fibrillo gi�
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fibrillo gi�
apriti un tumblr no?
no vado di carta e penna (cazzo � un tumbrl? )
Non ti mando affanculo solo perche' mi hai dato una mano con la cougar in s&s.
https://www.tumblr.com
ah un blog cos� chi vuole legge i cazzi miei?
no, grazie.
E che scrivi di bello? Appunti?
Ho sempre preso la scrittura sotto forma di diario e/o quaderno come qualcosa di molto intimo e personale, non avrebbe senso mettere tutto alla merc� chi chi passa di l�.
Chiaro. E ti capita anche di rileggerti?
Certo, con grosso imbarazzo di solito!
Tu non scrivi mai da qualche parte?
Ho sentito il bisogno di scrivere per un periodo, forse piu' per riordinare le idee in quei momenti. Quando andavo all'uni prendevo il treno e avevo piu' tempi morti da riempire in questo modo. Poi cercando appunti mi sono imbattuti negli scritti dell'epoca, provando a leggerli. Non sono riuscito ad andare oltre le due righe.
A me ha sempre fatto bene scrivere. Il problema poi � distruggere quel che hai scritto :v
Da questo punto di vista assai meglio il cartaceo.
Per� scrivere � anche un rimuginare, un raccontarsela e ri-raccontarsela. Non so, per me che tendo ad essere ossessiva, in alcuni periodi probabilmente ha anche amplificato dei problemi. Probabilmente non � psicoanaliticamente corretto, ma sul momento la rimozione funziona meglio dell'introspezione. :v
I pensieri li dimentichi, specialmente quelli brutti, mentre la parola scritta in qualche modo crea, rende reale, eterno, un attimo destinato ad essere dimenticato nel fluire della vita. Rileggere dopo anni cose scritte in momenti di crisi mi ha aiutato a ricostruire certi percorsi di emozioni e sentimenti, ma mi ha anche turbato parecchio.
Poi pensa sempre alla possibilit� che persone a te care possano leggere uno sfogo e dargli un'importanza maggiore di quello che ha.
Ho scritto nei periodi in cui nella mia vita "avvistavo" un cambiamento.
Allora avevo decisamente bisogno di far fluire i pensieri, far prendere loro vita attraverso la scrittura.
Poi pero' sembra che non rimangano piu' solamente tuoi, al sicuro tra le parete della tua interiorita' ed allora smettevo di scrivere.
Tendenzialmente tendevo al pessimismo, per cui ritrovarmi degli scritti poi era tutt'altro che piacevole.
Ho smesso.
Sono allo stallo anche ispirativo.
Sara' per questo che le rughe d'espressione ce le ho tutte.
Ci sono stato,dallo psicologo e ahim� ,poverino,dopo appena venti minuti del mio :blah: ,s'� lanciato dalla finestra dello studio !(10� piano) :bua: