Originariamente Scritto da
axeUgene
per saperlo, bisognerebbe avere un commento attendibile redatto da Gesù stesso, e non una cosa scritta da conoscenti degli apostoli decenni dopo, rimaneggiata e cambiata , come è DIMOSTRATO e ammesso anche dalla Chiesa stessa;
comunque, quello parlava per paradossi, come un rabbino; se ti interessa capire davvero, rifletti su questo:
Gesù avrebbe detto, prendiamo per buono: Se non diventerete come Bambini non entrerete nel Regno di Dio
ma questa cosa la dice a degli adulti, e non è possibile che intendesse: ritornate ignoranti e inesperti come bambini, ché sarebbe stata un'idiozia;
solo a partire da questo, potremmo - volendo - ipotizzare quali prerogative dell'infanzia il predicatore voleva che gli adulti recuperassero come passaggio per il Regno dei cieli;
ora, dimmelo tu, fai le tue ipotesi:
che cosa ha, effettivamente, di desiderabile e virtuoso la psiche di un bambino, tale che si possa, da adulti, desiderare di emularlo ?
è particolarmente buono, onesto, innocente un bambino ? non direi; è solo incapace di comprendere la differenza tra bene e male; viene educato apposta, proprio per questo motivo, e la legge lo ritiene incapace; se un bambino di 6 anni prende la pistola del papà e spara al fratellino, chi va in galera ? perché ?
quindi, cosa avranno di tanto bello i bambini, che valga la pena di emularli ? io una risposta - personale - l'avrei, ma lascio a te spiegare quello che invece tu intendi.