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Originariamente Scritto da
conogelato
Per quanto?
La questione non è Famiglia versus affetti allargati, Laura. Ma la stabilità dei rapporti di Coppia. Se sono solidi quelli, tutta la Società sarà di conseguenza più solida....
Oggi tutto dura poco, tutto viene infilato nel frullatore dell'usa e getta. Nel tritacarne della sub-cultura dello scarto. Anche le Persone. Anche i sentimenti.
Mah, a questo nuovo giro potrebbe essere quel tuo tanto amato fin che morti non ci separi.
Io posso capire in parte questo tuo pensiero sulla coppia ed i sentimenti, nel cercare di trovare una via d'uscita per un senso allo stare ancora insieme, ma devi farti una ragione per l'altra faccia della medaglia, di cui tutti ti stiamo dicendo e che tanto sai anche tu, che non si può pensare che mai nulla muti nella vita e dentro di noi e che possiamo essere sì una coppia, una famiglia ma siamo e restiamo individui distinti dagli altri. E non siamo proprietà di qualcuno.
Non serve a nulla continuare a ripetere a pappagallo le tiritere sull'usa e getta, l'edonismo e l'egoismo, nemmeno queste vignette da Novella 3000.
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Citazione:
Originariamente Scritto da
nahui
Io in un certo senso ho fatto delle scelte "coniche" :v
Ebbene, mia figlia sta per compiere 18 anni, non ho situazioni tragiche in casa, solo un po' tristi, rassegnate. Due brave persone tristi, che non riescono a rendersi felici, pur volendosi bene ed essendo molto legate. Ebbene Cono, ti avrei fatto ascoltare il discorso che mi ha fatto qualche giorno fa mia figlia, quella che volevo proteggere con la stabilità. Ti ho pensato, specialmente quando mi ha detto: "lo vedo che sorridi per finta, me ne accorgo, è inquietante". E adesso lei va via, giustamente. Valga come monito ha chi ha ancora le carte sul tavolo: vivetevi la vostra vita.
Tu lo sai quanto io ti abbia sentita da sempre
Purtroppo comprendo bene tutto quello che hai scritto
Io le chiamavo le facce di ordinanza, quei sorrisi tirati per fare delle foto happy family, da lasciare nei ricordi belli di mia figlia
Ostinatamente ci ho creduto, ho tenuto botta a lungo, per anni
Tempi lunghi, un po' più di quelle frettolosità che sono tanto care a Cono
Mi sono messa da parte, pensando al bene di mia figlia
Pensando a non farle mancare nulla, per crescere serena
Ha avuto la madre vicino, un padre impegnato tanto nella sua carriera da dimenticare che aveva una donna accanto, la quale non pregava che il suo stipendio bastasse per tutti ma che voleva essere vista come una compagna di vita
E' successo che mi sono percorsa il mio bel calvario personale negli anni in cui avrei dovuto realizzarmi, produrre, gioire e vivere
Invece ho dovuto tirare avanti, continuare a reggere, a procedere
Ho viaggiato nell'invisibilita' per tre anni, tre e mezzo per l'esattezza, fino a che mi sono detta che sotterrarmi viva non era proprio il caso
Da allora è stato tutto un lavoro mio di consapevolezza personale e di volere stare bene
Sono una donna piacevole, di gradevole compagnia, dall'intelligenza vivace, soprattutto modesta :v
Ho scelto di vivere
Perche' avrei dovuto continuare a morire ogni giorno un po'?
Sento vicino a me un uomo che sento simile, per modi di essere e sentire, che mi riempie di attenzioni, di entusiasmo, che mi valorizza, mi amplifica, mi aumenta
Mi rende entusiasta, gioiosa, leggera e felice
Mi ha fatto ritornare la voglia di ridere, di progetti, del sesso, del futuro
E' un barbaro del nord ma nessuno è perfetto :asd:
Chi può dirmi che questo che sto vivendo e' sbagliato?
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Nessuno! Tutti quanti non riuscite ad entrare nella prospettiva SOCIALE e non individuale del problema che stiamo trattando. Non sono le vite personali e le singole storie e scelte di Nahui, di Axe, di Efua, di Kanyu, di Vega e di Cono ad essere oggetto della discussione. Quando uno dei più grandi filosofi del novecento come Zygmunt Bauman parla di Società liquida e di Amore liquido, quando sociologi di fama internazionale come Galimberti e Recalcati parlano di edonismo e individualismo diffuso e di inabissamento del concetto di BENE COMUNE, quando uno dei Pontefici più aperti della storia della Chiesa parla di cultura dello scarto, quando un Piero Angela scienziato ateo sottolinea la catastrofe della denatalità, certo non puntano il dito contro di voi personalmente, ma contro tutto un modo di agire e di pensare che contraddistingue la nostra Società e che (in questo sono unanimi nel sottolinearlo) conduce soprattutto i più piccoli, i più deboli e i più fragili, a dover fare i conti con un modo di vivere sempre più frastagliato, frammentato e disordinato. Che preferisce pensare all'immanente piuttosto che al loro Futuro. Tutto qua, amici ed amiche. Se poi preferiamo sorvolare, possiamo fare come alcuni di voi: Li definiamo "vecchie cariatidi" o "signori che chiacchierano" e risolviamo la questione. Ma sarebbe come nascondere la polvere sotto il tappeto.
In sintesi: Nessuno deve sentirsi offeso nel personale. Stiamo cercando di capire tutti insieme, dove sta andando il tessuto e il consesso civile della Società occidentale. Se vivere come stiamo vivendo ci sta portando al tramonto di una cultura e di una civiltà. Se i segnali rossi di pericolo lanciati a più riprese, hanno ragion d'essere oppure no.
Il mio pensiero spero sia chiaro: E lo dico da cittadino laico più che da cittadino credente. La Società senza più figli, senza più padri, senza più fratelli, senza più rapporti stabili, senza più un minimo di valori condivisi, senza differenze, dove tutto è annacquato, grigio, uguale.....si, secondo me dicono bene loro: Non ha Futuro. E' destinata a far pagare un prezzo altissimo e salatissimo alle nuove Generazioni.
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Sto iniziando a odiare Bauman quanto le olive saclà e la mayo
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:asd:
Poi con me le citazioni non funzionano, sono eretica, non soffro di timore reverenziale, se un BAUMAN scrive na cazzata, è na cazzata...
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Citazione:
Originariamente Scritto da
conogelato
Nessuno! Tutti quanti non riuscite ad entrare nella prospettiva SOCIALE e non individuale del problema che stiamo trattando. Non sono le vite personali e le singole storie e scelte di Nahui, di Axe, di Efua, di Kanyu, di Vega e di Cono ad essere oggetto della discussione. Quando uno dei più grandi filosofi del novecento come Zygmunt Bauman parla di Società liquida e di Amore liquido, quando sociologi di fama internazionale...
quello che ti sfugge è che quella stessa sociologia - che tu non conosci - per sua stessa ammissione può essere solo descrittiva, e non prescrittiva;
cioè, descrive la crisi di un modello, ma ammette - perché così è anche confermato dalla storia - che è impossibile governare i fenomeni sociali, i cambiamenti di mentalità e le aspirazioni fondamentali delle persone, singole o per aggregati sociali;
Citazione:
come Galimberti e Recalcati parlano di edonismo e individualismo diffuso e di inabissamento del concetto di BENE COMUNE, quando uno dei Pontefici più aperti della storia della Chiesa parla di cultura dello scarto, quando un Piero Angela scienziato ateo sottolinea la catastrofe della denatalità, certo non puntano il dito contro di voi personalmente, ma contro tutto un modo di agire e di pensare che contraddistingue la nostra Società
la società non esiste come soggetto autonomo; è la somma delle scelte individuali, alcune delle quali non sono governabili;
Citazione:
e che (in questo sono unanimi nel sottolinearlo) conduce soprattutto i più piccoli, i più deboli e i più fragili, a dover fare i conti con un modo di vivere sempre più frastagliato, frammentato e disordinato. Che preferisce pensare all'immanente piuttosto che al loro Futuro. Tutto qua, amici ed amiche. Se poi preferiamo sorvolare, possiamo fare come alcuni di voi: Li definiamo "vecchie cariatidi" o "signori che chiacchierano" e risolviamo la questione. Ma sarebbe come nascondere la polvere sotto il tappeto.
questo lo fai tu, quando vuoi ignorare che gli sviluppi che deplori sono esattamente figli del tuo modello prediletto, che evidentemente ha fallito, visto che è stato ripudiato dai figli;
Citazione:
In sintesi: Nessuno deve sentirsi offeso nel personale. Stiamo cercando di capire tutti insieme, dove sta andando il tessuto e il consesso civile della Società occidentale. Se vivere come stiamo vivendo ci sta portando al tramonto di una cultura e di una civiltà. Se i segnali rossi di pericolo lanciati a più riprese, hanno ragion d'essere oppure no.
Il mio pensiero spero sia chiaro: E lo dico da cittadino laico più che da cittadino credente. La Società senza più figli, senza più padri, senza più fratelli, senza più rapporti stabili, senza più un minimo di valori condivisi, senza differenze, dove tutto è annacquato, grigio, uguale.....si, secondo me dicono bene loro: Non ha Futuro. E' destinata a far pagare un prezzo altissimo e salatissimo alle nuove Generazioni.
hai ragione: non ci sono più quelle belle uniformi e trincee del passato, quel clima di certezze e obbedienza :asd:
parli di annacquato, grigio e uguale, ma in effetti tu hai avuto 5 figli e critichi chi, per suoi motivi legittimi, non ne vuole, o chi ne vuole uno solo; critichi esattamente chi non è uguale a te, non si conforma alla tua idea di società;
io, ripeto, questa "liquidità" non la vedo proprio, anzi;
anche qui dentro, siamo tutti molto solidi nei valori e negli affetti; se pure un rapporto termina, dopo 10 o 30 anni, non siamo certo allo sfrenato libertinismo e al disimpegno, al cedimento alla prima difficoltà;
se poi quello che desumi dal pensiero dei luminari riguarda i giovani che si dedicano a rapporti disimpegnati invece di sposarsi col primo che passa, allora io la trovo una sana fase di passaggio, proprio dovuta alla prudenza, al desiderio di capire se stessi e gli altri prima di trascinare quelli ed eventuali figli in avventure sconsiderate; può anche essere un processo difficile e irto di trappole; ma questo accade sempre a chi decida in libertà;
può essere la crisi della famiglia, ma di un certo modello di famiglia, e l'inizio di uno nuovo, come sempre nella storia; e, come sempre, serve tempo perché si consolidino modi nuovi, equilibri pacifici; ma indietro non si torna; e non certo perché lo dica io....
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Axe non dire a Cono che indietro non si torna che lo perdiamo :D
Però ci ha nominati e ha detto che i caxxi nostri non fanno testo :D
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Citazione:
Originariamente Scritto da
efua
Axe non dire a Cono che indietro non si torna che lo perdiamo :D
Però ci ha nominati e ha detto che i caxxi nostri non fanno testo :D
beh, infatti la cosa interessante di tutto il discorso è proprio questa;
cioè, io non avrei nulla da eccepire se un interlocutore mi dicesse che vuole abolire il divorzio, ripristinare la fasistissima tassa sugli scapoli, e persino se intendesse mandare in campi di rieducazione chi non vuole figli; di freaks in giro ce ne son tanti...
ma qui torna il furbo adagio pretesco, si dice il peccato, non il peccatore, come se ognuno di noi fosse legittimato, e le doléances rivolte alla sig.ra Società, via Garibaldi 32 bis, int. 8 :asd:
così ci si libera dall'onere di discutere con le persone in carne ed ossa delle questioni concrete, dei principi, dei perché e percome; perché, in effetti, il caveat è che quelle non si convincono, il pensiero d'ordine pubblico è che andrebbero costretti in qualche modo;
e, davvero, non è per dileggiare il povero Cono, che avrà le sue private ragioni psicologiche per pensare quel che vuole, e che le esprime in modo vistoso;
il punto è che tra le pieghe di quell'argomentare ingenuo, si annidano tanti preconcetti apparentemente più innocui - i vari doni, lo status psicologico ed educativo dei figli, la misura in cui una famiglia può essere definita funzionale e sostenibile - a cui si fa meno caso, e che si imbucano nel subconscio, come un romano si imbuca a una festa di gente che non conosce :asd:
uno legge e dice: vabbè, questo è grullo... ma poi, nelle circostanze concrete della vita non aver approfondito in modo esplicito certe cose produce ritardi fatali nell'elaborare in tempo reale quello che ci succede, perché quelle idee apparentemente passabili puntellano tante paure e/o propensioni nevrotiche;
per essere espliciti: se una donna ha un partner violento e ha paura a lasciarlo, l'argomento di Cono sulla stabilità affettiva dei figli può tornare utile a puntellare quella paura in modo da renderla funzionale, buona; cioè, quella donna obbedirà alla paura, ma lo farà raccontandosi che il motivo è in un valore superiore, sul quale però non c'è stata una riflessione lucida.
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Si, ti seguo
Tra quelle che non si convincono ci sono pure io :v
Per convincermi mi servono altre argomentazioni :asd:
Ho messo su il brodo, perché poi accompagno mia figlia a danza
Ma il brodo non mi basta
Come si deve fare?
Io non ho nessun valore superiore al quale obbedire :v
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Citazione:
Originariamente Scritto da
efua
Ho messo su il brodo
Ma il brodo non mi basta
Come si deve fare?
ti serve il lesso :D
anche quello è affetto allargato, espanso :asd:
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Citazione:
Originariamente Scritto da
axeUgene
ti serve il lesso :D
anche quello è affetto allargato, espanso :asd:
:D
Ho messo dentro, con tutte le verdure, il filetto
Poi lo condisco con olio e aceto
Il brodo a Maria piace così
Questa è un’altra che non si accontenta :D
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Ma se più o meno tutti, tranne gli statali, viviamo giorno per giorno, senza certezza di un domani... cioè se non ci ammazza il covid, ci penserà l'economia, di questo passo... altro che famiglia, cinque figli... :mad:
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Citazione:
Originariamente Scritto da
axeUgene
ti serve il lesso :D
anche quello è affetto allargato, espanso :asd:
Una bella Francesina!:sbav:
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Citazione:
Originariamente Scritto da
axeUgene
ti serve il lesso :D
anche quello è affetto allargato, espanso :asd:
Né io sono per anche un manzoniano
Che tiri quattro paghe per il lesso.
(Giosuè Carducci, "Davanti a san Guido")
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Originariamente Scritto da
nahui
:asd:
Poi con me le citazioni non funzionano, sono eretica, non soffro di timore reverenziale, se un BAUMAN scrive na cazzata, è na cazzata...
Molto bene: Puoi pensarlo. Come il sottoscritto può pensare che invece lui (insieme a moltissimi altri grandi filosofi, pensatori, sociologi ed esperti) abbia una visione lucida e attenta della REALTA'. Lo scrivo sempre a caratteri cubitali perchè il metro di giudizio, Barbara, non può che essere quella. Se pensate che la Società odierna vada benissimo così e che non sia affatto conflittuale, frammentata, egoista, individualista e che ai nostri Giovani stiamo preparando un Futuro attraente e pieno di virtù, speranze e opportunità.....altro che cazzate: Bauman & company stanno dicendo bugìe grosse come una casa!
Se al contrario, portiamo quantomeno rispetto per le loro analisi, senza sentirci subito colpiti nel personale, ecco che allora qualcosa di buono può nascere.