[QUOTE=erin;1152937]Quindi una donna pu
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[QUOTE=erin;1152937]Quindi una donna pu
E l'uomo, per curiosità?
E' felice quando si realizza facendo la volont
[QUOTE=Vega;1153310]E l'uomo, per curiosit
Vabbè, dai, siamo stati creati per fare praticamente la volontà di dio e ci avrebbe pure instillato una sorta di condizionamento psico-fisico perchè dalle tue parole ho capito che se si fa la volontà di dio stiamo bene, se non la si fa sstiamo male.
Scusami se ora penso un pò alla marionetta!
Chi e' in grazia di Dio stà bene: Se e' povero o ricco, se e' sano o malato, se fà il capo di Stato o l'operaio....
Vive già un'anticipazione di Paradiso!
allora i berlusca, lui e' tutto, ricco povero, sano malato di testa, capo di stato e presidente operaio :)
[QUOTE=conogelato;1153483]Chi e' in grazia di Dio st
Esattamente Laura! Quando siamo in collera col mondo, con gli altri, con noi stessi....e' sintomo che desideriamo unicamente fare la NOSTRA volontà. Non quella di Dio.
In altre parole, conogelato e i credenti in generale, definiscono "in grazia di dio" tutti coloro che accettano la propria condizione, nel bene o nel male.
Io preferisco chiamarli "rassegnati".
Tuttavia, non nego che qualche rassegnato riesca a vivere una vita serena proprio grazie alla sua rassegnazione. Mi chiedo per
[QUOTE=conogelato;1154056]Esattamente Laura! Quando siamo in collera col mondo, con gli altri, con noi stessi....e' sintomo che desideriamo unicamente fare la NOSTRA volont
[QUOTE=Vega;1154455]
A me francamente non frega una mazza accontentare dio, n
Ma probabilmente tu sei felice perchè per vari motivi ti rispecchi in quello che la religione dice, la condividi, trovi bello qualcosa e trai giovamento e piacere anche nel seguire certe regole, nel fare quello che il tuo dio ti chiede. Diversamente penso non sarebbe così.
Stando a quello che dice Cono, una persona sperimenterebbe la felicità solo facendo il volere di dio, cosa che ovviamente non rispecchia la realtà e altrimenti sarebbero felici solo i credenti e gli altri no.
Conogelato, leggiti l'Eutifrone di Platone. In poco tempo – saranno una cinquantina di pagine – tutte le tue credenze cadranno inesorabilmente.
[QUOTE=Spaitek;1154434]In altre parole, conogelato e i credenti in generale, definiscono "in grazia di dio" tutti coloro che accettano la propria condizione, nel bene o nel male.
Io preferisco chiamarli "rassegnati".
Tuttavia, non nego che qualche rassegnato riesca a vivere una vita serena proprio grazie alla sua rassegnazione. Mi chiedo per
[QUOTE=Vega;1154455]Scusami Cono, ma mi sembri sempre schematico e riduttivo come al solito. Non te ne puoi uscire dicendo che una persona desidera fare la propria volont
ma secondo te c'
Ha detto che studia (anche) teologia cattolica. Ed ho scritto in rosso il passo fondamentale. http://www.vocinelweb.it/faccine/fel...ci-set1/40.gif
Chi vive in grazia di Dio non e' un rassegnato, al contrario: Oserei chiamarlo rivoluzionario!
[QUOTE=conogelato;1153075]Cosa dice Maria? "Eccomi, sono la serva del Signore: Sia fatto di me secondo la Tua Parola..."
Una frase che racchiude l'universo intero! Dio ci ama e conosce il segreto della nostra, personale, felicit
Sublime, bellissima, e' vero! Ungaretti doveva senz'altro essere credente.....
Non condivido del tutto questo passaggio poiché, l'autoconvincimento abbinato alla fede potrebbe essere così forte da cambiare veramente la visione di una vita. In tal senso ho delle esperienze indirette (non è un mistero perché il meccanismo è risaputo da sempre), avendo degli amici tra i Testimoni di Geova, ho potuto costatare che il cambiamento può avvenire veramente; però, ho notato, solo in coloro che credono ciecamente: tutti gli altri vivono di luce "riflessa".
[QUOTE=conogelato;1154598]Non devi accontentarLo (Dio ne avrebbe forse bisogno?) ma lasciarLo agire in te, nella tua vita, poco alla volta.....
E' chiaro che, se ti senti forte, autonoma, indipendente, invincibile, a Lui resti poco spazio per agire. E mai oser
Talmente rivoluzionario che giustifica completamente i rapporti di forza, gli squilibri di potere e le discriminazioni, mantenendo di fatto invariato una situazione di sfruttamento. Conservatore, altro che rivoluzionario.
Possibile che il vostro dio voglia questo?
Il bello è che Cono parla direttamente in nome di dio. Magari ti parla nel sonno, no? e comunque, ti faccio notare che scrivere dio in maiuscolo è un errore grammaticale.
[QUOTE=Efilzeo;1155257]Il bello
Bruco ciao! Non si parla "in nome di Dio", ma per quello che Dio ha comunicato all'uomo nel corso della Storia della Salvezza....
La Bibbia non l'ha scritta Conogelato http://www.vocinelweb.it/faccine/fel...ci-set1/40.gif e quella che voi ritenete una storiellina (la Genesi e il primo peccato) ha in se' un substrato psicologico e antropologico enorme.....
Infatti credere è solo una cosa personale, una lotta che ognuno combatte con se stesso e non con gli altri; forse secoli, anzi millenni di religione, di culto, di dogmi o ricette hanno ottenebrato le mente di molti, sia credenti ma soprattutto non credenti perché quest'ultimi hanno bisogno di buoni esempi ed oggi sono quasi scomparsi; la teoria non parta a nulla, tant'è che da migliaia di anni si discute ancora se Dio c'è o non c'è.
ll detto "non giudicare per non essere giudicato" dovrebbe invitare alla massima tolleranza e dove questa non basti anche al sacrificio personale.
Per un credente non è possibile scovare negli altri ciò che non riesce a scovare in se.
Quindi per chiarire: un credente non è mai un religioso anzi, se prima lo è stato non lo sarà più perché credere, come ho detto e come traspare, se si leggono bene i vangeli, è esperienza personale e non parole o precetti che spesso risultano vuoti o senza senso.
Scusa, e se anche la tua di mente fosse ottenebrata visto che comunque credi in Gesù?
Poi non mi torna il discorso dei non credenti ottenebrati da secoli di culto. Forse oppressi perchè ottenebrati, visto che non credevano e non credono, non credo che lo siano. Perchè poi dovremmo essere più bisognosi di esempi dei credenti? Cos'è la solita storia della mancanza di valori e punti di riferimento?