il rave, secondo una certa terminologia,
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il rave, secondo una certa terminologia,
Che mi sembrano mediamente, e con rispetto, delle cagate.
Vuoi andare in trance ballando? Meglio suonare tamburi tutta la notte e danzare intorno al fuoco. Non vedo la necessita' dello stordimento con l'eccesso di volume, l'eccesso di alcol, l'eccesso di pirla.
sei un mistico sufi??
Penso che la ricerca o l'idea di libertà abbia nulla a che fare con la tranche e lo stordirsi con sostanze di vario genere.
Penso che l'autorità del sistema permetta musiche e danze estatiche e che in fondo si tratti solo di una scusa per eccedere in modo poco sano ed anche pericoloso direi, con sostanze illegali.
Tuttavia preferisco l'idea che le persone che decidono di aderire a questo tipo di eventi, si sballino in un posto ben definito e circoscritto, piuttosto che ritrovarmele in giro ad ogni ora della notte in auto.
Naturalmente a patto che siano lucide nel momento in cui mettono i piedi fuori da questa "area circoscritta".
Ma la mia idea è abbastanza scontata, in fondo.
Ho fatto 4 anni in giro per i rave, il mio ex era un frequentatore molto assiduo e trovava nel rave il suo habitat naturale, davvero a guardarlo sembrava ci fosse nato tra le casse, il vomito e la musica. E per un periodo
Ah, io alla discoteca preferisco il rave, altrimenti centri sociali e parchi.
A me di solito mi calpestano :asd:
Che ne sai che non ci sono mai stato?
Molise = Burundi?
Il mio e' un giudizio di valore su aggregazioni che alla fine non sono quello che si propongono di essere. Tu mi puoi dire che ci sono rave buoni e rave cattivi. Puo' essere.
Ma mediamente una qualsiasi nottata a ballare intorno ad un fuoco sara' un'esperienza infinitamente piu' valida, da qualsiasi punto di vista che non sia la pura autodistruzione.