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Potrai notare in natura che qualsiasi animale è autosufficiente per il suo vivere, devi pensare anche che molti animali non riescono più a subire più lo stress provocato dall'uomo e non hanno più le loro condizioni per vivere e quindi muoiono, anche se sono scampati alle plastiche o ad altre schifezze .
Io vivo con due uccellini e posso dirti che hanno molti sentimenti, ma devi acquistare la loro fiducia; noto pure che in questo rapporto, mai di sudditanza, risiede gran parte del nostro appartenere, intendendo ora non più animale-uomo, ma uomo-animale.
Per non parlare delle piante che vengono viste solo come possibilità di ridurre la CO2.
Sembra che l'uomo non voglia rinunciare a credere che esista sempre una speranza.
Ma ci sarà qualcuno in futuro che potrà dire: " Con il senno del poi...":rolleyes:?
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Citazione:
Non solo Dio l'ha creata, ora abbiamo scoperto scientificamente che è vitale per la nostra sopravvivenza.
La seconda parte ok, la prima non ha nulla di scientificamente provato.
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Citazione:
Per non parlare delle piante che vengono viste solo come possibilità di ridurre la CO2.
Mah, questa dove l'hai sentita non lo so ma non mi pare proprio risponda a verità. L'importanza delle piante è varia, tipo consolidare il terreno per dirne una.
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C'era un articolo al riguardo su la Repubblica di Martedì 10 Agosto 2021 firmato da Stefano Mancuso intirolato " " Mille miliardi di alberi"..
Soddisfatta?
Lo so che le piante si prestano a molti usi, uno dei quali, che, per delicatezza, non sto a dirti, riguarda proprio l'animale di nome cane, di genere maschile:asd:.
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Citazione:
Originariamente Scritto da
Vega
La seconda parte ok, la prima non ha nulla di scientificamente provato.
In effetti la prima si discosta dalla realtà che ora conosciamo, quindi più che alla scientificità è soggetta all'intuizione; né più e né meno dell'intuizione di che ha scritto di religione.
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Onu sul cambiamento climatico: «La crisi è da codice rosso, non c'è più tempo»
L'uomo ha fatto il disastro, l'uomo può uscirne. Il cambiamento climatico è al limite dell'irreversibilità, ma ancora c'è margine di intervento, diminuendo le emissioni di CO2
Finora mai era stato lanciato un allarme così forte dall’Ipcc, l’ente inter-governativo delle Nazioni Unite che analizza il cambiamento climatico e lo stato di salute della Terra. Secondo il sesto rapporto dell’ente sono «inevitabili e irreversibili» i grandi cambiamenti climatici.
L’anno limite è il 2030 per la soglia dell’aumento della temperatura media del pianeta di 1,5 gradi centigradi. Questo aumento è l’origine di fenomeni meteorologici estremi: dalle inondazioni in alcune zone del pianeta alla siccità nelle aree tropicali, alle ondate di calore nel Mediterraneo.
Pur non tenendo conto degli ultimi eventi catastrofici tutti i fattori sono in peggioramento: il livello del mare è cresciuto di 20 cm nell’ultimo secolo, la temperatura media globale fra 2011 e 2020 è stata di 1,09 gradi centigradi superiore a quella del periodo 1850-1900 e non si registrava un riscaldamento così rapido da almeno 2000 anni.
Per il segretario generale dell’Onu Antonio Guterres questo rapporto è un «codice rosso per l’umanità». Servono tagli alle emissioni di CO2 e il raggiungimento dell’obiettivo dell’aumento delle temperature entro 1,5 gradi rispetto ai valori dell’epoca preindustriale. «Devono suonare una campana a morto per il carbone e i combustibili fossili, prima che distruggano il nostro pianeta».
Il punto chiave è rimanere entro la soglia di 1,5 gradi, oltre si prospetta la catastrofe causata dall’uomo visto che a causare l’aumento sono soprattutto le emissioni di gas serra. «Forti e costanti riduzioni di emissioni di anidride carbonica (CO2) e di altri gas serra limiterebbero i cambiamenti climatici», si legge nel comunicato, «Se, da una parte, grazie a queste riduzioni, benefici per la qualità dell’aria sarebbero rapidamente acquisiti, dall’altra, potrebbero essere necessari 20-30 anni per vedere le temperature globali stabilizzarsi». C’è dunque modo di intervenire per evitare il cambiamento climatico. È l’uomo a doverlo fare.
https://www.vanityfair.it/news/crona...po?refresh_ce=
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Un bel manifesto funerario.
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Di fronte al quale cosa fare? Come gli struzzi o rimboccarsi le maniche e agire?
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Cono, son 11 pagine che posti sempre la solita solfa, che bisogna ridurre la CO2, che fa fatto subito, che non dobbiamo andare oltre 1,5 gradi in più ecc...
Ma non ti sei un po' rotto anche tu?
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Mi domando se le armi sono ecosostenibili?Compresa la produzione.
Mentre ci preoccupiamo, giustamente, per l'innalzamento delle temperature e i cambiamenti climatici c'è chi combatte altre tragiche battaglie....mentre altri scappano, o si ritirano....vedi Afghanistan.
C'entra qualcosa con l'argomento?Non lo so. Per la Terra la soluzione sarebbe l'estinzione umana, perchè è l'attività umana in tutte le sue forme a non essere più ecosostenibile.
Scusate eh, ma oggi è il mio pensiero.:(
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Consoliamoci che tanto avremo vita probabilmente per meno dei 5 miliardi previsti per la vita restante del sole, che tanto farà i primi capricci entro un miliardo di anni.
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Sicuramente la mia restante sarà inferiore anche al miliardo di anni. :v
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Citazione:
Originariamente Scritto da
Vega
Consoliamoci che tanto avremo vita probabilmente per meno dei 5 miliardi previsti per la vita restante del sole, che tanto farà i primi capricci entro un miliardo di anni.
Fiuuuu, mi rasserena!
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Se non ci fossi io a tirare sul il morale!:D
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Citazione:
Originariamente Scritto da
conogelato
Di fronte al quale cosa fare? Come gli struzzi o rimboccarsi le maniche e agire?
Pensare bene, poi l'agire viene di conseguenza.
Bisogna agire nella mente prima di passare al corpo, e per il mio pensare sono disposto a pagarne le conseguenze.
Che non vuol dire stare a guardare.
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Citazione:
Originariamente Scritto da
LadyHawke
Mi domando se le armi sono ecosostenibili?Compresa la produzione.
Mentre ci preoccupiamo, giustamente, per l'innalzamento delle temperature e i cambiamenti climatici c'è chi combatte altre tragiche battaglie....mentre altri scappano, o si ritirano....vedi Afghanistan.
C'entra qualcosa con l'argomento?Non lo so. Per la Terra la soluzione sarebbe l'estinzione umana, perchè è l'attività umana in tutte le sue forme a non essere più ecosostenibile.
Scusate eh, ma oggi è il mio pensiero.:(
Mi metto nei panni, anche se non li hanno, degli animali e delle piante: "Ohhhhhh.., finalmente.., evviva...sia ringraziato Dio!":approved:.
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Citazione:
Originariamente Scritto da
Vega
Se non ci fossi io a tirare sul il morale!:D
Grazie cara:)
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Citazione:
Originariamente Scritto da
LadyHawke
Mi domando se le armi sono ecosostenibili?Compresa la produzione.
Mentre ci preoccupiamo, giustamente, per l'innalzamento delle temperature e i cambiamenti climatici c'è chi combatte altre tragiche battaglie....mentre altri scappano, o si ritirano....vedi Afghanistan.
C'entra qualcosa con l'argomento?Non lo so. Per la Terra la soluzione sarebbe l'estinzione umana, perchè è l'attività umana in tutte le sue forme a non essere più ecosostenibile.
Scusate eh, ma oggi è il mio pensiero.:(
La Terra non si salverà senza l'Uomo. Le attività dell'Uomo possono essere ecosostenibili e non ecosostenibili: Si tratta di scegliere, LadyHawke. Politicamente, economicamente ed eticamente. Gli appelli dell'ONU, della Scienza e del Papa per una volta coincidono perfettamente. Sta a noi, a ciascuno di noi, schierarsi. Dalla parte buona. Dalla parte virtuosa.
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Citazione:
La Terra non si salverà senza l'Uomo
Oppure proprio il contrario.
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Ma la terra si salverà comunque, almeno finche il sole non la mangerà, ma anche in quel caso, non credo che l'uomo potrà farci molto, potrà solo andarsene.
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L'Uomo è stato posto sulla Terra per custodirla e prendersene cura: E' la nostra casa comune, la Terra! Ne siamo responsabili. Siamo chiamati a tornare all'Armonia iniziale, amico Doppio. Quell'Armonia che il nostro peccato ha intaccato e del quale stiamo subendo le conseguenze. Fare come gli struzzi o rimanere con le braccia conserte, non è più ammissibile. Se vedessi casa tua andare a fuoco, diresti che, tanto, prima o poi è destinata a finire? Non credo.
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Sono anni che ripeti la solita merda. Di che armonia parli? Ci puoi fare un sunto dei tempi migliori nei 4,5 miliardi di anni dall'esistenza della Terra e dall'inizio della vita sul pianeta? Grazie
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Citazione:
Originariamente Scritto da
conogelato
La Terra non si salverà senza l'Uomo. Le attività dell'Uomo possono essere ecosostenibili e non ecosostenibili: Si tratta di scegliere, LadyHawke. Politicamente, economicamente ed eticamente. Gli appelli dell'ONU, della Scienza e del Papa per una volta coincidono perfettamente. Sta a noi, a ciascuno di noi, schierarsi. Dalla parte buona. Dalla parte virtuosa.
Non sono d'accordo Cono, il pianeta Terra esisteva ed era popolato da altre specie viventi( animali e vegetali) anche prima della comparsa dell'uomo, senza l'uomo il pianeta vivrebbe ugualmente e pure meglio, finchè il Sole consentirà la vita. L'unico interesse dell'uomo di mantenere l'equilibrio dell'ecosistema è per salvare se stesso, la propria esistenza sulla Terra perchè il pianeta vivrebbe ugualmente e pure meglio senza l'uomo.
Gli appelli dell'Onu e del Papa restano appelli perchè io mi posso anche impegnare per differenziare giustamente ad esempio la spazzatura e il mio vicino invece la va a gettare direttamente in mare, o a dar fuoco a foreste, così è e così continuerà ad essere, per questo ritengo che il pianeta starebbe meglio senza l'uomo che con la propria attività contribuisce a distruggere il pianeta, nessun' altra specie animale è così dannosa.
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Citazione:
Originariamente Scritto da
Doppio
Ma la terra si salverà comunque, almeno finche il sole non la mangerà, ma anche in quel caso, non credo che l'uomo potrà farci molto, potrà solo andarsene.
Andrà all'ombra:rolleyes:
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Citazione:
Originariamente Scritto da
LadyHawke
Non sono d'accordo Cono, il pianeta Terra esisteva ed era popolato da altre specie viventi( animali e vegetali) anche prima della comparsa dell'uomo, senza l'uomo il pianeta vivrebbe ugualmente e pure meglio, finchè il Sole consentirà la vita. L'unico interesse dell'uomo di mantenere l'equilibrio dell'ecosistema è per salvare se stesso, la propria esistenza sulla Terra perchè il pianeta vivrebbe ugualmente e pure meglio senza l'uomo.
Gli appelli dell'Onu e del Papa restano appelli perchè io mi posso anche impegnare per differenziare giustamente ad esempio la spazzatura e il mio vicino invece la va a gettare direttamente in mare, o a dar fuoco a foreste, così è e così continuerà ad essere, per questo ritengo che il pianeta starebbe meglio senza l'uomo che con la propria attività contribuisce a distruggere il pianeta, nessun' altra specie animale è così dannosa.
Condivido.
Posso solo aggiungere che per motivi di connessione con gli altri regni, non meno è da ritenere quello minerale di cui abbiamo sfruttato anche ciò che era bene non sfruttare, esiste un effetto domino che ci sta ad indicare il ritmo di rovina; ad es. se le api si estinguono per via dei diserbanti ne consegue un gran casino; ce lo vedi il contadino che va ad impollinare i suoi alberelli al posto delle api?:asd:
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Secondo me i cinesi inventeranno qualche cosa che sostituirà l'opera delle api :D
Comunque se le api non ci fossero o si estinguessero sarebbe tragico per tutti, da come dicono.
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Citazione:
Originariamente Scritto da
LadyHawke
Non sono d'accordo Cono, il pianeta Terra esisteva ed era popolato da altre specie viventi( animali e vegetali) anche prima della comparsa dell'uomo, senza l'uomo il pianeta vivrebbe ugualmente e pure meglio, finchè il Sole consentirà la vita. L'unico interesse dell'uomo di mantenere l'equilibrio dell'ecosistema è per salvare se stesso, la propria esistenza sulla Terra perchè il pianeta vivrebbe ugualmente e pure meglio senza l'uomo.
Gli appelli dell'Onu e del Papa restano appelli perchè io mi posso anche impegnare per differenziare giustamente ad esempio la spazzatura e il mio vicino invece la va a gettare direttamente in mare, o a dar fuoco a foreste, così è e così continuerà ad essere, per questo ritengo che il pianeta starebbe meglio senza l'uomo che con la propria attività contribuisce a distruggere il pianeta, nessun' altra specie animale è così dannosa.
E quindi Dio avrebbe commesso un clamoroso errore, dici? Aveva fatto tutto bene, tutto perfetto, tutto armonico: Poi ha creato l'Uomo e ogni cosa è andata a ramengo.....:asd:
Scusami se ho riso, torniamo seri e riflettiamo: Senza nessuno che ammiri l'opera di Dio, dimmi, a cosa servirebbe l'Universo intorno a noi? Il Cosmo, la Natura, il Cielo stellato, il Mare tempestoso, le piante e i fiori a milioni, colorati, variegati, splendidi....senza nessuno che contempli tali Meraviglie? Senza nessuno che provi stupore e commozione? Ti sei mai chiesta come mai la N.A.S.A. consegnò agli astronauti proprio il testo del Salmo 8 da lasciare sul suolo lunare?
O Signore, nostro Dio,
quanto è grande il tuo nome su tutta la terra:
sopra i cieli si innalza la tua magnificenza.
Se guardo il tuo cielo, opera delle tue dita,
la luna e le stelle che tu hai fissate,
che cosa è l'uomo perché te ne ricordi
e il figlio dell'uomo perché te ne curi?
Eppure l'hai fatto poco meno degli angeli,
di gloria e di onore lo hai coronato:
gli hai dato potere sulle opere delle tue mani,
tutto hai posto sotto i suoi piedi;
tutti i greggi e gli armenti,
tutte le bestie della campagna;
Gli uccelli del cielo e i pesci del mare,
che percorrono le vie del mare.
O Signore, nostro Dio,
quanto è grande il tuo nome su tutta la terra.
Impazzirono improvvisamente, alla N.A.S.A. o c'è qualcosa di veramente profondo nelle Parole del Salmo?
L'Uomo rimane il capolavoro di Dio. Non fa solamente danni, Lady. Fa anche il Bene. Sa anche come ripararli, i danni. Se vuole. Tutto gira sempre intorno alla sua Libertà.
Continua a differenziare la spazzatura. Continua nei comportamenti virtuosi. Sapendo che altri milioni di persone fanno altrettanto. Non dobbiamo (e non possiamo) lasciarci vincere dal disfattismo o da una visione nichilista della Vita.
“Solo se riusciremo a vedere l'universo come un tutt'uno, in cui ogni parte riflette la totalità e in cui la grande bellezza sta nella sua diversità, cominceremo a capire chi siamo e dove stiamo.”
TIZIANO TERZANI
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Non so cosa ti spinga a partecipare a certe discussioni, ad infilarti in situazioni ed argomenti di cui poi non sai cosa dire, come uscirne. Qui chi avrebbe più diritto a ridere, se volgiamo, non sei tu, che dovresti invece riflettere e vergognarti di rispondere in un certo modo, di sgamare le domande, di ripetere le tiritere da anni ed in tante discussioni. Che non serve a nulla entusiasmarsi e guardare Superquark con Piero Angela che ti parla di estinzioni, di catastrofi, di origine della Terra, di organismi preistorici, di ominidi, di parassiti, di prede e predatori e di quel che vuoi e poi sparare le solite cazzate religiose, laddove poi dovresti fornire una risposta secondo il tema, che è scienza, natura e ambiente.
Parli ancora di armonia, di perfezione. Bene, ti è stato chiesto di che armonia e perfezione parli e di far riferimento ai 4,5 miliardi di esistenza della Terra e dalla comparsa della vita sul pianeta per dire dove e quando collocare queste fantomatiche armonia e perfezione.
Ti conviene rispondere, ma per bene, altrimenti per onestà ed anche tua dignità, evita di dire altre sciocchezze. Che tanto appellarti agli stupori contemplativi ed alla Nasa coi versetti sulla Luna non ti salva, non tira l'acqua al tuo mulino. Come puoi vedere da chi ti risponde e ti fa notare le sciocchezze.
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Ma Tiziano Terzani allora cosa voleva dire? :mumble:
E Einstein?
E Rubbia?
E Nowac?
E Lafforgue?
Dicono sciocchezze anche loro?
«Parlare di origine del mondo porta inevitabilmente a pensare alla creazione e, guardando la natura, si scopre che esiste un ordine troppo preciso che non può essere il risultato di un “caso”, di scontri tra “forze” come noi fisici continuiamo a sostenere. Ma credo che sia più evidente in noi che in altri l’esistenza di un ordine prestabilito nelle cose. Noi arriviamo a Dio percorrendo la strada della ragione, altri seguono la strada dell’irrazionale» (Carlo Rubbia, “Scienza e fede”, elledici, Leumann (TO) 1986, p. 23).
Poco prima di Natale, Rubbia ha partecipato ad un convegno organizzato dalla Pontificia Accademia delle Scienze, guidata da un altro Premio Nobel, il biologo Werner Arber. Rubbia ha proposto una bellissima relazione intitolata dal quotidiano Liberal così: “La vita sulla Terra ha un solo Padre“. Citiamo alcuni passaggi: «Con alta precisione, oggi vediamo che il Cosmo è straordinariamente unico! Grazie a potentissimi anelli di collisione tra fasci di altissima energia, è possibile ripetere le fasi iniziali dell’evoluzione della materia cosmica, con la creazione nel laboratorio di tutta una serie di straordinari fenomeni che ci permettono di esplorare le condizioni dell’Universo fino a qualche miliardesimo di secondo dopo il big-bang. Anche a questi incredibili istanti, la creazione iniziale era già un fatto compiuto. L’uomo di scienza non può non sentirsi umile, commosso ed affascinato di fronte a questo immenso atto creativo, così perfetto e così immenso e generato nella sua integralità a tempi così brevi dall’inizio dello spazio e del tempo. Vanno ricordate le fasi successive di questa immensa trasformazione a partire dalla creazione fino al giorno d’oggi. L’universo si è evoluto in maniera unitaria e coerente, come se fosse un unico tutto»
https://www.uccronline.it/2012/01/04...atto-creativo/
„La sensazione più bella che possiamo provare è il mistero. Costituisce l'emozione fondamentale che sta alla base della vera arte e della vera scienza. Colui che l'ha provata e che non è ancora in grado di emozionarsi è come una merce avariata, come una candela spenta. È l'esperienza del mistero, spesso mischiata con la paura, che ha generato la religione. La conoscenza di un qualcosa che non possiamo penetrare, delle ragioni più profonde di una bellezza che si irradia, che sono accessibili alla ragione solo nelle sue più elementari forme, è questa la conoscenza e l'emozione che stanno alla base della religione; in questo senso, e in questo solamente, io posso definirmi profondamente religioso.“
— Albert Einstein
https://le-citazioni.it/frasi/143603...-provare-e-il/
"Da un certo punto di vista sarebbe tutto più semplice se il mondo fosse solo una struttura matematica, o se la matematica non avesse nulla a che vedere con il mondo fisico. La realtà è che la materia è sottomessa a leggi matematiche ma non si riduce a queste leggi. E questo è un mistero. In sé la relazione della matematica col mondo fisico resta un mistero. La matematica è una tradizione, come la Chiesa; implica una trasmissione vivente e quindi si pratica in seno a una comunità».
(L. Lafforgue, “Lafforgue: io, toccato da quel mistero che unisce idee e realtà“
Laurent Lafforgue, 1966, matematico, cattolico
Professore all’Institut des hautes études scientifiques, membro dell’Académie des sciences, vincitore della massima onorificenza nel campo matematico, la Medaglia Fields (2002). Ha contributo in modo determinante nel campo della teoria dei numeri e della geometria algebrica, dimostrando parte delle cosiddette congetture di Langlands.
«A mio parere, un’interpretazione puramente scientifica dell’evoluzione non genera un argomento a favore dell’ateismo. La scienza non smentisce Dio, né sostituisce la religione. L’evoluzione non è un argomento contro Dio, non più della gravità. L’evoluzione spiega lo svolgersi della vita sul pianeta. Il Dio del Cristianesimo è " Colui che senza il quale non ci sarebbe né evoluzione né tutto il resto”
Martin A. Nowak, 1965, biologo e matematico, cattolico
E’ professore di biologia, matematica e Direttore del Programma per la dinamica evolutiva presso l’Università di Harvard. Ha all’attivo più di 300 pubblicazioni scientifiche, di cui 40 si trovano su Nature e 15 su Science. Vincitore del Weldon Memorial Prize e del Association of American Publishers RR Hawkins Award.
https://www.uccronline.it/2012/08/12...i-e-cattolici/
Cosa spinge, dunque, il Papa (o credenti come il sottoscritto) a partecipare alle discussioni sul Pianeta Terra e sull'Armonia della Natura? Tanto da aver dedicato all'argomento perfino un'Enciclica? La consapevolezza che tutto è legato. Che tutti facciamo parte di una Casa Comune. E che tutti dovremmo pensare di custodirla al meglio. Le parole di Terzani tornano. Ritornano.
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Ti fare notare che tu hai detto questo:
Citazione:
Siamo chiamati a tornare all'Armonia iniziale, amico Doppio. Quell'Armonia che il nostro peccato ha intaccato e del quale stiamo subendo le conseguenze.
Cosa c'entrano Terzani, Rubbia e gli altri quando tu parli di peccato, di un'armonia o perfezione interrotti da ripristinare, a cui tornare, mentre gli altri signori, pur dando fiato alla loro esimia dentiera, parlano di altro ovvero di leggi della fisica, matematica, universo, evoluzione, mistero seppur con dei rimandi religiosi o giù di lì?
Pertanto non hai risposto alla domanda. Alla luce di quanto tu affermi, di che armonia e perfezioni parli durante i 4,5 miliardi della storia naturale del pianeta e quali erano queste condizioni armoniose e perfette che si sono interrotte, nonché quando?
Grazie.