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axeUgene
io sto aspettando che tu mi porti qualche studio storico VERO,
Se provassi ad immaginare che su Gesù non si insegna la storia ma la meta storia dovresti trovare un tuo posto intimo dove riceverlo e non dai professori universitari ormai narcisisti:asd:perché sempre superati:rotfl:,......la scienza insegna.:rolleyes:
Ps. Scusa le risate ma c'è anche un bel pensiero.
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xmanx
Ciò che penso è proprio il contrario di quello che dici.
Io dai vangeli ELIMINO ogni riferimento "apocalittico",
Non puoi certo eliminare la morte che conduce a pensarlo un mondo apocalittico; tra l'altro il significato italiano di apocalisse è rivelazione, eventualmente può essere la rivelazione sulle morti cristiane.
In genere nessuno sa che cosa l'aspetta.
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Originariamente Scritto da
crepuscolo
Se provassi ad immaginare che su Gesù non si insegna la storia ma la meta storia dovresti trovare un tuo posto intimo dove riceverlo
ma questo a me sta benissimo, posto che non so cosa tu intenda per meta-storia; oltre la storia ? che vuol dire ?
detto questo, io ho sempre sostenuto che quello religioso moderno è apertamente riconosciuto come sentimento, autosufficiente, persino da chi non se ne rende pienamente conto per limiti culturali, e cerca di emulare lo stato mentale del fedele pre-moderno;
cosa credi che abbia citato a fare Paolo, Lutero, Kant... ?
l'importante è che la cosa vada nettamente distinta dalla storia, e non per una mia fisima; quando si "inventa" la storia, svincolandola dall'onere di dimostrare, si creano miti, ma anche mostri violenti, si armano le mani ai troppi che hanno bisogno di un pretesto per odiare, e questa diventa una responsabilità; è qui che ho da obiettare;
Citazione:
e non dai professori universitari ormai narcisisti:asd:perché sempre superati:rotfl:,......la scienza insegna.:rolleyes:
dai... no; un professore di storia, ordinariamente è un uomo onesto che manda avanti una scienza con gli strumenti di metodo riconosciuti; può sbagliare, a volte anche in malafede, come un arbitro di calcio; ma oggi abbiamo il VAR, e le bugie hanno le gambe corte :asd:
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Citazione:
Originariamente Scritto da
crepuscolo
Non puoi certo eliminare la morte che conduce a pensarlo un mondo apocalittico; tra l'altro il significato italiano di apocalisse è rivelazione, eventualmente può essere la rivelazione sulle morti cristiane.
In genere nessuno sa che cosa l'aspetta.
Per "apocalittico" si intende la teologia apocalittica inventata dal profeta Daniele e ripresa poi da Paolo.
Questa teologia prevede che il mondo sia in mano a satana, il principe di questo mondo origine e causa di ogni "peccato" e della morte. Poi, un bel giorno, il dio-biblico si rompe le palle, scatena la fine del mondo con devastazioni e distruzioni, manda Gesù, il "figlio dell'uomo", a sconfiggere satana e i regni di satana, il "figlio dell'uomo" instaura il regno di dio e ci sarà la resurrezione dei morti e tutti saremo sottoposti al giudizio finale...i "buoni" entreranno nel regno di dio e i "peccatori" finiranno nella geena e nelle fiamme per l'eternità.
E dai Crep...non è che ogni volta debbo ripetere le stesse cose. E fai uno sforzo, su.
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Tutti profeti di persecuzioni passate presenti e future ( sperando di no.... se) che allora voleva dire benevolenza del loro Dio se...... di fronte ad un eventuale castigo. Il futuro è stato sempre enigmatico e sibillino sin dall'antichità.
Per fortuna che è stata inventata la statistica, ma la statistica si basa, diventa sempre più affidabile, sul passato e sulle ripetizioni e sui grandi numeri; l'imprevisto come dice il nome è imprevedibile anche gettando i dadi di Eintein come direbbe cono:dentone:
Nel Vangelo il diavolo si serve delle persone od animali in genere, come gli angeli; Gesù riusciva a capirlo li scacciava i diavoli ed attirava gli angeli. Non saprei oggi come definire Satana ma una buona idea la renderebbe pensare al male assoluto.
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[
Per i tuoi soliti e lamentevoli accenni alle tue ripetizioni voglio rammentarti che il discorso l'ho iniziato io in un modo, poi come al solito è slittato per un salto dal trampolino:v.
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Citazione:
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conogelato
Non è che è colpevole, Laura: E' infruttuoso. Chi accoglie veramente nel profondo la Parola di Dio, non può fare a meno di trasmetterla e di comunicarla agli Altri....
Prova a pensare a cosa ci accade quando siamo felici: Il desiderio di farne partecipi gli Altri è insopprimibile. Ci pervade. E' più forte di noi!
Chi dunque riceve la Parola, ma la tiene per sé o, peggio, giudica coloro che non l'hanno ricevuta, finisce per condannarsi da solo. Ciò che è stato seminato in lui, non ha portato frutto.
Ma Cono, rinneghi pure i versetti che copi-incolli ed il loro contenuto? Hai messo un versetto dove dio ritiene colpevole colui che non diffonde la sua parola. Più chiaro di così. Ora ci vuoi far credere che è tutto rosa e fiori e disinteressato?
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ma conogelato, secondo te chi si allontana dal mondaccio cane...baubaubaubu, e vive in beata solitudo infelice jeeè:birre:?
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Originariamente Scritto da
Vega
Ma Cono, rinneghi pure i versetti che copi-incolli ed il loro contenuto? Hai messo un versetto dove dio ritiene colpevole colui che non diffonde la sua parola. Più chiaro di così. Ora ci vuoi far credere che è tutto rosa e fiori e disinteressato?
Te li ho spiegati. Puoi non comprenderla, la spiegazione, o ritenerla insufficiente. Ma il senso è proprio quello, Laura. Se io ho scoperto l'Amore di Dio e vedo intorno a me persone che stanno soffrendo perchè hanno smarrito il senso della Vita o perchè non riescono a uscire da una certa situazione e me ne rimango zitto, in silenzio, preferendo occuparmi dei fatti miei.....quell'Amore piano piano appassisce e non dà frutto. Sarei colpevole. Si chiamerebbe "peccato di omissione". La colpa sarebbe mia, non certo di Dio che è cattivo.
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Ma perché neghi la colpevolizzazione e la punizione di colui che non diffonde la parola di Dio? Li metti tu i versetti non qualcun altro.
Ma guarda che tu lo fai indipendentemente da chi potrebbe chiedere aiuto o sta male. Non la fare tanto puzzolente perché lo fai a prescindere e per te chiunque non rispecchi i tuoi canoni di vita è automaticamente infelice, senza senso della vita, peccatore. Menala poco anche con l'amore che molto di quello che dici e fai ha poco a che vedere col rispetto e l'amore.
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Originariamente Scritto da
conogelato
Te li ho spiegati. Puoi non comprenderla, la spiegazione, o ritenerla insufficiente. Ma il senso è proprio quello, Laura.
Non sai dire bene quello che provi.
Non è mica facile sai.
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Originariamente Scritto da
Vega
Ma perché neghi la colpevolizzazione e la punizione di colui che non diffonde la parola di Dio? Li metti tu i versetti non qualcun altro.
Ma guarda che tu lo fai indipendentemente da chi potrebbe chiedere aiuto o sta male. Non la fare tanto puzzolente perché lo fai a prescindere e per te chiunque non rispecchi i tuoi canoni di vita è automaticamente infelice, senza senso della vita, peccatore. Menala poco anche con l'amore che molto di quello che dici e fai ha poco a che vedere col rispetto e l'amore.
Tièè...
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Originariamente Scritto da
Vega
Ma perché neghi la colpevolizzazione e la punizione di colui che non diffonde la parola di Dio? Li metti tu i versetti non qualcun altro.
Ma guarda che tu lo fai indipendentemente da chi potrebbe chiedere aiuto o sta male. Non la fare tanto puzzolente perché lo fai a prescindere e per te chiunque non rispecchi i tuoi canoni di vita è automaticamente infelice, senza senso della vita, peccatore. Menala poco anche con l'amore che molto di quello che dici e fai ha poco a che vedere col rispetto e l'amore.
Non incontriamo fantasmi, ma Persone Reali! La gente sta male Laura: E' infelice, è sola, è depressa, frustrata, insicura. Senza più orientamenti. Le Persone si suicidano, anche in giovane età. Le Persone hanno paura: Del futuro, del diverso, degli immigrati. Perfino l'idea di aprirsi alla Vita e di avere un Figlio, è vista come una catastrofe!
Ecco, in mezzo a questa situazione...in mezzo a questo buio assoluto, siamo semplicemente chiamati, come credenti, ad accendere una fiammella di Speranza.
In quel tempo, Gesù disse ai suoi discepoli: «Voi siete il sale della terra; ma se il sale perdesse il sapore, con che cosa lo si potrà render salato? A null'altro serve che ad essere gettato via e calpestato dagli uomini. Voi siete la luce del mondo; non può restare nascosta una città collocata sopra un monte, né si accende una lucerna per metterla sotto il moggio, ma sopra il lucerniere perché faccia luce a tutti quelli che sono nella casa. Così risplenda la vostra luce davanti agli uomini, perché vedano le vostre opere buone e rendano gloria al vostro Padre che è nei cieli».
MATTEO 5
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Originariamente Scritto da
xmanx
@sapientino
pertanto:
c) volendo cercare un Gesù storico, vero, è da questi presupposti concreti che si dovrebbe partire, cercando linee probabili e verosimili di congruenza di quanto riportato in termini di concetti e predicazioni e di idee diffuse, di presa comune, comunicabili, in quel contesto storico, segnato da circostanze politiche e culturali importanti, che riguardavano tutti in quell'area; cioè:
a) l'occupazione romana di una nazione ad identità religiosa, con un conflitto tra nazionalisti - gli zeloti - e collaborazionisti, cioè i sacerdoti;
Questa è l'ipotesi che risale al 1700 del pionere della ricerca sul Gesù storico e cioè hermann samuel reimarus.
Oggi NESSUNO tra gli storici moderni più accreditati si sogna di teorizzare una cazzata simile.
Siete rimasti solo tu e pazza che non siete degli storici, ma solo due ciarlatani un po' cialtroni. :mmh?:
Solo per farti un piccolo esempio, cialtrone, qui c'è il Jesus Seminar...un team di 200 studiosi e storici che ha un'altra teoria.
E questo è solo un esempio eh....CIALTRONE.
Prima di parlare, STUDIA. Ma non le teorie del 1700...studia gli storici moderni. Cialtrone. :mmh?:
https://it.wikipedia.org/wiki/Jesus_Seminar
Visto che a quanto pare dei richiami te ne fai un baffo, vediamo se con un ban la situazione migliora. Magari una piccola pausa ti insegna a discutere senza offendere gli altri.
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Secondo me invece le vere offese stanno una riga più sotto, parlandosi di "ciarlatani e cialtroni". Invece se qualcuno mi dice che ho detto una cazzata è un' offesa non alla persona, ma all'idea che ho esposto. Risponderei senza problemi sull'idea criticata. Cazzate ne diciamo tutti, mi pare.
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Citazione:
Originariamente Scritto da
Turbociclo
Secondo me invece le vere offese stanno una riga più sotto, parlandosi di "ciarlatani e cialtroni". Invece se qualcuno mi dice che ho detto una cazzata è un' offesa non alla persona, ma all'idea che ho esposto. Risponderei senza problemi sull'idea criticata. Cazzate ne diciamo tutti, mi pare.
Ne hai appena detta una. Il grassetto non è di Datk, ma è opera di x.
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Originariamente Scritto da
Pazza_di_Acerra
Ne hai appena detta una. Il grassetto non è di Datk, ma è opera di x.
Visto che avevo ragione? :D
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Originariamente Scritto da
Turbociclo
Secondo me invece le vere offese stanno una riga più sotto, parlandosi di "ciarlatani e cialtroni".
dipende sempre da chi proferisce certi giudizi; in alcuni casi, sono complimenti;
a me, personalmente, provoca disagio solo l'eventualità in cui una persona di cui ho stima mostri e dimostri un'aspettativa di miei comportamenti in cui si svaluta o sottovaluta la mia buona fede;
per il resto, anche se mi si apostrofa nei modi più crudi, sono abituato a vedere la patologia del comportamento aggressivo, come se si trattasse di quello di un animale qualsiasi; ci si può offendere con un chihuaua o un barboncino che morde ?
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Originariamente Scritto da
axeUgene
dipende sempre da chi proferisce certi giudizi; in alcuni casi, sono complimenti;
a me, personalmente, provoca disagio solo l'eventualità in cui una persona di cui ho stima mostri e dimostri un'aspettativa di miei comportamenti in cui si svaluta o sottovaluta la mia buona fede;
per il resto, anche se mi si apostrofa nei modi più crudi, sono abituato a vedere la patologia del comportamento aggressivo, come se si trattasse di quello di un animale qualsiasi; ci si può offendere con un chihuaua o un barboncino che morde ?
Vero, però con un'importante eccezione. Se una persona-barboncino col suo offendere può procurarmi un danno NELLA PRATICA, per esempio parla male di me col capoufficio, o comunque favorisce uno stato di malanimo verso di me, allora va bene agire in qualche modo contro di lui, con lucidità e freddezza ma senza rabbia, la rabbia porta sempre male a chi la prova.
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Citazione:
Originariamente Scritto da
Turbociclo
Vero, però con un'importante eccezione. Se una persona-barboncino col suo offendere può procurarmi un danno NELLA PRATICA, per esempio parla male di me col capoufficio, o comunque favorisce uno stato di malanimo verso di me, allora va bene agire in qualche modo contro di lui, con lucidità e freddezza ma senza rabbia, la rabbia porta sempre male a chi la prova.
vedi: mentre tu scrivevi questo, io rispondevo a quest'altra tua - contraddittoria - affermazione:
Citazione:
Originariamente Scritto da
Turbociclo
E' vero, però lo dico sempre, si dà addosso alle idee, non alle persone. Perché le idee non contraddistinguono la persona, un cattolico bigotto può nella pratica dimostrarsi assai meno egoista di qualcuno che sembra propagandare idee di grande apertura.
Citazione:
vero;
ma diffondere idee è anche pratica, realtà;
se io sostengo che il tuo stile di vita è dannoso per la società e ti addito ad esempio di degrado, posso produrre danni; idem se falsifico la realtà e induco persone in buona fede a ritenere che i dolci della tua pasticceria contengano un ingrediente dannoso per la salute, ecc...
proprio perché quando si discute sono le idee a contare, si dovrebbe presupporre la responsabilità di chi quelle idee enunci; uno sarà anche una bravissima persona in privato; ma io non la frequento in privato; posso solo leggere quello che scrive e giudicare quello, per gli effetti che produce.
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D'accordo con te. Dov'è che sarei contraddittorio? Non posso mica condannare uno che racconta a tutti che la panna fa male solo perché faccio il pasticciere...
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Citazione:
Originariamente Scritto da
Turbociclo
D'accordo con te. Dov'è che sarei contraddittorio?
nel sollevare la questione della personalità di chi esprime le idee come rilevante - il discorso sul bigotto e l'aperto...
contraddittorio perché poi, giustamente, sottolinei l'autonomia delle idee nel provocare conseguenze; pure una brava persona, ignara di una tua condizione, può danneggiarti col capufficio se gli fa credere che uno psicofarmaco incida sul tuo lavoro; magari la cosa è falsa, ma detta in buona fede;
è lo stesso paradigma che enuncia spesso crep, quando sostiene che il valore di una postulazione morale dipende dalla coerenza di chi la enunci;
intuitivamente, la cosa può sembrare convincente; a pensarci bene, no; uno può anche essere un criminale, ma sostenere una cosa giusta; oppure un santo, o molto coerente, ma in adempimento ad un postulato falso; un eroe nazista in buona fede esprime per questo un principio più degno di un sostenitore dei diritti civili che personalmente si sia comportato male ?
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Certo che le idee esposte in un certo modo possono provocare danni, dicevo infatti che va bene la critica anche aspra alle idee e non alle persone. Ma qui siamo in un forum, come nella vita reale c'è una ENORME DIFFERENZA fra il dire "hai detto una cazzata" e dire "sei un cazzaro", non ti pare?
Inoltre, se uno parla male di me al capoufficio dovrei capire (è assai difficile) che può non essere una cattiva persona solo perché si è fatta un'idea sbagliata. Però devo comunque prendere provvedimenti.
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Citazione:
Originariamente Scritto da
Turbociclo
Certo che le idee esposte in un certo modo possono provocare danni, dicevo infatti che va bene la critica anche aspra alle idee e non alle persone. Ma qui siamo in un forum, come nella vita reale c'è una ENORME DIFFERENZA fra il dire "hai detto una cazzata" e dire "sei un cazzaro", non ti pare?
ovvio; questo è generalmente il criterio a cui mi attengo;
poi, nel bestiario dei fora capita pure di darsi occasionalmente del cazzaro;
ma il criterio dirimente dovrebbe essere la delegittimazione dell'idea poiché espressa da...
per dire, a me le trollate di ics non danno fastidio; fanno ridere, anche se un po' amaramente, in quanto segnale di un certo disagio un po' fuori le righe, di una persona che certamente non è cattiva;
come non è cattivo Cono; però, quando cerca di delegittimare un mio commento sulla coerenza o incoerenza di certi postulati religiosi o dottrinari in quanto non credente, non posso che fargli presente l'illogicità della cosa; non è che devi essere laziale per dire che far giocare Immobile terzino è sbagliato; se un laziale si offende per lesa Inzaghità fa un po' ridere;
Citazione:
Inoltre, se uno parla male di me al capoufficio dovrei capire (è assai difficile) che può non essere una cattiva persona solo perché si è fatta un'idea sbagliata. Però devo comunque prendere provvedimenti.
esatto; è per questo che non si dovrebbero discutere i gusti, le preferenza, ma le rappresentazioni della realtà e contestare quelle false, a partire da elementi oggettivi; ti può piacere la nutella e puoi decidere di mangiartene un barattolo al giorno; ma se dici che non fa ingrassare o ometti che corri una maratona tutti i giorni diffondi un'idea fuorviante, mistificatoria; magari pure in buona fede, e questo si evince dal contesto.
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Citazione:
Originariamente Scritto da
axeUgene
dai... no; un professore di storia, ordinariamente è un uomo onesto che manda avanti una scienza con gli strumenti di metodo riconosciuti; può sbagliare, a volte anche in malafede, come un arbitro di calcio; ma oggi abbiamo il VAR, e le bugie hanno le gambe corte :asd:
Non ho detto che è disonesto, pensi subito che io pensi male? ma non è così; ho solo detto che quello che dice oggi domani è diverso, perché la tecnologie di indagine migliorano col tempo, il professore come idea rimane ma quello che dice spesso non rimane più.
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Citazione:
Originariamente Scritto da
axeUgene
quello che per approssimazione possiamo solo desumere dall'applicazione di criteri sensati e condivisi di metodo storico;
Non ti sembra un po' complicato per arrivare all'identificazione, poi magari ti dice che quello ch hai in mente non può esistere. Ed io mi dovrei fidare?
Può solo servire ma non di più quando hai un'idea di Gesù che ti ha accompagnato tutta le vita è come se avessi un buon metodo per vivere in pace, perché sai cos'è la guerra.
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Citazione:
Originariamente Scritto da
crepuscolo
Non ho detto che è disonesto, pensi subito che io pensi male? ma non è così; ho solo detto che quello che dice oggi domani è diverso, perché la tecnologie di indagine migliorano col tempo, il professore come idea rimane ma quello che dice spesso non rimane più.
beh, fino ad un certo punto e solo per approssimazioni minime, come certi record di atletica, una volta che le tecniche sono consolidate;
nelle scienze storiche non ricordo rivelazioni sconvolgenti su avvenimenti già maturi o remoti, cose che cambiano il senso di un acquis consolidato;
e questo perché se un soggetto è d'interesse, in breve tempo riscuote una grandissima attenzione di tutta la comunità scientifica, che accumula documenti e tutto quello che è possibile reperire, e tutti cercano il riscontro rilevante, in grado di aggiungere qualcosa di notevole;
se, dopo un certo periodo di tempo, non esce fuori nulla di particolarmente eccentrico, straordinariamente significativo, si conferma semplicemente il senso che si evince dal cumulo di documenti convergenti;
questo avviene molto meno per la preistoria e la paleo-antropologia, perché il numero di reperti è troppo rado, e allora ti può capitare un fossile o un osso che anticipa di migliaia di anni una specie umana, o la sua presenza in un dato luogo; che so, un sapiens in Europa quando si pensava non ci fossero ancora arrivati, o un Neandertahl di qualche secolo successivo alla presunta estinzione, cose così;
ogni tanto, sulle riviste popolari di scienza e storia, tipo Focus, anche belle e ben fatte, si legge "straordinaria scoperta"; ma quando vai a leggere in dettaglio tutto si ridimensiona molto; non è che cambia il mainstream sulle guerre napoleoniche, la successione di Carlo magno o la caduta dell'impero d'Occidente;
è come un puzzle: se tante tesserine collocate finora mostrano un tramonto sulla spiaggia, difficilmente una tesserina nuova converte il quadro in Biancaneve e i sette nani :asd: magari qualcuna può essere stata collocata male, per via della forma simile, e hai dettagli che non tornano, ma niente che cambi il senso.
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Originariamente Scritto da
conogelato
Non incontriamo fantasmi, ma Persone Reali! La gente sta male Laura: E' infelice, è sola, è depressa, frustrata, insicura. Senza più orientamenti. Le Persone si suicidano, anche in giovane età. Le Persone hanno paura: Del futuro, del diverso, degli immigrati. Perfino l'idea di aprirsi alla Vita e di avere un Figlio, è vista come una catastrofe!
Ecco, in mezzo a questa situazione...in mezzo a questo buio assoluto, siamo semplicemente chiamati, come credenti, ad accendere una fiammella di Speranza.
In quel tempo, Gesù disse ai suoi discepoli: «Voi siete il sale della terra; ma se il sale perdesse il sapore, con che cosa lo si potrà render salato? A null'altro serve che ad essere gettato via e calpestato dagli uomini. Voi siete la luce del mondo; non può restare nascosta una città collocata sopra un monte, né si accende una lucerna per metterla sotto il moggio, ma sopra il lucerniere perché faccia luce a tutti quelli che sono nella casa. Così risplenda la vostra luce davanti agli uomini, perché vedano le vostre opere buone e rendano gloria al vostro Padre che è nei cieli».
MATTEO 5
Forse non a fare gli psicologi. Avrebbe senso se persone con competenze prestassero del tempo gratuitamente per dare supporto a chi si sente in difficoltà.
Improvvisarsi psicologi ed illuminatori della vita altrui è un rischio e soprattutto se vengono raccontate a chi ha bisogno le cose che qui scrivi qui. Ci sarebbe da mandare qualcuno a controllare.
Certo che se misuri col criterio delle persone che vengono lì e dei loro problemi, per te son tutti infelici. Ma poi ragiona, chi non è mai stato infelice o non ha mai avuto un problema, un momento nella vita di difficoltà?
La paura del futuro può esserci, essere normale e qui sfido chi non l'abbia mai avuta, pensando pure a momenti particolari del passato e della storia.
Tu vivi ora e quindi ti sembra che l'oggi sia più tragico di un secolo fa, in cui non c'eri, non esistevi. E se eri alle porte della prima o seconda guerra mondiale che avresti detto o fatto?
E poi ti piace annunciare ogni giorno l'apocalisse, per cui la società per te è sempre più che con un piede nella fossa.
Non sto dicendo che non ci sia nulla di cui preoccuparsi, anzi, un esempio il mondo del lavoro, vuoi per alcune realtà dove ci sono stipendi troppo bassi, per difficoltà a ricollocarsi in certe fasce di età ecc...e questo può creare sicuramente malessere ed insicurezza.
Metti infine in conto che se ieri ansia, depressione, stress non erano considerati come oggi, ora se ne parla e di più e c'è un diverso approccio.
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...e meno male! Se le Persone si sentono bene, a posto, libere e felici, certo non vanno dagli psicologi. E nemmeno in Parrocchia.
Se le storture, i mali e le sofferenze denunciate (ti cito fra virgolette) "da quei signori che chiacchierano" fosse roba inventata di sana pianta, anche noi nel nostro volontariato faremmo solo parte di una farsa.
La Parola di Dio va in cerca di chi si sente angosciato, in crisi, debole, fragile, limitato.
"Mentre Gesù sedeva a mensa in casa, sopraggiunsero molti pubblicani e peccatori e si misero a tavola con lui e con i discepoli. Vedendo ciò, i farisei dicevano ai suoi discepoli: «Perché il vostro maestro mangia insieme ai pubblicani e ai peccatori?». Gesù li udì e disse: «Non sono i sani che hanno bisogno del medico, ma i malati. Andate dunque e imparate che cosa significhi: Misericordia io voglio e non sacrificio. Infatti non sono venuto a chiamare i giusti, ma i peccatori». (Matteo 9)
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Originariamente Scritto da
axeUgene
beh, fino ad un certo punto e solo per approssimazioni minime, come certi record di atletica, una volta che le tecniche sono consolidate;
No, oltre un certo punto.
Ti sembra che un professore di Fisica di appena 50 anni fa dicesse le cose che vengono dette oggi? Il nucleo dell'atomo era pressoché sconosciuto, anche gli elettroni 50 anni fa giravano diversamente, oppure un professore di Biologia di 50 anni fa non aveva certo la conoscenza che ha un professore d'oggi; e tanti altri caso come ad esempio l'Archeologia; un professore di Astronomia non sapeva neanche che esistessero buchi neri, o materia ed energia oscura. Se parliamo di scienza l'atletica c'entra poco perché lì entrano in gioco i limiti umani corporali, non siamo più scimmie:v.