La vedo anch'io come Dark, se per essere simpatici tocca fare uno sforzo per compiacere gli altri e non essere se stessi meglio essere antipatici.
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La vedo anch'io come Dark, se per essere simpatici tocca fare uno sforzo per compiacere gli altri e non essere se stessi meglio essere antipatici.
Quello che penso anch'io anche se "a pelle" nel virtuale si basa solo su ciò che uno scrive.
Io credo che essere simpatici a tutti sia diverso dall’usare gentilezza e cortesia nei confronti di tutti
In che modo si può essere simpatici a tutti?
Si è simpatici a tutti quando gli altri ti vedono per ciò che sei, un tipo senza pregiudizi nei confronti delle persone, disposto a colloquiare senza essere invadente, avere la battuta pronta, ma senza che questa sia
a scapito dei presenti, ma soprattutto degli assenti.... insomma uno che si pone in maniera aperta, allegra, senza secondi fini, se non quello di mettere a proprio agio chi si ha di fronte, magari con una battuta.
Un tipo proprio come me!!! :love: :D
Oddio... che idea.... adesso apro un'agenzia di simpatia.... e mi affitto a giornata.... farei un sacco di soldi... altro che combattere con le navi!!!! :mmh?:
Mah io pure credo di essere simpatica, oltre che uno schianto ovvio
Ma la presunzione di esserlo per tutti no eh!
Oh beh non intendevo il termine "tutti" in senso assoluto... ovvio che è impossibile.
A differenza del termine, io intendo per "tutti", tutti coloro che mi reputano simpatico... :mmh?:
In altre parole faccio selezione... degli altri, semplicemente non me ne curo. :D
Ah, poi sono il tipo che non cambia atteggiamento per compiacere tutti... anzi... il mio carattere è quello, le mie ideologie pure... ma rimangono mie, mica le voglio imporre agli altri, eh!!
Anzi, spesso le mie ideologie le tengo per me... perchè francamente in un rapporto di amicizia, ma anche semplice interazione... le ideologie non servono, serve considerazione e rispetto
per gli altri, tutto qui.
Puoi scrivere pure tutto in un solo messaggio eh!!
Ma soprattutto che senso ha fingere?
Credo sia una prerogativa delle persone insicure.
Da adolescenti quasi tutti fingiamo. C'è quel meccanismo che porta a cercare in ogni modo di farsi accettare dagli altri. Anche facendo cose stupide. Poi si cresce, si matura e si capisce che è solo controproducente. E si impara che le uniche persone a cui bisogna piacere siamo noi stessi.
No, ci sono persone che sanno fingere senza alcuna forzatura, come se fosse una loro seconda natura. Mio padre buonanima era così, di fuori appariva gentile, affabile, simpatico, in famiglia era sempre nervoso, irascibile... Io non so se invidiare o compiangere persone così. In questo mondo una buona dose di ipocrisia e di finzione è necessaria per sopravvivere. Ma anche nei rapporti internazionali. Se i grandi capi non sapessero fingere e dicessero sempre quello che pensano questo mondo sarebbe finito da un pezzo...
di persona siamo addestrati fin dalla primissima infanzia a fingere; è un'esigenza primaria, che poi diventa sociale; il bambino che sorride riceve più attenzioni di quello imbronciato, anche a sei mesi;
per iscritto, in una frequentazione prolungata da forum, è difficilissimo; più prima che poi vengono fuori le fisime, le nevrosi di chiunque; quello irascibile, l'attaccabrighe, l'irragionevole, lo sleale che allude, quello pedante :D
nelle righe o tra le righe, viene fuori tutto, pregi e difetti delle persone;
io voglio più bene a quelle che me la danno :D