Io oggi ho sentito un'autrice di Annozero,
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Io oggi ho sentito un'autrice di Annozero,
ROMA - L'Autorità garante nelle comunicazioni si occuperà mercoledì della puntata di sabato scorso di Che tempo che fa in onda su Raitre e delle dichiarazioni di Marco Travaglio relativamente al presidente del Senato, Renato Schifani. L'argomento è stato infatti subito inserito nell'ordine del giorno dei lavori dell'Authority presieduta da Corrado Calabrò. Prevedibile come primo atto la richiesta alla Rai di documentazione sulla vicenda, così come era avvenuto una settimana fa in relazione alla puntata del primo maggio di 'Annozero' imperniata sul V-Day di Beppe Grillo.
Resta calda dunque la polemica aperta due giorni fa dal giornalista con le dichiarazioni sulle presunte ex frequentazioni mafiose del presidente del Senato. Parole che hanno innescato critiche durissime sia da parte della maggioranza che dell'opposizione, fatta eccezione per l'Idv. Davanti al coro d'indignazione, Travaglio ha scelto comunque di tenere il punto. "Pentito? Ma per piacere, non scherziamo. Figuriamoci se sono pentito per quello che ho detto. Anzi, sono stato anche troppo buono". E aggiunge: "Nessuno dice che quanto ho affermato sia falso". Quanto alla decisione del Garante, prevede: "L'Authority sanzionerà 'Che tempo che fa' di Fazio con un provvedimento diretto alla Rai che mi ha consentito di dire cose vere. Poi la Rai mi denuncerà e così io non potrò più partecipare a 'Anno Zero'. E così si saranno tolti il problema".
Tra i più duri nei confronti del giornalista, il ministro della Semplificazione Roberto Calderoli: "Per quanto mi riguarda ascoltare Travaglio o guardare la Famiglia Addams è la stessa cosa, almeno finché non sono costretto a pagare io con il canone. Se uno l'assume, però, sa a cosa va incontro e deve farsi carico dei debiti e dei crediti. Bisogna prendersela con chi l'ha assunto".
Nel mirino c'è insomma il direttore generale Claudio Cappon, ma l'opposizione, pur condividendo le critiche a Travaglio, cerca di frenare le mire della maggioranza. "Il servizio pubblico - dice Marina Sereni del Pd - è pagato dai cittadini ed è bene che sia un luogo di rispetto per tutti, ma non vorrei che si approfittasse di questo episodio, soprattutto dopo le scuse del conduttore, per fare un repulisti o per cercare una resa dei conti nel servizio pubblico".
Antonio Di Pietro resta l'unico a difendere Travaglio: "Gli attacchi che sta subendo solo per aver raccontato la cronaca di fatti veri ed accaduti e che riguardano nientemeno la seconda carica dello Stato, il Presidente del Senato Schifani, dimostrano che, come al solito, quando si tratta di difendere la Casta, i vari esponenti di partito di destra e di sinistra fanno quadrato e diventano un tutt'uno".
(12 maggio 2008)
Intanto oggi travaglio alla fiera del libro ha trovato una folla clamorosa.
Non entravano nella sala ed erano fuori ad urlare resisti.
Il corriere aveva fatto un sondaggio su questo argomento e il 67% aveva dato ragione a travaglio, sondaggio poi, tolto.
Come questo 67% possa poi votare pdl e pd è un losco mistero.
Non è un mistero ...
considera che milioni di Italiani si sono astenuti, oppure non sono
rappresentati in Parlamento, e questi sono la parte migliore del
paese, quella che partecipa ai sondaggi e si schiera con Grillo,
Travaglio e gli eroi che si oppongono al regime.
Io non aspetterei di trovarsi a fare a manganellate e bere olio di ricino ...
agirei prima e con la massima durezza.
[quote=nAn;857826]Io oggi ho sentito un'autrice di Annozero,
In Italia il problema è di fondo ... uno come Berlusconi in un paese normale non potrebbe candidarsi ed essere eletto.
[QUOTE=DEBiAN;858208]In Italia il problema
Come ho gi
.
[QUOTE=Ailis;858360]:sisi: sfortunatamente gli italiani stessi per
ho quasi paura che travaglio si stia scavando una fossa senza accorgersene.
o
Come dice Travaglio non si pu
[quote=rubyn;856560]Il punto
[QUOTE=nAn;857846]Come questo 67% possa poi votare pdl e pd
[QUOTE=DEBiAN;858208]In Italia il problema