscenza.
Il bambino dice a sé stesso vorrei capire perché .
L'adulto dice a sé stesso : “Ho capito meglio io... Non ho nulla da imparare ... posso solo giudicare...”.
I bambini percorrono sempre la via più semplice per darsi delle risposte; l'adulto compie percorsi più lunghi e contorti, spesso trovandosi da un altra parte, purché le risposte si accomodino alla propria formazione.
Un bambino non pone vincoli al suo apprendimento, l'adulto ha il vizio di dichiararsi “arrivato”.
“Io ti rendo lode Padre, perché hai voluto rivelare queste cose ai piccoli, ai semplici e le hai nascoste ai savi, agli intelligenti. Sì Padre, perché così ti è piaciuto”.
Prima di intervenire sarebbe opportuno che leggessi bene i significati. Ovvero: chi la pensa in un modo e chi in un altro; per cui posso ritenere sciocche alcune posizioni come altri possono ritenere stupide le mie e, per tua informazione, me lo hanno detto mille volte senza che tu fossi intervenuto mai una volta; e non per questo ho chiesto l'aiuto di qualcuno.
Quindi, non mi mettere nessuna verità in tasca e sono consapevole di non essere nessuno, come, daltronde, non lo sei nemmeno tu. Per quanto concerne la consapevolezza può arrivare con ritardo ma arriva.
Se qualcuno si è rivolto a te nello stesso modo hai sbagliato a non segnalarlo.
Rimane l'avviso a cambiare tono (non è il primo tra l'altro) e l'inutile risposta polemica al mio intervento (che ti è già stato detto 1000 volte di fare in privato).
Onestamente inizi ad essere un po' ripetitivo nel tuo atteggiamento verso i richiami della moderazione.
Mi spiace sempre che qualcuno venga bannato. Qualunque sia la sua idea.
In ogni caso, a quanto sembra, andiamo sempre fuori dal seminato, tralasciando quello che è il tema riguardante l'utilità delle chiese nel terzo millennio. Infatti, come affermato da crepuscolo, con i mezzi d’informazione e divulgazione che abbiamo oggi se ne potrebbe fare benissimo a meno e, a mio modo di vedere, tutti i miliardi di Euro che si rispiarmerebbero per foraggiare gente che non da nulla alla società, potremmo investirli in modi migliori verso le problematiche reali del mondo. Anzi, per essere coerente con le parole del Maestro, dovrebbero essere le chiese stesse a prendere l'iniziativa e farsi da parte, per ritornare a quei concetti di povertà suggeriti da Lui, e che pretendeva venissero applicati da tutti coloro che lo volevano seguire o, più semplicemente, divulgare la sua parola. Oggi, purtroppo, condizionati da millenni di mistificazioni, bugie e falsità ecc. i fedeli non seguono più la parola di Gesù, ma sono affascinati dalla grandiosità delle chiese, dalla ricchezza delle chiese, dagli orpelli delle chiese, visto che, come affermava Pier Paolo Pasolini, nel suo libro raccolta: Scritti Corsari, più sono grandi e più incutono paura e rispetto. Personalmente, dopo duemila anni persi inutilmente, credo che i tempi siano maturi per comprendere la contraddizione in cui vivono le chiese e i fedeli, per cui dovrebbero lasciar andare per conto loro, e quindi allo sfascio, tutte quelle costose organizzazioni che s’interessano di religione ma che, nello stesso tempo, non seguono la strada maestra; nel nostro caso la parola di Gesù, lasciandosi affascinare dall'egoismo personale, mistificando e miscelando il tutto, in una brodaglia priva di sentimenti e, quindi, senza alcun senso.
Hai ragione Marimba; la fede senza il dubbio, ovvero senza provarla su se stessi, senza personalizzarla, è integralismo ed è pericolosa.
La fede è sempre una sensazione personale e le convinzioni altrui aiutano a mantenerla ma fino ad un certo punto.
Lo ripeto fino alla nausea: la chiesa è servita innanzi tutto trasmettere il messaggio evangelico, la buona novella, ma essa, se vuole essere attuale con i tempi, cioè se vuole servire oggi, deve realizzare in se il messaggio, deve dare il buon esempio.
Come diceva Gesù agli apostoli: " Come io ho amato voi, voi così dovete amarvi ed amare gli altri", gratuitamente e nella precarietà, perché solo così potete dimostrare al mondo che Dio è con voi.
Non c'è verità più grande di questa.
Condivido il tuo pensiero. Aggiungo solo che se la chiesa non si adeguerà, anzi non rientrerà nei ranghi che le compete, verrà travolta dal suo stesso messaggio che, guarda caso, non è il suo messaggio ma è il messaggio di Gesù di Nazareth.
E ciò vale per anche per tutte le altre religioni.
L'integralismo religioso è solo la falsa copertura dell'integralismo economico. Quando la gente riesce a vivere è felice, se non ci riesce si aggrappa a qualsiasi predicatore voglia strumentalizzarla.
Senza Chiesa non c'e' comunita' e senza comunita' di fedeli non c'e' popolo in cammino....
Ognuno si formerebbe un Dio singolare, particolare, ad personam, stile usa e getta: questo mi va' bene, quest'altro no. A questo aderisco e quest'altro lo getto via.
Si amici, i fondamentalismi sono disdicevoli, ma non possiamo gettar via il concetto di Religione, di Chiesa, di Spiritualita', di Salvezza universale.....
C'e' una sola Verita', una sola Salvezza. E si chiama Gesu' Cristo. Se avro' sbagliato, me ne assumo tutta la responsabilita'. Nell'economia della Salvezza universale, il Suo sacrificio oblativo si estende a tutti gli uomini, Bruco. Siano essi ebrei, musulmani, induisti, buddhisti, animisti, scintoisti eccetera. Lui e' la rete che trae nella barca della Vita Eterna ogni sorta di pesce.....