vabbè... mi godo il "2020 Bikini Fashion Show"
https://www.youtube.com/watch?v=Z8pyRLKbqYg
ci sono dei bikini m(°)(°)lto interessanti quest'anno!! :mmh?:
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vabbè... mi godo il "2020 Bikini Fashion Show"
https://www.youtube.com/watch?v=Z8pyRLKbqYg
ci sono dei bikini m(°)(°)lto interessanti quest'anno!! :mmh?:
Io però sta scelta di mettere o modelle decisamente anoressiche o modelle chiaramente sovrappeso non la capisco, soprattutto considerando che la maggior parte delle donne sta nel mezzo. Va benissimo la modella curvy, eh, ma perché non dare allora un po' di spazio anche alla gente con fisici normali? Che poi tanto siamo noi che dobbiamo indossarli, quei costumi.
https://www.youtube.com/watch?v=44qYHenKOkM
tipo così?
Non è propriamente "gnocca", ora ha una certa età, una ventina di anni fa mi piaceva come donna fine, intelligente, elegante e sensuale. Stefania Rocca, per chi se la ricorda...
https://movieplayer.net-cdn.it/image...more-38854.jpg
Questi non sono fisici normali, è gente sovrappeso. E' quello che dicevo, appunto: o vedi anoressiche o donne sovrappeso, mentre la maggior parte delle persone è una normale via di mezzo. Non è che ci sono solo o taglie 38 o taglie 48. Il grosso delle donne viaggia tra la 42 e la 44.
Altro non si trova, :sticazzi:
facciamo pure 46 :asd:
la questione è che la moda deve necessariamente perseguire l'esclusività; siccome si tratta di un fenomeno di massa, fatta eccezione per segmenti di élite siderali per fascia di prezzo, tutto è comprabile, e perciò nulla manifesta davvero uno status;
alla fine degli anni '80 questa cosa è diventata palese, ed è diventato palese pure il culto del corpo, a livello di massa, mentre prima si trattava di una circostanza transitoria per élites, belle e sane, sportive perché agiate;
oggi, il fissato con la palestra comunica inequivocabilmente subalternità sociale, è un poveraccio; il tempo dell'agiato vale troppi soldi e impegni gratificanti, di potere, per perderlo coi pesi; e il tempo libero non si passa certo a faticare;
la moda, perciò, ha interpretato questa asticella più alta, per cui, assieme all'abito, costume, ecc... viene venduto l'obbligo alla competizione sulla forma fisica, che promette ai ceti meno agiati la possibilità di rivincita: vedi, quella è ricca, ma non si può permettere quella 40; io, che mi faccio un culo tanto in palestra, sì !
il corpo, poi, deve comunicare status anche in termini di disinibizione sessuale, che è il tratto con cui i ceti bassi percepiscono i loro referenti desiderabili, di solito personaggi dello spettacolo;
io vedo una gran quantità di cassiere e cassieri del super apparecchiati come pornodivi, anche in modo quasi inconsapevole;
probabilmente, la frontiera del corpo è incomprimibile a livello di massa; questa cosa del "fisico normale" è un'idea d'élite, nel senso che l'agiato/a può sfoggiare imperfezioni e normalità accanto a simboli evidenti e inequivocabili del suo dominio, esclusivo;
tra un po', questa cosa sarà codice estetico di massa - già lo è, in effetti - ma il sistema della moda, inteso come sistema di segni, deve comunque trovare delle linee di discrimine per vendersi come indicatore sociale;
altrimenti, non si potrebbe vendere a 300 euro un capo che ne costa in produzione al più 15.
Io invece ho idea e so già, anche senza provarli, che quei bikini succinti non starebbero affatto bene sul mio fisico :D
Non ho più l'età e manco il fisico da pancia piatta, ma pure a 20 quando ce l'avevo, un costume così scosciato, risicato, con le chiappe al vento non me lo sarei mai messa.
Eppure se si dà uno sguardo sulle spiagge ci sono donne di tutte le taglie e se ne fregano se il costume non sta loro bene addosso, basta prendersi più sole possibile.
[QUOTE=LadyHawke;1716010]Io invece ho idea e so già, anche senza provarli, che quei bikini succinti non starebbero affatto bene sul mio fisico :D
Non ho più l'età e manco il fisico da pancia piatta, ma pure a 20 quando ce l'avevo, un costume così scosciato, risicato, con le chiappe al vento non me lo sarei mai messa.
Eppure se si dà uno sguardo sulle spiagge ci sono donne di tutte le taglie e se ne fregano se il costume non sta loro bene addosso, basta prendersi più sole possibile.[/QUOTE]
Sarà per prendere più sole possibile o per altri motivi reconditi? :v
Non saprei risponderti.
beh, a te non torna;
ma se, invece di pensare che il prodotto sia il costume, pensi che a vendere è l'idea di persona che può mettersi quel costume, tutto torna, sia il prezzo, sia la questione posta da Lady e Turbo:
in questo caso, il motivo è che dopo anni sta passando l'idea che il ceto agiato se ne frega del corpo e della moda, e quindi c'è un progressivo processo di emulazione; perciò, si afferma la moda del "brutto ma comodo", sdoganata dagli agiati chic, come le Birkenstock;
le persone il più delle volte sono convinte di prescindere dalla "moda" e sai suoi meccanismi;
in realtà stanno solo elaborando i codici, senza rendersene conto; lo facciamo tutti, indistintamente e più o meno inconsapevolmente, sulla base di un acquis che diamo per scontato, ma che lavora sottotraccia comunque, perché la consapevolezza di essere osservati e giudicati c'è sempre.
Boh, io mai metterei qualcosa che non mi sta bene. Ci metto un secolo per scegliere i vestiti, perché se non mi cade addosso più che perfettamente non lo voglio. Il concetto di "comodo" lo uso solo quando sono in casa. Pure in palestra voglio robe che comunque mi stiano bene. Sarò strana io, ma a me pare sia così per la maggior parte della gente.