Originariamente Scritto da
Turbociclo
Dio non è mica una persona che va al voto, che può "astenersi". L'Assoluto è in ogni cosa che accade, dal terremoto rovinoso all'amore che può legare le persone. L'Assoluto è nella nostra libertà di negare l'Assoluto stesso quando viviamo il negativo. Ma certo, è giusto pure che ci sia qualcuno che lo vive come un vecchio pensoso dalla barba bianca che prende decisioni magari affrettate oppure si nasconde quando la sventura incalza sui poveracci. Uno dei brani più belli e profondi che io abbia mai letto sull'Assoluto è questo, di meister Eckhart:
Quando ero nella mia causa prima, non avevo alcun Dio, e allora ero causa di me stesso. Allora nulla volevo e nulla desideravo, perché ero un essere libero, e mi conoscevo nella verità di cui gioivo. Allora volevo me stesso e niente altro; ciò che volevo lo ero, e ciò che ero lo volevo, e là stavo libero da Dio e da tutte le cose. Ma quando, per mia libera volontà, uscii e ricevetti il mio essere creato, allora ebbi un Dio; infatti, prima che le creature fossero, Dio non era “Dio”, ma era quello che era. Quando le creature furono e ricevettero il loro essere creato, “Dio” non era più Dio in se stesso, ma era “Dio” nelle creature. O ra diciamo che Dio, in quanto è “Dio”, non è il fine ultimo della creatura. Infatti la più piccola creatura ha in Dio una simile grande dignità. E se avvenisse che una mosca avesse intelligenza, e potesse scrutare intelligentemente l'eterno abisso dell'essere divino dal quale è venuta, allora dovremmo dire che Dio, con tutto ciò che fa che sia “Dio”, non potrebbe riempire e nemmeno soddisfare la mosca. Perciò preghiamo Dio di diventare liberi da Dio, e di concepire e godere eternamente la verità là dove gli angeli più elevati e la mosca e l’anima sono uguali; là dove stavo e volevo quello che ero, ed ero quel che volevo. Perciò noi diciamo: se l'uomo deve essere povero nel volere, deve volere e desiderare tanto poco come voleva e desiderava, quando ancora non era. In questo modo è povero l'uomo che niente vuole".
(Dai "Sermoni tedeschi", " "Beati pauperes in spiritu")
Preghiamo Dio di diventare liberi da Dio...se riuscissi a vivere la profondità di questa affermazione avrei dato un senso alla mia vita.