Il metodo si che lo sappiamo perché sta scritto ed io l'ho riportato, ed in base all'ordine di risposte risulta chiara l'intenzione di voler o no guarire.
Visualizzazione Stampabile
Il metodo si che lo sappiamo perché sta scritto ed io l'ho riportato, ed in base all'ordine di risposte risulta chiara l'intenzione di voler o no guarire.
Ma a parte la voglia di guarire, come funziona?
Gesù non è qui che ti fa stendere sul lettino e ascolta cosa dici e fa la sua diagnosi.
Io non ho capito come Gesù riesce a guarire, cosa c'è nel vangelo che fa guarire.
Ti porto un esempio ad hoc. Ma prima voglio sintetizzarti i casi più frequenti tenendo a mente, che quando la fede è un atteggiamento genuino, che fonda e sorregge nell'intimo la vita, un analisi può produrre questo solo effetto: un inopinato arricchimento, potenziamento e consolidamento. I valori autentici non vengono mai distrutti.
Rispondendo quindi al " Tu vuoi guarire" i casi che possono presentarsi possono essere questi :
1) analisi indotta da pressioni altrui
2)analisi utilizzata in vista di scopi estranei
3) analisi soggetta al condizionamento dell'ambiente
4) analisi intellettualizzata
5) analisi condotta con riserva
Sono questi i principali atteggiamenti assunti da quanti rifiutano di dare una risposta chiaramente affermativa alla domanda posta da Gesù circa la volontà di guarigione da parte di ciascuno.
Ecco l'esempio.
Che dire dell'uomo guarito di Betesda?
Fa parte anch'egli di uno di questi gruppi problematici?
Non c'è dubbio che sia questo il caso, la sua risposta spontanea è, alla luce della psicologia del profondo, assai rivelatrice. Quando gli vien chiesto se voglia guarire, egli non risponde. "Ma naturalmente, certo!". Si mette invece a raccontare le proprie sventure, rivolgendo in sostanza un'accusa verso "gli altri". Sono loro che non mi lasciano guarire! Questo è un modo di esprimersi estremamente tipico, tanto che molte delle pericopi o delle parabole di Gesù si possono definire addirittura paradigmatiche per la psicologia del profondo.
La risposta che dà il nostro uomo di Betesda è incredibile. E' forse possibile che in trentotto anni egli non abbia potuto trovare una persona disposta ad aiutarlo, né una stampella a cui appoggiarsi?
Gesù comunque segue evidentemente un disegno ben preciso nel porre la sua domanda che suona così sorprendente in quel contesto. Bisogna conoscere l'oriente, per comprendere il comportamento dei mendicanti e degli storpi. Dietro certune di quelle figure ricoperte di stracci, sembianza necessaria per attirare gli oboli in gran quantità, si nascondono persone che dispongono di un conto in banca assai consistente.
Se chi vive di carità si è adattato alla sua condizione, la sua situazione non è delle peggiori, il suo livello di vita, d'altra parte è garantito da organizzazioni o da casse di solidarietà costituite tra gli stessi mendicanti, ora che è guarito, ad un tratto il nostro uomo deve mettersi a lavorare, assumersi responsabilità, cambiare completamente il suo modo di vita. C'è da pensare che ne sia stato straordinariamente felice? Evidentemente no, ed infatti egli non dimostra alcuna riconoscenza, al contrario, quando i nemici di Gesù cercano in questa guarigione un pretesto per accusarlo, immediatamente si reca a denunciarlo. Gesù s'imbatte di nuovo in lui e lo ammonisce: per questa volta si è salvato, ma dovrà badare a che non gli accada nulla di "peggio".
Uno dovrebbe capire in maniera chiara da tutto questo casino che hai scritto?:mumble:
Se io l'ho capito penso possa farlo anche tu:dentone:.
Buona notte e sogni d'oro:shy:.
Data la scarsa sintesi e chiarezza, dubito tu abbia compreso.
Qui si parla di cambiamenti/guarigioni e terapeuti, chi propone dovrebbe convincere o dare le informazioni chiare ed invece è una gran confusione secondo me.
Anche dire che tipo di guarigioni e di problemi curerebbe Gesù s potrebbe essere utile dato che all'inizio son state tirate in ballo psicologia, psichiatria e Gesù paragonato ad uno psicoterapeuta.
La Fede!
Gesù Cristo non dispone di unguenti o pozioni miracolose: tutti i miracoli narrati nei Vangeli presuppongono la Fede delle persone. E' per questo che Crepuscolo asserisce come sia decisiva, in tal senso, la voglia, la volontà delle persone di essere toccate e sanate dal Medico Divino.
E giunsero a Gerico. E mentre partiva da Gerico insieme ai discepoli e a molta folla, il figlio di Timèo, Bartimèo, cieco, sedeva lungo la strada a mendicare. [47]Costui, al sentire che c'era Gesù Nazareno, cominciò a gridare e a dire: «Figlio di Davide, Gesù, abbi pietà di me!». [48]Molti lo sgridavano per farlo tacere, ma egli gridava più forte: «Figlio di Davide, abbi pietà di me!».
[49]Allora Gesù si fermò e disse: «Chiamatelo!». E chiamarono il cieco dicendogli: «Coraggio! Alzati, ti chiama!». [50]Egli, gettato via il mantello, balzò in piedi e venne da Gesù. [51]Allora Gesù gli disse: «Che vuoi che io ti faccia?». E il cieco a lui: «Rabbunì, che io riabbia la vista!». [52]E Gesù gli disse: «Và, la tua fede ti ha salvato». E subito riacquistò la vista e prese a seguirlo per la strada.
MARCO 10
Ed ecco una donna, che soffriva d'emorragia da dodici anni, gli si accostò alle spalle e toccò il lembo del suo mantello. [21]Pensava infatti: «Se riuscirò anche solo a toccare il suo mantello, sarò guarita». [22]Gesù, voltatosi, la vide e disse: «Coraggio, figliola, la tua fede ti ha guarita». E in quell'istante la donna guarì.
MATTEO 9
Si parlava di guarigioni psicologiche e ora parli di miracoli con ciechi che riacquistano la vista?
E Gesù sapeva e sa di fobie, dipendenze, schizofrenia, anoressia e bulimia, ansia, depressione ecc...tali da curare ieri ed oggi con efficacia noi tutti? Trovo scritto qualcosa nella bibbia?
Siiiiii!!!! Le guarigioni fisiche sono niente, in confronto a quelle spirituali, psicologiche ed ontologiche. Il Miracolo non stà tanto nel riacquistare la vista, la parola o il camminare. Ma nel SEGNO che Dio, attraverso di essi, ti stà dando. Non sei sola! Dio ha premura per te!! Sei preziosa ai Suoi occhi!!!
Cristo guarisce INTERAMENTE la persona. E ciò non accade per magìa. E' conseguenza della volontà dell'Uomo di farsi guarire....di cambiare Vita....di svoltare!
Basterebbe spiegare in modo chiaro e semplice.
Chi avesse bisogno cosa potrebbe davvero capire e fare e cosa fa Gesù?
Non ultimo, qui si prospettano guarigioni, termine un po' fortino.
Se uno avesse problemi di un certo tipo, anche di una certa importanza te la sentiresti di prospettargli questa via? Ancora c'è da capire cosa guarisce Gesù per te.
Cono è oltremodo felice e sicuro, guariamo da tutto. Anche lo schizofrenico, che ha disfunzioni cognitive e del comportamento, dissociazioni con l realtà, può guarire se lo vuole. Capito?
Ora se si tratta di rendersi conto di essere stati un po' stronzi, di braccino corto ecc...ok, a qualcuno verranno i sensi di colpa e se rimane influenzato dalla,religione magari cambia, ma che tutto si risolva col vangelo...
Già prima di Gesù la Bibbia dice che Dio cerca di curare tutti i malanni dell'umanità, se obbedisce ai suoi comandi. In Patriarchi e Profeti:
Fu il Signore stesso a concepire l’educazione degli israeliti. Egli infatti non si preoccupava solo della religiosità; tutto ciò che riguardava la loro salute mentale e fisica era oggetto del suo interesse, e rientrava nella sfera della legge divina. {PP 500.1}
Infatti se leggi il Vangelo Gesù consiglia di comportarsi in un certo modo, ovviamente la visuale ed i vantaggi sono rivolti verso Dio e non verso il mondo, che significa la mentalità, con tutto ciò che comporta il modo di ragionare corrente sia di allora che di ora; è questo come quel mondo che Gesù consiglia di non amare troppo, in considerazione che è necessario dare la precedenza alle cose spirituali piuttosto che a quelle materiali, pur vivendo nel mondo materiale
Se tu vai cercando solo verifiche materiali non puoi capire che cosa significhi considerare un artefice a capo di un'opera così meravigliosa, perché dovresti dare il primato alle cose spirituali rispetto a quelle materiali, che non vuol dire assolutamente un combattimento interno ma una spruzzatina d'olio per una migliore messa a punto.
In sostanza il Gesù terapeuta inizia curando e nutrendo lo spirito, poiché stare fuori dallo spirito di Dio era allora inconcepibile e, sinceramente, io credo che meglio di Lui, il terapeuta, non lo faccia nessuno, almeno per me.
Non credo; Dio parlava solo al popolo d'Israele.
E' Gesù che ha trasferito le responsabilità di un popolo in quella personale, di ognuno di noi, come in affetti deve essere. Io non posso essere responsabile del fare altrui; Gesù si è sempre astenuto da tali responsabilità; se sfogli i vangeli riscontrerai che Gesù parlava a tutti, persino ai pagani, agli odiati romani, ai malati e lebbrosi battendosi per loro contro le ingiustizie della società di allora, capeggiata da uomini di potere, quel potere che per parte ebraica non rispettava più neanche più il Tempio di Ywh, loro Dio. Se leggi bene il Vangelo ti accorgerai che Gesù parlava solo alle singole persone o a piccoli raggruppamenti, eccetto alla fine, non parlava al popolo, per esso ha profetato.
Crep, qui si tratta di indirizzi normali per la gente "normale", cioè fai il buono ed il bravo che starai bene. Ma il. mondo non è perfetto e le teste tante, non è che tutti i problemi li risolvi con due versetti ad hoc.
Se tu per caso parli di problemi minori, cono, come suo solito, si spinge sempre oltre, tutto fa brodo.
Comunque sia, ve la sentite in coscienza di prendervi questa responsabilità, di spendere e spandere parole verso le persone e verso la molteplicità dei problemi di salute, dicendo che in Gesù, nel vangelo e nella fede c'è la soluzione per tutto?
La suggestione non risolve affatto problemi minori. Prova a ricercare in rete, i casi in cui usarla o meno non dipendono dalla gravità del male.
Ho da capire se crep parla di tutti i problemi o no ed anche se la suggestione fa la sua parte, che funzioni per tutto e tutti non credo. In fondo anche l'effetto placebo di cui abbiamo discusso non funziona al 100%.
Neanche i farmaci. Se si iniziasse a giudicare le cure suggestive, a cui una persona ha dato assenso preventivo (chiaramente tempo prima, non può sapere volta volta) con gli stessi criteri dei farmaci?
Invece di dire "secondo me, secondo me" su un argomento scientifico vedere i risultati, che anche Galileo è più contento?
Studi, ricerche, risultati, effetti contrari. Pragmaticamente e informati con fonti da citare.
Ma un farmaco non lo compri liberamente in farmacia se non è da banco. Se poi non ha efficacia il medico ne darà un altro ma sa qual'è il problema che hai e cosa serve.
Qui si parla di comportamenti e "cure" dove basta leggersi un po' di vangelo e recitare due avemarie per star bene.
Ti sentiresti tu, di sventolare al mondo, che basta credere e volere, senza sapere realmente cosa ha l'altro?
Perché qui mi sembra si spendono e spandono soluzioni e miracoli.
Quali problemi intendi dicendo curare l'anima?
È facile blaterare senza approfondire, spiegare ed anche un po' pericoloso sbandierare certi concetti, soprattutto per chi come te ha a che fare direttamente con le persone facendo il tuttologo.
Ti camuffi dietro un "buono e bravo" perché non sai che significa.
Basta dire buono e bravo e tutto torna ma il buono e bravo costa fatica, non ti credere che stia di casa alla porta accanto.
Qui si tratta di capire se noi casomai ci consideriamo "bravi e buoni", come io considero me; è lì che inizia la comprensione di se o consapevolezza.
Quello che non capisco è che i santi diventano santi per via di guarigioni miracolose ma il buon terapeuta non riesce neanche a guarire una psicosi.
Nessuno si scandalizza sui miracoli dei santi, come se fosse una cosa normale, ma ci si scandalizza di terapeuta che potrebbe guarire.
Scusa se sorrido alla grande:rotfl:
Io non mi camuffo dietro nulla e non ho mai detto nulla sulla fatica di cambiare, solo vorrei capire chi e cosa guarisce Gesù senza tante supercazzole, dati concetti espressi di terapeuta e guarigione.
Le malattie psichiche!
Operando Gesù a favore dei rifiuti della società, prova ad immaginare una società deista dove le disgrazie erano un segno di un Dio che non li vedeva di buon occhio per qualche peccato commesso contro di Lui, e prova a metterti al posto del povero disgraziato, povera disgraziata anche peggio, e trovare un conforto per il semplice fatto di non essere più considerato un condannato portatore a vita; io credo che come minimo rinfranchi l'anima e faccia uscire quel minimo di forza che era rimasta sepolta per lo sconforto di una società che ti guarda sempre in un certo modo.
E così anche oggi, in peggio, anche se meglio camuffato, di frustrati, psicotici, irresponsabili, infantili, diversi, malati immaginari, il mondo è pieno, come sono pieni di pazienti gli ambulatori degli psichiatri.
Allora non c'erano gli psichiatri c'erano i terapeuti.
Non ho mica detto che basta nominare il nome di Gesù per guarire, ma Gesù in qualche maniera sapeva entrare nell'intimo degli interlocutori.
Scontato cosa? Ho solo chiesto cosa guarirebbe Gesù.
Non sono io che parlo di Gesù terapeuta e guarigioni.
Per capire chi potrebbe essere beneficiato e per quali problemi.
Il beneficiato è quello che crede nel "giusto" Dio, ossia a quello che Gesù identifica come padre buono e misericordiso.
Ripeto, ti camuffi perché dai per scontato cosa implichi essere "bravo e buono", prova a chiederlo in giro e vedrai che ognuno ti dirà una cosa diversa, ed anche ideale, quasi mai personale.