Visualizzazione Stampabile
-
Citazione:
Originariamente Scritto da
Magiostrina
A prescindere che si rompano, col cavolo scusa. Se sono costretta a ricomprare una cosa dopo un mese in realtà sto spendendo il doppio e il discorso su valori d'uso e bla bla non ha più senso. E siccome non sono episodi una tantum, altrimenti l'Ue non ci faceva un caso su cui intervenire, anche il discorso sulla qualità non è rilevante perchè la gente prima di tutto cerca la qualità che faccia rompere i beni più tardi possibile.
c'è un problema marginale, nel senso che sono state riscontrate alcune quasi-frodi, ma non è una circostanza tanto diffusa; altrimenti nessuno comprerebbe più nulla;
mi pare più frequente il caso opposto, di gente che fa la notte davanti ai negozi in cui il giorno dopo si venderà il nuovo modello di I-phone, senza che il vecchio sia fuori uso;
oltretutto, la rottura programmata è anche un costo e implica rischi, come l'incriminazione per frode; cioè, è una cosa che avrebbe poco senso per le cineserie da due spicci, che al più possono essere genuinamente scadenti;
personalmente, non ricordo di esperienze di rotture precoci, e io tratto gli oggettini con scarsa cura; è vero che le rubinetterie cinesi sono scadenti; ma tra 15 euro e 80/120 per un equivalente, destinato comunque ad usurarsi col tempo, c'è una bella differenza;
dipende molto dal singolo settore e oggetto;
ma il punto è che comunque puoi scegliere; se vuoi la qualità e la sai distinguere e valutare, la paghi, come 40 anni fa; ma la trovi pure; non è che le cineserie hanno cancellato la qualità; sono un'opzione in più, per chi ha poco da spendere e si fa durare anche oggetti mal rifiniti o bruttarelli.
-
Citazione:
Originariamente Scritto da
Misterikx
hai dimenticato le caviglie femminili...:D
Vero. Ma non sarebbe meglio tornare a bomba? Anche per il fatto accaduto nella mia città, il ministro ha preso posizione contro quel povero immigrato morto.
-
Credo di essere d'accordo con quest'articolo: chi osanna Salvini pensa esclusivamente al proprio tornaconto personale e non al bene del paese.
https://www.ilfattoquotidiano.it/201...lvini/4910802/
-
Per non parlare della sua disumanità nei confronti dei barconi dei migranti.
-
Certo che anche Di Maio non scherza.
Per rimanere educata, dirò solo che è imbarazzante.
Ma imbecille va meglio.
https://www.corriere.it/politica/19_...2f39c07c.shtml
Temo proprio che siamo in mano a due avventurieri.
-
Folle ho scritto un paginone che poi ho cancellato per non tediare nessuno.
Io non ho votato Salvini, ma poco importa, mi viene voglia di votarlo solo per i tuoi commenti....
La gente è stanca della politica in Italia degli ultimi trent'anni.
E pur vero che io sono in semplice, povero e quasi analfabetadiplomato.
----
PS... leggo solo ora che sei passata a Di Maio... ecco io lui ho votato... e se potessi dare due volte il voto, voterei entrambi.
Non te la prendere... ho un odio atavico per la sinistra... ho pesato e misurato la destra che fa tanto quanto schifo... quindi....
ciao
----
Ps 2.... Di Maio ha ragione sulla Francia.
-
Citazione:
Originariamente Scritto da
follemente
Temo proprio che siamo in mano a due avventurieri.
In passato siamo stati nelle mani di truffatori, burattini e... figli di papà.
Gli avventurieri almeno hanno spirito positivo, altrimenti non si avventurerebbero in nulla.
-
Ma quale sinistra? Praticamente non esiste più...:asd:
Però vorrei tanto capire i loro fan, a parte, come dicevo, la quota 100 ed il reddito di cittadinanza, che rappresentano sì esclusivamente interessi personali e non del paese Italia, ma sono comunque aspirazioni degne di rispetto.
Spero tu non abbia cancellato il tuo post.
-
Citazione:
Originariamente Scritto da
bumble-bee
Ps 2.... Di Maio ha ragione sulla Francia.
Non so se hi letto l'articolo:
I dati del ministero dell’interno italiano smentiscono però una relazione diretta tra gli sbarchi in Italia e la politica monetaria delle ex colonie francesi che adottano il Franco Cfa. Secondo il sito del Viminale nel 2018 la maggior parte dei migranti giunti in Italia con i barconi proviene dalla Tunisia (dove la monmeta è il dinaro) seguita da Iraq, Eritrea, Sudan, Pakistan, Nigeria, tutti paesi al di fuori della sfera francese. Il primo paese Cfa per numero di arrivi è la Costa D’Avorio (1.064 sbarcati, all’ottavo posto nelle tabelle del Viminale), seguito dal Mali (876).
-
Citazione:
Originariamente Scritto da
follemente
Ma quale sinistra? Praticamente non esiste più...:asd:
Però vorrei tanto capire i loro fan, a parte, come dicevo, la quota 100 ed il reddito di cittadinanza, che rappresentano sì esclusivamente interessi personali e non del paese Italia, ma sono comunque aspirazioni degne di rispetto.
Spero tu non abbia cancellato il tuo post.
I fan sono i protagonisti di sempre..... la povera gente, quella che viene tartassata quotidianamente, quella che si vede negare il diritto di vivere con dignità e rispetto. Parlate dei migranti quando chi vive qui arranca paurosamente per finire il mese e si vede arrivare altri più disperati di loro e, solo perché ancora più poveri, si pensa abbiano più diritti degli altri, grazie all'indifferenza di una società falsa e ipocrita che non fa altro che fomentare una guerra tra i bassi ceti. No perché quelli tipo Renzi... che parlano tanto e poi vanno anche alla Leopolda a fare proseliti, un migrante non l'ha nemmeno visto da vicino, tanto sono lontani dalla nuda e cruda realtà.
E chi ti parla nel bienno 2015-2017 ha assistito circa quindici navi della marina militare tedesca che hanno sbarcato migliaia di migranti, sia vivi che morti. Dispiace, fanno pena... ma nemmeno è tollerabile che paesi come la Francia in testa e Malta in coda, se ne sbattono una beata minchia, del problema... e scusami tanto il francesismo alla macron!!!
-
Citazione:
Originariamente Scritto da
follemente
Non so se hi letto l'articolo:
I dati del ministero dell’interno italiano smentiscono però una relazione diretta tra gli sbarchi in Italia e la politica monetaria delle ex colonie francesi che adottano il Franco Cfa. Secondo il sito del Viminale nel 2018 la maggior parte dei migranti giunti in Italia con i barconi proviene dalla Tunisia (dove la monmeta è il dinaro) seguita da Iraq, Eritrea, Sudan, Pakistan, Nigeria, tutti paesi al di fuori della sfera francese. Il primo paese Cfa per numero di arrivi è la Costa D’Avorio (1.064 sbarcati, all’ottavo posto nelle tabelle del Viminale), seguito dal Mali (876).
Mi frega proprio niente... la Francia ha cominciato la guerra in Libia per scopi economici e tanto basta. Tra l'altro poi non vuole nemmeno prendersene di migranti... quindi...
https://www.youtube.com/watch?v=n5SZTjZTlUo
-
Citazione:
Originariamente Scritto da
follemente
Ma quale sinistra? Praticamente non esiste più...:asd:
Il dramma grosso che ci sovrasta è proprio questo, Follemente: A turno la sinistra radical-chic (molto più a suo agio coi banchieri che col ceto medio, a Cernobbio che a Mirafiori) ha permesso che al governo di questo povero paese si alternassero commedianti, macchiette, ex comici e personaggi da fumetto. Salvo adesso strapparsi i capelli.
-
Bumble, ho letto con attenzione il tuo punto di vista ed ora ti dirò cosa penso grosso modo, senza posizioni di destra o sinistra ed anche se non ho una grande cultura politica ed economica, ma du’ conti li so fare: a te non importa che i due ministri attualmente al governo siano degli avventurieri, secondo te non si corre nessun rischio, secondo me sì e ti dirò quali.
Io sono molto razionale, anche nelle spese in famiglia: questo ce lo possiamo permettere? No, perché con questo stile di vita possiamo reggere un anno, ma ci indebitiamo ancora di più ed i miei figli, quando andranno a lavorare, mi dovranno pagare i debiti e provvedere al mio sostentamento, oltre a pensare al loro. Un discorso molto simile riguarda il reddito di cittadinanza e la quota 100 che tanto piacciono a tutti: ora tra l’altro entriamo in una fase di recessione (Bankitalia si è già espressa, manca solo l’Istat), abbiamo un debito pubblico vertiginoso, però si programma di spendere e spandere a discapito delle future generazioni ed a rischio di una bancarotta (con un eventuale futuro ripristino di un governo tecnico che necessariamente imporrà sacrifici agli ultimi).
Questo non significa che non penso ai poveri ed ai disoccupati: per i primi c’era il reddito di inclusione (mai sbandierato dalla sinistra come i 5S hanno fatto col reddito di cittadinanza), ai secondi si pensa creando lavoro con opportune manovre economiche, non certo dando loro direttamente dei soldi, mentre se ne stanno in panciolle (per favore, non parlarmi degli altri reggimenti di disoccupati che, nemmeno scelti, e sempre a spese dello stato, dovranno provvedere a offrire loro tre lavori di seguito, ma quali?).
Capisco però che con questi provvedimenti il governo attuale risvegli le speranze, le illusioni, le aspettative irrazionali di molti che però secondo me non pensano al bene del paese ed al futuro.
Veniamo all’altro nodo: i migranti. Noi non ci troviamo di fronte a un paio di barconi di migranti da respingere, ad un paio di minorenni ad un confine, ma di fronte ad un fenomeno di migrazioni di popoli, di milioni di persone: se vogliamo fronteggiarli, cercare di risolvere il problema, dobbiamo adottare delle strategie INSIEME agli altri paesi europei, a livello di trattati internazionali, strategie comuni, prese con calma, senza perdere di vista i diritti umani ed il dovere di soccorrere i naufraghi. Ed a cosa servono sennò i diplomatici, tutta l’ élite politica che ha rapporti con l’Europa? Li sostituiamo col poliziotto che ferma due minorenni alla frontiera?
Perciò credo che la via inaugurata da questo governo, quella di respingere qualche barca di disperati che rischiano la vita o addirittura quella di crearsi un nuovo nemico in seno all’Europa incolpandolo di questo fenomeno epocale, come accade adesso con la Francia, sia totalmente sbagliata.
Oltre a questo non gradisco il modo di porsi di questi due ministri: mi paiono (non capirmi male, questa è solo un’impressione), specie in Europa, due bulli che pestano i piedi e battono i pugni sul tavolo per ingraziarsi il proprio elettorato a suon di battute, in modo da far credere che l’Italia finalmente si fa sentire in Europa e senza pensare alle conseguenze del loro operato. Ma quando mai?
Quanto ai furfanti, ti ricordo che la Lega deve restituire ancora 49 milioni per il maltolto.
-
Citazione:
Originariamente Scritto da
conogelato
Il dramma grosso che ci sovrasta è proprio questo, Follemente: A turno la sinistra radical-chic (molto più a suo agio coi banchieri che col ceto medio, a Cernobbio che a Mirafiori) ha permesso che al governo di questo povero paese si alternassero commedianti, macchiette, ex comici e personaggi da fumetto. Salvo adesso strapparsi i capelli.
Non ho capito bene a chi tu ti riferisca di preciso…
Comunque al Pd rimprovero parecchie cose: come prima che non abbia saputo ed ancora non sa parlare alla gente comune, ai diseredati ed a chi non ha una grande preparazione culturale, e che non sia in grado di fare opposizione, ma si perde in mille diatribe autoreferenziali.
-
Citazione:
Originariamente Scritto da
follemente
Bumble, ho letto con attenzione il tuo punto di vista ed ora ti dirò cosa penso grosso modo, senza posizioni di destra o sinistra ed anche se non ho una grande cultura politica ed economica, ma du’ conti li so fare: a te non importa che i due ministri attualmente al governo siano degli avventurieri, secondo te non si corre nessun rischio, secondo me sì e ti dirò quali.
Io sono molto razionale, anche nelle spese in famiglia: questo ce lo possiamo permettere? No, perché con questo stile di vita possiamo reggere un anno, ma ci indebitiamo ancora di più ed i miei figli, quando andranno a lavorare, mi dovranno pagare i debiti e provvedere al mio sostentamento, oltre a pensare al loro. Un discorso molto simile riguarda il reddito di cittadinanza e la quota 100 che tanto piacciono a tutti: ora tra l’altro entriamo in una fase di recessione (Bankitalia si è già espressa, manca solo l’Istat), abbiamo un debito pubblico vertiginoso, però si programma di spendere e spandere a discapito delle future generazioni ed a rischio di una bancarotta (con un eventuale futuro ripristino di un governo tecnico che necessariamente imporrà sacrifici agli ultimi).
Quando si intraprende un dibattito dove ognuno delle parti parla in maniera soggettiva, esprimendo i propri punti di vista, sulla politica e sulla società in generale, sarebbe opportuno, alla base, considerare dove si vive.
Ebbene, tu citi spesso la Bora, sei quindi triestina o vivi da quelle parti. Io posso parlare di venti caldi di Scirocco, quindi parliamo del profondo sud d'Italia. Alla base immagino, tu abbia un'educazione e un modo di intendere
la società... diciamo molto "asburgica".... tanto per dire che dalle tue parti il senso civico è molto più alto e le istituzioni indubbiamente sono molto più ordinate e funzionali di quelle che si trovano dalle mie parti che
indicheremo, per comodità in stile "borbonico".... barocco... tanto per dire che, a parte la scenografia, la pomposità esteriore, sono in realtà del tutto inefficienti e di poco aiuto per la società.
Colpa nostra? Forse. Noi meridionali abbiamo molte colpe. Prima di tutto siamo ex latifondisti, dove la popolazione era "sotto padrone"... i quali, in cambio di una manciata di grano, li teneva schiavi e succubi del loro potere.
Se nascevi povero, rimanevi povero. Con la conquista dei Savoia, poco è cambiato. Nel famoso romanzo del Gattopardo, Tommaso di Lampedusa fa recitare al protagonista "Bisogna che cambi tutto, affinché nulla cambi".
E grazie!! Peccato che al popolo nessuno glielo aveva detto, così a Bronte avvenne la "mattanza" degli aristocratici... una sorta di rivisitazione di metà Ottocento della Rivoluzione Francese, figlia magari di quei moti rivoluzionari
che videro protagonisti molti idealisti che credevano fosse venuto il momento del cambiamento. Il popolo, immaginando a torto che fosse venuto il momento del riscatto, decimò tutta la casta aristocratica del paese che aveva
per anni schiavizzato la povera gente. Nino Bixio riportò ordine e disciplina, facendo scendere sulla terra (o sarebbe meglio dire, nella terra) le inopportune aspirazioni dei villici che avevano, per così dire, preso le "ali", dopo
essersi inebriati con bevande alla tipo "Red Bull", immaginando, a torto, di trovarsi nel giusto.
Come vedi, ci vado alla lontana... ma se ci fai caso, la storia è un racconto continuo di vicende che si ripetono nel tempo riproponendo le stesse trame, ma con protagonisti diversi.
Continuiamo... ebbene noi qui, ex borbonici, isolati da tutto e da tutti, siamo rimasti ai margini di un mondo, l'Europa, che per anni è sembrata lontana quasi come fosse l'America.
Niente economia, niente investimenti :
- sull' agricoltura, che pure produce prodotti di eccellenza, da sempre, mica solo da ora;
- sull' industria, a parte una decina di raffinerie, le quali, sul momento (anni '50-60), tolsero braccia all'agricoltura, permettendo un discreto benessere nelle aree adiacenti (cosi come inquinamento, tumori e malattie varie);
- Sul turismo... che a dire il vero, ha iniziato tardi a prendere piede... limitandosi all'inizio su pochi posti d'eccellenza.... ma rimanendo zoppa per ricettività alberghiera (negli anni '80 la carenza ricettiva era molto alta), e
poi, sorti altri alberghi, il patimenti sono stati la mancanza di infrastrutture come strade, ferrovie (Siracusa-Messina si fa ancora in 5 ore), aeroporti (solo tre all'inizio, uno in ogni punta della Sicilia - Trapani-Catania-Palermo,
poi, dopo che sono andati via gli americani, anche il piccolo aeroporto di Comiso... ma ce ne vorrebbero almeno altri due, all'interno, vicino Enna e/o Agrigento, difficili da raggiungere anche via strada)... ecc. ecc. ecc.
Aggiungiamo l'onnipresenza della mafia, della nuova aristocrazia e cioè i politici d'alto rango.... vera e propria casta e cancro.... il tutto condito con un sistema di raccomandazioni, amicizie, scambio di favori che, a dire il vero,
non è solo "cosa nostra", ma vizio di tutta Italia.
Ebbene per 50 anni, tanti quanti la mia età, qui da noi non è cambiato nulla in meglio, piuttosto, le città si svuotano, i giovani emigrano come tanti meridionali e non che li precedettero nei secoli scorsi. Tanto per dirti, il paesino in cui sono nato, Solarino, contava circa 6000 abitanti... tanti quanto un equipaggio di una portaerei americana, quando sono nato io. Oggi sono circa 8000, grazie a diverse famiglie di immigrati. A Solarino c'erano due banche.
Una di queste aveva "estorto" l'immobile a mio nonno che fu costretto a vendergli il basso commerciale su cui poggiava il suo palazzetto composto da altri tre piani.
Oggi a Solarino non ci sono banche. Hanno chiuso le Filiali. Il basso commerciale adesso è vuoto. Se persino le banche hanno lasciato il paese, immaginati che razza di economia può esserci. Solo la posta resiste perché distribuisce le pensioni, mica per vendere francobolli. Eppure il paesino da cui provengo, negli anni '60 e '70... persino gli '80... era fiorente. L'economia basata sull'agricoltura, permetteva al paese di esser florido di stare bene.
Il palazzetto di tre piani che costruì mio nonno è sfitto. Non ci sta nessuno. Tutti gli abitanti di Solarino avevano avuto la possibilità di costruire una casa per se e per i propri figli. I quali adesso non ci sono più. La mia famiglia lasciò il paese a fine anni '70, mio zio che ci abita ancora, ha tre figli. Uno vive a Milano è fa la spola con San Francisco dove tiene delle conferenze in materia di informatica. Un altro è biologo e vive in un paesino vicino ad Amsterdam dove lavora per l'università di quel paese (non il nostro. eh?)... il terzo, appassionato di vita militare, dopo essersi girato diversi corpi armati... marina, aviazione, esercito... adesso vive a Bologna... città che amo e dove sono stato operato agli occhi quando avevo 3 anni (ai tempi, da noi, in borbonia, avevano sbagliato lenti e mi avevano reso quasi cieco).
Ma andiamo avanti....
Non è solo il mio paese a spopolarsi. Tutti i paesi vivono la stessa cosa. Augusta, per esempio, cittadina ricca, molto più ricca del capoluogo, Siracusa, grazie al suo porto, rifugio per militari e marinai di mercantili, vive in recessione da anni. Nella sua via principale (la Via Principe Umberto... tanto per ricordarci sempre i Savoia), non c'era un solo appartamento libero. Adesso, percorrendolo e guardando a destra e sinistra, si rimane scioccati da quanti cartelli con "si affitta" o "si vende", li leggono. Devi immaginare che i miei genitori, con due stipendi da impiegati statali (mio padre militare, mia madre insegnante) non si sono potuti permettere, nei primi anni '80, di comprare casa ad Augusta, preferendo trasferisti a Siracusa, capoluogo di provincia, ma molto meno cara (e soggetta a meno speculazione rispetto ad Augusta).
Questo per farti capire dove io vivo.
Da te come si vive? No dico, il tanto rinomato Nord Est?? Non dirmi bugie perché da anni un veneto è nostre ospite fisso in ufficio e ci racconta come siete lì... tutti "ignoranti", "razzisti", spesso anche "incestuosi"... ai tempi... e "leghisti" (parole sue, non mie... con delicatezza siamo riusciti a farli capire che la "BESTEMMIA" da noi non era gradita, persona intelligente, almeno, da quel punto di vista... ha capito ed ha lasciato in pace la Madonna, da allora, ma sulla sua gente... spara a zero). Però dice che il lavoro non manca e che tutti votano lega per non pagare le tasse sul latte e roba simile.
Il lavoro non manca... da noi il lavoro è sempre mancato!!!
Citazione:
Originariamente Scritto da
follemente
Questo non significa che non penso ai poveri ed ai disoccupati: per i primi c’era il reddito di inclusione (mai sbandierato dalla sinistra come i 5S hanno fatto col reddito di cittadinanza), ai secondi si pensa creando lavoro con opportune manovre economiche, non certo dando loro direttamente dei soldi, mentre se ne stanno in panciolle (per favore, non parlarmi degli altri reggimenti di disoccupati che, nemmeno scelti, e sempre a spese dello stato, dovranno provvedere a offrire loro tre lavori di seguito, ma quali?).
Capisco però che con questi provvedimenti il governo attuale risvegli le speranze, le illusioni, le aspettative irrazionali di molti che però secondo me non pensano al bene del paese ed al futuro.
Carissima... il lavoro da noi non potrà mai esserci se non si cominciano a sistemare e costruire nuove infrastrutture, se non si abbassa la burocrazia, e, fatto molto importante, se non si ferma, una volta e per sempre, la mafia che cerca il pizzo. Pertanto dare soldi ad imprenditori per farglieli intascare... facendo finta di creare lavoro non servirebbe a niente... tanto vale si aiutano coloro che vivono di stenti. Per quanto mi riguarda... il pane deve essere garantito a tutti e dove oggettivamente non è possibile creare posti di lavoro, allora tanto vale aiutare la povera gente direttamente.
QUI IL LAVORO E' DA QUANDO ESISTE L'UNITA' D'ITALIA CHE MANCA!!!! NON SIAMO IL NORD EST..... A SUD ABBIAMO IL DESERTO E GENTE CHE HA PIU' FAME DI NOI.
Citazione:
Originariamente Scritto da
follemente
Veniamo all’altro nodo: i migranti. Noi non ci troviamo di fronte a un paio di barconi di migranti da respingere, ad un paio di minorenni ad un confine, ma di fronte ad un fenomeno di migrazioni di popoli, di milioni di persone: se vogliamo fronteggiarli, cercare di risolvere il problema, dobbiamo adottare delle strategie INSIEME agli altri paesi europei, a livello di trattati internazionali, strategie comuni, prese con calma, senza perdere di vista i diritti umani ed il dovere di soccorrere i naufraghi. Ed a cosa servono sennò i diplomatici, tutta l’ élite politica che ha rapporti con l’Europa? Li sostituiamo col poliziotto che ferma due minorenni alla frontiera?
Perciò credo che la via inaugurata da questo governo, quella di respingere qualche barca di disperati che rischiano la vita o addirittura quella di crearsi un nuovo nemico in seno all’Europa incolpandolo di questo fenomeno epocale, come accade adesso con la Francia, sia totalmente sbagliata.
Ma tu pensi che il resto d'Europa possa essere solidale con noi riguardo i migranti, quando noi stessi veniamo considerati degli zingari? Attenzione quando parlo di noi stessi, non mi riferisco a te e alla gente che vive dalle tue parti... mi riferisco alla gente che vive da Napoli in giù. Siamo abbandonati dalle istituzioni, quasi analfabeti, costretti a lavorare per pochi soldi e alla mercé di gente senza scrupoli.
Tu lo sai che io sono stato iscritto, contro la mia volontà alla lega??? All'epoca, nel 1994 si chiamava LEGA ITALIA FEDERALE (non poteva chiamarsi lega nord, qui da noi). Ebbene il mio titolare di allora, mafioso per cultura, per aggraziarsi il governo berlusconi, obbligò me e un altro collega a iscrivermi alla lega. Ad altri colleghi li fece iscrivere a Forza Italia e altri ad Alleanza nazionale. A capo lui e due suoi fratelli, coordinatori provinciali di lega-forza italia e alleanza nazionale. BINGO!!!!! LAVORO GARANTITO A SCAPITO DI ALTRI!!!! Per fortuna poi quel governo cadde!!!
Tu non puoi immaginare la "violenza" psicologica subita.... una violenza quasi peggio di quella fisica!!! Il mio collega, forse più saggio di me, mi convinse a tenermi il posto di lavoro. E quando poi mi licenziarono in tronco, qualche anno dopo, per assumere due altri impiegati con i contributi regionali.... non si crearono scrupoli ad accusarmi di aver creato un danno all'azienda... no, perché altrimenti niente contributo... mica puoi licenziare un impiegato per mancanza di lavoro e poi ne assumi due, con gli stessi soldi che davi al primo, pretendendo i contribuiti!!!! La motivazione deve essere di diversa natura : negligenza e falso. Ecco le politiche per il lavoro di quegli anni.... licenzi uno e assumi due al suo posto pagando il prezzo per uno solo.... tipo fustino Dash!!!
E se vuoi ti dico anche che mi sono fatto difendere da un "principe del foro" di fede SOCIALISTA... con tanto di poster di Giacomo Matteotti sopra la sua scrivania, specializzato in cause di lavoro, rivelatosi in combutta con i miei ex principali... ti dico solo che la segretaria di questo principe fu condannata a un anno e otto mesi per avermi dato un documento falso che attestava che la mia causa di lavoro era stata fissata per una determinata data. La segretaria
per non bruciare il suo datore di lavoro... si è assunta la responsabilità di quel documento falso!!!! No dico.... in che mondo di giustizia viviamo??
Quindi, licenziato senza giusta causa per poter assumere due impiegati al mio posto e preso per il culo dal mio avvocato per anni. Alla fine ho ottenuto soddisfazione e giustizia... ma il mio fegato e la mia fiducia per la politica e le istituzioni, sono stati minati per sempre, tanto da non credere più a nessuno che si rispecchia con i partiti tradizionali di questo paese.
Citazione:
Originariamente Scritto da
follemente
Oltre a questo non gradisco il modo di porsi di questi due ministri: mi paiono (non capirmi male, questa è solo un’impressione), specie in Europa, due bulli che pestano i piedi e battono i pugni sul tavolo per ingraziarsi il proprio elettorato a suon di battute, in modo da far credere che l’Italia finalmente si fa sentire in Europa e senza pensare alle conseguenze del loro operato. Ma quando mai?
Quanto ai furfanti, ti ricordo che la Lega deve restituire ancora 49 milioni per il maltolto.
Cara, non è da tutti avere il coraggio di dire le cose come stanno.... e non credo siano degli sprovveduti che parlano a vanvera... semplicemente avranno le loro strategie... a me macron mi sta sulle palle, così come Yunkerk o come diavolo si scrive e.... io per mia natura, non voglio risultare simpatico a tutti... a molti magari, ma non a tutti. Non si può essere amici di tutti se non sei "facciolo"... ed io facciolo non lo sono. Hanno la mia stima, dunque.
Per quanto riguarda i 49 milioni... credo che riguardi la gestione Bossi & Sons.... la lega ha un sacco di estimatori, vuol dire che Salvini ci sta mettendo la faccia e sia uno che mantiene ciò che dice... altri dicevano solo che "l'avevano duro!!!"
p.s. io tra 12 anni avrò esattamente 38 anni di servizio e 62 anni di età.... AVANTI QUINDI... e scusate il pizzico di egoismo!!