Originariamente Scritto da
axeUgene
no, perch� � esattamente questo il punto: se � presente in Dio, non � "male"; siamo noi a considerarlo tale, come la morte di cui si parla nel titolo; del resto, la necessit� di ci� che � male l'affermi tu per primo;
ma se avesse scelto di fare un patto con Lucifero avrebbe fatto esattamente questo, generare caos;
non vedi che ti contraddici ad ogni riga che scrivi ?
il punto � che se Dio � Dio, cio� creatore onnipotente e onnisciente da primo istante, tutto ci� che accade deve essere da Lui inteso, voluto; ivi incluso il modo in cui le sue creature fanno uso della libert�; pertanto, nessuna azione umana pu� esser giudicata e nessun precetto o censura avrebbe senso;
insisti nella contraddizione in termini; questo discorso potresti farlo a proposito di Zeus, ma il dio della tradizione biblica � all'origine di ogni cosa o idea, male incluso; se � Dio; sarebbe semplice, se tu ricorressi ad una logica coerente;
vedi, non puoi rispondere davvero in modo sensato perch� ci� che ti costringe ad arrampicarti sugli specchi � un vizio d'origine di cui non sei consapevole;
la nozione di Dio cui ti riferisci � il frutto di due concezioni antitetiche che il cristianesimo ha cercato di tenere insieme;
una, quella veterotestamentaria, anche se gi� antropocentrica, ereditava un dio-natura della tradizione arcaica, al quale obbedire e sacrificare in cambio di protezione, alleanza;
c'era la Legge, e il male era solo la disobbedienza, alla quale conseguiva inevitabilmente la punizione delle Legge del dio-natura antropizzato, retaggio del paganesimo;
� quando quelli hanno gradualmente cominciato a gestire la natura che la libert�, cio� la possibile impunit�, � divenuta concreta e la Legge � divenuta coscienza interiore, che il problema ontologico del male si � posto; infatti, Cristo � il segno della fine del modo sacrificale, retributivo; almeno in potenza, perch� fino a Lutero il cristianesimo ha in parte mantenuto di necessit� quell'approccio;
ma quel ribaltamento fa sorgere inevitabilmente la contraddizione che ti ho mostrato e che non puoi risolvere con quegli strumenti, tanto fantasiosi quanto illogici;
non � che i teologi cattolici, quando parlano di "mistero", lo fanno per pigrizia, eh...
sono costretti perch� non c'� soluzione alla presenza del male in un sistema che contempla un dio creatore onnipotente e onnisciente;
siccome il cattolicesimo non pu� sconfessare la teologia dei padri, come invece ha fatto Lutero, sono rimasti impigliati in quella rete e non possono uscirne;
poco male; tanto la "clientela" sa un tubo di teologia, filosofia e logica; e infondo non importa niente a nessuno;
tuttavia, quando succede qualcosa di male, naturale o umano, il fedele si rivolge all'Onnipotente e chiede: perch� hai consentito questo, se tutto puoi ?