Rileggi quello che ho scritto. Ma attentamente, questa volta.
Sono giullare, non acrobata.
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Non so se ci sono dati sulle dimissioni giornaliere facilmente reperibili. Prova a cercarli tu, visto che sei dubbioso sulla validità del calo della mortalità domenicale. Tu pensi che potrebbe essere una fregatura per far soffrire maggiormente le persone. Io non posso pensare una cosa simile.
Ad aprile 2020 nel Regno Unito si confermano le domeniche e i lunedì con minore mortalità covid:
M 01 3455
G02 4534
V03 4232
S04 4009
D05 3106
L06 3498
M07 4846
M08 3954
G09 4650
V10 4378
S11 3493
D12 3376
L13 3320
M14 3437
M15 5016
G16 4138
V17 4132
S18 3092
D19 2714
L20 2835
M21 3482
M22 3428
G23 3204
V24 3184
S25 2881
D26 1862
L27 2203
M28 2511
M29 6609
G30 2439
edit
Ultima settimana in Italia - decessi covid:
L23 80
M24 118
M25 114
G26 107
V27 105
S28 66
D29 27
Si confermano i dati in decrescita, soprattutto per la domenica.
Per il Regno Unito propongo maggio 2020:
V01 741
S02 622
D03 315
L04 289
M05 692
M06 649
G07 539
V08 627
S09 346
D10 268
L11 211
M12 628
M13 495
G14 429
V15 385
S16 468
D17 170
L18 160
M19 546
M20 364
G21 338
V22 351
S23 282
D24 118
L25 121
M26 134
M27 412
G28 377
V29 324
S30 215
D31 113
Si continuano a confermare dati molto più bassi per domeniche e lunedì. Mi verrebbe da pensare che là i numeri vengano dati con un giorno di ritardo, per avere una maggiore sicurezza, così il lunedì corrisponderebbe alla domenica e la domenica al sabato.
E' solo un'ipotesi. Come spiegare i dati sempre bassi del lunedì? In ogni caso la domenica è confermata.
Pretenderesti che Dio guarisse i moribondi e li facesse dimettere la domenica - non si sa in che modo, visto che le dimissioni sono anche qualcosa di amministrativo?
Ti rendi conto di quello che pretenderesti da Dio?
Io riuscii a farmi dimettere di domenica, con l'approvazione del medico, ma dovetti insistere. In amministrazione, forse, c'era una persona sola. Essendoci anche ingressi dal pronto soccorso, qualcuno in amministrazione deve esserci anche di domenica, ma le dimissioni di regola vengono anticipate o posticipate.
Non pretendo assolutamente nulla, e da Dio, meno che mai.
E "mettiamo le i sotto i puntini":
Tu presenti una serie di dati statistici e trai delle conclusioni.
E' tua responsabilità provarne la veridicità, non ai lettori.
Io ti ho invitato a "fare un bilancio" completo della situazione, senza limitarti a dei dati parziali.
Non ho espresso alcun giudizio sulla validità o meno della tua tesi: non ho dati e, sinceramente, non mi interessa.
Pur sapendo che é inutile, ti faccio un esempio esplicativo (di prima approssimazione, ma valido per lo scopo prefisso):
Abbiamo un serbatoio di decantazione, con un ingresso, uno spurgo ed un'uscita del prodotto decantato: metafora di un ospedale. Tu dici: "Nel giorno "a" lo spurgo é minore". Bene. Ma non basta per giudicare "il risultato" del "processo di decantazione. Devi aggiungerei seguenti dati: livello iniziale del serbatoio, flusso in ingresso e flusso in uscita. Per dire "Evviva! lo spurgo é ridotto, quindi abbiamo più prodotto decantato", dobbiamo considerare anche quello che entra e quello che esce....ed i livello del decantatore. In ogni caso, se non si considerano tutti i parametri, non si puo' concludere che la diminuzione dello spurgo (=meno morti domenicali), sia equivalente ad una maggiore quantità di prodotto decantato in uscita (=guarigioni). Punto. E' questo quello che ho detto, senza pretendere nulla da chichessia e senza tirare in ballo alcun Pantocratore immanente.
Se oltre alla "Tortura dei numeri" vuoi dedicarti anche alla "Soppressione dei dati non conformi alla teoria", liberissimo.
:joker:
I dati complessivi delle guarigioni giornaliere ci sono, ma sono legati ai tamponi. Di sabato e domenica vengono fatti molti meno tamponi che negli altri giorni, quindi non si capisce come potrebbero aumentare le guarigioni in quei due giorni. Solo in base al tampone negativo viene dichiarata una guarigione. C'è poi differenza tra il test rapido, subito disponibile, e quello molecolare, il cui esito viene comunicato a giorni di distanza.
Tu vorresti mettere in campo tante complicazioni non risolutive ai fini della statistica. I dati delle guarigioni sono importanti, ma nel caso specifico sarebbero solo fumo negli occhi di chi legge la statistica della mortalità. Anche i dati dei contagi sono importanti, ma che rilevano sulla mortalità di domenica?
A me, invece, interessa vedere se le festività civili influiscono sulla mortalità o sono irrilevanti. Abbiamo già visto che Natale e Immacolata sono state festività ininfluenti. Vediamo il 2 giugno, anche se sappiamo che una rondine non fa primavera...
Io voglio chiarire, mentre mi sembra che tu voglia confondere, considerando dati pressoché irrilevanti sulla mortalità domenicale.
Come prevedibile la festa del 2 giugno è stata ininfluente per la mortalità dovuta a covid:
L30 62
M31 66
M01 59
G02 79
V03 40
Se le festività civili e alcune feste religiose cattoliche sono ininfluenti ai fini di quel dato, non si capisce come potrebbero essere influenti le trasmissioni di dati per i numeri costantemente bassi delle domeniche, come qualcuno vorrebbe far credere.
Voglio, però, pubblicare il dato di aprile 2021, per la festività del 25:
V01 154
S02 129
D03 118
L04 125
M05 194
M06 149
G07 150
V08 144
S09 112
D10 90
L11 115
M12 169
M13 155
G14 149
V15 133
S16 133
D17 85
L18 79
M19 127
M20 205
G21 166
V22 202
S23 143
D24 79
L25 93
M26 146
M27 186
M28 131
G29 133
V30 130
Ecco, in questo mese abbiamo due lunedì con dati molto prossimi a quelli della domenica. Uno addirittura con una mortalità inferiore - l'eccezione che conferma la regola.
Il 25 ha avuto valore basso, ma ho già detto che il tardo pomeriggio e la serata della domenica ricadono a favore del lunedì nel conteggio delle vittime, così come il tardo pomeriggio e la serata del sabato ricadano a danno della domenica.
Io, ovviamente, mi auguro che ormai questi dati si mantengano costantemente bassi, altrimenti terrò gli occhi aperti per confermare l'ininfluenza delle festività civili e di alcune religiose cattoliche.
Come prevedibile la festa del 2 giugno è stata ininfluente per la mortalità dovuta a covid:
L30 62
M31 66
M01 59
G02 79
V03 40
Se le festività civili e alcune feste religiose cattoliche sono ininfluenti ai fini di quel dato, non si capisce come potrebbero essere influenti le trasmissioni di dati per i numeri costantemente bassi delle domeniche, come qualcuno vorrebbe far credere.
Voglio, però, pubblicare il dato di aprile 2021, per la festività del 25:
V01 154
S02 129
D03 118
L04 125
M05 194
M06 149
G07 150
V08 144
S09 112
D10 90
L11 115
M12 169
M13 155
G14 149
V15 133
S16 133
D17 85
L18 79
M19 127
M20 205
G21 166
V22 202
S23 143
D24 79
L25 93
M26 146
M27 186
M28 131
G29 133
V30 130
Ecco, in questo mese abbiamo due lunedì con dati molto prossimi a quelli della domenica. Uno addirittura con una mortalità inferiore - l'eccezione che conferma la regola.
Il 25 ha avuto valore basso, ma ho già detto che il tardo pomeriggio e la serata della domenica ricadono a favore del lunedì nel conteggio delle vittime, così come il tardo pomeriggio e la serata del sabato ricadano a danno della domenica.
Io, ovviamente, mi auguro che ormai questi dati si mantengano costantemente bassi, altrimenti terrò gli occhi aperti per confermare l'ininfluenza delle festività civili e di alcune religiose cattoliche.
Voglio completare la statistica della settimana scorsa, che comprendeva il 2 giugno:
L30 62
M31 66
M01 59
G02 79
V03 40
SO4 47
D05 27
Il mese di aprile pubblicato più sopra è quello di quest'anno, non del 2021, che avevamo già visto.
Fino a qui per me è tutto vero. Che poi tu ci voglia costruire sopra impalcature e dogmi imposti dal potere religioso, è un altro paio di maniche. E l'essere umano non è condannato a cantare in eterno le lodi al Signore in quello che chiami paradiso, né a bruciare nelle fiamme di quello che chiami inferno. Anche perché ci sarebbe da spendere troppo in combustibile.
Chi è Vega? Il suo corpo? Solamente ciò che possiamo vedere di lei? Oppure è molto di più? Dove risiede la sua essenza? Il suo essere? La sua profondità...la sua coscienza? Abbiamo davvero bisogno di "dimostrazioni" per rispondere?
Allora non le avrai mai....
L'Anima....l'Essere....Dio....la Fede....non possono certo racchiudersi in una formula o in un algoritmo. Eppure spiritualità e occulto (il nome guarda caso di questa sezione del forum) fanno parte a pieno titolo della Vita dell'uomo. Sono realtà che ci affascinano e interrogano. Che ci fanno prendere scelte e decisioni importanti.
La fede riguarda le "paturnie" delle persone, sensazioni miste ad convinzioni, credenze. Il resto devi dimostrare che esiste, che col fiato dalla dentiera si può dire di tutto e di più. Che il mistero affascini è un'altra storia.
Ma possibile che ogni volta si debba ripetere le stesse cose, ribadire l'ovvio?
Parli di paturnie dal 4 maggio 2005 :D
Le paturnie, come le bugie, hanno le gambe corte. Non è proprio possibile estirpare (nemmeno con la forza) l'anelito religioso dal cuore dell'Uomo. Il suo interrogarsi su Dio, sul senso della Vita e della Storia...
Che il cervello umano sviluppi credenze, di vario tipo, non vuol dire che ciò in cui una persona crede esista. La gente abbocca a tutto e di più, quindi ti tocca fare un bello sforzo, se mai sia possibile, per dimostrare quello in cui credi.
Basta avere occhi per leggere la Storia....
Da sempre, in tutte le epoche e in tutte le culture, l'Uomo è portato ad instaurare un rapporto con Dio, col trascendente Laura. Col divino, col metafisico. Proprio perché avverte, nel profondo, d'essere parte di qualcosa d'immenso, che lo trascende e lo supera....
I Sumeri, gli antichi Egizi con le piramidi, gli Etruschi e le loro necropoli, Stonehenge, gli Ebrei, i Musulmani, i Buddhisti, gli Induisti e via discorrendo. Se poi entri in un qualsiasi Museo del mondo non conoscendo la Bibbia, ti risulterà incomprensibile il 70% delle opere esposte! Dici arte e dici in qualche modo Religione. È lampante. È inevitabile. È ovvio.
A meno che, te lo ripeto, uno sia miope. Non abbia gli occhi giusti per leggere la Storia. Storia che misuriamo per l'appunto avendo come riferimento un evento religioso.
L'unico problema è che tu distorci storia e cultura.
Che ci siano delle inclinazioni, dei meccanismi psicologici è un dato di fatto, che ciò che l'anelito religioso, superstizioso ecc...fa credere esista davvero, è tutto da dimostrare.
Il miope sei tu che ancora non ha capito come funziona il mondo e l'uomo.
Ahahahaha sono in buona compagnia, non ti preoccupare :asd:
Bisognerebbe dare dell'idiota anche alle migliaia di scienziati, premi Nobel, medici, luminari, scrittori, filosofi e sociologi che credono in Dio: te la senti?
Ciao cara, a mercoledì.
Siamo d'accordo. Siamo costituiti da una parte eterna, l'ho sempre detto. Ma tu questo fatto lo leghi per forza ad una religione. Non è così, io sono un ricercatore che vuole restare LIBERO. E tu invece vuoi rimanere incatenato alle parole di qualche arrogante che si proclama interprete di un dio.