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La droga uccide
In questi giorni abbondano le interpretazioni dei fatti accaduti a Lavagna, dove un sedicenne si � suicidato. La mamma ha chiamato la GdF che ha perquisito il giovane a scuola ed a casa, ha trovato un po� di hashish, ma il sedicenne non ha retto alla situazione e si � gettato dalla finestra.
Non vorrei giudicare la madre che � gi� punita dalla morte del figlio (sebbene adottivo), ma certo una riflessione sulla demonizzazione dei drogati e sulla legalizzazione delle droghe leggere andrebbe fatta. Ho ritrovato quello che penso in questo articolo.
http://www.huffingtonpost.it/deborah...ithpmg00000001
Voi invece cosa ne pensate?
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non lo so , e se tuo figlio e se non lo hai la mamma il tuo pap� facesse uso di droghe ?
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Tanto per cominciare vivere uccide.
Poi ritengo sia un fatto culturale definire con quali sostanze, fermo restando che non so se le droghe prodotte in modo certificato siano piu' distruttive dell'alcol.
Certo che, in una situazione criminogena, al di la della sostanza conta pure l'ambiente che ti porta a frequentare l'acquisto della sostanza.
Un ambiente che adultera le sostanze e la filiera che te le procura.
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Forse non ho posto la domanda in modo chiaro: voi sareste favorevoli alla legalizzazione delle droghe leggere (marijuana e hashish principalmente) anche in Italia come accade ad es. in Olanda, dove si possono vendere in quantit� limitate?
Dietrologo, non so cosa farei, perch� certo il problema non nasce da solo da un giorno all'altro: voglio dire, se uno � impegnato a scuola, nello sport, in qualche associazione culturale, in un coro, dubito che cominci a drogarsi. Comunque, anche se cos� fosse, non farei un dramma per qualche spinello, cio� sono convinta che bisognerebbe distinguere tra droghe leggere e pesanti.
S�, Meogatto, il titolo del post � un po' infelice, l'ho scelto d'istinto senza pensarci su.
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Citazione:
Originariamente Scritto da
follemente
Forse non ho posto la domanda in modo chiaro: voi sareste favorevoli alla legalizzazione delle droghe leggere (marijuana e hashish principalmente) anche in Italia come accade ad es. in Olanda, dove si possono vendere in quantit� limitate?.
si , dei paesi nordici mi fido perch� il livello sociale e culturale � elevato e sanno farne l'uso migliore , ma in un paese dove il degrado � elevato pu� essere un altro problema da risolvere , immaginati cosa pu� succedere in uno stadio di calcio con gente ubriaca e drogata
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Mi sembra che gli olandesi non abbiano dato grande spettacolo di se quando, liberi dalle catene nordiche, si si sono abbattuti qui.
La questione e' se rendere o meno legale stati di alterazione mentale tramite sostanze piu' o meno tossiche, vanno pesati componenti sociali, fiscali ed economiche di cui io non ho misura.
Comunque non mi sembra che il businness legale del gioco abbia giocato a favore della coesione sociale.
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Valuterei quanto, a differenza di altre sostanze che restano circoscritte a se stesse, le droghe leggere siano propedeutiche a quelle pesanti.
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Originariamente Scritto da
meogatto
Valuterei quanto, a differenza di altre sostanze che restano circoscritte a se stesse, le droghe leggere siano propedeutiche a quelle pesanti.
Ricordo una delle prime canne e poi ho guidato l'auto fino a casa , andavo per strada zigzagando a 30 allora e mi sembravano 300 e ridevo a crepapelle in faccia a chiunque , vabb� che era roba buona , ma credo di aver rischiato moltissimo , e per fortuna che era leggera , da allora pi� fumato ma adesso come sono ?
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Stavi in uno stato di alterazione mentale, complessivamente non diverso da altri, solo che nelle droghe l'assuefazione hanno come prosieguo sostanze piu' potenti, altri tipi di sostanze no.
Da valutare, cosa che non so, pure le dosi che portano a certi livelli ed e' diverso se basta una quantita' limitata fruibile in qualche minuto, o se servono quantita' significative fruibili in diverso tempo.
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D'accordo con Dietrologo quando dice che nei Paesi nordici ne fanno "un uso moderato e pi� consono", senza dimenticare, per�, che anche lass� non tutti sono cos� apollinei, basti pensare a certi generi musicali elettronici "pesanti" che li fioccano (che pure io mi ascolto di striscio:D) e rave connessi. Ma l� vanno ad anfetamine, per lo pi�.
Per� loro sono pi� maturi rispetto all'itagliano medio, qua c'� poco lavoro, ed in genere le persone sono pi� portate a fare uso di stupefacenti quando hanno una situazione diciamo un po' fallimentare, sotto tutti gli aspetti. Hanno detto che la cannabis rende meno reattivi agli stimoli, giusto? E questo come si coniuga con la vita di un giovane che non ha neanche lavoro? Gli uccide la volont� di darsi da fare, o credete che la cannetta lo rilassa e lo aiuta a "pensare positivo"? Lo capisce che quello stato alterato deve essere solo una pausa ad una vita normale fatta anche di lavoro (senn� sei Gianluca Vacchi), oppure inizia a fare di quel particolare mood il suo stile di vita?
Onestamente non ne ho mai fatto uso, perch� il migliore stupefacente per me � un buon caff� o un cocktail alcolico non troppo amaro, per� non sono contraria ad un uso moderato e limitato, cio� non aperto a chiunque. Da evitare giovanissimi e altre categorie. Poi non � detto che una volta che diviene legale, cio� non pi� un tab�, tanti non inizino invece a non considerarla pi�, apposta.
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in una discussione come questa con un argomento cosi vasto ognuno dice la sua
e io dico la mia;
"AUTISTI" STRAFATTI CHE "GUIDANO" UN MEZZO DA TRENTATONNELLATE DI FERRO NEL TRAFFICO MILANESE!
http://milano.repubblica.it/cronaca/...sura-37611522/
http://www.ilgiornale.it/news/milano...i-cocaina.html
con le pene ridicole , MAI ESPIATE ,che avete in Italia ma cosa volete legalizzare..:asd:
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Quella infatti � un'immondizia peggiore della cannabis. Non per fare un'apologia di quest'ultima, che io disprezzo ugualmente. Ma la cocaina, direbbe Cono, � Satana. Non si calcola quante aziende o societ� possano aver fallito anche per colpa di scelte avventate fatte in preda alla polvere, che d� agli sfigati senza palle l'illusione di strapotere. Senza contare che uno la cannabis se la potrebbe coltivare in casa, invece dietro alla raffinazione della cocaina c'� l'inferno peggiore che esista. Penso che quel libro di Saviano l'abbia letto pi� di qualcuno.
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Io sono decisamente per la legalizzazione (ovviamente delle droghe leggere). Si darebbe un bel colpo alle organizzazioni criminali e mafiose, togliendo quel mercato nero di cui loro vivono. Ed � proprio per questo che in Italia non si far� mai, il passo di legalizzare. Troppi interessi in gioco dei politici collusi con la malavita.
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Aberrante la scelta di chiamare la Guardia di Finanza per spaventare il figlio. Un tipico bug educativo, la famiglia che diventa scontro di forze invece che luogo di amore e aiuto. Per quanto riguarda la cannabis, dipende dall'uso che se ne fa: ho visto ragazzi che stavano a fumare tutto il giorno, rincoglioniti, brutti voti a scuola, ed altri che fumavano una canna il sabato sera e stop. la stessa differenza che c'� tra uso e abuso di alcool, eh... Se � lecito l'alcool, perch� non la cannabis ? Allora o legalizziamo la cannabis o proibiamo anche fumo di tabacco ed alcool. La nostra costituzione vieta di trattare in modo diverso situazioni identiche, � espressione di un principio di uguaglianza sostanziale.
(Ora devo sforzarmi a scrivere papelli invece di limitarmi a quotare, per colpa di qualche pigrone permaloso :asd:)
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Originariamente Scritto da
follemente
Forse non ho posto la domanda in modo chiaro: voi sareste favorevoli alla legalizzazione delle droghe leggere (marijuana e hashish principalmente) anche in Italia come accade ad es. in Olanda, dove si possono vendere in quantit� limitate?
Assolutamente si, � l'unica scelta di buon senso.