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Citazione:
Non eliminare queste persone è contro natura.
Per la natura uno che ha un infarto non è più adatto a esistere.
La natura lascia sempre un margine di biodiversità... per fare il solito, banale esempio, la talassemia dà resistenza alla malaria. Eppure oggi, debellata (in italia) la malaria, si preferisce non far nascere bambini talassemici. Anche la natura avrebbe eliminato i talassemici, forse, ma in migliaia/milioni di anni. Magari nel frattempo spunta fuori una malaria cattivissima veicolata dalle normali zanzare, e siamo tutti fottuti.
Idem per gli infarti...visto che accumulare colesterolo è stato per tanto tempo cosa buona, oggi molti di noi ne accumulano troppo. La natura sfavorisce queste persone, uccidendole. Soluzione? Queste persone dovrebbero mangiare meno grassi. Invece no, c'è chi dice che è meglio toglierle dalla circolazione che modificare la nostra dieta: è la selezione naturale ad avere sbagliato, non le nostre abitudini alimentari. Eppure se venissero a mancare i grassi sarebbero loro ad essere favoriti. Magari lo sono già sotto altri aspetti, e neppure lo si sa.
Con lo stesso criterio milioni di anni fa si sarebbero dovuti eliminare gli uomini poco pelosi perchè condannati ad una vita al freddo. Eppure, lottando per la sopravvivenza, gli uomini poco pelosi hanno vinto su quelli con la pelliccia, i gatti hanno ancora la coda e le cose più assurde in natura si sono rivelate a volte vincenti.
Quello he dico è : con che criterio puoi definire l' "essere perfetto" per poi tentare di avvicinare l'uomo medio a questo stereotipo con 2 braccia, 2 gambe, le arterie lustre ed un buon cervello poco incline alla depressione od alla pazzia?
Poi certo che i miei dubbi morali si appiattiscono molto nel caso di patologie che garantiscano pochi giorni di vita, ma ritenere "contro natura" far vivere un essere perfettamente in grado anche di avere una vita autonoma ed indipendente (un focomelico, un futuro infartuato ma anche molti down ad esempio) mi sembra eccessivo. E' molto più "contro natura" far vivere un diabetico od un dializzato a questo punto
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[QUOTE=dark lady;729118]credo che abbate molta confusione in testa.
A parte che mi sembra che Errezerotre non stesse lodando l'eugenetica, quanto piuttosto sottolineando il fatto che esiste questa cosa, e che non
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[QUOTE=errezerotre;729125]La natura lascia sempre un margine di biodiversit
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Essere attaccati alla vita per partito preso è un modo di vedere quadrato tipico di chi non sa prendere dalla vita ciò che viene
e di chi non sa gestire l'inaspettato
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voler standardizzare la vita secondo ipotetici canoni di perfezione è un modo di vedere quadrato tipico di chi non sa prendere dalla vita ciò che viene
e di chi non sa gestire l'inaspettato
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[QUOTE=errezerotre;729186]voler standardizzare la vita secondo ipotetici canoni di perfezione
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allora viva la vita e basta
chi se ne frega se a soffrire saranno altri!
malformati storpi o down
popoliamo il mondo
tanto basta vivere,non la qualità della vita che faccio,basta che ci sono!!!
Anche se ho la pancia gonfia d'aria,le mosche in faccia,una fame della madonna tutti i giorni e le bombe nel culo al secondo!
Ma voi lo sapete cosa succede a un albero non potato che fa troppi rami?
Li tiri via con due dita.
Se lo poti e lasci i rami buoni,il nutrimento va concentrandosi a quelli e l'albero è forte sano e bello....
....e soprattutto da frutti buoni....
Chi ha orecchie per intendere,intenda.
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Non penso che la fame e le bombe possano considerarsi frutto delle anomalie genetiche, se non in senso molto lato.
E potare un albero è più paragonabile al curare un malato, qui si parla di selezionare i semi...il seme perfetto, tanti bei pomodori sugosi tutti uguali che non sanno di un cazzo ma pesano 2 kg l'uno e non li fotte nessun parassita
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No caro,qui ti sbagli.
Ci riprovo.
Io ho un melo in giardino che se non lo poto in primavera,di questi tempi fa decine e decine di meline piccole che quasi le devi buttar via tanto sono piccole,perchè la natura fa fa e fa ma poi non cura,mentre se lo poto ne fa si,poche,ma buone grosse rosse e l'albero non è sfiancato ma sano e forte!
Pochi ma buoni !!
E' come fare tanti figli e poi non potersi occupare di nessuno per mancanza di mezzi.
Egoismo egoismo egoismo questo è il VERO egoismo
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E se la mela è sana,il parassita se lo mette in culo!
Io non ho mai usato schifezze,ma le mie mele sono poche e buone.
Chi ha orecchi per intendere,intenda
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E tu ti ritieni in grado di decidere quali sono i rami da tagliare? Ritieni di sapere con certezza che un determinato ramo in ogni caso non sarà destinato a sopravvivere, e quindi meglio potarlo prima? Se i genitori del ragazzo down che conosco io avessero abortito non gli avrebbero dato la possibilità di laurearsi in economia, di essere un genio del computer, di recitare in una compagnia teatrale... non mi pare che sia una vita così schifosa...
E non hai risposto ad un'altra mia domanda: una persona che acquisisce il suo "handicap" nel corso della vita, cosa fa? Va soppresso perché non soffra?
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Ma guarda,a me non piace dover per forza uscire a testa alta da una discussione,non miro a questo.
Quindi,a essere sincera,non lo so.
Non so cosa farei di queste persone.
Troppo soggettivo.
Se uno volesse vivere anche così,lasciamolo vivere.
Se desiderasse morire,lasciamolo morire.
Se non può dire la sua,cerchiamo di capire come sta vivendo.
I vecchietti che io curavo in clinica spesso non potevano parlare ma sembravano implorare la morte.
E invece no,tubi,sacchetti di sostanze nutritive attaccati,flebo a tutte le ore,buchi dappertutto.....tutto per dire che almeno era vivo....
o meglio,secondo me,per non dover dire...l'abbiamo ammazzato.....
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Ma guarda,a me non piace dover per forza uscire a testa alta da una discussione,non miro a questo.
Quindi,a essere sincera,non lo so.
Non so cosa farei di queste persone.
Troppo soggettivo.
Se uno volesse vivere anche cos
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[QUOTE=Marystar;729294]Ma guarda,a me non piace dover per forza uscire a testa alta da una discussione,non miro a questo.
Quindi,a essere sincera,non lo so.
Non so cosa farei di queste persone.
Troppo soggettivo.
Se uno volesse vivere anche cos
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Qualcuno sa dirmi cosa vuol dire sadness?
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Marystar.... confondi l'eutanasia con la selezione.
A parte ch emi vengono i brividi a leggerti e che mi sembra davvero di sentire nell'aria le note di una canzoncina tedesca mentre stuoli di bimbi biondi e perfetti ballano sulla cenere dei disadattati eliminati eprché inutili....
Però... dico... tra concedere al vecchio che non ne può più della propria sofferenza, o al Welby del caso, o ad altro essere capace di intendere e di volere, l'eutanasia e dire che a priori handicappati e malati andrebbero eliminati prima, c'è una grande differenza che tu non fai e che mi lascia basita.
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Nel primo caso è una giusta (per me almeno... ma comunque è una cosa diversa!) concessione extra religiosa (come dovrebbe essere) ad una persona libera di decidere se continuare a soffrire o meno... l'altra è una selezione (edit mi correggo) fatta solo perché è più bello vedere la mela rossa e grassa di quella bacata (che tra l'altro è pure più buona!!!!).
Madonna mia che discorsi.
pazzesco.
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Tristezza,ma verità.
Attaccati alla vita fino all'ultimo,quando la sofferenza prevale su tutto.
Allora non è egoismo quello che fa stare in vita una persona per startene in pace con la tua coscenza?
Scava scava la verità viene fuori e le cose cambiano posizione
è egoista una madre che non abortisce perchè l'aborto le darebbe crisi di coscenza,e fa nascere una sofferenza umana
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[QUOTE=Renella;729519]Marystar.... confondi l'eutanasia con la selezione.
A parte ch emi vengono i brividi a leggerti e che mi sembra davvero di sentire nell'aria le note di una canzoncina tedesca mentre stuoli di bimbi biondi e perfetti ballano sulla cenere dei disadattati eliminati eprch
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Marystar.... ma come puoi decidere tu per gli altri?
A parte che NON sono tagliati fuori.
Questo mondo ha tanto per loro e loro hanno tanto per il mondo.
Ma l'amore dove lo metti?
Quantifichi tutto in base a ciò per cui saranno utili?
Sei inutile, devi essere eliminato.
Scusami. Non voglio cambiare la tua idea. Ma permettimi di dire che è una cosa per me (almeno per come la esponi) ABERRANTE.
Un conto è dire: non so che farei.. se sarei pronta... se riuscirei a tirar su un figlio così...
Un pò come s'è detto tutti.
Un conto è dire: sono inutili. non c'èposto per loro. eliminiamoli.
mi fa terrore. Perdonami. Ad ognuno la sua idea. La mia è questa.
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Ma perchè fare un figlio e farlo nascere non è un decidere per qualcun altro??
Sano o no,se fai un figlio hai GIA' deciso per qualcun altro....
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Hai deciso di dargli la possibilità di decidere
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Si perché un conto è decidere di non tenerlo per motivi propri... che io posso trovare discutibili ma che sono personali (per intendersi...da come la vedo.... se abortisci perché dopo aver fatto sesso allegro ubriaca senza precauzioni con un estraneo, reszti incinta e lo butti via, lo trovo discutibile eccome!)... un conto è dire: non lo voglio perché non è perfetto.
Perché potrebbe avere solo una mano monca... un piede storto... o una piccola tara, ma sarà una persona capace di darti tanto e di fare tanto.
Cerca per lo meno di dividere il tipo di handicap che può avere prima di dire: eliminalo.
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[QUOTE=errezerotre;729550]Hai deciso di dargli la possibilit
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No, perchè da vivo può sempre scegliere di morire, mentre da morto non può scegliere di vivere
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si ma ti rendi conto di che scelta lo costringi a fare di sestesso? scegliere di morire! spero di non dover mai fare scelte del genere
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Anche io, anche perchè non so neppure cosa sceglierei... tuttavia molto spesso è peggio essere il genitore di un figlio handicappato, che l'handicappato stesso.
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[QUOTE=errezerotre;729585]Anche io, anche perch
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Scusa Marystar,
se tu o una persona a te molto cara venisse colpita da infarto o da tumore che faresti? Rinuncieresti a curarti o a curarla perchè tanto la natura ha deciso che dovevano ammalarsi??La nonna di mia moglie, a 88 anni ha avuto un infarto. Bene, si è ripresa grazie all'intervento medico ed ora sta alla grande, è autonoma e a morire non ci pensa proprio, perchè vivere le piace troppo. E se continua così potrebbe campare anche altri 20 anni. Secondo quello che scrivi, i figli avrebbero dovuto lasciarla morire senza far nulla per salvarla perchè uno che si becca un infarto non è più "degno" di vivere...ma te ne rendi conto?? Chi ti da l'autorità di decidere chi deve vivere o morire?
Scusa, ma ha ragione connor...metti tristezza e sinceramente anche paura!!!
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[QUOTE=stampatore;729612]Scusa Marystar,
se tu o una persona a te molto cara venisse colpita da infarto o da tumore che faresti? Rinuncieresti a curarti o a curarla perch