e io infatti mi guardo bene dal giudicare;
mi sono solo limitato ad osservare il fatto evidente a tutti di una societ� occidentale secolarizzata in cui religione e clero contano pochissimo;
se mi parli di Islam, allora le cose cambiano...
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Le Beatitudini le conosci anche te: Ci� che per il mondo conta (il denaro, il potere, il successo, la carriera, gli onori ecc.) sar� ridotto a niente.
ho capito Cono, ma qui stai cambiando discorso;
si parlava di rilevanza, che significa quanto una determinata entit� influisce concretamente nella vita delle persone, e io ho scritto di questo; non di denaro o potere, ma di reale impatto sulla vita e la coscienza:
se tu mi dici di fare una cosa, e io faccio il contrario, vuol dire che non attribuisco valore a te e a quello che dici;
poi, � evidente come ognuno che creda in qualcosa, da Allah, che oggi sembrerebbe contare la maggior parte dei fedeli convinti e motivati, fino alla dottrina pi� bislacca, possa essere convinto in cuor suo di essere "importante", ma questa � una sua percezione soggettiva e non cambia certo la realt�.
Il fatto � che non si sa come si svolga la parola di Dio. Parlare � facile ma dare vita alla parola lo � molto meno, anzi direi che � difficile. C'� la stessa differenza che c'� tra l'italiana "parola" e ed il greco "logos".
Se poi consideri che l'uomo come animale vive di esempi allora il tuo � tutto un dire.
C'� anche un'altra possibilit�, che � quella che sostiene cono: " non attribuisci valore perch� non hai capito o non hai capito bene".
In effetti � questo che da svariati anni cono sostiene e dimostra dai suoi scritti; non vuole capire nenche lui perch� ai termini utili del suo discorso non serve capire ci� che non ci va.
Quella � la sua griglia, e non fa entrare nel cervello ci� che non gli piace.
Ci ho provato a psicanalizzarlo, ma non so se ci sono riuscito:)
vabb�, Crep, per� capisci bene che non ha senso disquisire sulla Verit� enunciata da un'autorit� dogmatica, che per definizione si riserva l'ultima parola: o ci credi, o, se ti riservi la facolt� di eccepire, ne sei fuori; non � mica un partito politico, dove fai la corrente di minoranza... :v
come sopra:
se tu sei il papa, e io faccio il contrario di quello che mi dici, vuol dire che non ti riconosco come papa, vicario di Cristo e veicolo della Parola di Dio;
qui il punto dirimente non � il capire o meno, dato che sulla morale sessuale o sulla contraccezione - tanto per fare due esempi semplici e significativi - non c'� da fraintendere;
ma la facolt� di ignorare il precetto che il "fedele" si riserva, senza pentirsi affatto della trasgressione;
questa � evidentemente un'allocazione di valore negativo: non mi conformo al precetto, n� ho davvero intenzione di farlo in futuro, perch� non lo ritengo giusto, opportuno, realmente confacente alla Volont� di Dio, ecc... non � uno "sbaglio" di cui ci si pente, ma una scelta ragionata di ignorare quell'indicazione; e qui siamo al merito, su cui si pu� ancora fraintendere;
ma soprattutto, vuol dire che mi riservo la facolt� di non riconoscere la tua autorit� magistrale, che � un'affermazione meno reparabile;
se non � una sconfessione del magistero questa, cosa altro pu� essere ?
Ma li si fa pesca a strascico sui grandi banchi e qualche pesce si sa che resta impigliato dopodich� � presentabile la pesca miracolosa da vendersi sul mercato.
Il discorso che io faccio sulla chiesa cattolica � semplice. Anche se un po' manipolato, un po' mitico, il messaggio di quel Ges� di Nazareth con annessi e connessi ci � arrivato scritto in greco...e per fortuna scripta manent: allora perch� la chiesa, che da quel messaggio dipende in quanto l'ha portato avanti per svariati secoli, non si comporta di conseguenza? E soprattutto il clero, organo privilegiato verso Dio, che, oltrech� custode, dovrebbe essere l'esplicatore del pensiero e dei fatti di Ges� non d� il buon esempio e si comporta come dovrebbe? E non nascondiamoci come fa cono dietro: tanto siamo uomini ed abbiamo tutti i nostri difetti, bisogna essere umili, bisogna saper perdonare, ecc, che sono idee soggettive perch� personali; ma se un uomo per molto tempo cammina cammina cammina e sta sempre l� o perlomeno non fa progressi vuol dire che Ges�, diventato per la chiesa Cristo, figlio di Dio e Dio stesso non c'�, altrimenti si farebbe sentire come ha fatto in passato. Il discorso e univoco e si chiude da solo.
Secondo me i dogmi ed il primato papale non c'entrano per niente. Anzi, proprio per quel primato, che i cattolici ortodossi sventolano spesso come un vessillo, che da Pietro in poi � stato trasmesso a tutti i papi, il Papa stesso dovrebbe, almeno per spirito di coerenza, tentare di vivere come Ges� stesso per verificare se il messaggio tramandato per tanto tempo sia vero ed applicabile ad altri.
Una coclusione piuttosto lineare a cui arrivano in moltissimi salvo comunque gradire le grandi parate con stendardi e fanfare che poi si traducono in feste e mangiate di contrada.
Quanto al messaggio serve a poco, come una legge tanto bella quanto astratta, da lustro e motivo di vanto, tanto poi i cazzi tuoi te li aggiusti sui decreti atuativi e sulle circolari di interpretazione.
Ecco perch� la chiesa non mi convince n� pi� n� meno di quanto a Ges� non convincevano gli ebrei di allora che con la loro ferrea legge divina condannavano gli altri, chi era fuori, e con le infinite variazioni perdonavano automaticamente se stessi e chi era dentro.
Ma....scoperto il trucco scoperto l'inganno, ed io non credo che vi sia molta differenza tra i farisei di allora ed i preti di oggi.
Si sono sistemati e quindi la via dello sbracamento e' aperta.
Fare il prete per i piu' significava essere qualcuno con un futuro certificato, meglio che fare la fame, mo che vuoi tu?
Io dico che � meglio affamare il corpo che affamare lo spirito.
Se qualcosa ti impedisce di entrare vuol dire � meglio, se desideri entrare, entrare senza. E non l'ho detto per chi � grasso:asd:
Se si dovesse entrare per gli scopi che dici tu, ma si entra per gli scopi che pensa chi si trova nell'occassione e con alternative pessime ciascuno si piglia cio' che puo' e se il datore di lavoro gli chiede se gli piace, l'assunto certo che dice che gli piace.
Eheheh, non sempre succede perch� certa gente � incontentabile.
All'uopo c'� la parabola degli operai assunti a ore narrata nel vangelo; certa gente non � mai soddisfatta, che mangi o che digiuni. All'uopo per esaltare questo aspetto disse Ges� : � venuto il Battista ed avete detto che era troppo serio perch� digiunava e non bevevac, ora sono venuto io che mangio e bevo ma dite che sono troppo allegro; insomma che c..... volete? ( l'ultima frese non � scritta ma sicuramente Ges� l'avr� pensata:asd: