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Breakthru
Bene ancora una volta ti sei applicato (ma ti sei applicato?) e non hai capito
Perché mai tenersi un soggetto come quello descritto nella canzone?
Ciao! Quell'uomo è l'Uomo. È descritto perfettamente secondo me nella canzone. Perché me lo porti via, sta chiedendo alla ragazza giovane, è pieno di incongruenze ma è il mio uomo! La tigre di Cremona prosegue il tema in "Grande grande grande":
Con te dovrò combattere
Non ti si può pigliare
Come sei
I tuoi difetti son talmente tanti
Che nemmeno tu li sai
Sei peggio di un bambino capriccioso
La vuoi sempre vinta tu
Sei l'uomo più egoista e prepotente
Che abbia conosciuto mai
Ma c'è di buono che al momento giusto
Tu sai diventare un altro
In un attimo tu
Sei grande, grande, grande
Le mie pene non me le ricordo più
Io vedo tutte quante le mie amiche
Son tranquille più di me
Non devono discutere ogni cosa
Come tu fai fare a me
Ricevono regali e rose rosse
Per il loro compleanno
Dicon sempre di sì
Non hanno mai problemi e son convinte
Che la vita è tutta lì
E invece no, invece no
La vita è quella che tu dai a me
In guerra tutti giorni sono viva
Sono come piace a te
Ti odio, poi ti amo, poi ti amo
Poi ti odio, poi ti amo
Non lasciarmi mai più!
Sei grande, grande, grande
Come te, sei grande solamente tu....
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axeUgene
e chi lo mette in dubbio ? è successo a me, perché mai non dovrebbe succedere ad altri ?
poste altre complicanze psicologiche, il problema è che l'immaginario di relazione - e poi coppia/famiglia - a cui siamo educati spinge troppo spesso a valutare partner "convenienti" e ponderati secondo criteri che pongono in secondo piano l'incontro felice in favore di un negoziato che è già sistema di potere;
tanto per fare un esempio, quel periodo di casto fidanzamento - e lo so per esperienza :asd: - che propugni tu, contiene proprio un braccio di ferro in cui si valuta il potere sull'altro: chi è tenuto a distanza facilmente si incaponisce sulla conquista, per poi passare ad altro, ma intanto ha introiettato la nozione di non essere poi così irresistibile per chi lo tiene a distanza; quindi andrà sempre a cercare quel desiderio e riconoscimento gratuito, senza contropartite, altrove;
sospendi l'applauso :D
io ho scritto che non vediamo i nostri difetti;
ma anche che il più delle volte è assolutamente inutile e dannoso farli presenti, perché quelli sono una corazza necessaria per l'altro, che reagisce generalmente male, visto che si sente indifeso; e pensa che la cosa gli si fa presente perché chi lo critica si gratifica: tu hai questo difetto, io no;
non a caso c'è gente che studia tanti anni per fare questo lavoro, che viene pagato, perché è faticosissimo rapportarsi in modo corretto e utile ai problemi altrui; non è un hobbyper rilassarsi.
Sta alla maturità della persona accettare la correzione....
Spesso gli altri vedono da fuori cose che noi neppure immaginiamo. Dici bene però: non è facile. Né correggere né accettare la correzione.
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Vega
Cono, preparati alle numerose raffiche di mitra!:D
E perché mai, Laurina? Si può dire semplicemente e civilmente che non si è d'accordo. Siamo su un forum, provvidenzialmente. Non a Gaza.
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Citazione:
Originariamente Scritto da
Vega
Vuoi farli venire al centro d'ascolto? Efua ora fa presto per Empoli, Kanyu è un pò meno avvantaggiato però!:D
Muahahahahaha ahahahahaha ma non sono una coppia. Te ancora non hai ben capito come funzionano i Centri di Ascolto e varie altre realtà ecclesiali che si occupano del tema. Vediamo se questo articolo fresco fresco di ieri sul giornale potrà aiutarti in merito..... https://www.avvenire.it/famiglia/pag...41qE16e-eEjF4Q
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Originariamente Scritto da
Kanyu
Ti consiglio di lasciar perdere. Primo, io parlo per me, sono fatti miei e di certo non lo vengo a scrivere qua e poi sono fatti che riguardano una sfera personale di cui tu non sai proprio nulla.
E chi ti ha mai detto che "siamo soli"? Che cavolo ne sai tu di cosa e come siamo.
Datti una regolata, amico, non siamo né al confessionale, né in psicoterapia e nemmeno al catechismo, dove puoi dire quello che ti passa per la testa dal tuo pulpito.
E qua per me, è chiusa la storia.
No problem: ho solamente chiesto se, aiutati dal nostro dibattito sulla questione, vi andava di parlarne. Non c'è nessun tipo di problema.
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dark lady
Cosa mi tocca leggere????
Ma dove sta scritto che dettare le regole ai figli spetta all'uomo??? Ma stiamo scherzando vero? Le regole ai figli dovrebbero essere dettate da entrambi i genitori, alla pari e di comune accordo. Ma che, siamo nel Medioevo?
E se è vero che è sbagliato contestare il partner davanti ai figli, lo è che lo faccia la donna o che lo faccia l'uomo, ma solo perché è opportuno mostrarsi uniti nel compito educativo. Il problema non è "la donna che contesta l'uomo" ma un partner che contesta l'altro. Che poi potrebbero anche essere due donne o due uomini, per dire.
Sul fatto della scuola ti do ragione, ma anche li, il problema non sono "le donne", ma "i genitori", perché atteggiamenti di questo tipo li hanno sia le donne sia gli uomini. Che invece che educare i figli se la prendono con gli insegnanti che danno loro brutti voti.
Va recuperata la figura del padre. Oggi Dark, la madre tende ad occupare tutti gli spazi, a fare invasione di campo....
I figli si crescono e si educano insieme, ma ognuno è chiamato a portare il suo carisma, il suo contributo in armonia con l'altro. E al contrario di quel che comunemente si pensa, ai ragazzi piace avere delle regole: sugli orari, sui comportamenti, sull'abbigliamento eccetera. Le avvertono come segno di attenzione. Anche se lipperli' le contestano. I figli hanno bisogno di confrontarsi con l'universo maschile e con quello femminile. È ciò che li fa crescere e maturare. Se in una casa fa tutto mamma non va bene. Se decide tutto papà non và bene. Non ci capiscono più niente, i figli, rimangono disorientati. Và bene l'armonia, và bene il carisma....il tocco femminile e l'impronta, l'identità maschile. Questo manca oggigiorno. E questo ha sottolineato Papa Francesco.
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Originariamente Scritto da
Breakthru
e infatti sulla base della descrizione data da Cono, dato il potere detenuto da sempre dagli uomini ci possiamo perfino stupire che la situazione mondiale, economica, ecologica, sociale, politica risulti quasi rosea... poteva essere peggio!!!
....e ridagli! Non è una lotta di genere, amici ed amiche. È colpa dell'uomo tiranno, del Medioevo o dell'età della pietra: Si tratta di recuperare l'armonia perduta. Dove l'altro/a è un compagno di viaggio. Non un competitor. Proprio non ci entra questa cosa. Capiamo solo il linguaggio delle armi, come evocato da Vega. Mors tua vita mea. E tanti saluti alla Coppia.
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Originariamente Scritto da
conogelato
Ciao! Quell'uomo è l'Uomo. È descritto perfettamente secondo me nella canzone. Perché me lo porti via, sta chiedendo alla ragazza giovane, è pieno di incongruenze ma è il mio uomo! La tigre di Cremona prosegue il tema in "Grande grande grande":
nononono
non fare il furbo analizza il testo per bene!!
Come viene descritto quell'uomo? Fai uno sforzo
Rompi sempre con "analizziamo insieme" "leggiamo insieme" ora che tocca a te ti tiri indietro?
Non prendermi in giro
ps i testi che hai citato sono scritti da uomini, Mina è solo un'interprete
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Citazione:
Originariamente Scritto da
conogelato
....e ridagli! Non è una lotta di genere, amici ed amiche. È colpa dell'uomo tiranno, del Medioevo o dell'età della pietra: Si tratta di recuperare l'armonia perduta. Dove l'altro/a è un compagno di viaggio. Non un competitor. Proprio non ci entra questa cosa. Capiamo solo il linguaggio delle armi, come evocato da Vega. Mors tua vita mea. E tanti saluti alla Coppia.
Gli uomini che descrivi tu sono delle mammolette
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Ragazza mia, ti spiego gli uomini
Ti servirà quando li adopererai
Son tanto fragili, fragili, tu maneggiali con cura
Fatti di briciole, briciole che l'orgoglio tiene su
Ragazza mia, sei bella e giovane
Ma pagherai ogni cosa che otterrai
Devi esser forte, ma forte perché dipenderà da te
Tu sei l'amore, il calore che avrà la vita che vivrai
Anche un uomo può sempre avere un'anima
Ma non credere che l'userà per capire te
Anche un uomo può essere dolcissimo
Specialmente se al mondo oramai gli resti solo tu
Ragazza mia, adesso sai com'è
Quell'uomo che mi porti via e vuoi per te
Anche un uomo può sempre avere un'anima
Ma non credere che l'userà per capire te
Anche un uomo può essere dolcissimo
Specialmente se al mondo oramai gli resti solo tu
Quell'uomo che mi porti via e vuoi per te
Forza, coraggio, ti ho messo gli spazi per le tue osservazioni
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Citazione:
Originariamente Scritto da
conogelato
Laura da Cremona, vale a dire concittadina di Mina: eccheddiamine! Devo dirtelo io? Devo dirvelo io ragazze? Siete molto più scafate di noi sui sentimenti, sulle dinamiche affettive.....
Evvabbe', sarò breve:
1) "Son tanto fragili, maneggiali con cura. Fatti di briciole che l'orgoglio tiene sù". Fateli sentire sicuri. Date loro la sensazione di poter appoggiarsi in voi. Di poter contare su di voi in ogni circostanza.
2) "Anche un uomo può sempre avere un'anima". Corrono dietro a tante cose, gli uomini. A tante cose materiali ma, nel profondo, sono capaci di slanci spirituali non indifferenti. Nutrite dunque il loro lato altruista, non mettetevi di traverso quando si buttano in iniziative di generosità.
3) "Anche un uomo può essere dolcissimo". Ma raramente fa il primo passo, obbedendo allo stereotipo dell'uomo forte, che non deve chiedere mai.....Sta a voi essere tenere per prime. Evitate di rimarcare i suoi errori quando sbaglia, incoraggiatelo semmai a non ripeterli. Attenta, questo non vuol dire non dirsi le cose in faccia. Ma il modo è importante. Decisivo. Fondamentale! Se lo aggredite lui tira fuori le unghie, si difende e mostra il suo lato peggiore
Il problema Cono non è che quello che dici è sbagliato, è che non puoi farne una questione di genere. Ste cose sono fondamentali da ambo le parti sai? E non dipende dall'essere uomo o donna ma dal carattere individuale. E soprattutto l'ultima "non rimacate i suoi errori"... certo, e può essere un atteggiamento utile nella coppia, ma ripeto, vale da ambo le parti. Se uno sbaglia sicuramente è più costruttivo cercare un dialogo anziché aggredire.
Ma ovviamente, dipende poi dal tipo di errore di cui si tratta. Perché se uno ti tradisce, ti manca di rispetto o cose del genere, altro che non rimarcare, lo si manda a fancXXX direttamente, direi.
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Citazione:
Originariamente Scritto da
conogelato
Muahahahahaha ahahahahaha ma non sono una coppia. Te ancora non hai ben capito come funzionano i Centri di Ascolto e varie altre realtà ecclesiali che si occupano del tema. Vediamo se questo articolo fresco fresco di ieri sul giornale potrà aiutarti in merito.....
https://www.avvenire.it/famiglia/pag...41qE16e-eEjF4Q
Io credo che tu prenda semplicemente per il culo e non racconti mai le cose come le dovresti raccontare.
Se non ho capito male, nell'articolo si tratta di iniziative di una settimana per un tot di coppie. Una volta l'anno, più volte l'anno?
Il tuo Centro di ascolto è aperto tutto l'anno giusto? Avete professionisti? Perché quando ti dissi che sarebbe stato un pò più logico avere almeno dei professionisti nel volontariato, sarebbe stato meglio (sperando che non sottomettano la professione all "cheche" religiose). Ma silenzio da parte tua. Al che viene da pensare che ci siano solo persone come te a fare servizio.
Il sì-no evangelico è possibile in questo caso?:D
Ricordati che ti sei sbilanciato tu a dire che non vi interessa la mente delle persona, che ti formano teologicamente e niente più.
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Citazione:
Originariamente Scritto da
conogelato
Laura da Cremona, vale a dire concittadina di Mina: eccheddiamine! Devo dirtelo io? Devo dirvelo io ragazze? Siete molto più scafate di noi sui sentimenti, sulle dinamiche affettive.....
Evvabbe', sarò breve:
1) "Son tanto fragili, maneggiali con cura. Fatti di briciole che l'orgoglio tiene sù". Fateli sentire sicuri. Date loro la sensazione di poter appoggiarsi in voi. Di poter contare su di voi in ogni circostanza.
2) "Anche un uomo può sempre avere un'anima". Corrono dietro a tante cose, gli uomini. A tante cose materiali ma, nel profondo, sono capaci di slanci spirituali non indifferenti. Nutrite dunque il loro lato altruista, non mettetevi di traverso quando si buttano in iniziative di generosità.
3) "Anche un uomo può essere dolcissimo". Ma raramente fa il primo passo, obbedendo allo stereotipo dell'uomo forte, che non deve chiedere mai.....Sta a voi essere tenere per prime. Evitate di rimarcare i suoi errori quando sbaglia, incoraggiatelo semmai a non ripeterli. Attenta, questo non vuol dire non dirsi le cose in faccia. Ma il modo è importante. Decisivo. Fondamentale! Se lo aggredite lui tira fuori le unghie, si difende e mostra il suo lato peggiore
me l'ero persa!!
1) qui c'è un ribaltamento dei ruoli tradizionali, io ero rimasta all'uomo che deve proteggere la sua donna e la famiglia ma evidentemente sono io l'arretrata
2) e qui volutamente ometti "Ma non credere che l'userà per capire te"
3)ahahahahahahahah, cioè l'uomo non fa il primo passo? Ma che cazz...
Cioè la donna deve essere la stampella di un povero stronzo
va be, non dico quello che penso di te Cono perché mi bannano
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Originariamente Scritto da
conogelato
Va recuperata la figura del padre. Oggi Dark, la madre tende ad occupare tutti gli spazi, a fare invasione di campo....
I figli si crescono e si educano insieme, ma ognuno è chiamato a portare il suo carisma, il suo contributo in armonia con l'altro. E al contrario di quel che comunemente si pensa, ai ragazzi piace avere delle regole: sugli orari, sui comportamenti, sull'abbigliamento eccetera. Le avvertono come segno di attenzione. Anche se lipperli' le contestano. I figli hanno bisogno di confrontarsi con l'universo maschile e con quello femminile. È ciò che li fa crescere e maturare. Se in una casa fa tutto mamma non va bene. Se decide tutto papà non và bene. Non ci capiscono più niente, i figli, rimangono disorientati. Và bene l'armonia, và bene il carisma....il tocco femminile e l'impronta, l'identità maschile. Questo manca oggigiorno. E questo ha sottolineato Papa Francesco.
E dagli con sta cosa dell'identità femminile e maschile!
Questi discorsi avevano senso 50 anni fa.
In una società paritetica i ruoli, fortunatamente, si equivalgono.
Conosco un sacco di padri che si occupano oggi di fare la spesa, di fare i colloqui con gli insegnanti, di aiutare i figli nei compiti, perché magari la madre ha una carriera che la porta ad essere meno presente. E quindi? Semplicemente, in famiglia uno si prende il ruolo che si rifà l proprio carattere.
Laddove l'uomo ha ben presente questa cosa e non vuole prevaricare le cose funzionano benissimo, nelle famiglie.
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Originariamente Scritto da
Breakthru
me l'ero persa!!
1) qui c'è un ribaltamento dei ruoli tradizionali, io ero rimasta all'uomo che deve proteggere la sua donna e la famiglia ma evidentemente sono io l'arretrata
2) e qui volutamente ometti "Ma non credere che l'userà per capire te"
3)ahahahahahahahah, cioè l'uomo non fa il primo passo? Ma che cazz...
Cioè la donna deve essere la stampella di un povero stronzo
va be, non dico quello che penso di te Cono perché mi bannano
:rotfl: