Te lo ripeto: Se non l'ha pronunciata Gesù Cristo che ti crucci a fare? Prima o poi la Chiesa cadra'.
Ciao!
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Infatti... quando l' ex convalescente di Tarso ando' ad esporre agli ateniesi la (sua presunta) verita' assoluta _ fu coperto da assordanti fischi e ultra-pernacchie.. tanto che gli tapparono la bocca, proprio per non dover piu' udire quella sua stravagante dottrina (sedicente) salvifica.
Che poi essa abbia "Conquistato" il mondo.. ne è testimonianza gli oceani di sangue fatti versare, in nome e per conto, del (suo) Messia/Cristo Pneumatico.
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Tu scrivi.. riportando il passo della famosa Corinzi.
Ma questo è uno dei soliti "copia-incolla" dell' eccelso SauloTarso / Ben prima di lui un certo Isaia magnificava la sapienza dell' iddioTribale come piu' sublime rispetto a quella degli umani israeliti ( capitolo 29 !!).
Dunque ? Minestrone ultra-riscaldato dal solito.. pagan-cuoco -
Cosa c'entra il supplizio? Quello fa parte della fase finale della sua vita, e riguarda l'ultimo viaggio a Gerusalemme; il carattere di Gesù, come si può notare nel primo periodo, quello della Galilea e Cafarnao, in cui veniva imputato dai bigotti farisei di stare con beoni e peccatori, è stato tutt'altro che triste ed angosciante.
Non quindi i peccatori, i beoni, le prostitute, i ciechi, gli zoppi, i lebbrosi, i sordi, i pubblicani, ossia la gente normale:asd: , ma quegli stronzi di ipocriti, come la classe dirigente dei farisei e soprattutto dei sadducei.....con anche un po' di erodiani, gli hanno reso la vita impossibile.
Tutti impegnati nel leccaggio quotidiano, più volte al giorno, prima e dopo i pasti
Si, dillo te allora: Dove cadrà, la Chiesa? Cosa renderà manifestamente falso questo episodio e queste Parole?
https://www.youtube.com/watch?v=ggAKUQ0xtB0
Ebbene Cono - proprio la Storia testimonia come la Sapienza greca abbia influenzato (meglio: contaminato + corrotto) in modo determinante non solo il plurisecolare giudaismo _ ma anche il nascente cristianesimo.
E non lo sostengo io _ che nulla sono - ma proprio i tuoi autori di parte (come gia' avevo postato.. i vari R. Penna + suo eminentissimo-biblista card. G. Ravasi..eccc..) -
L' ellenismo contagio' il giudaismo _ ricorda.. DA quell' Antioco IV Epifane (cosi' chiamato per via della sua auto-beatificazione di essere la Manifestazione/epifania.. di Zeus) sorgeranno i famosi Libri: Maccabei + Daniele (seconda parte) + Sapienza.
Saranno proprio questi autori (corrotti dall' ellenismo !) che prospetteranno - per la PRIMA volta - la (possibile) esistenza di un' ipotetico Aldila' ( ben diverso dal plurisecolare "giudaico" Sheol !).
E traccia di questo travaglio dottrinale post-Maccabei differenziera' i gestori del culto ebraico (sadducei - farisei) da riscontrarlo anche dai testi evengelici.
Come ben si sa.. la primitiva setta gesuana contemplava diverse "anime" _ e gia' dopo la scomparsa (definitiva) da questo mondo del Rabbi storico - sorsero le prime acute divergenze.
Da una parte i cristiani-giudei (ovvero gli ebrei palestinesi guidati, prima da Pietro e, dopo la sua partenza, da Giacomo il Giusto _ mentre l' altra componente della setta (i cristiani-giudei) era composta dagli ebrei della diaspora _ quelli che erano inzuppati fino ai capelli di pagan-ellenismo - parlavano e conoscevano il greco.. e si servivano della bibbiaVersion '70 !)..
Questi invasati andavano in giro annunciando uno stravagante racconto (il loro maestro /l' ex-cadavere era RI-tornato vivente e - ora - siede alla destra del divinAbba') - ovviamente del tutto sgradito alla gerarchia dei gestori del culto.. da qui la loro persecuzione da parte dei pasdaran della purezza della fede, gli zelanti/zeloti (l' anteprima degli scagnozzi della Santissima Inquisizione della santa ekklesia !)
Fin quando all' orrizzonte compare "lui": l' eccelso dottrinario, il piu' privilegiato dell' intera umanita'.. colui che l' IddiodelleTribu' gli avrebbe addirittura RI-velato il tabu' dei tabu' / il mistero dei misteri / la PRE-esistenza del divinfiglio..ecc.. -- Era il pagan-ellenista che anche i sassi conoscono.
DA lui maturera': la poetica consustanzialita', trinita', incarnazione, verginita', 2 nature + 2 volonta'..ecc..eccc......
E tu posti: che ne è della Sapienza greca ????
Non ci capiamo: Cos'è, OGGI, la Grecia? Contiamo la Storia partendo dalla nascita di qualcuno dei suoi antichi dèi? O di Alessandro Magno? E' una nazione dominante? il suo "invincibile" esercito detta legge al mondo o non ne rimangono che bellissimi ruderi? Tutto passa, amico mio. Tutto! Le Parole di Cristo no. Come da profezia.
"Verranno giorni in cui, di tutto quello che ammirate, non resterà pietra su pietra che non venga distrutta. Il cielo e la terra passeranno, ma le mie parole non passeranno!"
LUCA 21
Tu continua pure a chiamarle parole da "invasati".
Cristo infatti non mi ha mandato a battezzare, ma a predicare il vangelo; non però con un discorso sapiente, perché non venga resa vana la croce di Cristo. 18 La parola della croce infatti è stoltezza per quelli che vanno in perdizione, ma per quelli che si salvano, per noi, è potenza di Dio. 19 Sta scritto infatti:
Distruggerò la sapienza dei sapienti
e annullerò l'intelligenza degli intelligenti.
20 Dov'è il sapiente? Dov'è il dotto? Dove mai il sottile ragionatore di questo mondo? Non ha forse Dio dimostrato stolta la sapienza di questo mondo? 21 Poiché, infatti, nel disegno sapiente di Dio il mondo, con tutta la sua sapienza, non ha conosciuto Dio, è piaciuto a Dio di salvare i credenti con la stoltezza della predicazione. 22 E mentre i Giudei chiedono i miracoli e i Greci cercano la sapienza, 23 noi predichiamo Cristo crocifisso, scandalo per i Giudei, stoltezza per i pagani; 24 ma per coloro che sono chiamati, sia Giudei che Greci, predichiamo Cristo potenza di Dio e sapienza di Dio. 25 Perché ciò che è stoltezza di Dio è più sapiente degli uomini, e ciò che è debolezza di Dio è più forte degli uomini.
26 Considerate infatti la vostra chiamata, fratelli: non ci sono tra voi molti sapienti secondo la carne, non molti potenti, non molti nobili. 27 Ma Dio ha scelto ciò che nel mondo è stolto per confondere i sapienti, Dio ha scelto ciò che nel mondo è debole per confondere i forti, 28 Dio ha scelto ciò che nel mondo è ignobile e disprezzato e ciò che è nulla per ridurre a nulla le cose che sono, 29 perché nessun uomo possa gloriarsi davanti a Dio.
1.corinzi cap. 1
Guarda che tutto il tuo pippone, cui si può credere o no credere, non cancella l'assurdità della tua domanda sulla "sapienza greca" il cui influsso sulla civiltà occidentale è noto a chiunque non abbia passato i tre anni delle medie a scaldare il banco.