ma garantisce la nostra salute mentale...
vedi che la chiesa serve a qualcosa?
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ma garantisce la nostra salute mentale...
vedi che la chiesa serve a qualcosa?
già...poi sai che complessi di inferiorità vi vengono :asd:
appunto, poi per il trauma andiamo a rubare e ci droghiamo.. W i tabu!!!
Se mi dici dove vedi l'imposizione.....la chiesa offre la sua visione delle cose. Lo so' che preferireste parlasse solo di ostie e paramenti, ma verrebbe meno al suo compito, scusate. Se mi venite a dire che la promiscuità sessuale o il sesso in tv davanti ai bambini non portano alcun male, che la droga e' un piacere, che ognuno puo' arricchirsi come gli aggrada o avere la moglie, l'amante, la convivente e la concubina...beh, getto la spugna!
[QUOTE=Boyakki;628067]1) La chiesa non si
ma hai letto solo gli interventi di R03?
lo sai che mi stai simpatico cono, ho anche postato una testimonianza di stima, ti assicuro, sincera per la tua capacità di ascoltare gli altri.
La chiesa impone delle scelte, non puoi negarlo, che non hanno motivazioni obiettive.
Ho citato la ricerca sulle staminali: non possiamo violare embrioni che entro un anno finiranno inceneriti; non violiamo un principio della chiesa ma la possibilità di guarire malattie sfuma per molti anni ancora
Ho citato il caso dei contraccettivi da distribuire alle popolazioni fortemente provate dall'AIDS, un' iniziativa che la chiesa ha sempre fortemente osteggiato fino a poco tempo fa, facendo gravi pressioni sui politici
Ho citato il caso della procreazione assistita, per cui le pressioni del vaticano hanno portato ad una legge che non ha nessun fondamento medico/etico, fumo negli occhi che nasconde, neanche troppo bene, un effettivo divieto.
Ho citato il divieto di condividere la propria vita con un altro, perchè se non ci fosse la Chiesa molte coppie potrebbero unirsi in matrimonio civile come in Spagna, senza peraltro richiedere nessun rito cattolico o chissache
Io chiedo libertà che non influenzano le tue scelte. Qualcuno impone le proprie scelte per limitare la mia libertà. direi che è diverso
L'imposizione sta nel fatto che esiste una LEGGE che mi vieta di girare nudo!
Per quanto mi riguarda la chiesa può obbligare i suoi fedeli a coprire le caviglie, ma non ritengo giusto che questa diventi una legge di stato!
Allo stesso modo una LEGGE DELLO STATO mi impedisce di sposarmi due donne, o di condividere una donna con un altro uomo...cosa che non farei perchè anche io sono cresciuto in mezzo a questi tabù.
E se i bambini vedono i genitori fare sesso e poi rimangono traumatizzati a vita E' COLPA DELLA CHIESA!! ..vai a vedere in africa dove vivono tutti dentro ad una capanna se gle ne sbatte qualcosa se i genitori si amano con un atto naturalissimo.
Molti cattolici sono pronti a criticare con indignazione il divieto nei paesi musulmani di girare a volto scoperto per le donne, ma noi siamo poco più avanti! viso sì, tette no!! Non è esattamente la stessa cosa, spostata ad un'altra parte del corpo?
praticamente hai detto che la mia libertà, come quella di chiunque non creda nel tuo dio (di cui, lasciatelo dire, non dimostri certo di seguire gli insegnamnti) ha meno valore della tua, perchè tu proponi valori migliori? complimenti.
Al resto non rispondo, leggi i post successivi, ma non pretendo che tu capisca
La chiesa parte dal presupposto che la vita e' sacra, che l'abbiamo in dono da Dio, che non và mercanteggiata nè sprecata. Dal suo sbocciare nel seno della madre, al suo naturale esaurimento. Ora noi assistiamo a una violenza continua sulle leggi naturali dell'esistenza, a una prevaricazione continua, in nome di un non ben definito progresso, sui + piccoli, su chi non puo' difendersi, sugli ultimi della terra. Sui temi etici che hai citato, vi sono lacerazioni profonde anche fra i credenti, non credere....eppure non possiamo prescindere dall'ascoltare parole di vita in mezzo alla bufera del relativismo, dove ognuno si sente autorizzato a vivere rendendo conto solo a sè stesso del suo operato. I regimi comunisti han provato, ad esempio, a cancellare il concetto stesso di DIO dalla vita della gente, con risultati devastanti. Piotr si dice contento della rimozione dei Crocifissi.....dimmi, ti prego, dove possiamo volgere il nostro capo per poter vedere qualche segno d'amore, intorno a noi?
[QUOTE=Boyakki;628162]praticamente hai detto che la mia libert
[QUOTE=conogelato;628169]La chiesa parte dal presupposto che la vita e' sacra, che l'abbiamo in dono da Dio, che non v
ma perch
Questi tanto sbandierati "valori cristiani" sono gli stessi che hanno
giustificato ed avallato il colonialismo ed i suoi orrori :
andare tra gli incivili a portare la civilt
Ad esempio lasciando morire degli innocenti tra atroci sofferenze?
Ad esempio negando il diritto alla vita, alle cure, alla propria dignità e alla propria fede?
hai ragione da vendere
E' indubbio che i valori professati dai veri cattolici, umiltà, tolleranza, amore per il prossimo (e senso dell'umorismo?), siano condivisibili.
E' dubbio che solo i cattolici ne abbiano l'esclusiva.
E' certo che chi crede di averne l'esclusiva non sia cristiano, membro di una comunità che condivide valori e sentimenti di fede, ma solo un seguace di una ideologia come un altra.
PS: il problema è che se coloro che si dichiarano cattolici applicassero i valori che predicano, non avremmo questi problemi di conflittualità.
Nessuno ce l'ha con i cattolici o con i "valori" (e daglie..) che dovrebbero seguire.
[QUOTE=Acquerapide;628049]:eek:
la chiesa non dice cosa si deve o non si deve fareCitazione:
Allora dovrebbe denunciare se stessa, non trovi?
ma indica , alla luce delle scritture e della millenaria teologia (fallibile ed infallibile) che si è sviluppata nel corso dei secoli
come essere il piu coerenti possibile con la parola di Cristo.
Dopo di che sta a noi decidere come agire individualmente ma anche come si vuol costruire la società in cui si vive .
Io chiaramente ho una visione piu etica dello stato e non nego che la mia formazione neo giusnaturalista influisce molto sulle mie scelte , come penso l esperienza atea influisca molto le posizioni della Bonino (per fare un esempio) o di un boselli.
Ed in cio non ci sarebbe nulla di male se nella loro lotta non fosse intrinseco il concetto che il diritto di morte puo diventare un bene cedibile da un uomo ad un istituzione o un altro uomo.Lo ripeterò fino al rimbambimento (vostro:asd: ):Citazione:
Pannella e gli altri che citi non si danno da fare in sede legislativa per costringere dei credenti all'eutanasia, lottano per il diritto di ognuno di decidere per sé,
pieno rispetto a chi , malato terminale decide di avvelenarsi , ma nessuno mi farà mai credere che sia una conquista l"oggettificazione" della vita
si perchè con l'eutanasia , cioè l'autorizzazione che un paziente da ad un medico di ucciderlo , si introduce o meglio si reintroduce il concetto di disponibilità della vita altrui , concetto che sta non solo alla base dell'eutanasia ma anche della pena di morte e della guerra preventiva (per il bene comune si puo uccidere) e dell'eugenetica di nazista memoria.
Se davvero fosse così l'italia non avrebbe neppure l'aborto e neppure il divorzio eppure è evidente che il campo di influenza della chiesa non è cosi potente come vuoi far credere può essere invece che mentre per i 2 fenomeni suddetti ci fosse largo consenso , la parola eutanasia non piaccia neppure alla classe politica e che anche molti laici abbiano paura che l'eutanasia possa incrementare la malasanità oltre che aprire la strada a cio che ho scritto suCitazione:
La Chiesa invece cerca e riesce a far passare leggi che di fatto impediscono a tutti di vivere la vita come desiderano. A nessun cattolico se fosse legale l'eutanasia sarebbe fatto obbligo di subirla, quindi pensa prima di scrivere certe contraddizioni in termini
comporatamento che rasenta l'apologia di rato , perchè la libertà religiosa per la ns Nazione è un valoreCitazione:
Benissimo, visto che allora ogni comportamento umano per quanto intimo può essere messo ai voti della maggioranza, allora mi impegnerò politicamente perché sia impedito ai credenti di pregare...:sticazzi:
come il diritto di essere curati e non di essere ammazzati o di pretendere che un medico si trasformi in assassino .
Comunque impegnati pure quanto vuoi, come te ne troverai ma sarete sempre i soliti 4 gatti destinati a vivere nella rabbia o peggio a fare la fine dei brigatisti.
concludo che ringrazio il cielo di essere Italiano , di avere una costituzione che riconosce a tutti il diritto di parola ma mette in guardia chi fa apologia di reato o istiga alla violenza (anche verbale)
che riconosce i diritti della famiglia come società naturale fondata sul matrimonio ,cioè con spirito di sacrificio di marito e moglie , come unica base della società .(art 29)( non del regolamento condominiale)
che si riconosce nella dichiarazione dei diritti inviolabili dell'uomo
in cui è sancita l'innammisibilità della schiavitù e della cessione della vita della persona a terzi (neppure al medico abortista)