Slevin - Patto criminale
Titolo originale: Lucky Number Slevin
Nazione e Anno: Usa, 2006
Genere: Thriller
Durata: 110 minuti
Regia: Pauil McGuigan
Cast: Josh Hartnett, Ben Kingsley, Morgan Freeman, Lucy Liu, Bruce Willis
Distribuzione: Moviemax
Produzione:
http://img132.imageshack.us/img132/7366/28382zr7.jpg
Trama : Slevin ( Josh Hartnett ) sembra vivere una serie di equivoci senza sosta e lo scambio di persona con un suo amico che non si trova piu' e l'impossibilita' di dimostrare la propria vera identita' sembra portarlo verso un tunnel senza uscita e la morte certa per dei debiti non suoi...tra l'altro i suoi nemici , il BOSS , (Morgan Freeman ) e il Rabbino ( Ben Kingsley) sembrano potenti e incontrastabili nella loro granitica sicurezza.L'aiuto di una vicina e la misteriosa presenza di un killer senza scrupoli contribuiscono a dare speranza la prima e inquietitudine il secondo ...come uscira' il giovane Slevin da questo labirinto ?
Osservazioni : questo film diretto dal regista di " Acid House " e " Appuntamento a wicker park " con lo stesso Hartnett , decisamente vive la sua parte migliore nella prima mezz'ora dove siamo un po' stralunati davanti alla paradossalita' di alcune situazioni ( la mancanza di terrore del protagonista , la incapacita' di uscirne e la strana Lucy Liu e le sue deduzioni geniali sherloticke ) e al racconto di Bruce Willis che da' veramente tono e fornisce un buon motore iniziale per una vicenda
che dovrebbe fornire una buona variazione-continuazione del genere noir. Visti poi gli attori coinvolti ci si aspettava delle grandi prove a sostegno di una trama robusta, le grandi prove non ci sono state nel senso che Freeman e Kingsley sono stati sottoutilizzati e hanno fatto solo quel poco che gli e' stato chiesto in maniera egregia ( riempiendo lo schermo al momento di andare in scena ) mentre man mano che le spiegazioni proseguivano la vicenda si sgonfiava di interesse e incartandosi su certi meccanismi che lasciavano l'amaro in bocca per non riuscire a supportare con l'avanzamento della storia il ritmo degli avvenimenti.Un finale liberatorio con spiegazioni piu' o meno credibili che vorrebbe essere geniale e imprevedibile ( ma non lo e' ) poi contribuisce ad abbassare ancora piu' di livello un film di valore registico praticamente nullo ( piatto ed accademico ) lasciandoci l'amaro in bocca.Nel reparto attori, riprendendo il discorso di prima, nullo Willis granitico e monofacciale ( eh si, un super killer e' cosi'...incredibile nel 2006 il concetto) e assolutamente odiosa la Liu , quasi maestrina negli atteggiamenti e molto delicata ma che lavora all'obitorio ,mai veramente in parte e mai veramente credibile recitando senza nessun sforzo e incassando il conquibus.
In conclusione un film con un ottimo cast e due mostri sacri di attori rovinato dalla piattezza registica e da una sceneggiatura apatica, impegnato piu' ad arrivare al finale per spiegare il tutto che a dare corposita' al resto per darci un film valido.Infatti Slevin e' un prodotto con capo e coda, e' il centro che e' indigesto...