Si, ma come finisce 'st� storia?
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Si, ma come finisce 'st� storia?
Mi informo e le faro' sapere, dopo morto come d'uso corrente.
Intanto mi raccomando, digiuno e penitenza, fortifica lo spirito e tempra il corpo per fronteggiare le delusioni post mortem.
Il dopo morto e' una fissa, li si risolve tutto.
Si, ma ci sono anche degli esseri che credono alla vita, quelli dove li mettiamo?
Infatti se � vero che la morte la dobbiamo tutti sperimentare � anche vero che ci sono tanti modi per arrivarci, in salute o in disgrazia.
Credo uno ogni essere; se no che cazzo di Dio �? Un razzista? Nella sua mente girerebbe sempre il solito disco: O cos� o niente!
Questo per dirti che dal messaggio cristiano Ges� interpella chi vuol credere da subito, quindi non solo dopo morto; allora se il Papa non d� l'esempio costantemente, come i TG24, di essere in contatto con il Cristo, allora il buon credente � autorizzato, e non ci deve essere limite che tenga, ad agire per proprio conto, altrimenti ne render� conto per via dei conti che non tornano: � sempre questioni di conti marchesi e cardinali:asd:; quanto detto vale ovviamente per chi crede che la morte non sia la fine di tutto il conosciuto. E' la stessa evoluzione che ci spiega che l'uomo � una macchina ( si fa per dire, perch� solo in presenza di Dio siamo come macchine ) cosciente, dall'inizio della comparsa fino alla fine, quando scomparir� dall'universo conosciuto ); l'assurdo pero � che la probabilit� dell'esistenza oggi, adesso, dell'essere umano, dopo miliardi di anni di evoluzione e milioni di stravolgimenti terrestri, e vicina allo zero. Quindi noi esistendo ( 100% quindi di probabilit� perch� l'indagine � a posteriori) abbiamo incarnato quello 0 di partenza. Nessuno scienziato esperto avrebbe scommesso che dal Big bang saremmo venuti fuori noi:asd:.....chi meglio e chi peggio, ma per esserci ci siamo e per chi crede in una nuova evoluzione ci saremo ancora.
Ecco perch� chi ci crede veramente non pu� che non adorare Dio, se non altro per la sua sapienza. E poich� ( supposto che Dio essendo Dio � padrone di quello che noi intendiamo per tempo) per chi ci si aggrappa al volo, come ai tram di una volta, questa sapienza, che ovviamente comprende l'intelligenza in quanto � con l'intelligenza che arriviamo ad essere sapienti, sar� pure eterna, che in parole povere vuol dire: l'abbraccio del passato e del futuro si esplicano nel presente.
Sono stato un po' lungo?
Forse � per questo che chi ritiene di averne bisogno se lo disegna su misura con tutti gli annessi e connessi.
Si caro Il gatto, � vero che ognuno se lo disegna su misura ma solo pochi riescono a disegnare la realt� che ci circonda, la maggior parte sono disegni di fantasie narcisistiche, mitiche.
La realt� la misuri e quella � la realt� oggettiva che normalmente � di scarso interesse visto che quella su cui si decidono le proprie cose � la realt� soggettiva, ovvero quella misurata e corretta dai propri parametri mentali che trasformano una oggettivit� neutra in qualcosa che piace, non piace o � indifferente.
E' evidente che � quest'ultima a determinare il tutto, quindi � piuttosto sterile confrontarsi con altri che ragionano, giustamente relativamente a se stessi, secondo la loro realt� soggettiva proponendogli quella misurata.
Semmai devi entrare nella loro soggettivit�, se � per te di qualche interesse e ragionare su quel piano sapendo che non � il tuo.
Questo lo faccio nella realt� direttamente; per farti un esempio questa mattina sono stato abbordato da due con i quali ho discusso serenamente per una mezz'ora.
Qui, in discutere, mi piace perch� ci sono scontri/incontri di ogni tipo, basta avere un po' di quel famoso spirito della religione:asd:. che sa tanto di trasformazione di semplice, seppur cara acqua, in buon vinello. Non sapevo, e l'ho saputo stasera in Tv che gli Ebrei ortodossi dedicano un giorno all'anno alla sbronza popolare perch� loro dicono insegna a capire che il bene ed il male sono confusi....e magari vanno allllllll'onde:asd:
E gli serviva la sbronza per capirlo, o e' semplicemente un alibi per trasgredire restando santi?
Come si complica la vita la gente, rendendo difficile il facile attraverso l'inutile.
Comunque io sono convinto del detto latino: "In vino veritas". La festa si concludeva dentro il salone universitario dove giornalmente si studia la Torah; dovevi vedere il gran casino ma quello che colpiva era che i professori ballavano insieme ai studenti essendo gli Ebrei ortodossi sessualisti anche da imbriaghi:rotfl:....le donne ad imbriagarsi da un'altra parte cos� non c'� pericolo di un par di corni nel marasma generale. Uomini qua e donne l�, cos� si evitano i casini.
L'alcol abbatte le inibizioni e fa si che il pensiero reale possa emergere, per altro ci sono altri disinibitori anche pi� efficaci.
Che il pensiero disinibito e poco ragionato poi sia una grande verit� ispirata � un'altra storia.
Beh, io penso che dipenda dall'indole, ma c'� una cosa che hanno tutti in comune gli ubriachi vogliono comunque avere ragione, possibilmente essere anche allegri; se un ubriaco si incazza facilmente ed � pure grosso � meglio che stia con quelli come lui e stia lontano dai piccoli ubriachi provocatori che vanno proprio in cerca di quelli pi� grossi. Se conosci alcune regole della sbronza devo dire che a volte � uno spasso. Guardati dagli ubriachi confidenti che per tutta la sera sarebbero disposti a raccontarti tutta la loro vita, due palle incredibili.
Beh, insomma l'allegria da ubriacatura � la migliore, ma attenti alla gente con la coda di paglia, quelli che credono sempre che gli altri ridano di lui, sono i pi� pericolosi perch� essere presi per il culo non piace a nessuno e conduce a reazioni inusitate, eccetto, ora sto scherzando, i gay:love: che invece lo amano molto in senso reale:mad:.
No, la Vita � bella a prescindere, Crep! E sai perch�? Perch� anche il dolore pi� acuto, anche la sofferenza pi� atroce � stata assunta da Nostro Signore su di s�: Non siamo mai soli: Mai!
Allegato 25523
perch� � a un lieto fine, tutte le vite sono belle quando non stai male; quando la tua vita finisce con un: " ...e tutti vissero felici e contenti". Ma non credo all'idea di Benigni nel film "La vita � bella"; dove si pu� vivere bene in un lager nazista? E' un'idea che storicamente non si regge ma pu� reggere bene nelle favole e momentaneamente nella tua mente.
Qual � la caratterristica di fondo del film? Da quale filosofia muove il regista? Non � forse l'Amore? Quando si ama, la Vita diventa un'avventura meravigliosa! Che nessun lager, nessuna tirann�a e nessun dittatore pu� distruggere....
"Fratelli, se Dio � per noi, chi sar� contro di noi? Egli che non ha risparmiato il proprio Figlio, ma lo ha dato per tutti noi, come non ci doner� ogni cosa insieme con lui?
Chi accuser� gli eletti di Dio? Dio giustifica. Chi condanner�? Cristo Ges�, che � morto, anzi, che � risuscitato, sta alla destra di Dio e intercede per noi?
Chi ci separer� dunque dall'amore di Cristo? Forse la tribolazione, l'angoscia, la persecuzione, la fame, la nudit�, il pericolo, la spada?
In tutte queste cose noi siamo pi� che vincitori per virt� di colui che ci ha amati. lo sono infatti persuaso che n� morte n� vita, n� angeli n� principati, n� presente n� avvenire, n� potenze, n� altezza n� profondit�, n� alcuna altra creatura potr� mai separarci dall'amore di Dio, in Cristo Ges�, nostro Signore". (RM8)
Secondo me non c'� alcuna filosofia; � solo una storia assurda.
Hai visto nei filmati dei campi come erano ridotti i sopravvissuti? e credo che tutti abbiano ringraziato Dio di cuore per essere ancora vivi, non dico vegeti. Cosa centra Dio in storie di malvagit� umane? Chiss� quanti ebrei avranno maledetto Dio in quei tormenti disumani.
Poi, che Dio possa dove l'uomo non pu� questo � un altro discorso, ma la sofferenza che l'uomo provoca all'altro uomo non � n� umana n� divina. Dio non giustifica tutto ed ha mezzi particolarmente convincenti se ti ama e vuole sollevarti dalla polvere in cui ci si sente invischiati.
Non avrebbe potuto, Dio che � onnipotente, salvarci in un altro modo? Come mai ha scelto la Croce, l'ignominia....la sofferenza di Suo Figlio?
Quella che tu definisci "assurda" � la storia che caratterizza l'umanit� intera, Crep: Dio non ci ha lasciati soli. Nelle prove, negli ostacoli, nelle difficolt� della vita, Lui � presente. Lui cammina con noi...
o conoooo, stacce con la testa.
Io non ho definito assurda la storia di Ges� di Nazareth, e se vogliamo anche Cristo, tant'� che ci credo, ma � assurdo il tuo ragionamento, se cos� si pu� definire, il tuo modo di pensare, ma questo non perch� cono non ragiona bene bene , ma perch� cono ha perso momentaneamente il senno..enno..nno..no..o..:asd:
Mi posti sempre come Leonardo, influenzato dal papa vedeva Ges� e la madre, la famosa deposizione ai piedi della croce. Pensare con altre teste perch� erano bravi a scolpire il marmo � Iconoclastia II il seguito, perch� te l'ho gia detto in precedenza, di iconoclastia I.
Inutile che di tua sponte tiri fuori che la mia idea � assurda, ormai � 10 anni che credo in Ges� di Nazareth liberato dagli orpelli di una chiesa che sembra vaporizzarsi in allegria. Ma nel Vangelo c'� una certa storia sui mercanti del tempio di Roma, o di Gerusalemme?........ Beh, fai tu.
Ma ricordati: il marmo non � mai ciccia, ed � pure freddo.
A me interessa Ges� vivo, presente in mezzo a noi! Noi che sperimentiamo ogni giorno la lotta fra Bene e Male, Crep. La grande Notizia, quella che la Chiesa comunica al mondo � proprio questa: Non siamo soli!
�A me � stato dato ogni potere in cielo e sulla terra. Andate dunque e fate discepoli tutti i popoli, battezzandoli nel nome del Padre e del Figlio e dello Spirito Santo, insegnando loro a osservare tutto ci� che vi ho comandato. Ed ecco, io sono con voi tutti i giorni, fino alla fine del mondo�.(MT 28)