Originariamente Scritto da
erin
Lo stato fa già la sua parte non solo lasciando completa autonomia alla chiesa, ma anche concedendole di ricevere parte delle tasse attraverso l'8x1000.
Sarebbe molto democratico smettere di pretendere privilegi.
Praticamente manteniamo uno stato estero, ci costa lo stesso che la nostra classe politica.
Certo che ti lascio frequentare l'ora di religione, ma appunto, dev'essere qualcosa in più rispetto all'insegnamento standard (quindi fuori dall'orario delle lezioni), tipo i corsi pomeridiani di teatro/danza/ecologia/informatica.
Tra l'altro non capisco bene la vostra ostinazione? Qualcuno ha detto che vuole togliervi la catechesi? No. E allora che ve ne fate di un'ora di catechesi anche a scuola?
A parte che diventerebbe multiconfessionale, più che laico, mi spieghi per quale assurdo motivo bisognerebbe spendere più soldi, incasinare l'organizzazione pratica delle lezioni, e poi se c'è un solo ragazzo induista, che fai? Un prof apposito anche per lui?
Perchè è importantissimo che lui possa studiare la sua religione a scuola, giusto?
Non sarebbe più facile, bumble, cedere di una minima parte dei propri privilegi in nome del bene comune?
Non importa se tradizione e arte si intrecciano con la religione, non mi cambia niente se la strada si chiama via San Gaetano, piuttosto che via del bel tempo.
La cosa che mi importa è che a livello pubblico, di servizi, e politico smettano di esserci privilegi.
Questo sarebbe uno stato ateo. L'Italia è uno stato laico.
Stai confondendo i termini.
Peccato che tu stia rivendicando un privilegio, non un diritto.
Non è che ogni cosa tu voglia è un diritto, eh.
La catechesi e gli oratori sono gratuiti, se non erro, quindi il problema soldi non si pone.
Ok, quindi cattolicesimo, ebraismo, islam, protestantesimo, cristianesimo ortodosso, buddhismo, chiesa valdese, avventista, evangelica, battista, luterana, i testimoni di Geova, induismo, vetero-cattolicesimo.
Oltre, ovviamente, a religioni meno diffuse come bahai, rastafarianesimo, neopaganesimo, sikhismo, la già nominata scientology e tutta una serie di altre che al momento non mi vengono in mente.
Sicuro che sia una cosa sensata?
Non è più facile dare un insegnamento base per ognuno e poi chi vuole studiare la sua religione lo fa nel tempo libero?
Non sei penalizzato, sei trattato come ogni altro cittadino, anzichè essere privilegiato.
Perchè non dovresti essere privilegiato anche se lo vorresti tanto? Perchè in teoria vige l'uguaglianza dei cittadini, nonchè la laicità dello stato.
Educazione fisica è una materia obbligatoria, religione no. Il che vuol dire che se la scelgo sono un'idiota se poi mi faccio dare un'insufficienza (nel remoto caso che io sia così ignorante da non sapere assolutamente nulla di religione cattolica).
Se è vero che di educazione fisica non si prende mai l'insufficienza, sono sufficienze regalate a tutta la classe, mentre i crediti di religione sono crediti regalati ai soli cattolici. Ti pare giusto?
Anche all'asilo cattolico dove sono dovuta andare per un paio d'anni la più fondamentalista in assoluto era una maestra laica.
Le suore erano in maggioranza molto meno fissate.