stasera su Iris alle 21.00
https://www.youtube.com/watch?v=R0EX7pO8w50
con un sacco di attori famosi e pure David Bowie nella parte di Tesla
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stasera su Iris alle 21.00
https://www.youtube.com/watch?v=R0EX7pO8w50
con un sacco di attori famosi e pure David Bowie nella parte di Tesla
stasera su canale 5 in prima serata
https://www.youtube.com/watch?v=kYf3Wxb7-0Y
Già visto, storia vera e affascinante!!
Stasera MEDIASET ITALIA 2 canale 120 h 21:15
https://www.youtube.com/watch?v=LeR-H0CpSqs
Dev'essere interessante, me lo segno, grazie.
Visto, situazioni tra humor e azioni un po' demenziali finito con vendetta finale in stile "revenge", ho tifato per i vendicatori, "supereroi". Interessante scoprire che anche il più tranquillo dei paesini modello ha i suoi scheletri " nell'armadio", anzi nelle catacombe e nulla è come appare.
Io ieri non ho potuto ri-vederlo...
Fa parte della "trilogia del cornetto", sempre con gli stessi attori c'è anche un horror " l'alba dei morti dementi" dove il cornetto è rosso, e un film di fantascienza "la fine del mondo" dove del cornetto su vede solo l'involucro, verde.
Sono tutti e tre spassosissimi, il primo che ho visto è proprio Hot Fuzz, per un po' è stato il mio preferito dei tre, ma poi rivedendo gli altri, penso che "la fine del mondo" sia il migliore.
Non so se nelle prossime settimane daranno anche gli altri due.
Be' se ci saranno o capiterà l'occasione cercherò di vederli, avevo letto qualcosa in rete sul film e che fa parte di una serie.Grazie della segnalazione.
stasera su RAI 5 canale 23 h 21:15
https://www.youtube.com/watch?v=JkbktTTyWkQ
non l'ho mai visto, impegnativo, ma sembra che stasera sia il meglio
Dal trailer sembra interessante, me lo segno.
L'ho visto, confermo un film piuttosto impegnativo. L' impressione di tutto il film è che si svolga nel secolo scorso invece è ambientato nei giorni nostri in Romania e si basa su una storia vera, una ragazza esorcizzata e morta in un convento di suore ortodosse attraverso un rito di esorcismo eseguito dal sacerdote-padre, chiamato papà all'interno della comunità religiosa del convento. Colpisce anche l'indifferenza dell' intero paese, della famiglia adottiva e comunità verso una ragazza sofferente di crisi depressive e turbe psichiche scambiare dalla comunità religiosa del convento per manifestazione del maligno, nel tentativo di proteggere la ragazza da atti autolesivi e violenti a loro volta ne causano la morte privandola della libertà, di cibo e di acqua.
L'ho visto tutto anche io, verso le undici ero tentata di mollare e andare a dormire ma ho resistito e ne è valsa la fatica.
Tra tutte mi è piaciuta la scena del sopralluogo della polizia, quando si vede Voichita, che indossa il maglione di Alina e senza velo, nella stessa postura/atteggiamento/sguardo in cui prima veniva ripresa Alina, staccata dal gruppo, con un'espressione lucida/incredula.
Io non credo che Alina soffrisse di turbe psichiche, questa è la mia impressione, aveva un lavoro e voleva tornare a lavorare, la sua rabbia, il suo dolore e la sua frustrazione sono dovute alla "ferita" inflittagli da Alina che si rifiuta di seguirla in Germania.
E' anche molto differente dalle altre donne che le vengono affiancare, le suore così infantili e remissive e tanto, troppo impressionabili, per questo vien ritenuta "malata", perché non conforme.
Alina si è fermata per amore al monastero ed è stata la sua condanna.
Si, probabilmente nessuno all'interno del convento l'aveva compresa, probabilmente la sua reazione violenta contro se stessa era solo frustrazione e dolore in seguito alla scelta dell'amica di voler restare al convento, ma anche nell'ospedale non era stata compresa, il medico non sapeva esattamente cosa avesse ma la considera comunque come ammalata, di cosa non si sa.
Anche a me le suore mi sono sembrate troppo remissive ed obbedienti al "padre" per cui facili da impressionare.
Nell'"ordine" e tranquillità del convento Alina è sembrata un elemento non conforme che ha portato scompiglio e "disordine"
Ad un'ora impossibile, mi pare alle 12.45, però si può rivedere su Raiplay quando si vuole, va in onda il fantastico programma di Augias Quante storie: ogni giorno viene presentato un libro, l'autore viene intervistato da Augias, nonché dagli studenti presenti, ed il programma è arricchito da documenti filmati ed altri interventi. Ho appena visto una puntata dedicata alla Traviata attraverso il commento, anche pianistico, della direttrice d'orchestra Scap(p)ucci: signora Pazza, farebbe bene a sentirla!
Ecco, questo è un programma per cui la Tv merita di essere vista.