Per i poveri di spirito:mmh?:
O conooooooo:no:
Visualizzazione Stampabile
Gli animali si ammaestrano, gli esseri umani si educano.
E poi gli animali hanno istinti e gli esseri umani pulsioni.
Gli animali si ammaestrano, gli esseri umani si educano.
E poi gli animali hanno istinti e gli esseri umani pulsioni.
@
Crep-
Ma in campo esoterico si parla di un papato essoterico di Pietro e di uno esoterico di Giovanni ( quello del Vangelo). Poi c'è il fatto che Gesù parla in modo che non tutti possono comprenderlo. Diciamo che le parabole non sono poi cos' astruse a parte quella dell'amministratore disonesto ( e furbo). Insomma Gesù non si vuole fare capire da tutti subito e immediatamente, perchè esige anche studio e riflessione. Mi dirai che solo una massa di cenciosi lo seguivano, forse i più ignoranti, come potevano capirlo? E ma si dovevano arrangiare, giuarda tu Pietro, non ha scritto lui da solo le lettere apostoliche di Pietro ma il suo scrivano Silvano lo ha aiutato. Insomma Gesù vuole che ci sforziamo un po', secondo me.
Ciao.
A me risulta che gli istinti siano per gli uni e per gli altri e che il termine pulsione sia riservato a quello che di apprende come linguaggio, i numeri ecc...per soddisfare il bisogno di comunicare ad esempio.
E' la fede cieca.... in chi lo ha sempre nutrito, che il Lupo considera... il suo padrone, ma anche questo è razzismo verso gli animali in quanto essi vengono addestrati anche al sacrificio a loro insaputa: come se sognassi di essere vivo, poi ti svegli e ti accorgi (per i credenti) o non ti accorgi per chi non crede, di essere morto::asd:.
.
La differenza è che chi non rispetta gli animali come esseri da preservare è razzista verso gli animali che considera inferiori e quindi da sacrificare come nella 1° guerra mondiale i generali sacrificavano i soldati paurosi o gli inconsapevoli, tipo dilettanti allo sbaraglio; ... bastava una bustina di cordiale:birre:
Come il cane non sa cosa l'attende e nemmeno che può essere sacrificato: non lo sa! mentre l'essere umano almeno se l'immagina, quindi, per Darwin, l'essere umano è superiore agli animali specialmente quando (come la serie dei trogloditi:rotfl:) gli animali sono tenerucciiiiiiiii:rolleyes:.
Persino i kamikaze lo sanno.
Forse non sanno il perché perché il perché è così vago e, falso come direbbe axeU, in quanto indimostrabile:asd: ...non si può sapere:asd: ma che i Lupi non si rendono conto è vero e vanno subito di là:asd:, senza dubbi o ripensamenti:rotfl:.
Solo chi credeva in Gesù maestro veniva ammaetrato.
Se li osservi, i loro comportamenti per la sopravvivenza sono semplici,non conoscono all'inizio niente, ma se tu dimostrerai una brava maetra non puoi non onsiderare quello che i tuoi animali hanno capito ed assimilato. Al mattino ed al pommeriggio, non alla notte od alla mattina presto, non posso alzare le serrande nella sala della mia casa quando sono liberi, ed hanno diversi posti...:rotfl: a proposito ho imparato che fanno la cacca nei posti alti dove si possa sporgere il buchetto del sederino:rotfl: e sono abitudinari, se non la levo presto possono farci le stalagmiti:rotfl:
Amano le ripetizioni di certe belle sensazioni, abbassano la testa ed è come se dicessero: Fai tu:mmh?:....dietro la nuca e sotto il collo.
Forse cono non vive queste sensazioni, penso abbia da fare molto con la famiglia.
Chissà se è il solo a lavorare in una bella casuccia matrimoniale, di loro proprietà in vista del loro roseo futuro:)
Sappiamo bene quale fosse il clima politico di Gerusalemme al tempo di Gesù: Tutto e tutti erano potenzialmente pericolosi. Per i Romani occupanti e per il Sinedrio colluso. La reazione di Gesù...le Sue Parole a Pietro dopo l'episodio sono esemplificative al massimo. Chi sceglie di seguirLo deve essere come Lui: Un nonviolento.
Hai un patrimonio genetico ed uno etico, alla nascita. Che poi certo si modella e si affina con l'educazione e con l'esperienza...
Non nasci bestiolina, del tutto simile a come nasce un gattino, Laura. Sei RADICALMENTE E PROFONDAMENTE diversa. Quello che tu definisci come "pacchetto base" non sta nella testa. Ma nel cuore. Nell'Anima. Nel tuo io più profondo :)
Se Gesù mandò a prendere un asino, evidentemente era stanco di camminare. Disse, infatti, che ne aveva bisogno. Non era di sua proprietà, quindi prese in prestito una cavalcatura che non avesse un gran valore economico. Era povero, nonostante "le presunte elargizioni di ricche signore dell'ebraismo bene." Di regola camminava a piedi e maledisse addirittura un fico che aveva solo un bel fogliame, ma nessun frutto. Quindi non aveva un carro viveri a disposizione nelle sue peregrinazioni.
Cono ma perché vuoi sempre pisciare fuori dal vaso?
È inutile insistere su questa strada che non ti porta da nessuna parte se non a continuare su un binario morto.
Nessuno ha in sé l'etica e la morale che derivano dalla bibbia.
Abbiamo un pacchetto sopravvivenza e sopravvivenza della specie che ci accomuna pure con gli animali.
Un minimo senso di altruismo e di ingiustizia/giustizia, se vogliamo guardare a fattori percepiti come positivi, ma non abbiamo l'educazione civica o la morale religiosa già fabbricata. Nemmeno la lingua la impariamo se qualcuno non la trasmette. Abbiamo la predisposizione ma non nasciamo parlando. E questa è scienza, non fantascienza.
Quindi l'etica come la intendi tu, non c'e.
Ma io non metto in discussione l'attuale e più diffusa interpretazione del messaggio che continui a ribadirmi.
Va bene, allora: nei vangeli non c'è scritto da nessuna parte che gli apostoli avessero due spade. Nei Getsemani, nella concitazione, per salvare la pelle del maestro (o forse la propria visto che il protagonista più avanti non appare proprio come un cuor di leone) nessuno ha tirato fuori una spada e nessuno a tagliato l'orecchio a nessuno, nei vangeli non viene mai scritta la parola spada, nemmeno quando è Gesù stesso a pronunciarla.
Mai portate spade gli apostoli
Nuova Riveduta:
Romani 13,1-4
1 Ogni persona stia sottomessa alle autorità superiori; perché non vi è autorità se non da Dio; e le autorità che esistono sono stabilite da Dio. 2 Perciò chi resiste all'autorità si oppone all'ordine di Dio; quelli che vi si oppongono si attireranno addosso una condanna; 3 infatti i magistrati non sono da temere per le opere buone, ma per le cattive. Tu, non vuoi temere l'autorità? Fa' il bene e avrai la sua approvazione, 4 perché il magistrato è un ministro di Dio per il tuo bene; ma se fai il male, temi, perché egli non porta la spada invano; infatti è un ministro di Dio per infliggere una giusta punizione a chi fa il male