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Citazione:
Originariamente Scritto da
LadyHawke
In genere la fede è cieca, si crede e basta senza mettere in discussione.
Ma...qualche credente non se lo crea un qualche dubbio?
il dubbio è nemico della fede, un credente sopprime il dubbio, lo ignora
Se credere ti fa star bene fai in modo di non privartene
Nulla da dire, incoraggerei chiunque a trovare il modo di vivere e stare bene, sempre senza impedire ad altri di trovare il proprio modo
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Citazione:
Originariamente Scritto da
Breakthru
anticipo che non ho letto nulla della discussione:
"il senso critico del credente"
cento interventi per fare dell'accademia su un ossimoro
ps, è una battuta
psps, giusto per fare 101, penso che chi crede rarissimamente abbia senso critico, se avesse senso critico allora non crederebbe, non avrebbe bisogno di credere perché saprebbe e/o saprebbe di non poter sapere, ma spinto dal senso critico non cederebbe al credere
Secondo te gli scienziati hanno senso critico? Fanno uso della ragione? Sono abituati a valutare e ponderare le cose? Certamente si! È il loro ufficio....la loro caratteristica principale....
Ebbene, come mai una direttrice del CERN di Ginevra si dichiara credente? Come mai un premio Nobel per la fisica come Rubbia crede in Dio? Come mai un dotto matematico come Pascal ha fede nel Padre creatore? Sono forse privi di senso critico o arrivano a certe conclusioni dopo averci riflettuto?
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Citazione:
Originariamente Scritto da
LadyHawke
In genere la fede è cieca, si crede e basta senza mettere in discussione.
Ma...qualche credente non se lo crea un qualche dubbio?
L'oro si prova col fuoco. Così anche la Fede, LadyHawke. In questo senso il dubbio è importantissimo! Ha una funzione oserei dire decisiva. Una volta superato, l'adesione a Dio si rafforza.
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[QUOTE=conogelato;1852543]
Citazione:
Secondo te gli scienziati hanno senso critico? Fanno uso della ragione? Sono abituati a valutare e ponderare le cose? Certamente si! È il loro ufficio....la loro caratteristica principale....
Perché mi fai delle domande e poi ti rispondi da solo?
Citazione:
Ebbene, come mai una direttrice del CERN di Ginevra si dichiara credente? Come mai un premio Nobel per la fisica come Rubbia crede in Dio? Come mai un dotto matematico come Pascal ha fede nel Padre creatore? Sono forse privi di senso critico o arrivano a certe conclusioni dopo averci riflettuto?
se vogliamo metterla come una partita di calcio
tre a quanti?
ecco un tipico esempio di Bias
Su Pascal dovresti ricordare che fu eretico in quanto giansenista riabilitato da poco perché fa comodo
e tu non hai bene chiaro il significato della parola scommessa
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Citazione:
Originariamente Scritto da
conogelato
Secondo te gli scienziati hanno senso critico? Fanno uso della ragione? Sono abituati a valutare e ponderare le cose? Certamente si! È il loro ufficio....la loro caratteristica principale....
Ebbene, come mai una direttrice del CERN di Ginevra si dichiara credente? Come mai un premio Nobel per la fisica come Rubbia crede in Dio? Come mai un dotto matematico come Pascal ha fede nel Padre creatore? Sono forse privi di senso critico o arrivano a certe conclusioni dopo averci riflettuto?
Ogni tanto anche il raziocinio fa cilecca.
E gli scienziati non credenti? A quale titolo sarebbero più attendibili quelli credenti dei non?
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Citazione:
Originariamente Scritto da
conogelato
L'oro si prova col fuoco. Così anche la Fede, LadyHawke. In questo senso il dubbio è importantissimo! Ha una funzione oserei dire decisiva. Una volta superato, l'adesione a Dio si rafforza.
E perché non il processo inverso? Non è certo una strada a senso unico il dubbio, potrebbe anche smontare la fede, no?
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Allegati: 1
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Originariamente Scritto da
restodelcarlino
Tanto per un po' di pignoleria, cosi'....per cazzeggiotrolleggiare
A proposito dell'alto valore filosofico della "Scommessa", e tanto per aggiungere citazioni (più o meno aneddotiche) di indiscussi persoaggi
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Originariamente Scritto da
conogelato
Secondo te gli scienziati hanno senso critico? Fanno uso della ragione? Sono abituati a valutare e ponderare le cose?
Citazione:
Originariamente Scritto da
Breakthru
e tu non hai bene chiaro il significato della parola scommessa
cito il celeberrimo
"Dio non gioca a dadi" ....tutti sanno di chi.
Allegato 34984
Ci sta come i cavoli a merenda?
Vabbé.
:joker:
(l'immagine merita di essere guardata con attenzione :mmh?: )
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Citazione:
Originariamente Scritto da
conogelato
Secondo te gli scienziati hanno senso critico? Fanno uso della ragione? Sono abituati a valutare e ponderare le cose? Certamente si! È il loro ufficio....la loro caratteristica principale....
Ebbene, come mai una direttrice del CERN di Ginevra si dichiara credente? Come mai un premio Nobel per la fisica come Rubbia crede in Dio? Come mai un dotto matematico come Pascal ha fede nel Padre creatore? Sono forse privi di senso critico o arrivano a certe conclusioni dopo averci riflettuto?
caro collega, nessuno mette in dubbio l'autorevolezza e la competenza di scienziati come Gianotti o Rubbia o la grandezza di un matematico e filosofo come Pascal, e figurati se ho intenzione di farlo io. solo che il fatto che siano o siano stati credenti mi dice abbastanza poco. perché ci sono scienziati altrettanto autorevoli, come senz'altro vorrai riconoscere anche tu, come Levi Montalcini e Parisi, entrambi italiani, entrambi premi Nobel, entrambi atei. atei come Dirac, Feynman, Gell-Mann, Hawking, Watson e Crick o come il pensatore Condorcet, anche lui matematico e filosofo, proprio come Pascal. ci dice qualcosa questo? nulla, se non che la fede è qualcosa che viene (o non viene) da dentro una persona, non che si ha per imitazione di persone di indubbio valore.
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E se alcuni scienziati dotati di senso critico, raziocinanti, abituati a valutare e ponderare, avendoci riflettuto sono e/o si dichiarano credenti, in quanto scienziati, avranno trovato un metodo, giusto? Ripetibile e verificabile come deve essere il metodo scientifico, ebbene, perché non condividono il metodo in modo che sia accessibile a tutti?