Li controllo, li esamino, li
devo studiare: Fa parte del mio lavoro di volontariato, Doppio.
Il suicidio è la seconda causa di morte tra i giovani.
Il suicidio, nel mondo, è la seconda causa di morte tra giovani e giovanissimi. In Italia circa 200 decessi all’anno riguardano ragazzi sotto i 24 anni. La tendenza al suicidio è in calo, rileva l’Istat, ma cresce il fenomeno dell’autolesionismo tra gli adolescenti. Al Bambino Gesù, le richieste urgenti in pronto soccorso per ideazione e comportamento suicidario sono aumentate di 20 volte in 8 anni.
Nella Giornata mondiale di Prevenzione del suicidio, il 10 settembre, a Roma, l’ospedale pediatrico della Santa Sede dedica a questi temi il convegno scientifico ‘Bambini, adolescenti e suicidio: una nuova emergenza’. A livello globale, secondo l’Organizzazione mondiale della Sanità, i suicidi si collocano al secondo posto tra le cause di morte nella fascia d’età 15-29 anni. Seconda causa di morte anche per i giovani italiani dai 15 ai 24 anni. Sono circa 4.000 i suicidi ogni anno registrati nel nostro Paese, riferisce l’Istat: oltre il 5% è compiuto da ragazzi sotto i 24 anni. All’ospedale pediatrico Bambino Gesù le richieste urgenti in pronto soccorso per ideazione e comportamento suicidario negli ultimi 8 anni sono aumentate di 20 volte: si è passati dai 12 casi del 2011 ai 237 del 2018. Tra questi anche bambini di 10-11 anni per autolesionismo e tentato suicidio. Lo scorso anno, sempre in pronto soccorso, sono state effettuate quasi 1.000 consulenze neuropsichiatriche con un aumento del 24% rispetto al 2017. “Il suicidio e, più in generale l’autolesionismo, è un fenomeno in rapida crescita soprattutto tra gli adolescenti e i bambini” spiega Stefano Vicari, responsabile di Neuropsichiatria dell’Infanzia e dell’Adolescenza del Bambino Gesù.
“Si tratta- aggiunge- di una emergenza vera e propria perché l’attenzione sul fenomeno è ancora troppo bassa, i genitori e la scuola fanno fatica a rilevarlo e l’offerta assistenziale nel nostro Paese, ovvero i luoghi di cura possibili, è limitatissima”.
https://www.dire.it/07-09-2019/36510...tra-i-giovani/