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Stiamo scherzando? Le canzoni - se così si possono chiamare - di oggi sono tutto uno sgocciolare di solecuoreammmmore che mi fa venire il diabete. Un tempo avevamo De Andrè, Guccini, De Gregori e affini che cantavano anche musica impegnata, piena di significato. E se cantavano d'amore, erano canzoni di un certo livello, in ogni caso.
Oggi tutti i vari cantantucoli sanremesi o quelli usciti dai talent cantano d'amore e basta. Non hanno argomenti. Amore nel modo più banale e deprimente possibile. Infatti non le reggo anche perché non sopporto le canzoni d'amore italiane, generalmente.
Vogliamo parlare di canzoni come
"Quei giorni perduti a rincorrere il vento
a chiederci un bacio e volerne altri cento
un giorno qualunque li ricorderai
amore che fuggi da me tornerai..."
con le schifezze odierne del tipo
"Con quell'aria delicata
Con un fiore tra le dita
Bevi un altro Margarita
Poi mi dici che è finita
Che da quando sei tornato
Mangi solo granita
E in un fine settimana
Guarda come sei cambiato"
Vogliamo parlarne? Non è che oggi non fanno più canzoni d'amore, è che non fanno più canzoni, sono solo accozzaglie di suoni e parole improponibili.
Chiusa parentesi. :D
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Citazione:
Originariamente Scritto da
dark lady
Vogliamo parlare di canzoni come
"Quei giorni perduti a rincorrere il vento
a chiederci un bacio e volerne altri cento
un giorno qualunque li ricorderai
amore che fuggi da me tornerai..."
come nei migliori musicarelli anni 60, propongo questa versione; io ero tra il pubblico; mi capita di suonarla spesso, ché è adatta ad improvvisare
https://www.youtube.com/watch?v=0B5Zb_2SEX8
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Citazione:
Originariamente Scritto da
axeUgene
Molto bella, sebbene continui a preferire la versione di De André.
Comunque, altra musica rispetto a quella di oggi, c'è poco da fare.
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Citazione:
Originariamente Scritto da
dark lady
Molto bella, sebbene continui a preferire la versione di De André.
Comunque, altra musica rispetto a quella di oggi, c'è poco da fare.
io lo vidi con la PFM, 79; qui ci sono fior di jazzisti, la Marcotulli, Bosso, Pietropaoli... mostri veri; era una serata solo De Andrè;
a me piacciono tanto le voci e autrici femminili, sempre sottovalutate; Joni Mitchell, Carole King... sarebbero considerate allo stesso livello di Bowie o Elton John fossero state uomini; pure questa qui sopra, ha scritto almeno una dozzina di canzoni che fossero state di Battisti o De André sarebbero considerate tra le più belle di sempre; un guaio nascere donna per queste cose...
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Dovevo chiedere le chiavi di casa ad un amico che lavorava giá in fabbrica e abitava in una casa di ringhiera.
I vicini brontolavano quando arrivavamo, non era un fatto decente.
Sul piatto girava Atom Heart Mother e noi sul lettino 80X180 come due calamari...
E adesso datemi una tabella Excell e una carta geografica per spiegarmi che era frutto di non so piú quali patologie e meccanismi mentali...
Mah...
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Citazione:
Originariamente Scritto da
axeUgene
io lo vidi con la PFM, 79; qui ci sono fior di jazzisti, la Marcotulli, Bosso, Pietropaoli... mostri veri; era una serata solo De Andrè;
a me piacciono tanto le voci e autrici femminili, sempre sottovalutate; Joni Mitchell, Carole King... sarebbero considerate allo stesso livello di Bowie o Elton John fossero state uomini; pure questa qui sopra, ha scritto almeno una dozzina di canzoni che fossero state di Battisti o De André sarebbero considerate tra le più belle di sempre; un guaio nascere donna per queste cose...
Scusate l'OT...Volevo solo aggiungere un paio di nomi anzi tre: Grace Slick, Annie Haslam e Sinead O' Connor. Oltre ovviamente a ricordare Janis...con un pezzo meraviglioso che conosce solo Axe... :D
https://www.youtube.com/watch?v=vx-JzRzsCss
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se mi permettete e per tornare in tema. a parte celentano io credo che l'Amore non esista. o per meglio dire che sia solo un fatto fisico. insomma un bisogno. mi domando: indotto?
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ovviamente a parte axe, che ovviamente si chiama così per "distinguerlo" dagli altri, mi pare che il tema "amore" sia da tempo esaurito. sia a livello di tematiche che a livello di effetti. a parte la mucca assassina.:dentone:
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Citazione:
Originariamente Scritto da
sandor
se mi permettete e per tornare in tema. a parte celentano io credo che l'Amore non esista. o per meglio dire che sia solo un fatto fisico. insomma un bisogno. mi domando: indotto?
Perché dici che l'amore non esiste?
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"Amore è una parola / amore vero non esiste / è solo nei sogni / di chi ha passato una triste gioventù..." (I Giganti, "Tema" 1966)
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Citazione:
Originariamente Scritto da
dark lady
Perché dici che l'amore non esiste?
grazie per la domanda. io penso che l'amore, quello vero non esista o se esiste deve prescindere dal sesso. insomma il vero amore è quello di una madre per i propri figli, se c'è. è quello di dio per le proprie creature, se c'è. l'amore "carnale" ha detto qualcuno, è un affare in perdita, in cui vince chi ama di meno. imho.
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Citazione:
Originariamente Scritto da
Turbociclo
"Amore è una parola / amore vero non esiste / è solo nei sogni / di chi ha passato una triste gioventù..." (I Giganti, "Tema" 1966)
ma per quanto mi riguarda direi che la gioventù non l'ho proprio avuta. a parte studio e qualche viaggio. ma non mi lamento. citando il buon Misterikx, direi che uno scompenso compensa l'altro. insomma anche la vita, come l'uni, è per i più, me compreso, una "partita di giro"... abbi pazienza.
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Citazione:
Originariamente Scritto da
sandor
se mi permettete e per tornare in tema. a parte celentano io credo che l'Amore non esista. o per meglio dire che sia solo un fatto fisico. insomma un bisogno. mi domando: indotto?
Se guardiamo all'evoluzione, alla genetica ed al cervello, i sentimenti sono uno strumento in dotazione per la vita.
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Originariamente Scritto da
Vega
Se guardiamo all'evoluzione, alla genetica ed al cervello, i sentimenti sono uno strumento in dotazione per la vita.
si. e per la morte...:)
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Originariamente Scritto da
axeUgene
ho già espresso una constatazione su quanto disagio produca la circostanza - abbastanza ovvia nell'esperienza di ognuno - per cui più o meno consapevolmente l'agibilità di un interesse sentimentale passa per un vaglio di economicità della possibile relazione, già a monte;
cioè, ci si fa piacere chi si ritiene alla portata; ma questa cosa non è priva di conseguenze, perché rimuove tanto delle pulsioni e del soddisfacimento di queste; non fa piacere pensare razionalmente che la persona che si ha accanto è stata scelta, o ci ha scelti come una sorta di ripiego, perché fa cadere certi castelli ideali di romanticismo;
A proposito di seconde scelte
per me sarebbe stata essenziale la prima scelta per la procreazione
Forse è per questo che tanti figli, dicono soprattutto i secondogeniti, non sono del marito :v