Originariamente Scritto da
Vega
Che entrino in gioco tanti fattori, dalla cultura, all'ambiente, alla predisposizione psicologica delle persone ok, però se prendi i bambini, meno "corrotti" di un adulto, mostrano ad esempio quella tendenza più sopra, cosa che facilita sicuramente l'adesione alle credenze.
Se lo scienziato è onesto e si rende conto che non può mescolare scienza e credenze e fare come fa Zichichi, cosa lo fa restare però legato a dei, angeli, aldilà, spiriti, resurrezioni, reincarnazioni, esseri fantastici protagonisti di altrettante fantastiche storie, indimostrabili? Vantaggio psicologico (sicurezza su paura delle morte,malattie ecc...), vantaggio sociale (apprezzamento sociale, regolazione comportamenti...), veicolo per la propria morale... "cortocircuito" cognitivo?
Uno o più motivi che fanno restare legati ad elementi sovrannaturali pur avendo in mano conoscenze e metodi ci sarà.
Io da quello che ho capito è che entrano in ballo tutti questi meccanismi mentali, le fallacie logiche...un pò di cretino ce lo avremo tutti.