Mogli & mariti al Club Priv

[QUOTE=Piotr Aleksejevic;994947]In effetti gran parte del gusto che si dovrebbe provare in un priv

E' tuttavia interessante ora che il tema prenda una diversa direzione , la questione ora

Io non mi scandalizzo affatto. Ripeto che sono molto incuriosita dalle dinamiche psicologiche che si creano all'interno di queste coppie: superare il dogma dell'amore-esclusivo-possesso non

Son curiosa come le bertucce (che son poi quelle scimmiette insolenti dal culetto rosa), a questo punto.:dentone:
Sotto che voce di pagine bianche si trovano sti locali?

Citazione:

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Originariamente Scritto da Pulsar

Son curiosa come le bertucce (che son poi quelle scimmiette insolenti dal culetto rosa), a questo punto.:dentone:
Sotto che voce di pagine bianche si trovano sti locali?

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Clicca su Google , digita club priv

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Originariamente Scritto da nahui

Io non mi scandalizzo affatto. Ripeto che sono molto incuriosita dalle dinamiche psicologiche che si creano all'interno di queste coppie: superare il dogma dell'amore-esclusivo-possesso non è facile. Io, così su due piedi, dico che non lo farei, ma sinceramente non so come mi comporterei se mi trovassi davvero in un privè con mio marito: penso che saremmo entrambi eccitati, ma anche frenati dalla paura di "superare un limite", qualcosa che deve rimanere solo nelle fantasie, e di offendere l'altro con la curiosità o il desiderio nei confronti di un'altra persona. Non so, secondo me può essere una pietanza buona, ma che ti "torna su" con effetti sgradevoli quando meno te l'aspetti: un "burp" di paura, insicurezza, rancore e gelosia. No, non lo farei.

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Attenzione però, perchè c'è coppia aperta e coppia aperta: ovvero la coppia aperta che condivide il sesso con altre persone, ma che si detta delle regole che di solito sono che si fa sesso con altre persone, ma solo ed esclusivamente in presenza del compagno, quindi condividendo; poi c'è la coppia aperta senza l'esclusività. La prima, in un modo diverso dal tradizonale, tende comunque a tenere una propria esclusività, se vogliamo.
L'ulteriore differenza fra le due coppie è che però, spesso, queste regole del trombiamoconglialtrisoloinsiemeamorevolmente sono solo favolette (questo per riprendere erin che non ricordo se qui o altrove parlava della coppia tradizionale che crede ancora alla favola dell'amore perfetto e complementare), perchè in realtà non è assolutamente così nella maggior parte dei casi.
Poi, se vogliamo rendere ulteriormente interessante il discorso, potremmo anche analizzare il perchè del fatto che a proporre tali situazioni sia sempre la parte maschile della coppia, e pochissime volte quella femminile. Perchè quella femminile possa al massimo esserne incuriosita, ma mantenga il tutto come fantasia, se vogliamo, mentre quella maschile comincia a sentirla quasi come una necessità.
Ancora più interessante, sarebbe parlare del pregiudizio, non solo esterno di chi dice che non lo farebbe mai, ma di quello interno a certe dinamiche: sì, perchè li avete mai sentiti parlare certi maritini, fra loro, delle loro mogli che hanno acconsentito a soddisfare le loro fantasie? Mentre le mogli anche in questo caso buttano tutto sull'amore e sul sentimento, cosa tipicamente femminile, dicendo che questo li ha uniti maggiormente, che quando tornano a casa dopo lo scambismo fanno l'amore con una grande intensità e si amano più di prima, potrei segnalarvi tanti siti, o riportare tante conversazioni avute e sentite, che portano l'altra parte della medaglia. Quindi, mentre trovo assai più normale che chi è esterno a certe dinamiche e non le condivida si scandalizzi -lo trovo più normale, ma rimango dell'idea che ognuno a casa sua e sotto le proprie lenzuola abbia il diritto di fare quello che vuole senza che nessuno vi metta bocca - trovo assai meno normale ed ipocrita che a farlo sia chi vi è dentro, con giudizi ben altro che carini.

Cio

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[QUOTE=nahui;995465]Cio

Tristezza infinita...

Vabbè, anche senza arrivare a questo mi pare che i commenti dietro le spalle tra coniugi si sprechino...

[QUOTE=Lamhia;995444]Attenzione per

[QUOTE=Rettologo;995495]La sessualit

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Originariamente Scritto da Pulsar

Ti delude sapere che non è sempre vero? :rolleyes:

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l'ho letto da qualche parte e mi ha colpito...:asd:

non sarà vero sempre ma molto ci azzecca

[QUOTE=Pulsar;995510]Ti delude sapere che non

[QUOTE=Rettologo;995513]l'ho letto da qualche parte e mi ha colpito...:asd:

non sar

[QUOTE=Pulsar;995516]Spiace, ma questo tuo pensiero rende l'uomo un'operazione aritmetica (con numeri ad una cifra), comprendo anche perch

Citazione:

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Originariamente Scritto da Rettologo

e come funziona allora? dai siam qui per sapere

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Che ognuno la sua vita, i suoi sentimenti e la sua sessualit

[QUOTE=erin;995472]Vabb

Certi commenti assomigliano alla tipa che guida una macchina potente..facendo
sbandate paurose..poi si scopre che non ha manco la patente!

Leggo commenti "esterni" che non hanno nulla a che fare con la realta

[QUOTE=Lamhia;995538]Verissimo, ma questo sfata anche la favoletta del [I]cos

[QUOTE=Misterikx;995539]Certi commenti assomigliano alla tipa che guida una macchina potente..facendo
sbandate paurose..poi si scopre che non ha manco la patente!

Leggo commenti "esterni" che non hanno nulla a che fare con la realta

Citazione:

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Originariamente Scritto da Rettologo

La sessualità maschile è diversa dalla femminile , l'uomo ha bisogno di stimoli esterni, la donna diversamente fa perno sui sentimenti , siamo diversi non sono nelle forme

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Dipende dai casi, anche se pare esserci una tendenza maggiore della donna a concepire la sessualità in modo più profondo rispetto all'uomo, legandola maggiormente ai sentimenti ed a sentirsi emotivamente coinvolta con una velocità maggiore in una coppia, rispetto a quanto accade di solito ad un uomo durante la fase iniziale di un rapporto amoroso.

Infatti esistono situazioni in cui non solo la donna, membro di una coppia cosiddetta "aperta", non disdegna recarsi presso Club Privè (aventi come scopo primario il sesso fine a se stesso coinvolgenti altre persone) ma addirittura incita in tal senso il proprio partner.
E' chiaro che simili circostanze sarebbero impensabili ed inaccettabili se il rapporto si basasse su una notevole complicità/condivisione non solo puramente materialistica ma un pò più profonda e su un intenso sentimento d'amore/forte coinvolgimento emotivo reciproco (o non l'avesse ancora perduto), dato che altrimenti appare molto difficile che uno dei partner od entrambi rinuncino all'esclusività sessuale od a regole e diritti/doveri reciproci molto più stringenti rispetto alla classica coppia "aperta" e tipici più di un fidanzamento serio e duraturo.

In altri termini, le coppie "aperte" od i Club Privè sopra citati sono tutte questioni più attinenti spesso ad una certa concezione della sessualità fine a se stessa che a sentimenti realmente profondi ed intensi fra i due partner (tantomeno si può parlare di amore).
Anzi spesso occultano situazioni sentimentali che si dovrebbero affrontare e risolvere in un altro modo meno materialistico.

Comunque ognuno imposta come meglio desidera i propri rapporti amorosi.
L'importante è descriverli per ciò che sono realmente, senza ipocrisie, e pagarne le eventuali conseguenze, invece di pretendere invano "la botte piena e la donna ubriaca", ovvero coppia aperta e forte coinvolgimento emotivo/amore dato che sono circostanze che contrastano fra loro.

[QUOTE=Sousuke;995715]
L'importante

Scusate ma a me viene da ridere quando sento discorsi tipo "le donne
prendono il rapporto pi

...e certo, discorso che non fà una grinza per chi pensa che la vita sia tutta quaggiu'. Ho solo questa, dunque cerco di godermela a piene mani! Al centro ci sto io, sempre e comunque. Coi miei stimoli, i miei desideri, la mia voglia di raschiare tutto quanto possibile dal barile dell'esistenza. Magari strumentalizzando gli altri. Che diventano, in fondo, degli optional funzionali alle mie aspettative.....

[QUOTE=conogelato;995824]...e certo, discorso che non f

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Originariamente Scritto da Piotr Aleksejevic

Cono, il mio ragionamento è semplice :
se un dio desidera la mia infelicità o detta regole che portano alla mia
infelicità, per me è ovvio che :
1) O non esiste
2) O qualcuno lo ha interpretato male.

E non vedo cosa c'entri questo con lo strumentalizzare gli altri.
Piuttosto, chiediti se non sei tu ad utilizzare le sofferenze di altre persone
( i gay ad esempio ) per propagandare la tua visione delle cose.

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Piotr, non si tratta di felicità o infelicità, due concetti che ognuno elabora secondo la sua cultura. Ma dell'impostazione della vita. Dobbiamo stare noi al centro o il nostro prossimo? Edonisti o altruisti, narcisisti o solidali?

[QUOTE=conogelato;995837]Piotr, non si tratta di felicit