[QUOTE=dark lady]Veeronica, hai 25 anni....
Visualizzazione Stampabile
[QUOTE=dark lady]Veeronica, hai 25 anni....
Trattato male? Io? E perch
Veronica:
Perfetto per me va benissimo.....
(veronica si guarda )
TI dispiacerebbe se faccio prima una doccia calda?
Scherzi? Lo sai che qui puoi fare come se fossi a casa tua!
(Elvira accende lo scaldabagno)... ecco, tra cinque minuti sar
Veronica: Grazie.....:)
(Veronica guarda un "oggetto particolare in legno" sulla mensola..)
Che carino...
Si, ti piace? L'avevo acquistato nel periodo in cui ho vissuto in India, ricordi? Un po' mi manca la mia vita nomade, ma del resto ora le mie priorit
Veronica :E' davvero molto bello!
Abbiamo gusti simili io e te
Ora doccia...non vedo l'ora di buttarmi sotto l'acqua calda :D
(Veronica sotto la doccia)
Veronica canticchia:
"La stagione dell'amore,viene e va ..i desideri non invecchiano quasi mai con l'et
mentre Veronica si fà la doccia la scena si sposta... siamo a casa di Alessandro... un grande salone con camino e una tavola in legno massiccio accogliente e calda. Alessandro e Francesco stanno bevendo del vino... Alessandro periodicamente ha bisogno di un sostegno emotivo per sostenere Aurora nel bel mezzo dell'adolescenza... Aurora è in camera sua con Asia, come la maggior parte dei pomeriggi... Giada arriverà dopo l'arrivo di Elvira e Veronica.
Adesso per
Penso nel salone. Lisa ?!?
(Alessandro
Ma a dire il vero Alessandro
Francesco (con uno sguardo di disappunto, spostando leggermente verso il basso gli occhiali spessi e con una punta di sarcasmo): "Mah sai... per me che ho perso chi mi amava veramente tanti anni fa non è mai stato un problema con mio figlio... (si toglie gli occhiali e si stropiccia gli occhi, poi li appoggia sul comodino e si alza). Non ci sono più i padri di una volta, vero Alessandro? (dà una pacca sulla spalla ad Alessandro, come di conforto, poi prende il giornale e legge.)
(Alessandro si alza lentamente, trascinando stanco i passi)
Alessandro: I buoni padri esistono, in questo caso forse non io a non esserlo. Non ho mai avuto figli miei, e ora considero lei come mia figlia, ma il crescerla da solo mi viene difficile. In particolare col mio lavoro: tener dietro al mio terreno, e a lei,
(rubo qualche battuta per indirizzarvi)
(Francesco è un vecchio saggio ma è giovanile, ha la mente sveglia... non rimpiange il suo passato
Francesco: Io credo che tu stia facendo un ottimo lavoro... la ragazza è sveglia, è una brava studentessa, è allegra... so bene che fra di voi la differenza di età è talmente poca che sarebbe più facile comportarsi come un amico piuttosto che come un padre... e lei certamente non fa la parte della figlia... ma insieme state andando avanti alla grande, ci sono vere famiglie che pagherebbero per un po' della complicità che esiste fra voi. Sai come la penso, non covresti importi di essere un padre... probabilmente lei ha bisogno di uno zio e basta.... di un amico, è grande, ormai ha accettato la morte dei suoi genitori... mi verrebbe da chiedermi se non sia piuttosto tu a non aver accettato la morte di tuo fratello