Visualizzazione Stampabile
-
io non drammatizzerei troppo certe percezioni instant;
nel bene e nel male, gira e rigira, i figli assomigliano ai genitori; e pure ai nonni; hanno quel baricentro e dopo qualche scossone a quello restano ancorati, almeno in difesa, se non arriva qualche fortuna insperata; le sfortune incidono meno, in modo non speculare, perché siamo esseri conservatori, anche a 18 anni;
in retrospettiva - e la cosa non mi sorprende affatto - molto più che gli indirizzi specifici delle mie scelte, hanno inciso le nevrosi di famiglia, che avrebbero prodotto risultati analoghi anche se le cose fossero andate diversamente; quelle chiedono il conto, e in proporzione al menù che si è ordinato;
la peggiore e più devastante delle nevrosi è un cattivo rapporto coi propri desideri, perché a catena impedisce di essere se stessi, e l'effetto domino coinvolge tutto il resto; l'insicurezza richiede armature pesantissime, un enorme dispendio di energia sottratto alla vitalità e alla capacità di interagire.
-
Guarda, mi hai fatto tornare in mente un episodio agghiacciante della mia giovinezza, che dimostra come io abbia chiuso un un cassetto una parte importante di me stessa per adeguarmi - peraltro senza costrizioni, proprio volontariamente :D - ad una specie di dovere di conformismo che sentivo gravare su di me per riparare agli scandali familiari :v
Ero molto brava a disegnare ed avevo la passione della moda, quindi disegnavo modelli. Ho riaperto una cartellina del tempo ed ho trovato cose sorprendenti, fatte in modo professionale. Amici di famiglia ricevettero in visita dei parenti con una fabbrichetta di abiti al nord, e mi invitarono a mostrargli i disegni, che trovarono interessanti. Mi chiesero se avessi in mente di frequentare un corso, o di trasferirmi per fare quel lavoro. In un impeto di spocchia ed auto sabotaggio cominciai una tirata sul fatto che quello per me era solo un hobby, che mi sarei iscritta a giurisprudenza, avrei fatto il notaio (seeeeee... :asd:), tanto che questi amici mi guardavano a bocca aperta, li ho messi anche in imbarazzo. A volte mi appaiono queste scene del passato, che leggo in modo diverso, e cerco di allontanare il rimpianto dicendomi che in ogni momento della vita non si può fare a meno di agire con le conoscenze che si hanno in quel momento. Certamente sono più brava a disegnare che come giurista :asd:
Io vedo una ragazza con tante qualità e temo che si stia castrando per chissà quale pippa mentale, ma non posso aiutarla, evidentemente. Forse vorrei aiutare la Nahui diciassettenne :asd:
-
Citazione:
Originariamente Scritto da
axeUgene
la peggiore e più devastante delle nevrosi è un cattivo rapporto coi propri desideri, perché a catena impedisce di essere se stessi, e l'effetto domino coinvolge tutto il resto; l'insicurezza richiede armature pesantissime, un enorme dispendio di energia sottratto alla vitalità e alla capacità di interagire.
*
-
Citazione:
Originariamente Scritto da
nahui
Io vedo una ragazza con tante qualità e temo che si stia castrando per chissà quale pippa mentale, ma non posso aiutarla, evidentemente. Forse vorrei aiutare la Nahui diciassettenne :asd:
è che i ragazzi di oggi hanno per forza un campanello d'allarme che fa loro dubitare da subito sul piano del successo sociale, cosa che a noi non succedeva; ci illudevamo meglio, me incluso :D
questa cosa del disegno mi conferma la convinzione che uno spazio di creatività, indipendente dai condizionamenti esterni "funzionali" e utili, sia indispensabile;
se Figlia fosse figlia mia, le direi (manc'p'u cazz... sarei ancora più ansioso e prescrittivo: iscriviti a Legge, se no, manco i soldi per le sigarette ! :rotfl:):
vuoi prenderti un periodo di esplorazione ? bene; ma cerca davvero una modalità creativa, che ti resta come salvagente esistenziale; poi, col tempo troverai la tua strada; magari fai l'impiegata alle poste, però nel tempo libero fai teatro o ti appassioni di fotografia;
l'importante è che faccia anche qualcosa di assolutamente inutile, fine a se stesso; perché è in quei luoghi che incontra la vera se stessa, libera da nevrosi; e questo spesso consente anche di accettare collocazioni sociali meno gratificanti, se capita.
-
Citazione:
Originariamente Scritto da
axeUgene
è
l'importante è che faccia anche qualcosa di assolutamente inutile, fine a se stesso; perché è in quei luoghi che incontra la vera se stessa, libera da nevrosi; e questo spesso consente anche di accettare collocazioni sociali meno gratificanti, se capita.
Concordo. L'arte nella mia vita ha avuto un aspetto salvifico, sempre. Mi ci sono buttata anima e corpo, seppure come hobby. Scrittura, teatro, fotografia, musica. Poi una parte l'ho trasformata in un lavoro.
-
Citazione:
Originariamente Scritto da
nahui
Guarda, mi hai fatto tornare in mente un episodio agghiacciante della mia giovinezza, che dimostra come io abbia chiuso un un cassetto una parte importante di me stessa per adeguarmi - peraltro senza costrizioni, proprio volontariamente :D - ad una specie di dovere di conformismo che sentivo gravare su di me per riparare agli scandali familiari :v
Ero molto brava a disegnare ed avevo la passione della moda, quindi disegnavo modelli. Ho riaperto una cartellina del tempo ed ho trovato cose sorprendenti, fatte in modo professionale. Amici di famiglia ricevettero in visita dei parenti con una fabbrichetta di abiti al nord, e mi invitarono a mostrargli i disegni, che trovarono interessanti. Mi chiesero se avessi in mente di frequentare un corso, o di trasferirmi per fare quel lavoro. In un impeto di spocchia ed auto sabotaggio cominciai una tirata sul fatto che quello per me era solo un hobby, che mi sarei iscritta a giurisprudenza, avrei fatto il notaio (seeeeee... :asd:), tanto che questi amici mi guardavano a bocca aperta, li ho messi anche in imbarazzo. A volte mi appaiono queste scene del passato, che leggo in modo diverso, e cerco di allontanare il rimpianto dicendomi che in ogni momento della vita non si può fare a meno di agire con le conoscenze che si hanno in quel momento. Certamente sono più brava a disegnare che come giurista :asd:
Io vedo una ragazza con tante qualità e temo che si stia castrando per chissà quale pippa mentale, ma non posso aiutarla, evidentemente. Forse vorrei aiutare la Nahui diciassettenne :asd:
Non ridere: E' probabile. Proiettiamo spesso sui Figli (sbagliando) ciò che noi stessi non abbiamo realizzato o completato.
-
Citazione:
Originariamente Scritto da
conogelato
Non ridere: E' probabile. Proiettiamo spesso sui Figli (sbagliando) ciò che noi stessi non abbiamo realizzato o completato.
capito ? non ridere ! :D
https://www.youtube.com/watch?v=bjWnJGGQYro
-
Università in Dad, modalità degli esami che vengono rivedute all'ultimo, professori non rintracciabili (giustamente sono in ferie)
Ma vediamo il lato positivo, quest'anno hanno fatto più di tre settimane in presenza