[QUOTE=Il gatto;1182841]Per
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[QUOTE=Il gatto;1182841]Per
ripetizione. Errore.
Ho messo semplicemente in forse che l'avere la scorta sia l'elemento che ha motivato la polemica sul "pompaggio" del personaggio saviano.
Aggiungendo le stime che mi portano a tale valutazione.
Stessa cosa che ho fatto per il pericolo di eliminazione che non valuto immediato anche se possibile in quanto di danno e non di agevolazione degli interessi che in tal senso si ipotizza opererebbero.
Ovvero la domanda che si pone ora è: cosa nel pubblico ha dato l'impressione che saviano sia "il figlio dell'oca bianca"?
Per altro cosa a cui nel "poema" ho ipotizzato la mia risposta ovvero il rendere saviano testimonial mediatico potendo presentarlo come " se saviano lo dice allora.....", puttosto che "lo dice saviano allora...." da cui tutti lo chiamano e tengono a dire "partecipa saviano" per poi poter dire e diffondere "saviano ha detto", piuttosto che collegare i contesti da promuovere ad una presenza di saviano.
Questo renderti testimone accreditato per qualunque cosa lo percepisco come pompaggio della tua credibilità e anche oltre le specifiche competenze ben più che darti una scorta, come se il problema fosse "guarda, gli hanno dato la scorta quindi quello che dice è vero e importante, allora compriamo il libro e vediamo il film....di uno che ha la scorta"
Non so se ora si capisce la differenza fra i due indicatori di pompaggio mediatico di cui sembra essere preso in considerazione solo quello scorta e da cui segue la valutazione polemica nostra se era da darla o non darla.
Anche perchè poi su questo aspetto è entrato a gamba tesa fede;)
Se saviano ha la scorta e ciò avviene per motivi politici di salvaguardia del governo non sarebbe certo fede ad avere da ridire.
Io fede non l'ho seguito, ma dove e come fede ha attaccato saviano? perchè questo sembra sia avvenuto.
L'intervento di Fede è nel post d'inizio della dsicussione.
Non serviva sentirlo:D
Attacco canonico, si nomina la scorta, ma solo funzionalmente alCitazione:
ma non se ne può più di sentire che lui è l'eroe". E ancora: "Ha scritto dei libri sulla camorra, l'ha fatto tanta altra gente senza rompere
"ma non se ne può più di sentire che lui è l'eroe". E ancora: "Ha scritto dei libri sulla camorra, l'ha fatto tanta altra gente senza rompere" di cui "il rompere" è il carico pagante, per me, ovvero faccia lo scrittore di camorra e gli diamo anche la scorta, ma non si immischi a dire di bondi, dica di camorra.
Perchè poi la gente sente che saviano ha detto di bondi allora.....
Se ne stia nel suo pollaio senza rompere in quello altrui che non è il suo e se la è gallo ciò non lo fa gallo altrove tanto più a ropere le uova politiche di chi gli da la scorta.
La situazione che si è ripetuta nell'articolo dul ddl intercettazioni, ovvero appare sempre il saviano c'era, il saviano ha detto, se ciò avviene in conflitto con gli interessi del governo il portavovoce mediatico governativo entra a gamba tesa a intralciare chi sconfina fuori dal suo recinto facendolo notare formalmente.
E mi sembra evidente che saviano si è messo o sia staso messo in condizione quantomeno di apparire come censore politico antiberlusconiano di cui varie opposizioni si fanno forti vantando quantomeno la sua presenza o anche un dire esplicito farevole a quelle posizioni di opposizioni, da cui lla controparte reagisce sul piano mediatico rinfacciandogli il suo atteggiarsi a prima donna che ne sminuisce, si stima, il valore di testimonial politico, rinfacciandogli, nominando la scorta, che sputa nel piatto dove mangia, ovvero che gli protegge la pelle.
guarda che è lecito avere un opinione politica. quest'idea poi che la politica sia a compartimenti stagni è degna di bondi e di d'alema...
Il problema non
[list][*]Non capisco il senso di ragionare per settori. Forse che Saviano non pu
Stavamo a ipotizare degli scenari possibili della situazione prospettata, se la scena dell'orlando furioso e del saladino feroce la si pu
E una freccia incendiaria venne scoccata attraversando la scena:D
Certo che la può avere, ma dato il ruolo che si trova a ricoprire, per amore, per forza, per hobby o per manipolazione, è anche normale che tale opinione poi subisca, visto che sta in un conflitto, una reazione dimensionata sul personaggio rinforzato, non è più una persona, ma un simbolo.Citazione:
Forse che Saviano non può avere un'opinione politica?
Chi fa il simbolo deve essere consapevole della sua natura divina quindi si deve attrezzare di conseguenza.
(per questo i simboli fanno spesso una brutta fine quando non si rendono conto di essere sventolati sotto il fuoco nemico per generarlo credendosi solo che il proprio esistere sia l'elemento che motiva gli altri ad innalzarlo per scoprire in seguito che la va diversamente:()
Lo stesso vale per chi spinge la torre d'assalto, non si meravigli se poi gli piove addosso piombo fuso, mica è la croce rossa:D
...Modo elegante per dire che chi non si fa i cazzi suoi ne subisce le conseguenze? Ma questo mi pare un distillato della mentalità mafiosa...
Non appare cosa insolita che chi realizza un qualche contrasto, in ogni ambito, al proprio voluto, giusto e superiore sempre, venga esaltato come eroe proprio se opera per il proprio e mafioso o quello che va di moda se lo contrasta.
Infatti è banale che la stessa azione fatta dai propri per il proprio costituisce azione eroica, fatta dalla controparte è azione mafiosa sempre.
E' pure in un gioco ovvio di delegittimazione quello che nella leggittimità e giustizia delle azioni ripone la stima della forza di azione propria, salvo poi essere contraddetta dai fatti che ciò non gli riconosce avendo visto fin dai tempi atavici che il proprio è sempre giusto per chi lo ha e persegue e quindi a certi solleciti non viene concesso ne seguito ne credito, al netto di averli già propri per altre situazioni e interessi.
Però presentarsi come attori di interessi generali fa tanto scena, ma dove? ma chi ce crede più semmai ci abbia mai creduto:D
Ovvero dimmi che vuoi veramente e dove mi freghi, come pegno di tregua, poi vedo se l'interesse tuo può diventare pure il mio e li forse si può cooperare coscienti che tu operi per te e io per me e del domani non v'è certezza su cosa succederà e come l'interesse proprio mio e tuo evolveranno.