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Originariamente Scritto da
Eroe
Ovviamente se un individuo più intelligente riesce ad avere più figli di quelli meno intelligenti ed i suoi figli ereditano la sua intelligenza e riescono anche loro ad avere più figli di quelli meno il livello di intelligenza andrà aumentando solo che nell'ultimo secolo, mi sembra, quelli più intelligenti tendono ad avere meno figli degli altri per cui la specie umana si involve tenendo anche conto che la selezione naturale influisce sempre meno sulla nostra specie.
Qui fai un errore, perché prescindi dalla maggiore istruzione delle generazioni attuali.
E' vero che l'intelligenza è parzialmente indipendente dall'istruzione, ma non totalmente. Chi acquisisce maggiore istruzione, di regola, dovrebbe acquisire anche maggiore intelligenza, indipendentemente da quella che ha in dotazione naturale di partenza.
Per questo la generazione attuale si può definire più civilizzata o meno barbara di quelle di millenni addietro.
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Citazione:
Originariamente Scritto da
crepuscolo
Sono quei libri attraverso i quali sei stato educato, come è sacra la famiglia che ti ha cresciuto; poi col tempo sta a te negare od accogliere e se accogliere approfondire proprio quegli aspetti che tu hai citato come empatia e rispetto del creato. Cercare Dio e cercare quei valori indicati da te non sono per me in antitesi.
Perfetto! Ultimamente mi sorprendi davvero, Crep. :)
"Sappiate prima di tutto questo: che nessuna profezia della Scrittura proviene da un'interpretazione personale; infatti nessuna profezia venne mai dalla volontà dell'uomo, ma degli uomini hanno parlato da parte di Dio, perché sospinti dallo Spirito Santo." (2.lettera di Pietro, 20)
e qua (con San Pietro) rispondo anche a Kyra. L'iniziativa è sempre di Dio.
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Infatti quando lo rileggo penso che l'ha scritto qualcun altro:asd:
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Citazione:
Originariamente Scritto da
Arcobaleno
Qui fai un errore, perché prescindi dalla maggiore istruzione delle generazioni attuali.
E' vero che l'intelligenza è parzialmente indipendente dall'istruzione, ma non totalmente. Chi acquisisce maggiore istruzione, di regola, dovrebbe acquisire anche maggiore intelligenza, indipendentemente da quella che ha in dotazione naturale di partenza.
Per questo la generazione attuale si può definire più civilizzata o meno barbara di quelle di millenni addietro.
Usare il cervello con una maggiore cultura ed esperienze di vita non ne aumenta il volume ne aumenta la sua intelligenza ma, semplicemente, ne aumenta la capacità di uso e basta. Poi nell'intervento che hai quotato io non faccio alcun riferimento all'istruzione che, inoltre, è personale e non ereditaria.
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Tanto per dire, gli scenziati nazisti non scarseggiavano, ne in numero, ne in risultati, ne in covinzioni.
Difficile quindi comporre intelligenza, competenze e convinzioni.
Manco i generali dell'armata cristiana difettavano di competenze.
Mediamente informazioni e capacita' di elaborarle sono cose diverse, per quali scopi un'altra componente indipendente ancora.
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Citazione:
Originariamente Scritto da
Eroe
Usare il cervello con una maggiore cultura ed esperienze di vita non ne aumenta il volume ne aumenta la sua intelligenza ma, semplicemente, ne aumenta la capacità di uso e basta. Poi nell'intervento che hai quotato io non faccio alcun riferimento all'istruzione che, inoltre, è personale e non ereditaria.
Tu hai affermato che è in atto una involuzione dell'umanità perché a mettere al mondo figli sono i meno intelligenti. Prendendo per buona questa teoria, io ti ho risposto che è in atto una evoluzione dell'umanità perché, nonostante questo, aumenta il grado di istruzione delle popolazioni, che influisce sull'intelligenza.
Il contenzioso è questo: è in atto una involuzione o una evoluzione dell'umanità dal punto di vista dell'intelligenza, che io intendo come capacità di capire?
Io sono convinto che da quel punto di vista sia in atto una evoluzione dell'umanità. E' ovvio che l'intelligenza non si traduce automaticamente in buone azioni. Ci possono essere ottime persone molto intelligenti e grandi delinquenti molto intelligenti. Per questo in certi campi può apparire un regresso dell'umanità, a causa di un aumento dell'egoismo.
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Mah, un giulio cesare istruito ora non farebbe grande differenza con un fermi istruito 2000 anni fa.
Per altro un archimede si dimostro' all'altezza di suoi equivalenti odieni.
Per altri versi l'evoluzione avviene su milioni di anni, le migliaglia significano ben poco se non per il variare di tecnologie e relativi assetti sociali.
In ballo ci sta sempre la ricchezza, se e' tanta ragioni, se e' scarsa ti scanni, piu' o meno elaboratamente.
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Giulio Cesare (che fu scrittore oltre che condottiero militare), Fermi e Archimede furono tutte persone istruite, a livello del loro tempo. Sicuramente eccelsero a livello di intelligenza nel loro tempo. Per loro può essere utilizzata la parola genialità. Tutto ciò a prescindere dall'uso che fecero della loro genialità.
Oggi, grazie all'istruzione, anche persone poco intelligenti in partenza, possono capire molto più di grandi gruppi di persone del passato che non poterono accedere all'istruzione. Questo è ciò che sostengo. Quindi evoluzione a livello di intelligenza con aree di involuzione ad altri livelli, dovute all'egoismo.
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Von braun era istruito e sviluppo' le v2
Cosa che mi fa dire che non esiste evoluzione della specie dominante.
Ma, cambiando condizioni, vivono varianti abnormi di specie ed alre specie.
Caduto il meteorite i rettili non evolsero in mammiferi, ma i mammiferi si riprodusrsero senza concorrenti.
Morti noi saranno scarafaggi e topi i signori della terra, magari con risultati inimmaginabili nei milioni di anni.
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Tutto ciò che dici non c'entra nulla con l'intelligenza, che era il tema in questione con Eroe.
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Originariamente Scritto da
meogatto
Tanto per dire, gli scenziati nazisti non scarseggiavano.....
....di grammatica:dentone: