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Allora qua perdiamo tempo, mi sà. E' il tuo disubbidire alla legge naturale del Bene, che ti procura la lacerazione interiore. Ora, chi e' che ti spinge a tale disubbidienza? Il maligno. Che, oggi come allora, ti istiga dicendoti....."Non morirai affatto!"
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Non sento voci che mi dicono che non morirò o che devo compiere azioni cattive!!
In sostanza come avviene questa specie di comunicazione?
Insomma il libero arbitrio fa un pò a farsi benedire se c'è una forza che mi influenza o mi spinge a fare qualcosa di male o sbaglio?
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Rifletti bene. Tutto il travaglio delle nostre scelte avviene nel cuore. Giorni fà, in pm, ti ho citato la lettera ai romani, dove si parla di tale lotta interiore. In noi c'e' la volontà di compiere il bene, ma spesso e' il male che finiamo per assecondare....
Fratelli, io so che in me, cioè nella mia carne, non abita il bene; c’è in me il desiderio del bene, ma non la capacità di attuarlo; infatti io non compio il bene che voglio, ma il male che non voglio.
Ora, se faccio quello che non voglio, non sono più io a farlo, ma il peccato che abita in me.
Io trovo dunque in me questa legge: quando voglio fare il bene, il male è accanto a me. Infatti acconsento nel mio intimo alla legge di Dio, ma nelle mie membra vedo un’altra legge, che muove guerra alla legge della mia mente e mi rende schiavo della legge del peccato che è nelle mie membra.
Sono uno sventurato! Chi mi libererà da questo corpo votato alla morte? Siano rese grazie a Dio per mezzo di Gesù Cristo nostro Signore!(Romani 7)
E' il nostro orgoglio, la nostra superbia, il voler rendere conto solo a noi stessi, che ci frega! Ma per la fede in Cristo e nel Perdono dei peccati, possiamo esser salvi...
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Cono ma perchè non rispondi in maniera pertinente? Ho chiesto come avviene la comunicazione fra il diavolo e noi e del libero arbitrio e tu mi posti i soliti versetti sul conflitto interiore.
Se non si sa ok, ma almeno dillo!!
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[QUOTE=Vega;752616]O nulla accade senza che ci metta lo zampino dio oppure il contrario. Deciditi per favore. Il tuo discorso
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[QUOTE=Vega;752680]Cono ma perch
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[QUOTE=Vega;752680]Cono ma perch
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[QUOTE=Diaconia;752682]assolutamente no...Dio opera presiedendo al ciclo naturale delle cose ma avvolte interviene anche in esse...che dcontraddizione c'
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[QUOTE=Diaconia;752686]a me sembra un inutile cercare cavilli...il demonio si insinua nei tuoi pensieri, proponendoti soluzione che in quel momento, senza un forte discernimento, ti sembrano possibili ed utili ma che in realt
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[QUOTE=Vega;752688]Vediamo se ho capito: stringando, Dio ha deciso di punirci con la morte corporale e lo fa avendo stabilito delle regole naturali come l'invecchiamento e le malattie.
Malattie che possono originarsi sia per decadenza e meccanismi del nostro organismo (tumori) che per fattori esterni (virus, batteri ecc...preposti ad attaccarci). Inoltre ci mettiamo altri fattori derivanti da azioni umane, come comportamenti scorretti per la salute o eventi violenti per opera di fattori naturali (tsunami) e umani.
Ma il problema
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Ahahahahahahaha ma dài, Laura! L'amico DiAconia ti parlava di discernimento.....ecco, abbiam tanto bisogno di quello, ogni giorno, per poter vedere dove stà il bene e dove il male....minuto dopo minuto ci son queste due spinte, dentro di noi, che barcolliamo nel buio. La Parola di Dio e' una piccola fiammella che ti permette, pero', di non inciampare.
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[QUOTE=Diaconia;752692]assolutamente un assassino non
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[QUOTE=Vega;752690]Era per capire se c'erano informazioni in pi
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[QUOTE=Diaconia;752697]non diamo per scontato niente...diciamo che per
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Citazione:
Originariamente Scritto da
Vega
Se mi allontano dall'acqua lo capisco e lo visualizzo, da Dio molto meno e come ciò provochi la morte.
Come può dunque una disubbidienza procurarmi la morte?
E' una cosa che ho detto spesso questa, cioè come sia possibile che si sia prodotto questo effetto senza che nessuno lo ponesse come regola. Siccome tutto deriva da dio vuol dire che la morte è l'effetto stabilito al prodursi della causa che lui ha scelto come passibile di punizione. O no?
no...la morte è effetto del rifiuto originario dell'uomo per la vita che Dio gli donava...