Raramente, ma succede.
Tendi mai ad estraniarti, anche quando sei fuori insieme ad altre persone?
Visualizzazione Stampabile
Raramente, ma succede.
Tendi mai ad estraniarti, anche quando sei fuori insieme ad altre persone?
Non ne ho la tendenza, di solito quando sono con gli altri presto loro la massima attenzione. Ma se ne sento la necessit
Nulla. Capita anche a me, dunque sono piuttosto comprensiva.
L'ultima canzone che hai apprezzato?
@Baboulenka: Mi eccito e cerco anche di unirmi a loro nel caso si trattasse di due soggetti femminili omosessuali e gradevoli esteticamente.
Che domande.
@dark lady: Non posso non apprezzare "Leave The World" dei Blutengel. Una delle tante loro canzoni ispirate alla morte, al suicidio, alla sofferenza, al dolore, al sangue ed alla solitudine.
Li ascolto molto da un decennio ormai, cioè da quando si sono costituiti ed una ragazza dark tedesca me li segnalò subito.
Inquietanti ed angoscianti. Strepitosi.
Se qualcuno ti toccasse il sederino mentre sei in un gruppo di conoscenti/amici come reagiresti?
Quel qualcuno si beccherebbe un gancio in piena faccia, molto allegramente.
Sei mai scappato di casa?
Diverse volte, soprattutto da ragazzino come divertentissimo scherzo e provocazione alla mia famiglia o per vivere qualche giorno in compagnia di qualche simpaticissima ragazzina un pò strana, che sembrava fuoriuscire da un sarcofago o da un cimitero. =)
Avrei preferito un calcio sonoro e doloroso ai genitali, che io avrei abilmente schivato per poi decidere come gestire la tua gamba rialzata.
Non è corretto privarmi di questi momenti eccitanti.
Hai mai tentato di incendiare qualche casa?
No. Trovo sia deleterio.
(ma se mi indicassi dove si trova casa tua, potrei anche cambiare idea)
Qual'è stato. sinora, il momento più significativo della tua esistenza?
Essermi iscritta all'universit
Nessuno. Potrà esserlo solo la mia morte, sia per me stesso che soprattutto per gli altri che, in gran parte, organizzeranno una festa per celebrare il lieto evento, com'è giusto che sia, se si escludono tutti quei piacevoli momenti in cui ho infastidito, importunato, piantato grane o guastato le feste agli altri.
Ti aspetto a casa mia. Ho già pronti i lacci, le pastiglie e le manette, nonchè luce molto soffusa e candeline accese sparse dappertutto, come si addice ai fedeli in certi culti oscuri.
Parli spesso con te stesso/a, ad alta voce, davanti allo specchio o camminando per le stanze ed i corridoi deserti della tua casa, interpretando sia te stesso/a in terza persona che un altro soggetto che risponde alle tue stesse domande, con cui fingi di interloquire e diventi pure furioso/a?
Oh si, mi piace tanto fare la sciocchina.
Quante volte ripeti le stesse domande?
Dipende da quanto si è maniaci ossessivi, se intendo molestare un esemplare femminile e dal godimento derivante dalla lettura delle relative risposte, che può essere anche elevato.
Non disdegno l'autoerotismo, soprattutto metaforico.
Morire o fingere di vivere?
Vivere e basta, nella sua accezione più semplice.
Sei capace di apprezzare le piccole cose?
Il Leopardi dark: quello che fai tu, qualunque cosa sia.
darklady: si, trovo che sia una forma d'arte.
Spararle grosse o accettare la realta' infame?
Fra le due meglio morire. Fingere di vivere
Trovo il modo di piangere/sudare/parlare.
Quando sei in mezzo ai bogotti sousukiani, cosa fai?